Bisogna stare attenti a come si intendono le cose, perche' alcune affermazioni possono essere vere nella lettera, ma false nella sostanza, e questa e' una di quelle.
E' vero che e' un "Tamoil con additivi".
E' falsa l'implicazione che "non c'e' sostanziale differenza".
Questo perche' tutti gli oli sono una base con degli additivi.
La base e' prodotta da poche grandi raffinerie.
I produttori comprano la base e aggiungono le loro miscele di additivi, che sono poi quelli che fanno le grandi differenze, a parita' di base.
Anche la base vuol dire molto. Un tempo la differenza tra basi minerali, semisintetiche e sintetiche era molto piu' significativa. Oggi lo e' molto meno, a patto di scegliere quella giusta.
Una base minerale e' prodotta raffinando dal petrolio solo quello che si vuole, togliendo quello che non interessa o fa danni.
Questa raffinazione e' tanto buona quanto e' buona la tecnologia usata per attuarla, e inizialmente c'eran grossi limiti, dunque insieme a quel che si voleva, si tirava giocoforza dentro anche parecchio di quel che NON si voleva.
Le basi sintetiche erano "costruite" apposta per avere solo quel che si voleva, e naturalmente erano molto migliori, ma purtroppo costose.
Miscelando una base sintetica con una minerale si otteneva una base semisintetica, con molto meno dei "sottoprodotti cattivi" a un prezzo decisamente piu' ragionevole di quello di una base di sintesi pura.
Oggi, processi di raffinazione molto piu' avanzati permettono di ottenere basi minerali che sono praticamente altrettanto buone (bhe... quasi) di quelle puramente sintetiche, al prezzo di una base minerale o poco piu', dunque oli con un elevatissimo rapporto qualita' prezzo.
Ossia, se prima una base minerale costava 3 ma valeva 3, e una sintetica costava 10 e valeva 10, oggi una buona base minerale costa 5, ma vale 9, e dunque sebbene non sia all'altezza di un vero sintetico (comunque necessario e raccomandabile per gli impegni piu' gravosi, come motori turbocompressi spinti e simili), in ogni altro caso, e nel caso di una sostituzione frequente, sono decisamente all'altezza e, in motori "ordinari" sono prodotti validissimi.
Questo considerando poi che, appunto, la miscela d'additivi fa a sua volta una grandissima parte.
Dunque vale comunque la legge dell'entropia per cui "un bicchiere di vino in un barile di monnezza fa monnezza, e un bicchiere di monnezza in un barlie di vino fa comunque monnezza", ossia gli ingredienti di base che si usano sono importanti, ma la scelta degli additivi lo e' altrettanto.
Morale: bisogna stare molto attenti a quanto si legge sui forum (compreso questo forum, naturalmente, compreso questo mio post, che vale per quella che e' la mia cognizione), perche' (specie sui forum di "appassionati") si trova anche gente con una preparazione ferrea, ma anche tanta gente la cui passione supera la competenza, e che parlano senza aver ragionato o essersi documentati a fondo, sulla base di considerazioni semplicistiche. Di solito il dare tanta importanza ai "numerelli" come lo 0-100, o la velocita' massima, o la cavalleria, o "l'olio sintetico contro il minerale" e simili banalizzazioni sono indice che chi scrive va molto per "caselline con la crocetta" invece che per valutazioni serie per pregi e difetti complessivi.
Il mio consiglio e' sempre quello: prima di decidere per qualcosa che ritenete importante, documentatevi.
Chiedere lumi e' sempre utile, perche' evita di dover ripetere gli errori altrui e dover riscoprire l'acqua calda, ma documentarsi autonomamente, possibilmente da piu' fonti indipendenti e imparziali e' fondamentale e irrinunciabile.