<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> E con questo siamo al delirio.... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

E con questo siamo al delirio....

a_gricolo ha scritto:
Lo so che nello specifico è partito da una finlandese, ma il discorso di fondo non cambia: a casa mia pretendo di fare come caspita mi pare, senza ingerenze da nord, sud, est o ovest. Punto.

Sono d'accordo!
il problema è se sono ingerenze o se io (italia) sono ipocrita rispetto alle mie stesse leggi.
Il risultato è che io sono ipocrita e dico una cosa ma nella realtà ne vorrei fare un'altra.
In Europa fortunatamente sono un po' più seri e se dici che fai A poi devi fare A. E' come il discorso degli autovelox, ti metto dei limiti ridicoli ma non uso l'autovelox (tranne quando mi serve per fare cassa).
In Europa direbbero hai messo il limite allora fai il controllo.
 
a_gricolo ha scritto:
Lo so che nello specifico è partito da una finlandese, ma il discorso di fondo non cambia: a casa mia pretendo di fare come caspita mi pare, senza ingerenze da nord, sud, est o ovest. Punto.

L'italia è casa tua quanto lo è di chi ha fatto ricorso ( e per inciso è ancha casa mia , e anche io gradirei che negli uffici pubblici di uno stato laico non fossero esposti simboli religiosi ).
 
HondaVerde ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Lo so che nello specifico è partito da una finlandese, ma il discorso di fondo non cambia: a casa mia pretendo di fare come caspita mi pare, senza ingerenze da nord, sud, est o ovest. Punto.

L'italia è casa tua quanto lo è di chi ha fatto ricorso ( e per inciso è ancha casa mia , e anche io gradirei che negli uffici pubblici di uno stato laico non fossero esposti simboli religiosi ).

L'italia è laica da un bel pezzo. Come mai questo problema salta fuori adesso e sotto pressioni dall'esterno mentre fino alla settimana scorsa non se ne era accorto nessuno?
 
a_gricolo ha scritto:
L'italia è laica da un bel pezzo. Come mai questo problema salta fuori adesso e sotto pressioni dall'esterno mentre fino alla settimana scorsa non se ne era accorto nessuno?

Veramente questo è l'ultimo ricorso presentato è dopo anni di carte bollate qui in italia. Quindi se ne è accorto adesso perché adesso è arrivata la sentenza.
O anche qui si parla di sentenze ad orologeria? :D
 
silverrain ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
L'italia è laica da un bel pezzo. Come mai questo problema salta fuori adesso e sotto pressioni dall'esterno mentre fino alla settimana scorsa non se ne era accorto nessuno?

Veramente questo è l'ultimo ricorso presentato è dopo anni di carte bollate qui in italia. Quindi se ne è accorto adesso perché adesso è arrivata la sentenza.
O anche qui si parla di sentenze ad orologeria? :D

No, si parla di sentenze del ca**o ;)
E comunque, come ho detto prima, non è un cristo attaccato al muro o la madonna sul comodino a fare di una casa un santuario. Sai in casa di Provenzano e Riina quanti crocifissi ci sono?

Ripeto: se il parlamento del mio paese decide in autonomia che da domani dagli uffici pubblici spariscono i simboli religiosi, pazienza. La trovo una ston...ata ma la accetto.

Ma se la pretesa arriva da gente che dovrebbe stare in piedi col cappello in mano e zitta in quanto ospite in casa d'altri, allora per dispetto comincio a inchiodare listelli di legno e a seminarli in giro come se aspettassi un esercito di vampiri..... :evil:
 
a_gricolo ha scritto:
No, si parla di sentenze del ca**o ;)

E' una tua opinione. Per me è una sentenza sacrosanta! :D

a_gricolo ha scritto:
Ripeto: se il parlamento del mio paese decide in autonomia che da domani dagli uffici pubblici spariscono i simboli religiosi, pazienza. La trovo una ston...ata ma la accetto.

Ma se la pretesa arriva da gente che dovrebbe stare in piedi col cappello in mano e zitta in quanto ospite in casa d'altri, allora per dispetto comincio a inchiodare listelli di legno e a seminarli in giro come se aspettassi un esercito di vampiri..... :evil:

La pensiamo in modo estremamente differente: per me in OGNI ufficio pubblico non ci dovrebbe essere alcun simbolo religioso.
E il richiedente, ripeterlo non fa male, è un italiano. ITALIANO. Quindi questa è casa sua come mia come tua. E se la sentenza è così è perché le leggi ITALIANE sono così.
Ripeto vuoi mettere i crocefissi, le madonne, i quadri dei santi?
Cambi la legge.
 
silverrain ha scritto:
La pensiamo in modo estremamente differente: per me in OGNI ufficio pubblico non ci dovrebbe essere alcun simbolo religioso.
E il richiedente, ripeterlo non fa male, è un italiano. ITALIANO. Quindi questa è casa sua come mia come tua. E se la sentenza è così è perché le leggi ITALIANE sono così.
Ripeto vuoi mettere i crocefissi, le madonne, i quadri dei santi?
Cambi la legge.

A parte che la ricorrente, ripeterlo non fa male, non è italiana per niente, vorrei solo sapere una cosa: per me, che sono credente, che i simboli religiosi nei luoghi pubblici ci siano o no non fa differenza alcuna. Tu, da come ti esprimi, credente non sei. Dunque, per quale motivo i simboli religiosi ti danno tanto fastidio?
 
a_gricolo ha scritto:
A parte che la ricorrente, ripeterlo non fa male, non è italiana per niente, vorrei solo sapere una cosa: per me, che sono credente, che i simboli religiosi nei luoghi pubblici ci siano o no non fa differenza alcuna. Tu, da come ti esprimi, credente non sei. Dunque, per quale motivo i simboli religiosi ti danno tanto fastidio?

Allora mettiamo i puntini sulle I.... :)

http://www.corriere.it/cronache/09_novembre_04/tempo-talebani-cattolici-crocifisso-imarisio_fcf4aa5e-c90b-11de-a52f-00144f02aabc.shtml

Qui il marito (italiano) dice che il ricorso era suo ma l'ha presentato a nome della moglie (finlandese di origine ma con cittadinanza italiana). Quindi per la legge la signora è italiana. Oltretutto viene ripetuto su altri articoli. Sempre italiana di origine finlandese. Quindi qui è casa sua.

Per quanto riguarda l'aspetto religioso...io sono credente. Ma il mio credo è personale, è in Chiesa, non è in comune, a scuola o all'università.
Ho frequentato l'oratorio, mi sposerò in Chiesa, studio la Bibbia (quanti cattolici o pseudocattolici l'hanno mai aperta?) e quant'altro.
Ma lo stato è e deve essere laico.
Questo è uno di quei preti che sono in prima linea. Non un burocrate.

http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/politica/articolo/lstp/87271/
 
silverrain ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
A parte che la ricorrente, ripeterlo non fa male, non è italiana per niente, vorrei solo sapere una cosa: per me, che sono credente, che i simboli religiosi nei luoghi pubblici ci siano o no non fa differenza alcuna. Tu, da come ti esprimi, credente non sei. Dunque, per quale motivo i simboli religiosi ti danno tanto fastidio?

Allora mettiamo i puntini sulle I.... :)

http://www.corriere.it/cronache/09_novembre_04/tempo-talebani-cattolici-crocifisso-imarisio_fcf4aa5e-c90b-11de-a52f-00144f02aabc.shtml

Qui il marito (italiano) dice che il ricorso era suo ma l'ha presentato a nome della moglie (finlandese di origine ma con cittadinanza italiana). Quindi per la legge la signora è italiana. Oltretutto viene ripetuto su altri articoli. Sempre italiana di origine finlandese. Quindi qui è casa sua.

Per quanto riguarda l'aspetto religioso...io sono credente. Ma il mio credo è personale, è in Chiesa, non è in comune, a scuola o all'università.
Ho frequentato l'oratorio, mi sposerò in Chiesa, studio la Bibbia (quanti cattolici o pseudocattolici l'hanno mai aperta?) e quant'altro.
Ma lo stato è e deve essere laico.
Questo è uno di quei preti che sono in prima linea. Non un burocrate.

http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/politica/articolo/lstp/87271/

Perfetto, allora abbiamo in comune molto più di quanto credi.
Ti sembrerà strano, ma io la penso ESATTAMENTE come quel prete del secondo link. E così la pensa il mio parroco, che giusto domenica ha detto, scherzando ma non troppo, che di questo passo a guadagnarsi saranno i fabbricanti di crocifissi.
L'ho scritto a chiare lettere in più interventi, e lo ripeto: per me la religione è dentro di noi. Non sono i cristi sul muro e le madonne sul comodino a fare di una casa un tempio, ma gli atti quotidiani di chi ci vive.
E questo vale anche per la laicità dello stato: tra mille peripezie abbiamo il divorzio, l'aborto, la contraccezione.... a dispetto di quell'ingombrante presenza biancovestita che appare su RaiUno la domenica a mezzogiorno. Dunque questo è uno stato laico, di fatto. E allora, se sei credente e a maggior ragione se non lo sei: perchè insistere tanto su quella T di legno inchiodata al muro? Se in quel simbolo non ci credi fai altro che guardarlo come guarderesti una copia di un quadro di Kandisky di quelli che si comprano dai cinesi. Che fastidio ti da? Ma almeno non avrai tolto alla vecchietta che va in posta, e per la quale quella T di legno conta qualcosa, un simbolo che le fa piacere vedere.
 
a_gricolo ha scritto:
Perfetto, allora abbiamo in comune molto più di quanto credi.
Ti sembrerà strano, ma io la penso ESATTAMENTE come quel prete del secondo link. E così la pensa il mio parroco, che giusto domenica ha detto, scherzando ma non troppo, che di questo passo a guadagnarsi saranno i fabbricanti di crocifissi.

Sarà un caso? Noi di Boyager pensiamo di no.... :D

a_gricolo ha scritto:
. Che fastidio ti da? Ma almeno non avrai tolto alla vecchietta che va in posta, e per la quale quella T di legno conta qualcosa, un simbolo che le fa piacere vedere.

Che crea confusione e permette, allora, un domani ai fedeli della grande teiera di richiedere di appendere una teiera accanto al crocefisso. Poi dopodomani i seguaci del santissimo sgurg di mettere uno sturalavandini accanto alla teiera che sta accanto al crocefisso....

Ma sta povera donna che mentre è a pagare alla posta e si ferma a contemplare il crocefisso, non potrebbe contemplarselo in Chiesa e non farmi smadonnare perché sono in coda dopo di lei? :D
 
silverrain ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
. Che fastidio ti da? Ma almeno non avrai tolto alla vecchietta che va in posta, e per la quale quella T di legno conta qualcosa, un simbolo che le fa piacere vedere.

Che crea confusione e permette, allora, un domani ai fedeli della grande teiera di richiedere di appendere una teiera accanto al crocefisso. Poi dopodomani i seguaci del santissimo sgurg di mettere uno sturalavandini accanto alla teiera che sta accanto al crocefisso....

Ma sta povera donna che mentre è a pagare alla posta e si ferma a contemplare il crocefisso, non potrebbe contemplarselo in Chiesa e non farmi smadonnare perché sono in coda dopo di lei? :D

Bah..... io tutta 'sta confusione non la vedo. E comunque, i seguaci di capitan ventosa lo sturalavandini se lo attaccano a casa loro....

PS1: sono stato in Tunisia qualche anno fa, e sono passato davanti a una moschea. Avrei anche voluto visitarla, ma siccome di lavarmi i piedi in quella specie di abbeveratoio che c'era all'ingresso e di camminare scalzo non mi gustava, semplicemente non ci sono entrato. Non mi sono messo a scrivere all'imam locale che volevo che i non musulmani potessero entrare con le scarpe..... A casa loro comandano loro. A casa loro, però....

PS2: il che non cambierebbe di una virgola se invece di chiamarni Toni Furegon (pseudonimo agricolo) mi chiamassi Nabir Albar....

PS3: l'esempio della vecchietta era EVIDENTEMENTE simbolico. O non così evidentemente, a quanto pare....
 
a_gricolo ha scritto:
Bah..... io tutta 'sta confusione non la vedo. E comunque, i seguaci di capitan ventosa lo sturalavandini se lo attaccano a casa loro....

E se fossero italiani?
Ripeto in Italia non esistono solo i cattolici, ma esistono anche altre confessioni religiose, cristiane e non (malgrado i tentativi più o meno estremi di eliminarli)
Le leggi devo essere fatte per tutti.
E la religione DEVE essere sottomessa alle leggi dello Stato e non al contrario.
Dannatamente triste il giorno in cui il peccato diventerà reato.

a_gricolo ha scritto:
PS1: sono stato in Tunisia qualche anno fa, e sono passato davanti a una moschea. Avrei anche voluto visitarla, ma siccome di lavarmi i piedi in quella specie di abbeveratoio che c'era all'ingresso e di camminare scalzo non mi gustava, semplicemente non ci sono entrato. Non mi sono messo a scrivere all'imam locale che volevo che i non musulmani potessero entrare con le scarpe..... A casa loro comandano loro. A casa loro, però....

Hai detto bene Moschea. Qui si parla di uffici pubblici non di Chiesa. Ben diverso.

a_gricolo ha scritto:
PS3: l'esempio della vecchietta era EVIDENTEMENTE simbolico. O non così evidentemente, a quanto pare....

Ah l'ironia questa sconosciuta.... :)
 
Leggendo con più attenzione il primo link postato da Silverrain ho scovato una frase molto interessante:

......
Suo padre [del ragazzo, ossia il ricorrente] si è sbattezzato lo scorso ottobre. È iscritto al­l?Unione atei e agnostici raziona­listi fin dalla fondazione.
.....

Questo cambia completamente la prospettiva della vicenda, nel senso che l'autore del ricorso non è un "normale" laico, bensì un ateo fondamentalista (in altro modo non riuscirei a definire una persona che perde tempo a "sbattezzarsi"). Dunque, paradossalmente, un integralista quanto coloro che combatte.....
 
a_gricolo ha scritto:
QUI si parla di edifici pubblici. Il mondo islamico è abbastanza teocratico....

La tunisia del tuo esempio è parecchio laica... :)
E sul fatto che il tizio sia sbattezzato etc etc, nulla cambia.
La legge è uguale per tutti e o la si applica correttamente o la si cambia.
 
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