<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ducati multistrada 1200 | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Ducati multistrada 1200

FAUST50 ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
pi_greco ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
...una volta a 180 km/h in una strada con limite a 50, ad un curvone, mentre ero piegato (molto e a luci spente di notte, ero in senso contrario di marcia per poi chiudere al centro della curva, luci spente per vedere se arrivavano macchine in senso contrario) ...
è sufficiente, per te è troppo pure una MTB
Mi sono ammazzato pure con quella, credevo di essere brumotti!
Frattura scomposta del gomito.
e questa esperienza non ti ha insegnato nulla?
vai di quattro ruote ben piantate per terra va, effetto calamita :D
Quanto c'hai ragggione!
No, non è servito, poi mi son rotto un gamba, due dita, un polso, un'altra volta il gomito e 2 costole. Tutti in momenti diversi
 
reFORESTERation ha scritto:
FAUST50 ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
pi_greco ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
...una volta a 180 km/h in una strada con limite a 50, ad un curvone, mentre ero piegato (molto e a luci spente di notte, ero in senso contrario di marcia per poi chiudere al centro della curva, luci spente per vedere se arrivavano macchine in senso contrario) ...
è sufficiente, per te è troppo pure una MTB
Mi sono ammazzato pure con quella, credevo di essere brumotti!
Frattura scomposta del gomito.
e questa esperienza non ti ha insegnato nulla?
vai di quattro ruote ben piantate per terra va, effetto calamita :D
Quanto c'hai ragggione!
No, non è servito, poi mi son rotto un gamba, due dita, un polso, un'altra volta il gomito e 2 costole. Tutti in momenti diversi
poi dicono che la sanità è in deficit... comunica sempre le tue coordinate gps, che tengo un margine di sicurezza di almeno 100km...
 
reFORESTERation ha scritto:
Questa moto mi ha stregato, vorrei prenderne una, ma sono indeciso, o meglio, ho tanta paura delle moto. Le ho avute, ma mi conosco, mi piace la velocità. Quindi ho sempre posticipato. Poi sono arrivate la streefighter 848 e la multistrada. Io ducatista innamorato perso, che tanto adocchio alla meccanica, hanno riacceso in me quella tanta voglia di possedernr una. Ovviamente SOLO una Ducati, qui non c'è giapponese che tenga. R1? Tse io dico 1199 panigale 190 cv per 190 kg... Ad esempio.

Stesso problema mio. Ho sempre pensato che per prendermi di nuovo una moto avrei dovuto aver testa.... forse fra qualche anno
 
pi_greco ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
FAUST50 ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
pi_greco ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
...una volta a 180 km/h in una strada con limite a 50, ad un curvone, mentre ero piegato (molto e a luci spente di notte, ero in senso contrario di marcia per poi chiudere al centro della curva, luci spente per vedere se arrivavano macchine in senso contrario) ...
è sufficiente, per te è troppo pure una MTB
Mi sono ammazzato pure con quella, credevo di essere brumotti!
Frattura scomposta del gomito.
e questa esperienza non ti ha insegnato nulla?
vai di quattro ruote ben piantate per terra va, effetto calamita :D
Quanto c'hai ragggione!
No, non è servito, poi mi son rotto un gamba, due dita, un polso, un'altra volta il gomito e 2 costole. Tutti in momenti diversi
poi dicono che la sanità è in deficit... comunica sempre le tue coordinate gps, che tengo un margine di sicurezza di almeno 100km...
Sono tutti incidenti in bici quando ero ragazzino sino a 16 anni, anzi tibia e perone sono stato investito all'età di 9 anni.
In auto e moto non ho mai fatto un incidente, quindi puoi stare tranquillo
 
reFORESTERation ha scritto:
pi_greco ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
FAUST50 ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
pi_greco ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
...una volta a 180 km/h in una strada con limite a 50, ad un curvone, mentre ero piegato (molto e a luci spente di notte, ero in senso contrario di marcia per poi chiudere al centro della curva, luci spente per vedere se arrivavano macchine in senso contrario) ...
è sufficiente, per te è troppo pure una MTB
Mi sono ammazzato pure con quella, credevo di essere brumotti!
Frattura scomposta del gomito.
e questa esperienza non ti ha insegnato nulla?
vai di quattro ruote ben piantate per terra va, effetto calamita :D
Quanto c'hai ragggione!
No, non è servito, poi mi son rotto un gamba, due dita, un polso, un'altra volta il gomito e 2 costole. Tutti in momenti diversi
poi dicono che la sanità è in deficit... comunica sempre le tue coordinate gps, che tengo un margine di sicurezza di almeno 100km...
Sono tutti incidenti in bici quando ero ragazzino, fino a 16 anni.
In auto e moto non ho mai fatto un incidente, quindi puoi stare tranquillo
è sufficiente non reincarnarsi in una volpe... E guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere. Se poi tanto difficile morire.
 
pi_greco ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
pi_greco ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
FAUST50 ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
pi_greco ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
...una volta a 180 km/h in una strada con limite a 50, ad un curvone, mentre ero piegato (molto e a luci spente di notte, ero in senso contrario di marcia per poi chiudere al centro della curva, luci spente per vedere se arrivavano macchine in senso contrario) ...
è sufficiente, per te è troppo pure una MTB
Mi sono ammazzato pure con quella, credevo di essere brumotti!
Frattura scomposta del gomito.
e questa esperienza non ti ha insegnato nulla?
vai di quattro ruote ben piantate per terra va, effetto calamita :D
Quanto c'hai ragggione!
No, non è servito, poi mi son rotto un gamba, due dita, un polso, un'altra volta il gomito e 2 costole. Tutti in momenti diversi
poi dicono che la sanità è in deficit... comunica sempre le tue coordinate gps, che tengo un margine di sicurezza di almeno 100km...
Sono tutti incidenti in bici quando ero ragazzino, fino a 16 anni.
In auto e moto non ho mai fatto un incidente, quindi puoi stare tranquillo
è sufficiente non reincarnarsi in una volpe... E guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere. Se poi tanto difficile morire.
Incoscienza di gioventù. A quanto pare solo io ne sono stato contagiato.
Seppur guarito, resta la paura di me stesso. In ogni modo 15 anni di patente mai un incedente. Tanto basta
 
reFORESTERation ha scritto:
Incoscienza di gioventù. A quanto pare solo io ne sono stato contagiato.
Seppur guarito, resta la paura di me stesso. In ogni modo 15 anni di patente mai un incedente. Tanto basta
calma, è inutile fare gli offesi, una cbr 600 rr si poteva guidare solo ad almeno 21 anni compiuti, proprio imberbe uno non dovrebeb essere, a quell'età io avevo già quasi attaccato la tabella portanumero al chiodo, e di mattate ne avevo fatte tante, ma contromano a 180 dove vigono i 50 a fari spenti e in una curva cieca, o è una esagerazione fantasiosa o peggio una follia suicida, non c'entra nulla con la voglia di correre, è come dire che si amano le armi e quindi si gioca alla roulette russa....
 
pi_greco ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Incoscienza di gioventù. A quanto pare solo io ne sono stato contagiato.
Seppur guarito, resta la paura di me stesso. In ogni modo 15 anni di patente mai un incedente. Tanto basta
calma, è inutile fare gli offesi, una cbr 600 rr si poteva guidare solo ad almeno 21 anni compiuti, proprio imberbe uno non dovrebeb essere, a quell'età io avevo già quasi attaccato la tabella portanumero al chiodo, e di mattate ne avevo fatte tante, ma contromano a 180 dove vigono i 50 a fari spenti e in una curva cieca, o è una esagerazione fantasiosa o peggio una follia suicida, non c'entra nulla con la voglia di correre, è come dire che si amano le armi e quindi si gioca alla roulette russa....
Non sono assolutamente offeso, ritengo solo sia inutile insistere su questo punto, visto che io stesso ho detto sono stato un incosciente, che quell'evento mi ha portato a rinunciare alla moto da diversi anni (almeno dal 2007) ed ho paura, paura che mi tiene lontano, forse per sempre
 
pi_greco ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Lascia perdere. Paura e moto non possono convivere.
devono convivere, a patto che la paura (e relativa paralisi o tentennamenti) cessi al momento in cui si sale in sella, ma induca a comportamenti prudenti, ovvero ad una guida difensiva, poi negli spazi giusti non vedo il problema a superare e mantenere di passo i 200km/h...

Quello si chiama timore, non paura, ossia consapevolezza di quello che si sta facendo e con cosa lo si sta facendo. Chè è diverso dal panico.
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Lascia perdere. Paura e moto non possono convivere.
devono convivere, a patto che la paura (e relativa paralisi o tentennamenti) cessi al momento in cui si sale in sella, ma induca a comportamenti prudenti, ovvero ad una guida difensiva, poi negli spazi giusti non vedo il problema a superare e mantenere di passo i 200km/h...

Quello si chiama timore, non paura, ossia consapevolezza di quello che si sta facendo e con cosa lo si sta facendo. Chè è diverso dal panico.
mah, per paura non intendo panico paralizzante o allarmante, come dici tu, se preferisci chiamarlo timore, per me va bene, ma nella mia mente mentre penso (pessimo vizio) spesso mi prefiguro per davvero cosa potrebbe succedermi con vero sentimento di paura, ma ancor più quando salgo guido con viva e vibrante (un 4L a oltre 10000rpm...) soddisfazione, sono all'erta ed in difesa, pur cercando di evitare una dannosa tensione irrigidente, perchè i nemici della moto vengono dagli altri veicoli, ma anche dall' asfalto insidioso, dalle folate improvvise etcetc
insomma è difficile per me guidare la sera quando sono stanco dopo una giornata lavorativa e pertanto in un periodo di stress come questo me ne astengo con rammarico
 
pi_greco ha scritto:
chiamarlo timore, per me va bene, ma nella mia mente mentre penso (pessimo vizio) spesso mi prefiguro per davvero cosa potrebbe succedermi con vero sentimento di paura, ma ancor più quando salgo guido con viva e vibrante (un 4L a oltre 10000rpm...) soddisfazione, sono all'erta ed in difesa, pur cercando di evitare una dannosa tensione irrigidente, perchè i nemici della moto vengono dagli altri veicoli, ma anche dall' asfalto insidioso, dalle folate improvvise etcetc
insomma è difficile per me guidare la sera quando sono stanco dopo una giornata lavorativa e pertanto in un periodo di stress come questo me ne astengo con rammarico

Ho la sensazione che stiamo parlando della stessa cosa, sia pure partendo da terminologie diverse
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
chiamarlo timore, per me va bene, ma nella mia mente mentre penso (pessimo vizio) spesso mi prefiguro per davvero cosa potrebbe succedermi con vero sentimento di paura, ma ancor più quando salgo guido con viva e vibrante (un 4L a oltre 10000rpm...) soddisfazione, sono all'erta ed in difesa, pur cercando di evitare una dannosa tensione irrigidente, perchè i nemici della moto vengono dagli altri veicoli, ma anche dall' asfalto insidioso, dalle folate improvvise etcetc
insomma è difficile per me guidare la sera quando sono stanco dopo una giornata lavorativa e pertanto in un periodo di stress come questo me ne astengo con rammarico

Ho la sensazione che stiamo parlando della stessa cosa, sia pure partendo da terminologie diverse
sensazione conndivisa, infatti ho scritto alla prima riga che comunque chiami, sono d'accordo sul significato. Un po' è così anche in auto, chiaramente, ma in moto è tutto moltiplicato 1E99, nel bene, e, come sempre, nel male...
 
pi_greco ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Lascia perdere. Paura e moto non possono convivere.
devono convivere, a patto che la paura (e relativa paralisi o tentennamenti) cessi al momento in cui si sale in sella, ma induca a comportamenti prudenti, ovvero ad una guida difensiva, poi negli spazi giusti non vedo il problema a superare e mantenere di passo i 200km/h...

Quello si chiama timore, non paura, ossia consapevolezza di quello che si sta facendo e con cosa lo si sta facendo. Chè è diverso dal panico.
mah, per paura non intendo panico paralizzante o allarmante, come dici tu, se preferisci chiamarlo timore, per me va bene, ma nella mia mente mentre penso (pessimo vizio) spesso mi prefiguro per davvero cosa potrebbe succedermi con vero sentimento di paura, ma ancor più quando salgo guido con viva e vibrante (un 4L a oltre 10000rpm...) soddisfazione, sono all'erta ed in difesa, pur cercando di evitare una dannosa tensione irrigidente, perchè i nemici della moto vengono dagli altri veicoli, ma anche dall' asfalto insidioso, dalle folate improvvise etcetc
insomma è difficile per me guidare la sera quando sono stanco dopo una giornata lavorativa e pertanto in un periodo di stress come questo me ne astengo con rammarico
Troppa trama...

Quando mi metto alla guida di un mezzo, sia esso una bici, una moto, un'auto o un carro armato, automaticamente ripenso a quali sono i limiti miei, del mezzo medesimo e del contesto nel quale mi trovo a guidarlo, limiti che ho imparato a riconoscere col tempo e le esperienze (buone e cattive) e durante il tragitto mi scopro intento a tenerli ben presenti. Sempre. Fine.

Questa io la chiamo paura, ma è una paura "sana", costruttiva, controllata, che mi fa capire di stare facendo una cazzata prima ancora di farla, o mi fa "prevedere" senza alcun indizio apparente il comportamento di chi mi guida intorno, e che proprio per questo non solo convive benissimo con qualunque mezzo io guidi, ma è anche requisito indispensabile per poterlo fare, prima ancora di qualsiasi dispositivo di sicurezza attiva o passiva offra il mercato.

EDIT: rileggendo i vari post credo anch'io che alla fine la sostanza sia la stessa, a dispetto dei diversi termini utilizzati.
 
reFORESTERation ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Lascia perdere. Paura e moto non possono convivere.
Non ho paura della moto, ho paura di me. Ho fatto 7.000 km con un cbr 600 rr, una volta a 180 km/h in una strada con limite a 50, ad un curvone, mentre ero piegato (molto e a luci spente di notte, ero in senso contrario di marcia per poi chiudere al centro della curva, luci spente per vedere se arrivavano macchine in senso contrario)
Fai bene ad avere paura. Quello che hai descritto è il comportamento standard da aspirante donatore di organi/omicida.
Le moto è meglio se continui a guardarle da dietro la vetrina.
C'è da che ero un ragazzino, ora di mezzo ci sono 33 anni, 2 bambine, una moglie ed un mutuo. Solo che ogni tanto mi si chiude la vena e..... ci do giù di brutto, con l'auto però é altra cosa.
Scusa ne ... ma se sei rimasto pirla come allora ... forse fai meglio anche a smettere di guidare :lol: :rolleyes: :D :evil:

Scusa il modo polemico, ma la prima regola e' rispetto. Per te, per la moto, e per gli altri. Se non l'hai dentro, lascia perdere.
Oppure, dato che saresti un pericolo cmq, prenditi una vecchia moto a due lire e la metti su un carrello, e quando ti si chiude la vena attacchi il carrello e vai e ti sfoghi in pista ... ti diverti pure e impari a essere un miglior pilota ...
 
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