Ciao a tutti!
Scrivo per la prima volta anche se vi leggo quasi quotidianamente
Da tempo ho un dubbio a cui non trovo risposte concrete, nel tempo tale dubbio è diventato un chiodo fisso fino a quasi impazzirmi, da ridurre io a cercare ore su motore di ricerca, discutere con amici, colleghi, fidanzata che danno opinioni totalmente diversi tra di loro.
Forse in fondo non sono molto aggiornato in materia.
Allora:
Un italiano residente all'estero, iscritto all'anagrafe AIRE,
possiede patente di uno stato EU (in questo caso facciamo residente in Principato di Monaco, patente monegasca, ma suppongo che un altro stato EU la questione è la stessa)
viene fermato dalla polizia per l'eccesso di velocità di oltre 40 km/h (scatta la sospensione)
Cosa succede ora nei seguenti casi?
1) il "pilota" ha solo la patente monegasca e non italiana. La esibisce al poliziotto, viene solo multato o gli sospendono la patente come succede nel caso di una patente italiana?
2)il "pilota" ha anche la patente italiana, ma non la esibisce (per vari motivi, dimenticata, nascosta, ecc), quindi mostra solo la patente monegasca.
Il poliziotto che fa? Se non SA l'esistenza della patente italiana, che fa?
Se SA ( penso attraverso verifiche, ecc), che fa? la sospende, il "pilota" può proseguire il viaggio perché ha la patente monegasca intatta o la sanzione inflitta alla patente italiana vale anche alla patente monegasca?
La nazionalità della vettura influisce? Vettura targata I o targata MC hanno trattamenti diversi tra di loro in questo caso?
Questo dubbio è sorto quando stavo guidando nella prima parte dell'autostrada TO-SV, (tratta TO-mondovì) chi ha passato una volta lì sa che in quella tratta è un lungo rettilineo, è sfrecciato una macchina targata MC, già che io andavo al limite, cruise a 141 km/h, lui andava, secondo le mie stime, a 200-220 km/h, fregandosi del tutor.
Scrivo per la prima volta anche se vi leggo quasi quotidianamente
Da tempo ho un dubbio a cui non trovo risposte concrete, nel tempo tale dubbio è diventato un chiodo fisso fino a quasi impazzirmi, da ridurre io a cercare ore su motore di ricerca, discutere con amici, colleghi, fidanzata che danno opinioni totalmente diversi tra di loro.
Forse in fondo non sono molto aggiornato in materia.
Allora:
Un italiano residente all'estero, iscritto all'anagrafe AIRE,
possiede patente di uno stato EU (in questo caso facciamo residente in Principato di Monaco, patente monegasca, ma suppongo che un altro stato EU la questione è la stessa)
viene fermato dalla polizia per l'eccesso di velocità di oltre 40 km/h (scatta la sospensione)
Cosa succede ora nei seguenti casi?
1) il "pilota" ha solo la patente monegasca e non italiana. La esibisce al poliziotto, viene solo multato o gli sospendono la patente come succede nel caso di una patente italiana?
2)il "pilota" ha anche la patente italiana, ma non la esibisce (per vari motivi, dimenticata, nascosta, ecc), quindi mostra solo la patente monegasca.
Il poliziotto che fa? Se non SA l'esistenza della patente italiana, che fa?
Se SA ( penso attraverso verifiche, ecc), che fa? la sospende, il "pilota" può proseguire il viaggio perché ha la patente monegasca intatta o la sanzione inflitta alla patente italiana vale anche alla patente monegasca?
La nazionalità della vettura influisce? Vettura targata I o targata MC hanno trattamenti diversi tra di loro in questo caso?
Questo dubbio è sorto quando stavo guidando nella prima parte dell'autostrada TO-SV, (tratta TO-mondovì) chi ha passato una volta lì sa che in quella tratta è un lungo rettilineo, è sfrecciato una macchina targata MC, già che io andavo al limite, cruise a 141 km/h, lui andava, secondo le mie stime, a 200-220 km/h, fregandosi del tutor.