Spulciando un pò in giro ho trovato questo, riguardo ad esercizi pubblici e rifiuto a servire/far accedere persone.
"Legge dice espressamente che gli esercenti non possono, senza un legittimo motivo, rifiutare le prestazioni del proprio esercizio a chiunque le domandi e ne corrisponda il prezzo.
Dunque, attenendoci alla lettera di tale disposizione, una discoteca non avrebbe diritto ad effettuare una selezione all’ingresso, dovendo garantire il servizio di intrattenimento a chiunque corrisponde il prezzo del biglietto. Sarebbe, quindi illegale e, se denunciata, può comportare la chiusura del locale e la sospensione della licenza d’esercizio o, in caso di recidiva, il suo ritiro.
Non solo: nel caso in cui l’accesso al locale sia impedito con la forza, la minaccia o la coercizione, può configurare reato penale (violenza privata, minacce, lesioni).
Se, poi, il cliente viola la barriera del locale e viene conseguentemente fermato con violenza da parte degli addetti alla porta, tale comportamento violerebbe la libertà di movimento dell’individuo e potrebbe configurare il reato di sequestro di persona o – come si diceva – violenza privata.
Ancora: l’applicazione di eventuali transenne davanti ai locali viola le norme di pubblica sicurezza e, se non autorizzato, presume l’occupazione abusiva del suolo pubblico (sanzionabile a livello amministrativo).
In poche parole: discoteche, pub e quant’altro sono locali pubblici e nessuno vi può dire di non entrare sulla base di come siete vestiti, del fatto che abbiate o meno un invito o siate inseriti in delle liste. L’importante è avere i soldi per pagare l’ingresso. "
Detto ciò, leggo che alcuni (parlando del caso discoteca) cavillano che non è un servizio essenziale (come può esserlo il bar/ristorante, tema del topic tra l'altro) quindi in questo specifico caso vi è un po di fumosità, ma c'è da star certi che se vi vogliono tener fuori da un locale, alla minaccia di presentarsi alla porta con le FDO, si riducono a miti consigli.