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DR Automobiles, indaga l'Antitrust: "Auto pubblicizzate come italiane, ma sono cinesi"

sopratutto
la cosa verrà estesa in altri settori ? :emoji_blush::emoji_blush::emoji_blush:


Sugli I-Phone almeno c'è scritto che sono made in China, queste lo scrivevano?
Oltre al fatto che la progettazione è americana, non credo che deleghino tutto alla filiale cinese, costruzione e progettazione comprese, ma potrei sbagliarmi.

Di sicuro c'è che DR importava auto 100% cinesi e le spacciava per 100% italiane.
 
Sugli I-Phone almeno c'è scritto che sono made in China, queste lo scrivevano?
Oltre al fatto che la progettazione è americana, non credo che deleghino tutto alla filiale cinese, costruzione e progettazione comprese, ma potrei sbagliarmi.

Di sicuro c'è che DR importava auto 100% cinesi e le spacciava per 100% italiane.

si difatti mi sono espresso male, quante aziende italiane fanno tutto in cina e poi spacciano "made in italy" ?
speriamo sempre in piu' controlli dalla forze dell'ordine....
 
Ammettiamo che esista questo "merlo che ci casca", dovremmo concludere che sia colpa sua o di chi l'ha tratto in inganno?
Buonasera,
Messa cosi', tu intendi che sto dando del coglione a chi acquista quella marca di automobili. NON E' COSI'.
Quello che voglio dire è che, ormai, il "Gioco" della DR è ben noto. Pertanto, chi compra oggi una vettura di quel marchio (liberissimo di farlo, per carità) non venga poi a lamentarsi sui social dei vari problemi tecnici, meccanici, di reperimento dei pezzi di ricambio, etc...
Per il resto, questa è una storia squisitamente italiana.....Ossia, compro macchine Cinesi, ci incollo sopra il mio stemma e poi faccio credere che le ho costruite io.....W L'ITALIA!
 
Buonasera,
Messa cosi', tu intendi che sto dando del coglione a chi acquista quella marca di automobili. NON E' COSI'.
Quello che voglio dire è che, ormai, il "Gioco" della DR è ben noto. Pertanto, chi compra oggi una vettura di quel marchio (liberissimo di farlo, per carità) non venga poi a lamentarsi sui social dei vari problemi tecnici, meccanici, di reperimento dei pezzi di ricambio, etc...
Per il resto, questa è una storia squisitamente italiana.....Ossia, compro macchine Cinesi, ci incollo sopra il mio stemma e poi faccio credere che le ho costruite io.....W L'ITALIA!
Perdonami ma non condivido.
Se il gioco fosse "ben noto" come dici, allora le strategie di vendita della DR sarebbero basate su una favola a cui non crede nessuno.
Onestamente non mi sembra così inverosimile che una azienda automobilistica produca veicoli "interamente in Italia" (citazione dal comunicato), è di questo -secondo l'antitrust- che il merlo di turno ha il diritto di lamentarsi.
Prova a rileggere il comunicato: la pubblicità non parla di problemi tecnici o reperimento dei ricambi, parla di produzione in Italia.
In Italia se pubblicizzi qualcosa lo devi rispettare, diventa un patto con il consumatore, altrimenti è "pubblicità ingannevole".

Questo vale anche per le altre storie "squisitamente italiane": se non la fai in Italia puoi pubblicizzare quello che vuoi ma non che la fai in Italia.
 
Perdonami ma non condivido.
Se il gioco fosse "ben noto" come dici, allora le strategie di vendita della DR sarebbero basate su una favola a cui non crede nessuno.
Onestamente non mi sembra così inverosimile che una azienda automobilistica produca veicoli "interamente in Italia" (citazione dal comunicato), è di questo -secondo l'antitrust- che il merlo di turno ha il diritto di lamentarsi.
Prova a rileggere il comunicato: la pubblicità non parla di problemi tecnici o reperimento dei ricambi, parla di produzione in Italia.
In Italia se pubblicizzi qualcosa lo devi rispettare, diventa un patto con il consumatore, altrimenti è "pubblicità ingannevole".

Questo vale anche per le altre storie "squisitamente italiane": se non la fai in Italia puoi pubblicizzare quello che vuoi ma non che la fai in Italia.
Buonasera,
Non credo che la pensiamo molto diversamente. Forse, mi sarò espresso male io.
Buona serata, cordialmente
 
Buonasera,
Messa cosi', tu intendi che sto dando del coglione a chi acquista quella marca di automobili. NON E' COSI'.
Quello che voglio dire è che, ormai, il "Gioco" della DR è ben noto.
Intendi per la maggior parte degli acquirenti, per tutti o per alcuni? Un mio collega, fanatico di queste auto, visto che nonostante le delusioni, adesso guida una Cirelli, quando acquistò la DR, mi disse che era italiana.
 
Ieri sono stato all'aeroporto e in giro era pieno di DR 5.0 e MG credo tutte noleggio, assieme alle varie Jeep Compass e Avenger e alle Panda e Ypsilon "ovetto" (come la chiamo io).
 
Perdonate ma forse non avete fatto caso al fenomeno recentissimo che riguarda l'auto.

Il cliente tipo di queste auto, è una categoria, non è un marchio, ha un'origine ben precisa....il fiattaro, o comunque l'"adepto" ad una marca che non gli ha più dato quello che chiedeva. Ossia un'auto pratica e non troppo impegnativa..

Oggi al prezzo di un Pandina si prendono EMC, DR, e affini....eccco che allora il concessionario stellantis di zona ha anche DR e non uno spazietto, ma uno spazio ben superiore a quello chessò di Lancia o Alfa o Opel....
 
Però adesso che arrivano le cinesi vere, cioè non quelle che si camuffano da italiane, conviene ancora comprare questi accrocchi? Dazi permettendo.


Il Ceo di questa marca ha detto che loro puntano sui giovani, degli acquirenti del secolo scorso interessa poco, infatti sono auto zeppe di elettronica e gadget di tutti i tipi.
 
è da una vita che esistono auto convenienti auto di lusso e per capriccio ed auto lowcost, la Dacia Logan era un auto lowcost ma low low low eppure la gente preferiva spendere di più (ma anche il doppio o quasi) per una Punto o una Corsa o una Fiesta, ricordo anche le Hiunday Pony o le Kia Shuma, auto economiche ma dotate di tutto punto ma "il mercato" preferiva spendere il quadruplo per una Mercedes.....e oggi Kia e Hiunday sono quello che sono malgrado tutto (la perseveranza). DiRisio ha fatto il gioco della Fiat però è stato sgamato prima e il ministro non gli ha dato "solo" un consiglio ma è stato sanzionato e giustamente pagherà. Mentre alla Stellantis è stato consigliato (il fischio del vigile urbano prima del verbale?) di togliere tutti i riferimenti al tricolore sulle auto che vengono prodotte all'estero. Ora francamente io non ci vedo nulla di diverso, la progettazione della Topolino non credo sia stata fatta in Italia ne tantomeno della 600 o della Ypsilon o della Junior, in Italia forse forse forse ci si è limitati a disegnare la carrozzeria, DiRisio invece ha fatto disegnare in Italia un logo e una calandra tant'è che ci sono dei dettagli che riportano il nome originale del modello e cioè Tiggo. E' diverso ma non diversissimo, diciamo che la cosa è interpretabile
 
La DR 5.0 sta alla Chery Tiggo come la Fiat Sedici stava alla Suzuki SX4, il prodotto è quello, cambia la rete distributiva, cambiano i concessionati, cambia la rete dei ricambi, cambia la logistica, DiRisio come Cirelli EMC ed altri non sono produttori ma una rete distributiva, come sono per la GDO i vadi Eurospin Despar MD ecc ecc
 
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