<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ecoincentivi: balla colossale? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Ecoincentivi: balla colossale?

Skamorza, i governi non dovrebbero vietare niente, semplicemente organizzare dei piani di riconversione degli impianti. Le ipocrisie ecomico-commercial-ambientali non ci porteranno da nessuna parte. Il populismo non è la democrazia del popolo ma dei sistemi economici.
 
G5 ha scritto:
Skamorza, i governi non dovrebbero vietare niente, semplicemente organizzare dei piani di riconversione degli impianti. Le ipocrisie ecomico-commercial-ambientali non ci porteranno da nessuna parte. Il populismo non è la democrazia del popolo ma dei sistemi economici.
sembri beppe grillo! e in quale maniera, con quali costi ed a carico di chi dovrebbero organizzare i piani di conversione degli impianti? e quali? quelli privati? anche qui addebitandone il costo alla collettività? se non obblighi non ottieni. fai parte anche tu di quelli che credono che portando le tasse al 15% le pagherebbero tutti? la verità è che l'essere umano è sempre in prima linea a richiedere qualsiasi cosa o privilegio, ma è ben lungi dall'essere disposto a qualsivoglia sacrificio, pur modesto che sia. è questa le vera ipocrisia. e lo vediamo anche parlando di auto su questo stesso forum: tutti pronti a lamentarsi per le poche pattuglie che sorvegliano le nostre strade, tutti desiderosi di sicurezza sulle strade, ma altrettanto pronti a chiedere come farsi annullare quel verbale che accidenti, mica si meritavano loro. che vadano a controllare i delinquenti, chè loro andavano a 180 impennati davanti alla scuola a mezzogiorno e mezzo in tutta sicurezza perchè hanno la moto tagliandata e con il doppio abbagliante acceso.
 
marimasse ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
...altrimenti il Mediaset premium com c...o lo vendevi!...
Beh, non dimenticherei il fatto che, almeno per il momento, pagare abbonamenti tv aggiuntivi, tra l'altro di gran lunga più costosi del tanto vituperato canone, non è obbligatorio.

Se una cosa costa troppo rispetto a quanto oggettivamente vale o se viene pubblicizzata o venduta in maniera scorretta o infingarda, basterebbe semplicemente non comprarla, senza tanti discorsi o lamentele.
Un'operazione semplicissima, oltre tutto assai... economica, che però sembriamo non essere più assolutamente capaci di fare.
Il comportamento più diffuso è infatti diventato un altro: si brontola, si inveisce, si ironizza ma si compra, diligentemente pagando il prezzo richiesto.

Non serve una laurea in economia per capire che se un prodotto viene venduto senza difficoltà non esiste la benché minima ragione per abbassarne il prezzo o cambiare in qualche modo la strategia commerciale. Che senso avrebbe? I brontolamenti "a portafoglio spalancato" non hanno alcun effetto negativo sui fatturati.

Bello, ma molto generico e con cui concordo tranquillamente. Lo specifico di Mediaset e' diverso....Le serve il digitale per potere vendere comunque degli abbonamenti, una volta esclusivo di Rai, che con l' analogico non si puo' fare per via dei canali limitati. E magari tagliare le gambe a Murdock con il calcio in digitale alternativa del satellitare di Sky. Ciao
 
skamorza ha scritto:
G5 ha scritto:
Skamorza, i governi non dovrebbero vietare niente, semplicemente organizzare dei piani di riconversione degli impianti. Le ipocrisie ecomico-commercial-ambientali non ci porteranno da nessuna parte. Il populismo non è la democrazia del popolo ma dei sistemi economici.
sembri beppe grillo! e in quale maniera, con quali costi ed a carico di chi dovrebbero organizzare i piani di conversione degli impianti? e quali? quelli privati? anche qui addebitandone il costo alla collettività? se non obblighi non ottieni. fai parte anche tu di quelli che credono che portando le tasse al 15% le pagherebbero tutti? la verità è che l'essere umano è sempre in prima linea a richiedere qualsiasi cosa o privilegio, ma è ben lungi dall'essere disposto a qualsivoglia sacrificio, pur modesto che sia. è questa le vera ipocrisia. e lo vediamo anche parlando di auto su questo stesso forum: tutti pronti a lamentarsi per le poche pattuglie che sorvegliano le nostre strade, tutti desiderosi di sicurezza sulle strade, ma altrettanto pronti a chiedere come farsi annullare quel verbale che accidenti, mica si meritavano loro. che vadano a controllare i delinquenti, chè loro andavano a 180 impennati davanti alla scuola a mezzogiorno e mezzo in tutta sicurezza perchè hanno la moto tagliandata e con il doppio abbagliante acceso.

No skamorza. Occorre solo buon senso anche nel legislatore. Non è necessario fare cose speciali che in una notte debano cambiare tutto e tutti. Un piano, proprio perchè pensato e progettato da menti dotate di sufficiente buon senso si realizza nel tempo, educando le persone al cambiamento. Solo un idiota può pensare che una legge cambi le cose allo schioccar di dita. Buon senso e lungimiranza, due aspetti lontani sia dai politici che dalla maggior parte del popolo perché non danno risultati evidenti alla vista. Ecco quindi i blocchi del traffico e gli econincentivi per cambiare gli spazzolini.
 
G5 ha scritto:
skamorza ha scritto:
G5 ha scritto:
Skamorza, i governi non dovrebbero vietare niente, semplicemente organizzare dei piani di riconversione degli impianti. Le ipocrisie ecomico-commercial-ambientali non ci porteranno da nessuna parte. Il populismo non è la democrazia del popolo ma dei sistemi economici.
sembri beppe grillo! e in quale maniera, con quali costi ed a carico di chi dovrebbero organizzare i piani di conversione degli impianti? e quali? quelli privati? anche qui addebitandone il costo alla collettività? se non obblighi non ottieni. fai parte anche tu di quelli che credono che portando le tasse al 15% le pagherebbero tutti? la verità è che l'essere umano è sempre in prima linea a richiedere qualsiasi cosa o privilegio, ma è ben lungi dall'essere disposto a qualsivoglia sacrificio, pur modesto che sia. è questa le vera ipocrisia. e lo vediamo anche parlando di auto su questo stesso forum: tutti pronti a lamentarsi per le poche pattuglie che sorvegliano le nostre strade, tutti desiderosi di sicurezza sulle strade, ma altrettanto pronti a chiedere come farsi annullare quel verbale che accidenti, mica si meritavano loro. che vadano a controllare i delinquenti, chè loro andavano a 180 impennati davanti alla scuola a mezzogiorno e mezzo in tutta sicurezza perchè hanno la moto tagliandata e con il doppio abbagliante acceso.

No skamorza. Occorre solo buon senso anche nel legislatore. Non è necessario fare cose speciali che in una notte debano cambiare tutto e tutti. Un piano, proprio perchè pensato e progettato da menti dotate di sufficiente buon senso si realizza nel tempo, educando le persone al cambiamento. Solo un idiota può pensare che una legge cambi le cose allo schioccar di dita. Buon senso e lungimiranza, due aspetti lontani sia dai politici che dalla maggior parte del popolo perché non danno risultati evidenti alla vista. Ecco quindi i blocchi del traffico e gli econincentivi per cambiare gli spazzolini.
certo che sarebbe preferibile che il legislatore prevedesse un progetto preciso e programmato, ma non possiamo prenderci in giro, il legislatore deve mostrare i risultati nel minor tempo possibile, pur scontentando molti in questo modo. se non lo facesse avrebbe la certezza di perdere future elezioni. inoltre torno a ribadire che l'essere umano deve essere obbligato a fare le cose altrimenti non le fà. basti pensare banalmente alle code negli uffici dove tutti si accalcano all'ultimo momento per effettuare pagamenti obbligatori. e comunque non vorrebbe mai essere soggetto ad adempimento alcuno, specie se tocca il portafoglio. esige solo servizi, ma non vuole sborsare il controvalore.
 
lsdiff ha scritto:
TTpower ha scritto:
sembra che inquinino solo le auto...e le caldaie a gasolio di 40 anni fa'..?

hai perfettamente ragione: tutto inquina! E non tu dico il disastro causato dal passaggio al digitale terrestre, con centinaia di migliaia di vecchi televisori buttati via...

I televisori buttati via (sostituiti con nuovi plasma o LCD, invece di essere integrati con un decoder da 30 euro) sono sempre segno della grande crisi che attanaglia le famiglie che non arrivano alla terza settimana (di vacanze alle Maldive, all-inclusive)
 
G5 ha scritto:
Epme ha scritto:
G5 ha scritto:
Ma gli ecoincentivi non dovevano togliere di mezzo i vecchi mezzi puzzo-inquinanti?
Mi giunge voce (intervista televisiva di un demolitore) che parecchie persone abbiano provveduto alla demolizione per esportazione, ovvero, cancello l'auto dai registri italiani, varco il confine e reimmatricolo la mia bomba ecologica.
Vantaggi del proprietario: valutazione auto + incentivo
Vantaggi per lo stato: nessuno
Vantaggi per l'ambiente: ci rimette un bel po'

Beh. L'ambiente che si voleva migliorare era quello delle nostre città. Sorvoliamo sull'efficacia del provvedimento in se (da noi), ma se la euro 1 o 2 "rottamate" continuano a circolare in un paese dell'est o del nordafrica di solito prendono il posto di una euro 0, quindi il vantaggio "ecologico" c'e' anche da quelle parti. Lo Stato comunque guadagna l'IVA sulle auto nuove (e sull'indotto, per es., i costi assicurativi) ovvero guadagna dal "movimento" dell'economia (meno cassaintegrati, per es.)

In Nord Africa non sostituiscono niente ... semmai aumenta il parco auto dei beduini decammellizzati.

Vabbè, tanto hanno un sacco di deserto da occupare.
 
skamorza ha scritto:
...coloro i quali si lamentano del fatto che i governi ... mettano paletti, limiti, divieti alle auto più inquinanti...
Io non sono contrario al fatto che i governi impongano paletti, limiti e divieti alle attività che producono inquinamento, ma mi piacerebbe che ciò venisse fatto, secondo logica, a partire da ciò che produce gli effetti inquinanti macroscopicamente più consistenti e, soprattutto, che ciò venisse fatto senza strizzare uno o entrambi gli occhi ad interessi politici o economici (ammesso che esista ancora differenza) che con la lotta all'inquinamento ed allo spreco fine a sé stesso, suo principale genitore, ben poco hanno a che fare, quando non ne sono espliciti fautori.

Non mi piacciono affatto, quindi, quei "paletti" che per limitare le emissioni di alcune auto magari poco usate (chi ha una macchina di dieci anni difficilmente fa il rappresentante di commercio) fungono da stupendo strumento promozionale alle vendite di automobili e a tutte le relative attività industriali, che fino a prova contraria non sono certo ecologiche.
Inquinano di più le vecchie caldaie a nafta che camminano interrottamente per 5 mesi di fila o le vecchie auto che fanno 5-8mila km in un anno? Quante vecchie auto di quel tipo occorrono per produrre lo stesso inquinamento prodotto in un anno da un singolo autoarticolato? Cosa viene fatto per ridurre sensibilmente il numero dei grossi camion sulle strade, se non proporre e realizzare la costruzione di nuove strade (attività squisitamente ecologica) ove essi possano più liberamente proliferare?

A me piacerebbe, appunto, che ci si preoccupasse in primo luogo di agire su ciò che provoca gli effetti oggettivamente maggiori, esattamente come, ad esempio, mi piacerebbe vedere che prima di inchia....ttare chi dichiara il 90% del reddito si castigasse chi ne dichiara il 10%. Il che non vuol dire ignorare le piccole cose, ma non preoccuparsi prima (o addirittura solo) di quelle.

Siamo proprio sicuri che gli impianti di riscaldamento delle grandi città inquinino sensibilmente meno delle sole automobili (niente camion, furgoni ecc.) che in tali città circolano? Eppure deve essere così, anche perché cambiare una caldaia, specie se condivisa, costa enormemente meno che cambiare un'automobile.

Come dicevo, mi piacerebbe che i paletti e le limitazioni non contenessero più o meno velate forme di promozione commerciale. Invitare la gente ad usare meno l'automobile mi sta bene, obbligare a comprare nuovi impianti o veicoli no, specie quando l'acquisto produce effetti di gran lunga maggiori sul piano commerciale che su quello ambientale.

Io, per esempio, proporrei una sorta di incentivo alla rovescia: se ti impegni a usare poco l'automobile allora puoi tenerti quella vecchia. Tu mi dimostri il tuo impegno e io ti elargisco, come incentivo, il permesso di non spendere 10 o 20mila euro.

...le auto ... sono meno indispensabili di quello che vogliamo farci credere...
Su ciò non piove una goccia.
Dove sono, però, le iniziative attuate dai governi per promuovere questo fondamentale concetto, insegnando al... popolo che non è indispensabile avere la macchina nuova e bella e potente e accessoriata da esibire a sé stessi e al prossimo, che bisogna smettere di dare per scontato che la macchina sia degna di sacrifici tali da condizionare pesantemente l'intera esistenza di una famiglia e via dicendo?
 
skamorza ha scritto:
...l'essere umano deve essere obbligato a fare le cose altrimenti non le fa...
Questo non autorizza, però, a emanare gli obblighi in maniera isterica o addirittura ipocrita e più o meno subdolamente interessata.

Fin dai banchi della scuola fatichiamo ad amare chi ci controlla e ci punisce, mi sembra una cosa del tutto naturale. Magari non bella, non nobile, ma naturale; facciamo anche, una o più volte al giorno, la cacca.
Si può però provare rispetto per l?Autorità, anche quando ci infligge una punizione, se si percepisce e oggettivamente si constata che la punizione, per quanto ovviamente sgradita, è giusta, onesta, coerente, equa, leale.
Non a caso, ad esempio, gli insegnanti che lasciano un buon ricordo (anche a distanza di decenni) sono quelli che sono stati severi, anche inflessibili, ma non autoritari, non dispotici. Insegnanti che non hanno approfittato del potere che avevano per soddisfare le proprie velleità, che non hanno trattato gli alunni con metri diversi sulla base delle proprie simpatie o antipatie, che non hanno appioppato castighi esagerati e plateali per colpe oggettivamente irrisorie e così via.
 
migliazziblu ha scritto:
Grazie.
Volevo semplicemente osservare che se da un lato, senza alcun dubbio, il digitale terrestre è stato introdotto con il principale scopo di perseguire ben precisi e facilmente identificabili interessi economici, dall'altro lato moltissime persone, a quanto pare, sono ben felici di contribuire.
 
skamorza ha scritto:
TTpower ha scritto:
sembra che inquinino solo le auto...e le caldaie a gasolio di 40 anni fa'..?
ogni tanto leggo queste straordinarie uscite.
allorchè pongo una domanda alla quale non ho mai avuto risposta:
coloro i quali si lamentano del fatto che i governi (non solo il nostro, l'avete notato?) mettano paletti, limiti, divieti alle auto più inquinanti, preferirebbero forse che impedissero l'utilizzo del riscaldamento dalle ore 8,00 alle ore 19,30 dal lunedi al venerdi? oppure che mettessero lo stesso divieto alle industrie? credete davvero che le tasche della popolazione ne avrebbe maggior giovamento? non è forse più facile sostituire un'auto (peraltro non è obbligatorio, basta nel caso installare un impianto a gas oppure a metano per risolvere il problema)? oppure evitare di usarla sfruttando i mezzi pubblici pur se meno comodi (ma le comodità non è forse giusto pagarle)?
le auto non sono certo l'unica fonte d'inquinamento, ma fanno la loro importante parte. e checchè se ne dica sono meno indispensabili di quello che vogliamo farci credere, soprattutto certe motorizzazioni (quasi tutte a dire il vero) che sembrano indispensabili quasi che una segmento C con un motore 1400 cc da 90 cavalli sembrerebbe incapace di muoversi. tutte balle.
vogliamo che solo il prossimo faccia la propria parte. noi non siamo tenuti a farla. troppo comodo, non credi?

scusa...ma tu che tipo di auto possiedi e che motorizzazione hai adottato per non inquinare?
 
bellafobia ha scritto:
TTpower ha scritto:
sembra che inquinino solo le auto...e le caldaie a gasolio di 40 anni fa'..?
ti informo ke ci sono forti detrazioni fiscali per ki cambia la sua caldaia di 40 anni fa 8) e ci sono da un bel pezzo 8) 8) informarsi no?! :lol:

non parlavo di ecoincentivi sulle caldaie, come hai detto tu non ne ero minimamente informato...parlavo di inquinamento per dire che tutto inquina, solo che in auto ti vietano di entrare in centro per non inquinare, mentre le vecchie caldaie continuano a funzionare.
 
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