<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> eccomi qui... | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

eccomi qui...

reFORESTERation ha scritto:
comunque al buon zero c in 3 anni mai bloccato eh...
so che le passar hanno seri problemi..
Sarebbe alquanto grave a vettura giovane .. bisogna vedere nella seconda età dell'auto (6-10 anni) e nella terza (&gt 10) che succede. Sto diventando abbastanza conservativo e seguace di H.F. sul fatto che tutto quello che non c'è non può rompersi. Per carità certe cose vanno bene, nessuno rinuncerebbe più ad abs ed esp e manco agli alzacristalli elettrici, però un motorino elettrico relativamente &quot;inutile&quot; in meno sarebbe meglio. Gli alzavetri elettrici sono più di una comodità, perché permettono di arieggiare rapidamente l'auto comandando il tutto dal posto di guida, ma non vi è alcun utilità nel freno elettrico se non quella di poter sistemare nel tunne una bottiglia formato 'mmericano (ecco, appunto, l'utilità :twisted: )
Ricordiamoci però che all'inizio, gli azavetri elettrici creavano tanti fastidi da avere un tappo con una chiave quadra di scorta per chiuderli in caso di guai ... ora onestamente la rottura della parte elettrica è alquanto rara
 
reFORESTERation ha scritto:
alquanto rara?? chiedi a chi ha una golf!
in vag sono 20 anni che non riescono a farli funzionare!
:shock: non lo so ... ho dismesso la mia prima ed ultima VW nel 1996 e da allora ho accuratamente evitato di ricaderci (ma all'epoca non l'avevo scelta io).
Per carità, aveva delle qualità notevoli di robustezza, cura e funzionalità su determinati aspetti, ma l'affidabilità meccanica .... brrrr .... lasciamo stare, rinacqui a nuova vita passando alla Punto I serie (figlia del mai troppo lodato ingener Ghidella). Amici mi raccontano di ottimi successi di affidabilità con determinate generazioni di Golf (non tutte), ma la scottatura fu così forte che me ne tengo ancora alla larga, magari sbagliando.
 
scelta saggia ed intelligente.
piuttosto che una golf per rimanere in europa, , una giulietta 2.0 mjet o una bravo/delta mjet, motore robusto, auto ben rodata, elettronica essenziale e collaudata.
 
Giuse ,non divago sulla scelta giulietta al posto della golf.... :D piuttosto,che paura mi fa il freno a mano elettrico ,brrrr...sarebbe un elemento discriminante nella scelta della mia prossima auto ,poi magari capita che ci sia però preferirei la classica leva ;)
 
gallongi ha scritto:
Giuse ,non divago sulla scelta giulietta al posto della golf.... :D piuttosto,che paura mi fa il freno a mano elettrico ,brrrr...sarebbe un elemento discriminante nella scelta della mia prossima auto ,poi magari capita che ci sia però preferirei la classica leva ;)
Vuoi mettere un bel 1.2 o 1.4 tsi a catena + dsg a secco? Un bijoux ... :lol:
 
U2511 ha scritto:
vuoi mettere un bel 1.2 o 1.4 tsi a catena + dsg a secco? Un bijoux ... :lol:

Quando funzionano si :D ..e sui nuovi non so ,devono ancora essere testati a dovere...ma penso a un bel Gtd o un duemila turbo o un 2.0 tdi 143/150 cv ;)
 
pi_greco ha scritto:
comeunque prima o poi di traverso (su neve per non rovainare le gomme) ci andrà...

Ci va, ci va.
Dopo il doveroso training, tu pesta e non aver paura nemmeno a disinserire quella porcheria chiamata VDC, che tanto ci mette comunque lo zampino.
 
U2511 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
U2511 ha scritto:
Per traversi il freno a mano aiuta solo con le anteriori ... posteriori e integrali vanno lavorate solo con gas e sterzo ... occhio al sovrasterzo cui magari venendo da una anteriore non sei abituato
ho imparato su TP e fondi sdrucciolevoli (campi), però le potenze in gioco e grip molto inferiori, per cui ti intraversavi a 15km/h e con modeste potenze e trasferimenti di carico, nonchè ampi spazi di "manovra" e piccoli ingombri e pesi, poi ho affinato con le moto da fuoristrata su neve fresca...
Aver imparato i rudimenti sulla propulsione è cosa buona e giusta :D e penso (da ignorante) che averlo fatto anche sulle moto sia pure meglio.
Considera però che una TP mediamente sovrasterza "di potenza", una TI permanente lo fa per "differerenza di coppia".
Quando affronti una curva, sai bene che l'assale posteriore percorre meno strada di quello anteriore, di conseguenza il pignone del differenziale posteriore ruota più lentamente del suo omologo anteriore. Questa differenza di velocità è resa possibile dal differenziale centrale o da un ripartitore di coppia. La tua adotta il differenziale (meccanico), pertanto a minor velocità di rotazione del semialbero posteriore corrisponde una maggior coppia inviata al retrotreno. Ed è questa che ti fa inizialmente sovrasterzare e, proprio per l'origine di questo fenomeno (origine diversa che non su una TP) che devi dare un po' di gas in modo da inizialmente quasi accentuare l'eccesso di coppia e quindi la differenza di rotazione tra i due assali, cosa che fa intervenire il sensore-attuatore posto in parallelo sul differenziale centrale, ovvero il limitatore di slittamento a fluido siliconico, che "chiude" quel tanto da trasferire un po' di più coppia davanti e raddrizzare la vettura (devi un pelino lavorare anche di sterzo).
Il risultato di questa azione, che ho cercato di descrivere così alla buona, è appunto, come hai già notato (complimenti per la sensibilità), uno slittamento laterale controillato sulle quattro ruote, quasi come quando, sciando old style, in una cuva a sci paralleli, prolunghi l'estensione ampliando il raggio di curvatura, stando leggero, ma tenendone perfettamente il controllo con il peso a valle. Difficile da spiegare, ma esaltante da fare (meglio su neve per non sollecitare troppo i vari organi meccanici coinvolti)
Il sovrasterzo della TP, per sua stessa origine e natura, va invece gestito con una iniziale leggera riduzione del gas (oltre che con controsterzo, ovvio), perché se insisti a dare gas o peggio lo incrementi, ti giri.
Il traverso, invece, che per altro è estremamente scenografico quanto del tutto inefficiente per "fare il tempo", è una questione di equilibrio di forze in campo, e non va confuso con la tecnica del pendolo usata nei rally, che serve per portare il più rapidamente possibile la vettura in asse con il tratto rettilineo successivo al tornante, in modo da essere più pronti a scaricare con la massima resa possibile la potenza alle ruote.
Grazie per la spiegazione e per i complimenti immeritati, in effetti confermo, trattasi quasi di derapage sulle 4 ottenibile facilmente in piena terza a 80 sul raccordi in entrata tangenziale con asfalto umido ma non drenante, vero e calzante il pragone con gli sci stile anni 80/90 (precarving) ove si usava lasciare andare la lamina interna dello sci esterno togliendo pressione (ho ancora i miei vecchi rossignol XRS competition da super G)... comunque piacevole l'effetto "seduta piatta" senza impuntarsi durante la scalata senza toccare i freni (ricorda l'accoppiata telelever/paralever delle bavaresi a 2 ruote), consente ingressi in curva molto più piatti e neutri, insomma consente di chiudere alla corda, entrando e percorrendo più veloci la prima metà della curva e ad accelerare meglio in uscita per il compotamento neutro al comando del gas, traffico permettendo ovviamente
 
reFORESTERation ha scritto:
MAX,
Non ti sentire fregato dal tuo conce.
Hai comunque preso un auto immatricolata a settembre, dal valore iniziale di 36.000? almeno, l'hai portata via a 10.000? in meno, ed è nuova di pacca.
In più te l'ha data il tuo conce di fiducia dak quale non riceverei sorprese come fatture per tagliandi da 700?, conosci come lavora. Pazienza se non hai la radio aggiornata presente nel my2013, quello che conta è quello che c'è sotto la pelle, resta una legacy, una signora legacy.
il conce non mi ha fregato assolutamente, è la mia solita depressione e pentimento post acquisto importante, in effetti a ben vedere nelle caratteristiche delle legacy nuove del conce di como non era menzionata la telecamera, e credo fossero legacy della medesima partita della mia. Quindi ho solo rinunciato a 1 anno di quotazione e di garanzia, probabilemente. Sull'officina ne so poco, in genere da questa concessionaria ho sempre comrpato auto del gruppone torinese, che poi sono andate tutte in manutenzioen dal fido ed amico ufficiale lancia... stavolta è diverso almeno per il primi due annetti, comunque sono fiducioso, mi hanno anche promesso un po' di sconto sul primo, che intendo anticipare, magari limitando a cambio olio e filtro e controlli al dopo rodaggio
 
reFORESTERation ha scritto:
U2511 ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
U2511 ha scritto:
Suby01 ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Per me va non fa differenza, comunque mi fido più della leva
Guarda da un lato la leva non mi è mai servita in 4 anni e quindi si potrebbe benissimo dire che se ne può fare a meno. Dall'altro basta una volta che stai andando in sottosterzo in un tornante e con la leva riesci a far girare il muso in traiettoria per farti dire "che culo che ce l'ho". Quindi tra le due preferisco la leva ;)
O basta che, banalmente, rimani senza batteria con freno a mano tirato :lol:
non c'era nel baule o nascosto chi sa dove una leva per forzare a mano in caso di batteria scarica??
Non so, mai avuto (ancora) pulsanti al posto di leve. 4R raccontava delle disavventure di Giorgetto Giugiaro al volante di una magnificente A8 superluxuryextraoptional piantata con il freno di stazionamento inchiodato che per sbloccarla hanno dovuto sentire qualche multimegaing di Ingolstadt della serie "stacca la copertura del cambio, cerca il filo giallo fluo, ma non quello giallo giallo che se no ti salta in aria tutto, fai un ponte con il rosa, ma attento a non confonderti con il rosso che se no ti si sgonfiano le gomme, quindi cerca la levetta marchiata in verde pisello, occhio a non confonderti con quella verde prato che ti arriva la scossa, quindi tirala e, se San Cristoforo protettore degli automobilisti ti assiste, dovrebbe sbloccarsi"
:XD:

auauauauauauauauauaauauauauauauauaua

:XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD:
il manuale d'uso e manutenzione, oltre che noioso e pletorico discrive anche come sbloccare in tale caso e pare che nella trousse di attrezzi vi sia l' utensile dedicato
 
U2511 ha scritto:
gallongi ha scritto:
Giuse ,non divago sulla scelta giulietta al posto della golf.... :D piuttosto,che paura mi fa il freno a mano elettrico ,brrrr...sarebbe un elemento discriminante nella scelta della mia prossima auto ,poi magari capita che ci sia però preferirei la classica leva ;)
Vuoi mettere un bel 1.2 o 1.4 tsi a catena + dsg a secco? Un bijoux ... :lol:
Decisamente meglio un 1.4 multi air con tct Fiat, non ci piove
 
U2511 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
U2511 ha scritto:
Per traversi il freno a mano aiuta solo con le anteriori ... posteriori e integrali vanno lavorate solo con gas e sterzo ... occhio al sovrasterzo cui magari venendo da una anteriore non sei abituato
ho imparato su TP e fondi sdrucciolevoli (campi), però le potenze in gioco e grip molto inferiori, per cui ti intraversavi a 15km/h e con modeste potenze e trasferimenti di carico, nonchè ampi spazi di "manovra" e piccoli ingombri e pesi, poi ho affinato con le moto da fuoristrata su neve fresca...
Aver imparato i rudimenti sulla propulsione è cosa buona e giusta :D e penso (da ignorante) che averlo fatto anche sulle moto sia pure meglio.
Considera però che una TP mediamente sovrasterza "di potenza", una TI permanente lo fa per "differerenza di coppia".
Quando affronti una curva, sai bene che l'assale posteriore percorre meno strada di quello anteriore, di conseguenza il pignone del differenziale posteriore ruota più lentamente del suo omologo anteriore. Questa differenza di velocità è resa possibile dal differenziale centrale o da un ripartitore di coppia. La tua adotta il differenziale (meccanico), pertanto a minor velocità di rotazione del semialbero posteriore corrisponde una maggior coppia inviata al retrotreno. Ed è questa che ti fa inizialmente sovrasterzare e, proprio per l'origine di questo fenomeno (origine diversa che non su una TP) che devi dare un po' di gas in modo da inizialmente quasi accentuare l'eccesso di coppia e quindi la differenza di rotazione tra i due assali, cosa che fa intervenire il sensore-attuatore posto in parallelo sul differenziale centrale, ovvero il limitatore di slittamento a fluido siliconico, che "chiude" quel tanto da trasferire un po' di più coppia davanti e raddrizzare la vettura (devi un pelino lavorare anche di sterzo).
Il risultato di questa azione, che ho cercato di descrivere così alla buona, è appunto, come hai già notato (complimenti per la sensibilità), uno slittamento laterale controillato sulle quattro ruote, quasi come quando, sciando old style, in una cuva a sci paralleli, prolunghi l'estensione ampliando il raggio di curvatura, stando leggero, ma tenendone perfettamente il controllo con il peso a valle. Difficile da spiegare, ma esaltante da fare (meglio su neve per non sollecitare troppo i vari organi meccanici coinvolti)
Il sovrasterzo della TP, per sua stessa origine e natura, va invece gestito con una iniziale leggera riduzione del gas (oltre che con controsterzo, ovvio), perché se insisti a dare gas o peggio lo incrementi, ti giri.
Il traverso, invece, che per altro è estremamente scenografico quanto del tutto inefficiente per "fare il tempo", è una questione di equilibrio di forze in campo, e non va confuso con la tecnica del pendolo usata nei rally, che serve per portare il più rapidamente possibile la vettura in asse con il tratto rettilineo successivo al tornante, in modo da essere più pronti a scaricare con la massima resa possibile la potenza alle ruote.

Ooooohhhhh quanto mi mancavano queste discussioni, queste spiegazioni.
Meno male che sei arrivato tu a portare un po' di divertimento e condivisione!
Grazie, eccellente spiegazione.
 
Back
Alto