<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ducati - Audi: e Alfa? | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Ducati - Audi: e Alfa?

Maxetto ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Tornando in tema, propongo questo interessante spunto di riflessione di Paolo Annoni pubblicato su ilsussidiario.net:

"Se Piech ha pagato più di 800 milioni per Ducati quanto potrebbe mettere sul piatto per far cedere le resistenze di Fiat su Alfa Romeo? Questa è la domanda che da domani comincerà a girare vorticosamente sui mercati. Se Piech dimostrasse con i fatti di voler investire in italia sviluppando Ducati dove sarebbe veramente l?interesse del ?sistema Italia? è l?altra. In altre parole, difendere l?italianità di Alfa nelle mani di un gruppo che non investe, che medita di spostare la sede e di cominciare la produzione negli Stati Uniti che senso ha?
Il visionario e stratega Piech potrebbe non avere nessuna intenzione di fermarsi alla Ducati e magari trovare alleati nella sua campagna in Italia; investire e fare ancora più grande Ducati è infatti tra le altre cose un ottimo modo per trovarne molti."
Ma il punto è: Fiat sposta la produzione di parte dell'Alfa in Usa ma bilancia producendo in Italia modelli Jeep da vendere anche in Usa. Allora non guardiamo il marchio, ma guardiamo il complesso degli investimenti in Italia.
Ovviamente aspettando la fine del processo in corso........

Il punto è: non ha senso l'Alfa americana.
Allora diciamo così: Fiat si gioca tutto, prova a rilanciare Alfa passando per gli Usa. Farà bene? Farà male? Se non glielo lasciamo fare non lo sapremo mai.
Permetti che prima di regalare tutto a VW si facciano dei tentativi?
Qui mi pare che aspettiamo solo un'annessione completa alla Germania. :rolleyes:

Dipende sempre come vuoi vedere le cose!

E' come una scenografia, da davanti è anche bella ma devi vedere anche dietro per capire se è fatta bene.

Quì non è che la strategia è stata scelta, quì la strategia è stata imposta perchè era obbligatorio esportare auto americane per avere determinate opzioni.

Poi possiamo continuare anche a dire che nel 2016 ci sarà la Giulia, bene! E quindi cosa si fa, dal 2012 al 2016 si congela il mercato dell'auto in attesa della venuta? Nel 2016 chissà cosa offrirà il mercato dell'auto!

Io personalmente non mi sono mai aspettato che dopo una situazione così disastrosa di punto in bianco tornasse il sereno ma neanche di vedere uno stato di agonia così protratto nel tempo. Non si pretende una carrellata di modelli ma non riuscire neanche a creare un'alterntiva alle versioni già disponibili fa davvero credere ad una reale volontà di essere assenti sul mercato.
 
e dopo quella delle bisarche, adesso la favoletta dei sindacati....(come se in Ducati o in Lamborghini o in altre realtà dove a comandare sono gli stranieri non ci fossero).Tant'è che neppure l'ultima Confindustria reputa un problema la presenza del sindacato.

E se si scoprisse che sono i dirigenti???

(non mi pare che siano i sindacati a decidere quali modelli produrre o come progettarli)....

waiting for Fabbrica Italia
 
fpaol68 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Tornando in tema, propongo questo interessante spunto di riflessione di Paolo Annoni pubblicato su ilsussidiario.net:

"Se Piech ha pagato più di 800 milioni per Ducati quanto potrebbe mettere sul piatto per far cedere le resistenze di Fiat su Alfa Romeo? Questa è la domanda che da domani comincerà a girare vorticosamente sui mercati. Se Piech dimostrasse con i fatti di voler investire in italia sviluppando Ducati dove sarebbe veramente l?interesse del ?sistema Italia? è l?altra. In altre parole, difendere l?italianità di Alfa nelle mani di un gruppo che non investe, che medita di spostare la sede e di cominciare la produzione negli Stati Uniti che senso ha?
Il visionario e stratega Piech potrebbe non avere nessuna intenzione di fermarsi alla Ducati e magari trovare alleati nella sua campagna in Italia; investire e fare ancora più grande Ducati è infatti tra le altre cose un ottimo modo per trovarne molti."
Ma il punto è: Fiat sposta la produzione di parte dell'Alfa in Usa ma bilancia producendo in Italia modelli Jeep da vendere anche in Usa. Allora non guardiamo il marchio, ma guardiamo il complesso degli investimenti in Italia.
Ovviamente aspettando la fine del processo in corso........

Il punto è: non ha senso l'Alfa americana.
L'Alfa americana al 100% non ha senso neanche per me, a maggior ragione se prodotta negli USA.
Potrebbe avere senso costruirla in Italia su pianali di derivazione americana.
 
Però per me non ha senso nemmeno l'Alfa tedesca. Immagino un Nuvolari che si rivolta nella tomba. Meglio allora chiudere e vivere di ricordi, oppure sbrigarsi a presentare i nuovi modelli. Comunque la 4C sarà prodotta in Italia, alla Maserati nel 2013 . Il dilemma è per la Giulia: sarà davvero costruita in America?
 
pilota54 ha scritto:
Però per me non ha senso nemmeno l'Alfa tedesca. Immagino un Nuvolari che si rivolta nella tomba. Meglio allora chiudere e vivere di ricordi, oppure sbrigarsi a presentare i nuovi modelli. Comunque la 4C sarà prodotta in Italia, alla Maserati nel 2013 . Il dilemma è per la Giulia: sarà davvero costruita in America?

Sono d'accordo. Ma una Alfa italiana (come Lamborghini e Ducati) con sede italiana, centro tecnico italiano, e chissà anche un sito produttivo italiano, ma di proprietà tedesca a me andrebbe bene. Certo se la comprano per continuare a fare quello che ha fatto fiat fino ad ora, seppure di qualità migliore, a me non interessa, molto meglio la chiusura definitiva e consegnare i primi 80 anni alla storia, perchè gli ultimi 20 è meglio dimenticarli.

PS
Nuvolari, e non solo lui, dopo lo scempio di questi 20 anni, la tomba l'ha già consumata a forsa di rivoltarsi.
 
Io ormai non so più cosa dire. Cerco di mantenermi quello che ho in modo da vivere l'alfa romeo mettendomici dentro e guidandomela, sognando di possedere anche un V6 e per questo potrei un giorno anche pensare di piazzare la sierra. Tanto qui si va dal 2012 al 2013, poi 2014, poi 2015 poi 2016 poi alfa americana poi alfa tedesca... e intanto gli anni passano e da cittadino umile e povero chi sa su quale auto dovrò ripiegare quando avrò moglie e figli in una italia che ci taglia le gambe continuamente. Non "sogno" più un rilancio dell'alfa romeo e mi vivo il passato che almeno è reale :(
 
fpaol68 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Però per me non ha senso nemmeno l'Alfa tedesca. Immagino un Nuvolari che si rivolta nella tomba. Meglio allora chiudere e vivere di ricordi, oppure sbrigarsi a presentare i nuovi modelli. Comunque la 4C sarà prodotta in Italia, alla Maserati nel 2013 . Il dilemma è per la Giulia: sarà davvero costruita in America?

Sono d'accordo. Ma una Alfa italiana (come Lamborghini e Ducati) con sede italiana, centro tecnico italiano, e chissà anche un sito produttivo italiano, ma di proprietà tedesca a me andrebbe bene. Certo se la comprano per continuare a fare quello che ha fatto fiat fino ad ora, seppure di qualità migliore, a me non interessa, molto meglio la chiusura definitiva e consegnare i primi 80 anni alla storia, perchè gli ultimi 20 è meglio dimenticarli.

PS
Nuvolari, e non solo lui, dopo lo scempio di questi 20 anni, la tomba l'ha già consumata a forsa di rivoltarsi.
Ma perchè tu la Lamborghini la definisci italiana?
E qual è la percentuale di italianità? Gli operai che assemblano pezzi fatti quasi tutti in Germania?
Nemmeno i collaudatori sono italiani alla Lamborghini. :lol:
 
Maxetto ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Però per me non ha senso nemmeno l'Alfa tedesca. Immagino un Nuvolari che si rivolta nella tomba. Meglio allora chiudere e vivere di ricordi, oppure sbrigarsi a presentare i nuovi modelli. Comunque la 4C sarà prodotta in Italia, alla Maserati nel 2013 . Il dilemma è per la Giulia: sarà davvero costruita in America?

Sono d'accordo. Ma una Alfa italiana (come Lamborghini e Ducati) con sede italiana, centro tecnico italiano, e chissà anche un sito produttivo italiano, ma di proprietà tedesca a me andrebbe bene. Certo se la comprano per continuare a fare quello che ha fatto fiat fino ad ora, seppure di qualità migliore, a me non interessa, molto meglio la chiusura definitiva e consegnare i primi 80 anni alla storia, perchè gli ultimi 20 è meglio dimenticarli.

PS
Nuvolari, e non solo lui, dopo lo scempio di questi 20 anni, la tomba l'ha già consumata a forsa di rivoltarsi.
Ma perchè tu la Lamborghini la definisci italiana?
E qual è la percentuale di italianità? Gli operai che assemblano pezzi fatti quasi tutti in Germania?
Nemmeno i collaudatori sono italiani alla Lamborghini. :lol:
cé da definire se i motori sono italiani...
 
angelo0 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Però per me non ha senso nemmeno l'Alfa tedesca. Immagino un Nuvolari che si rivolta nella tomba. Meglio allora chiudere e vivere di ricordi, oppure sbrigarsi a presentare i nuovi modelli. Comunque la 4C sarà prodotta in Italia, alla Maserati nel 2013 . Il dilemma è per la Giulia: sarà davvero costruita in America?

Sono d'accordo. Ma una Alfa italiana (come Lamborghini e Ducati) con sede italiana, centro tecnico italiano, e chissà anche un sito produttivo italiano, ma di proprietà tedesca a me andrebbe bene. Certo se la comprano per continuare a fare quello che ha fatto fiat fino ad ora, seppure di qualità migliore, a me non interessa, molto meglio la chiusura definitiva e consegnare i primi 80 anni alla storia, perchè gli ultimi 20 è meglio dimenticarli.

PS
Nuvolari, e non solo lui, dopo lo scempio di questi 20 anni, la tomba l'ha già consumata a forsa di rivoltarsi.
Ma perchè tu la Lamborghini la definisci italiana?
E qual è la percentuale di italianità? Gli operai che assemblano pezzi fatti quasi tutti in Germania?
Nemmeno i collaudatori sono italiani alla Lamborghini. :lol:
cé da definire se i motori sono italiani...
Quello della Gallardo è al 100% Audi, lo sanno tutti.
 
Maxetto ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Però per me non ha senso nemmeno l'Alfa tedesca. Immagino un Nuvolari che si rivolta nella tomba. Meglio allora chiudere e vivere di ricordi, oppure sbrigarsi a presentare i nuovi modelli. Comunque la 4C sarà prodotta in Italia, alla Maserati nel 2013 . Il dilemma è per la Giulia: sarà davvero costruita in America?

Sono d'accordo. Ma una Alfa italiana (come Lamborghini e Ducati) con sede italiana, centro tecnico italiano, e chissà anche un sito produttivo italiano, ma di proprietà tedesca a me andrebbe bene. Certo se la comprano per continuare a fare quello che ha fatto fiat fino ad ora, seppure di qualità migliore, a me non interessa, molto meglio la chiusura definitiva e consegnare i primi 80 anni alla storia, perchè gli ultimi 20 è meglio dimenticarli.

PS
Nuvolari, e non solo lui, dopo lo scempio di questi 20 anni, la tomba l'ha già consumata a forsa di rivoltarsi.
Ma perchè tu la Lamborghini la definisci italiana?
E qual è la percentuale di italianità? Gli operai che assemblano pezzi fatti quasi tutti in Germania?
Nemmeno i collaudatori sono italiani alla Lamborghini. :lol:
cé da definire se i motori sono italiani...
Quello della Gallardo è al 100% Audi, lo sanno tutti.
..e quello della R8 12 e pure audi quindi di quale italianita stiamo a parlare?
 
La ducati é stata comprata per fare concorenza alla BMW spero questo vi sia chiaro
e non c era di meglio farlo con un nome che vale...perche non hanno preso la morini che é morta e sepolta...gli italiani non sanno nemmeno vendere 860 milioni per audi sono una cifretta ma hanno comprato un nome che vale almeno tre volte tanto ma noi italiani siamo fatti cosi quando si vedono cfre del genere perdiamo le staffe.
Io sono sicuro che gli italiani stessi saranno quelli che compreranno la Ducati solo perché il nuovo padrone é audi e con cio vi ho detto tutto.................
 
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