<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ecoincentivi: balla colossale? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Ecoincentivi: balla colossale?

G5 ha scritto:
Ma gli ecoincentivi non dovevano togliere di mezzo i vecchi mezzi puzzo-inquinanti?
Mi giunge voce (intervista televisiva di un demolitore) che parecchie persone abbiano provveduto alla demolizione per esportazione, ovvero, cancello l'auto dai registri italiani, varco il confine e reimmatricolo la mia bomba ecologica.
Vantaggi del proprietario: valutazione auto + incentivo
Vantaggi per lo stato: nessuno
Vantaggi per l'ambiente: ci rimette un bel po'
ma è ovvio che gli eco incentivi con l'ambiente hanno poco a che fare....devono drogare il più possobile un mercato maturo, saturo...certo questa pratica non è legale,

il problema più grande di cui da poco si sta timidamente iniziando a parlare non sono solo le emissioni inquinanti regolate dalle varie norme euro,...ma le emissioni di anidride carbonica che dipende esclusivamente dal consumo...una panda 750S di vent'anni percorre 20Km/l emette meno CO2 di una fiammante panda euro 5 di oggi....
 
giuliogiulio ha scritto:
G5 ha scritto:
Ma gli ecoincentivi non dovevano togliere di mezzo i vecchi mezzi puzzo-inquinanti?
Mi giunge voce (intervista televisiva di un demolitore) che parecchie persone abbiano provveduto alla demolizione per esportazione, ovvero, cancello l'auto dai registri italiani, varco il confine e reimmatricolo la mia bomba ecologica.
Vantaggi del proprietario: valutazione auto + incentivo
Vantaggi per lo stato: nessuno
Vantaggi per l'ambiente: ci rimette un bel po'
ma è ovvio che gli eco incentivi con l'ambiente hanno poco a che fare....devono drogare il più possobile un mercato maturo, saturo...certo questa pratica non è legale,

il problema più grande di cui da poco si sta timidamente iniziando a parlare non sono solo le emissioni inquinanti regolate dalle varie norme euro,...ma le emissioni di anidride carbonica che dipende esclusivamente dal consumo...una panda 750S di vent'anni percorre 20Km/l emette meno CO2 di una fiammante panda euro 5 di oggi....
peccato che l'anidride carbonica non sia un inquinante, mentre i vari composti aromatici e compagnia bella emessi dalla panda che fa i 20 con un litro sono altamente cancerogeni.
 
TTpower ha scritto:
skamorza ha scritto:
TTpower ha scritto:
sembra che inquinino solo le auto...e le caldaie a gasolio di 40 anni fa'..?
ogni tanto leggo queste straordinarie uscite.
allorchè pongo una domanda alla quale non ho mai avuto risposta:
coloro i quali si lamentano del fatto che i governi (non solo il nostro, l'avete notato?) mettano paletti, limiti, divieti alle auto più inquinanti, preferirebbero forse che impedissero l'utilizzo del riscaldamento dalle ore 8,00 alle ore 19,30 dal lunedi al venerdi? oppure che mettessero lo stesso divieto alle industrie? credete davvero che le tasche della popolazione ne avrebbe maggior giovamento? non è forse più facile sostituire un'auto (peraltro non è obbligatorio, basta nel caso installare un impianto a gas oppure a metano per risolvere il problema)? oppure evitare di usarla sfruttando i mezzi pubblici pur se meno comodi (ma le comodità non è forse giusto pagarle)?
le auto non sono certo l'unica fonte d'inquinamento, ma fanno la loro importante parte. e checchè se ne dica sono meno indispensabili di quello che vogliamo farci credere, soprattutto certe motorizzazioni (quasi tutte a dire il vero) che sembrano indispensabili quasi che una segmento C con un motore 1400 cc da 90 cavalli sembrerebbe incapace di muoversi. tutte balle.
vogliamo che solo il prossimo faccia la propria parte. noi non siamo tenuti a farla. troppo comodo, non credi?

scusa...ma tu che tipo di auto possiedi e che motorizzazione hai adottato per non inquinare?
c'entra un caxxo la macchina di mia proprietà!
c'entra che nessuno mi risponde mai.
allora ripeto la domanda.
preferite:
A) Essere costretti a cambiare auto con una meno inquinante oppure ad installare ove possibile un impianto a gas sulla vostra auto attuale.
B) Cambiare la caldaia di casa vostra oppure in alternativa tenere il riscaldamento spento dalle 7,30 alle 20,30
C) Obbligare l'azienda presso la quale lavorate e dalla quale ricevete i vostri più o meno lauti stipendi a sostituire gli impianti attuali con altri meno iqnuinanti oppure a tenere l'azienda ferma dal lunedi al venerdi dalle 7,30 alle 20,30
A voi le risposte. tks.
 
skamorza ha scritto:
TTpower ha scritto:
skamorza ha scritto:
TTpower ha scritto:
sembra che inquinino solo le auto...e le caldaie a gasolio di 40 anni fa'..?
ogni tanto leggo queste straordinarie uscite.
allorchè pongo una domanda alla quale non ho mai avuto risposta:
coloro i quali si lamentano del fatto che i governi (non solo il nostro, l'avete notato?) mettano paletti, limiti, divieti alle auto più inquinanti, preferirebbero forse che impedissero l'utilizzo del riscaldamento dalle ore 8,00 alle ore 19,30 dal lunedi al venerdi? oppure che mettessero lo stesso divieto alle industrie? credete davvero che le tasche della popolazione ne avrebbe maggior giovamento? non è forse più facile sostituire un'auto (peraltro non è obbligatorio, basta nel caso installare un impianto a gas oppure a metano per risolvere il problema)? oppure evitare di usarla sfruttando i mezzi pubblici pur se meno comodi (ma le comodità non è forse giusto pagarle)?
le auto non sono certo l'unica fonte d'inquinamento, ma fanno la loro importante parte. e checchè se ne dica sono meno indispensabili di quello che vogliamo farci credere, soprattutto certe motorizzazioni (quasi tutte a dire il vero) che sembrano indispensabili quasi che una segmento C con un motore 1400 cc da 90 cavalli sembrerebbe incapace di muoversi. tutte balle.
vogliamo che solo il prossimo faccia la propria parte. noi non siamo tenuti a farla. troppo comodo, non credi?

scusa...ma tu che tipo di auto possiedi e che motorizzazione hai adottato per non inquinare?
c'entra un caxxo la macchina di mia proprietà!
c'entra che nessuno mi risponde mai.
allora ripeto la domanda.
preferite:
A) Essere costretti a cambiare auto con una meno inquinante oppure ad installare ove possibile un impianto a gas sulla vostra auto attuale.
B) Cambiare la caldaia di casa vostra oppure in alternativa tenere il riscaldamento spento dalle 7,30 alle 20,30
C) Obbligare l'azienda presso la quale lavorate e dalla quale ricevete i vostri più o meno lauti stipendi a sostituire gli impianti attuali con altri meno iqnuinanti oppure a tenere l'azienda ferma dal lunedi al venerdi dalle 7,30 alle 20,30
A voi le risposte. tks.

Caro Skamorza la penso proprio come te. Inoltre l'aria delle città ,al ivello della strada e secondo quanto percepito dalle nostre narici, è notevolmente e inequivocabilmente migliorata rispetto a 20 anni fa e ...credo che la cosa riguardi una certa invenzione che -come tutto- ci arriva dagli States ,chiamata marmitta catalitica.
Adesso sotto con i motorini "ante-guerra".Ciao
 
skamorza ha scritto:
G5 ha scritto:
skamorza ha scritto:
G5 ha scritto:
Skamorza, i governi non dovrebbero vietare niente, semplicemente organizzare dei piani di riconversione degli impianti. Le ipocrisie ecomico-commercial-ambientali non ci porteranno da nessuna parte. Il populismo non è la democrazia del popolo ma dei sistemi economici.
sembri beppe grillo! e in quale maniera, con quali costi ed a carico di chi dovrebbero organizzare i piani di conversione degli impianti? e quali? quelli privati? anche qui addebitandone il costo alla collettività? se non obblighi non ottieni. fai parte anche tu di quelli che credono che portando le tasse al 15% le pagherebbero tutti? la verità è che l'essere umano è sempre in prima linea a richiedere qualsiasi cosa o privilegio, ma è ben lungi dall'essere disposto a qualsivoglia sacrificio, pur modesto che sia. è questa le vera ipocrisia. e lo vediamo anche parlando di auto su questo stesso forum: tutti pronti a lamentarsi per le poche pattuglie che sorvegliano le nostre strade, tutti desiderosi di sicurezza sulle strade, ma altrettanto pronti a chiedere come farsi annullare quel verbale che accidenti, mica si meritavano loro. che vadano a controllare i delinquenti, chè loro andavano a 180 impennati davanti alla scuola a mezzogiorno e mezzo in tutta sicurezza perchè hanno la moto tagliandata e con il doppio abbagliante acceso.

No skamorza. Occorre solo buon senso anche nel legislatore. Non è necessario fare cose speciali che in una notte debano cambiare tutto e tutti. Un piano, proprio perchè pensato e progettato da menti dotate di sufficiente buon senso si realizza nel tempo, educando le persone al cambiamento. Solo un idiota può pensare che una legge cambi le cose allo schioccar di dita. Buon senso e lungimiranza, due aspetti lontani sia dai politici che dalla maggior parte del popolo perché non danno risultati evidenti alla vista. Ecco quindi i blocchi del traffico e gli econincentivi per cambiare gli spazzolini.
certo che sarebbe preferibile che il legislatore prevedesse un progetto preciso e programmato, ma non possiamo prenderci in giro, il legislatore deve mostrare i risultati nel minor tempo possibile, pur scontentando molti in questo modo. se non lo facesse avrebbe la certezza di perdere future elezioni. inoltre torno a ribadire che l'essere umano deve essere obbligato a fare le cose altrimenti non le fà. basti pensare banalmente alle code negli uffici dove tutti si accalcano all'ultimo momento per effettuare pagamenti obbligatori. e comunque non vorrebbe mai essere soggetto ad adempimento alcuno, specie se tocca il portafoglio. esige solo servizi, ma non vuole sborsare il controvalore.

La tua logica è quella condivisa dalla maggior parte delle persone ed è quella per cui tutti ci lamentiamo ma nessuno si assume una sola responsabilità verso la collettività. Mi spiace ma giro su una giostra diversa dalla tua. Faccio fatica e mi incazzo ma preferisco così. Preferisco tentare di proporre una alternativa al solito piagnisteo.
 
skamorza ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
G5 ha scritto:
Ma gli ecoincentivi non dovevano togliere di mezzo i vecchi mezzi puzzo-inquinanti?
Mi giunge voce (intervista televisiva di un demolitore) che parecchie persone abbiano provveduto alla demolizione per esportazione, ovvero, cancello l'auto dai registri italiani, varco il confine e reimmatricolo la mia bomba ecologica.
Vantaggi del proprietario: valutazione auto + incentivo
Vantaggi per lo stato: nessuno
Vantaggi per l'ambiente: ci rimette un bel po'
ma è ovvio che gli eco incentivi con l'ambiente hanno poco a che fare....devono drogare il più possobile un mercato maturo, saturo...certo questa pratica non è legale,

il problema più grande di cui da poco si sta timidamente iniziando a parlare non sono solo le emissioni inquinanti regolate dalle varie norme euro,...ma le emissioni di anidride carbonica che dipende esclusivamente dal consumo...una panda 750S di vent'anni percorre 20Km/l emette meno CO2 di una fiammante panda euro 5 di oggi....
peccato che l'anidride carbonica non sia un inquinante, mentre i vari composti aromatici e compagnia bella emessi dalla panda che fa i 20 con un litro sono altamente cancerogeni.

Se non cambi il combustibile i prodotti aromatici continueranno ad uscire dalla marmitta ... non c'è possibilità di trasformare i prodotti cancerogeni in aria e acqua decontaminate.
 
Cartolina del mattino :

Alla guerra dell'auto ,in nome del purismo ecologista e del catastrofis mo "tanto peggio tanto meglio", si preferirebbe forse la guerra mondiale con missili e bombe h?
 
skamorza ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
G5 ha scritto:
Ma gli ecoincentivi non dovevano togliere di mezzo i vecchi mezzi puzzo-inquinanti?
Mi giunge voce (intervista televisiva di un demolitore) che parecchie persone abbiano provveduto alla demolizione per esportazione, ovvero, cancello l'auto dai registri italiani, varco il confine e reimmatricolo la mia bomba ecologica.
Vantaggi del proprietario: valutazione auto + incentivo
Vantaggi per lo stato: nessuno
Vantaggi per l'ambiente: ci rimette un bel po'
ma è ovvio che gli eco incentivi con l'ambiente hanno poco a che fare....devono drogare il più possobile un mercato maturo, saturo...certo questa pratica non è legale,

il problema più grande di cui da poco si sta timidamente iniziando a parlare non sono solo le emissioni inquinanti regolate dalle varie norme euro,...ma le emissioni di anidride carbonica che dipende esclusivamente dal consumo...una panda 750S di vent'anni percorre 20Km/l emette meno CO2 di una fiammante panda euro 5 di oggi....
peccato che l'anidride carbonica non sia un inquinante, mentre i vari composti aromatici e compagnia bella emessi dalla panda che fa i 20 con un litro sono altamente cancerogeni.

La CO2 non è inquinante, ma credo che per il futuro del pianeta, sia più pericolosa di NOx, CO, HC e particolati vari.

Sono quindi anche io della sciola di pensiero che ritiene ipocrita chiamare "eco" questi incentivi che invece servono a foraggiare un po' l'industria automobilistica, spesso a scapito di altre industrie: come già detto se io cambio l'auto perché ci sono gli incentivi, magari non ho i soldi per fare altri acquisti e penalizzo altri setttori.

Tanto più che ormai, con una produzione di 600.000 auto il settore non misembra neanche più così fondamentale per l'economia del nostro paese (parlo solo della produzione di auto e non tutto ciò che va dietro all'auto tipo manutenzione, riparazione etc.)
 
renatom ha scritto:
skamorza ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
G5 ha scritto:
Ma gli ecoincentivi non dovevano togliere di mezzo i vecchi mezzi puzzo-inquinanti?
Mi giunge voce (intervista televisiva di un demolitore) che parecchie persone abbiano provveduto alla demolizione per esportazione, ovvero, cancello l'auto dai registri italiani, varco il confine e reimmatricolo la mia bomba ecologica.
Vantaggi del proprietario: valutazione auto + incentivo
Vantaggi per lo stato: nessuno
Vantaggi per l'ambiente: ci rimette un bel po'
ma è ovvio che gli eco incentivi con l'ambiente hanno poco a che fare....devono drogare il più possobile un mercato maturo, saturo...certo questa pratica non è legale,

il problema più grande di cui da poco si sta timidamente iniziando a parlare non sono solo le emissioni inquinanti regolate dalle varie norme euro,...ma le emissioni di anidride carbonica che dipende esclusivamente dal consumo...una panda 750S di vent'anni percorre 20Km/l emette meno CO2 di una fiammante panda euro 5 di oggi....
peccato che l'anidride carbonica non sia un inquinante, mentre i vari composti aromatici e compagnia bella emessi dalla panda che fa i 20 con un litro sono altamente cancerogeni.

La CO2 non è inquinante, ma credo che per il futuro del pianeta, sia più pericolosa di NOx, CO, HC e particolati vari.

Sono quindi anche io della sciola di pensiero che ritiene ipocrita chiamare "eco" questi incentivi che invece servono a foraggiare un po' l'industria automobilistica, spesso a scapito di altre industrie: come già detto se io cambio l'auto perché ci sono gli incentivi, magari non ho i soldi per fare altri acquisti e penalizzo altri setttori.

Tanto più che ormai, con una produzione di 600.000 auto il settore non misembra neanche più così fondamentale per l'economia del nostro paese (parlo solo della produzione di auto e non tutto ciò che va dietro all'auto tipo manutenzione, riparazione etc.)
non sono in disaccordo. fosse per me gli incentivi li eliminerei in modo generalizzato. ma stiamo parlando di inquinamento, non di politiche economiche a sostegno di uno o più settori industriali.
 
In effetti ho iniziato in topic, poi sono andato un po' off.

Comunque ribadisco la mia opinione ecoincentivo=balla.
 
G5 ha scritto:
skamorza ha scritto:
G5 ha scritto:
skamorza ha scritto:
G5 ha scritto:
Skamorza, i governi non dovrebbero vietare niente, semplicemente organizzare dei piani di riconversione degli impianti. Le ipocrisie ecomico-commercial-ambientali non ci porteranno da nessuna parte. Il populismo non è la democrazia del popolo ma dei sistemi economici.
sembri beppe grillo! e in quale maniera, con quali costi ed a carico di chi dovrebbero organizzare i piani di conversione degli impianti? e quali? quelli privati? anche qui addebitandone il costo alla collettività? se non obblighi non ottieni. fai parte anche tu di quelli che credono che portando le tasse al 15% le pagherebbero tutti? la verità è che l'essere umano è sempre in prima linea a richiedere qualsiasi cosa o privilegio, ma è ben lungi dall'essere disposto a qualsivoglia sacrificio, pur modesto che sia. è questa le vera ipocrisia. e lo vediamo anche parlando di auto su questo stesso forum: tutti pronti a lamentarsi per le poche pattuglie che sorvegliano le nostre strade, tutti desiderosi di sicurezza sulle strade, ma altrettanto pronti a chiedere come farsi annullare quel verbale che accidenti, mica si meritavano loro. che vadano a controllare i delinquenti, chè loro andavano a 180 impennati davanti alla scuola a mezzogiorno e mezzo in tutta sicurezza perchè hanno la moto tagliandata e con il doppio abbagliante acceso.

No skamorza. Occorre solo buon senso anche nel legislatore. Non è necessario fare cose speciali che in una notte debano cambiare tutto e tutti. Un piano, proprio perchè pensato e progettato da menti dotate di sufficiente buon senso si realizza nel tempo, educando le persone al cambiamento. Solo un idiota può pensare che una legge cambi le cose allo schioccar di dita. Buon senso e lungimiranza, due aspetti lontani sia dai politici che dalla maggior parte del popolo perché non danno risultati evidenti alla vista. Ecco quindi i blocchi del traffico e gli econincentivi per cambiare gli spazzolini.
certo che sarebbe preferibile che il legislatore prevedesse un progetto preciso e programmato, ma non possiamo prenderci in giro, il legislatore deve mostrare i risultati nel minor tempo possibile, pur scontentando molti in questo modo. se non lo facesse avrebbe la certezza di perdere future elezioni. inoltre torno a ribadire che l'essere umano deve essere obbligato a fare le cose altrimenti non le fà. basti pensare banalmente alle code negli uffici dove tutti si accalcano all'ultimo momento per effettuare pagamenti obbligatori. e comunque non vorrebbe mai essere soggetto ad adempimento alcuno, specie se tocca il portafoglio. esige solo servizi, ma non vuole sborsare il controvalore.

La tua logica è quella condivisa dalla maggior parte delle persone ed è quella per cui tutti ci lamentiamo ma nessuno si assume una sola responsabilità verso la collettività. Mi spiace ma giro su una giostra diversa dalla tua. Faccio fatica e mi incazzo ma preferisco così. Preferisco tentare di proporre una alternativa al solito piagnisteo.
no. la mia logica è un'altra. fosse per me costringerei l'essere umano a ben altri sacrifici (me compreso, beninteso) pur di salvaguardare questa terra che in meno di un secolo abbiamo portato quasi al punto di non ritorno. è evidente che sostituire un'automobile sia un palliativo, ma in un paese ove se chiedi ad un pensionato che non ha mai versato una lira in previdenza sociale di rinunciare ad un euro al mese di pensione a sostegno della ricerca medica ti fucila all'istante dicendo che lui gia fa la fame perchè gli danno (a mio parere regalano ingiustamente) solo 500 euro mensili.
la verità è che tutti vorrebbero essere bravi buoni belli e ricchi. temo non sia possibile.
 
marimasse ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
Grazie.
Volevo semplicemente osservare che se da un lato, senza alcun dubbio, il digitale terrestre è stato introdotto con il principale scopo di perseguire ben precisi e facilmente identificabili interessi economici, dall'altro lato moltissime persone, a quanto pare, sono ben felici di contribuire.

Quoto. " Ogni giorno nasce un pollo , a voi cercarlo " diceva un mio grande direttore commerciale. Ciao
 
skamorza ha scritto:
c'entra un caxxo la macchina di mia proprietà!
c'entra che nessuno mi risponde mai.
allora ripeto la domanda.
preferite:
A) Essere costretti a cambiare auto con una meno inquinante oppure ad installare ove possibile un impianto a gas sulla vostra auto attuale.
B) Cambiare la caldaia di casa vostra oppure in alternativa tenere il riscaldamento spento dalle 7,30 alle 20,30
C) Obbligare l'azienda presso la quale lavorate e dalla quale ricevete i vostri più o meno lauti stipendi a sostituire gli impianti attuali con altri meno iqnuinanti oppure a tenere l'azienda ferma dal lunedi al venerdi dalle 7,30 alle 20,30
A voi le risposte. tks.

per come parli tu dovremmo ritornare a vivere in caverna

ti ho chiesto che motorizzazione perche' nel caso tu avessi un 1.4, ti avrei invitato a prenderti una vettura nuova 1.2, dopo un anno un 1.0 , poi un 800 2 cilindri ecc ecc...la finiremo tutti con quelle macchinette per spatentati...e poi ti vorrei vedere quando sarai costretto a fare 100km al giorno per andare a lavorare con quella specie di scatola vibrante.
secondo me gli eco incentivi sono solo manovre commerciali per far girare il mercato dell'auto?.
.le stesse persone che con un decreto hanno aumentato il bollo a sfavore degli euro 0 o euro 2 euro 3 vanno in giro con auto 3.0 di cilindrata, in lungo e in largo per tutta italia fregandosene altamente dei consumi e dell'inquinamento...quando vedro' tutte le auto blu convertite in panda 1.2 oppure i nostri governanti prendendo regolarmente i treni, metro autobus elettrici, qualche scrupolo me lo farei pure, altrimenti continuero' a girare tranquillo tranquillo con la mia euro 2, con la consapevolezza che cmq per me non si stanno estraendo materie prime , inquinando mari e fiumi per costruirmi una bella macchinetta nuova, che non mi serve a nulla per i 10.000 km che percorro in un anno.
 
Epme ha scritto:
lsdiff ha scritto:
TTpower ha scritto:
sembra che inquinino solo le auto...e le caldaie a gasolio di 40 anni fa'..?

hai perfettamente ragione: tutto inquina! E non tu dico il disastro causato dal passaggio al digitale terrestre, con centinaia di migliaia di vecchi televisori buttati via...

I televisori buttati via (sostituiti con nuovi plasma o LCD, invece di essere integrati con un decoder da 30 euro) sono sempre segno della grande crisi che attanaglia le famiglie che non arrivano alla terza settimana (di vacanze alle Maldive, all-inclusive)

sei un disfattista...........mi sa che anche a te piace il viola :lol: :lol:
 
renatom ha scritto:
...se io cambio l'auto perché ci sono gli incentivi, magari non ho i soldi per fare altri acquisti...
A dire il vero, a quanto pare, molti compratori di auto nuove non hanno i soldi nemmeno per fare quell'acquisto.
Tuttavia, ciò pare non essere affatto un problema. La saggia mentalità odierna insegna: non hai i soldi per comprarti la tal cosa e non hai alcuna certezza di poterli guadagnare in futuro? Tranquillo, basta fare qualche firma e poi (più tardi, domani, in un altro momento, chi vivrà vedrà) pagare tre, quattro, cinque o sei dozzine di "comode" rate mensili.
Quelle comode rate che, assieme ai cosiddetti incentivi di ogni ordine e grado, sono tra le cause più significative della prevedibilissima "crisi" economica di cui stiamo assaggiando i deliziosi effetti.
 
Back
Alto