<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> dove finiremo? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

dove finiremo?

Dai, guardiamo anche i lati positivi.....
Esempio, potrei chiedere l'Opzione Donna e nessuno potrebbe rifiutarla che altrimenti mi sentirei discriminato in quanto la mia fluidità di genere mi porta a sentirmi tale malgrado fisicamente non lo sia.

:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

Tu scherzi, ma in un paese come il nostro la fluidità di genere sarebbe una manna per furbi.
In una puntata di Melog di qualche tempo fa, raccontavano di un tizio che si era intrufolato in uno spogliatoio femminile perché si sentiva donna. Fino a quando hanno scoperto che ci marciava...
 
Anche per me.
Però non credo che la popolazione si arrabbi,semplicemente viene spinta a considerare esagerate e superflue tutte le questioni in merito,comprese quelle che non lo sono affatto.
Nel 2021 siamo ancora a dibattere se due persone dello stesso sesso abbiano diritto o meno di adottare un bambino.
Io sono del parere che la maggioranza delle persone non sia contraria,ma vedendo che per questioni anche di minore importanza si scatenano dibattiti tra buoni e cattivi,credenti e miscredenti,e se ne fa come sempre una questione politica ha paura a schierarsi.
Perchè sa che verrà etichettata,criticata o addirittura insultata.
Per me finchè i toni su certe tematiche saranno quelli che stiamo vedendo non si otterranno mai dei miglioramenti ma solo degli scontri sempre più aspri e ideologici.

io vedo anche in questo di discoro un problema che nasce dalla comunicazione che se ne fa . Se uno dall'altra parte del mondo dice che tutti dovremmo bere acqua e sale per il bene del mondo fino a 30 anni fa restava isolato al suo paesino e magari veniva preso anche per scemo, ora la notizia viene riportata in tutto il mondo, amplificata e anche in parte distorta e quindi quel personaggio diventa rappresentante di un mondo e si creano le barricate , oltretutto si creano quelle paure sociali che da sempre hanno portato alle contrapposizioni.
 
Senza voler sforare in argomenti non ammessi nel forum io penso che ci fosse da aspettarsi qualche vacc...ehm pubblicazione non propriamente corretta o appropriata.
Dopo tutto si tratta di uno degli sport attorno a cui gravitano da sempre schieramenti che il politicamente corretto non sanno nemmeno cosa sia.
C'è stata una sconfitta.
La stampa estera anche in occasioni molto più tristi (tipo crollo del ponte Morandi) non è riuscita a trattenersi dal pubblicare articoli quantomeno fuori luogo...
Volete che mancassero l'appuntamento stavolta?
A me sorprende che sprechino pure della carta per pubblicare certe baggianate,a meno che non le pubblichino solo sul web.
 
Senza voler sforare in argomenti non ammessi nel forum io penso che ci fosse da aspettarsi qualche vacc...ehm pubblicazione non propriamente corretta o appropriata.
Dopo tutto si tratta di uno degli sport attorno a cui gravitano da sempre schieramenti che il politicamente corretto non sanno nemmeno cosa sia.
C'è stata una sconfitta.
La stampa estera anche in occasioni molto più tristi (tipo crollo del ponte Morandi) non è riuscita a trattenersi dal pubblicare articoli quantomeno fuori luogo...
Volete che mancassero l'appuntamento stavolta?
A me sorprende che sprechino pure della carta per pubblicare certe baggianate,a meno che non le pubblichino solo sul web.

anche io sono sorpreso ma resto anche sorpreso dal fatto che ci sia molto seguito a questo tipo d'informazione, vero è che non si tratta più dell'informazione per cui prima si andava in edicola, si spendevano i soldi e poi si leggeva il tutto con calma, questa è quel tipo d'informazione di chi tra un caffe, un lavoro e 2 chiacchiere gira la rete, purtroppo però per me è deleteria perchè crea una visione del mondo non reale
 
Altro esempio fresco fresco:

https://www.ilgiornale.it/news/spor...se-campioni-senza-giocatori-neri-1962532.html

In pratica, un compendio di castronerie grande come la Treccani, con il risultato di far passare un messaggio ancora più razzista: infatti, scritto così viene fuori che l'Italia ha vinto perché non aveva giocatori neri, quindi, seguendo il filo (il)logico dell'autore di questo delirio, i giocatori neri sono delle pippe e fanno perdere la squadra.... Come messaggio politically correct, siamo al top.

Vediamola da un altro punto. Tu hai letto e giustamente ne hai tratto le tue conclusioni che condivido tra le altre cose. Il giornalista per suo interesse o per suo pensiero si è espresso senza offendere mi sembra (correggimi se sbaglio perché non ho letto e mi baso su quanto hai riportato) tu con il tuo pensiero gli hai dato una valutazione. Punto.

Il politicamente corretto secondo me nasce per sottolineare che esistono persone che non sono abituate al ragionamento o forse per creare persone che non si preoccupano di ragionare. Posso essere libero di dire con tutto il rispetto per una determinata etnìa che nella loro cultura non mi rispecchio e magari in altre culture diverse dalla mia invece si? O dobbiamo pensarla tutti allo stesso modo. L'importante è non offendere o peggio ancora aggredire.

In merito alla schiera di persone non inclini a ragionare di suo ok sicuramente ne esistono ma è un problema di cultura che ancora in parte manca e che il sistema scolastico dovrà colmare questa lacuna e magari già lo sta facendo e col tempo ci sarà una naturale assuefazione alle attuali tecnologie verso le quali non tutti sono abituati a maneggiare. Vedesi appunto social e forum vari dove tutti dicono tutto e guai a chi dice il contrario. È un problema culturale che ci affligge. E su questo io lavorerei. Ma poi dico anche, io azienda posso decidere di vendere i miei componenti con il nome o il codice che voglio? Sicuramente si sempre a patto che il codice scelto non sia una parolaccia. L'integrazione viene dalla libertà di pensiero e dalla capacità di gestire il proprio pensiero. Scusate se mi sono dilungato :emoji_sweat_smile:
 
io vedo anche in questo di discoro un problema che nasce dalla comunicazione che se ne fa . Se uno dall'altra parte del mondo dice che tutti dovremmo bere acqua e sale per il bene del mondo fino a 30 anni fa restava isolato al suo paesino e magari veniva preso anche per scemo, ora la notizia viene riportata in tutto il mondo, amplificata e anche in parte distorta e quindi quel personaggio diventa rappresentante di un mondo e si creano le barricate , oltretutto si creano quelle paure sociali che da sempre hanno portato alle contrapposizioni.

Io sono convinto che la comunicazione attuale poi premi molto più i messaggi "negativi" o comunque di rottura rispetto a quelli distensivi.
In teoria dovrebbe essere il contrario nel senso che oggi tutti hanno più o meno la possibilità di dire la propria.
In realtà è chi fa la voce più grossa,anche se magari dietro quella voce non c'è alcun fondamento o riconoscimento valido,a spazzare via tutte le altre.

Non ho più trovato il topic ma mi sembra che pochi giorni fa tu avessi scritto che avevi delle perplessità sui cosiddetti santoni che online spacciano la propria verità superiore a quella di tutti gli altri.
La cosa brutta imho è che molte volte questi sedicenti esperti si presentano anche in una maniera che dovrebbe bastare e avanzare per far capire al pubblico quanto sono seri e attendibili.
Non che manchino i casi di persone eminenti che si presentano benissimo e poi dicono una marea di cavolate per carità.
Ma capita di vedere tizi che vogliono raccontare agli altri le verità nascoste che solo loro sono stati in grado di scoprire e poi sembrano dei disadattati che girano i video in qualche scantinato.
A me istintivamente viene da pensare che se uno si pone e parla come uno scaricatore di porto (senza offesa per la categoria) sia attendibile quanto uno scaricatore di porto e non quanto un premio nobel.
Invece sembra quasi che meno sono qualificati e più abbiano seguito.
 
Io sono convinto che la comunicazione attuale poi premi molto più i messaggi "negativi" o comunque di rottura rispetto a quelli distensivi.
In teoria dovrebbe essere il contrario nel senso che oggi tutti hanno più o meno la possibilità di dire la propria.
In realtà è chi fa la voce più grossa,anche se magari dietro quella voce non c'è alcun fondamento o riconoscimento valido,a spazzare via tutte le altre.

Non ho più trovato il topic ma mi sembra che pochi giorni fa tu avessi scritto che avevi delle perplessità sui cosiddetti santoni che online spacciano la propria verità superiore a quella di tutti gli altri.
La cosa brutta imho è che molte volte questi sedicenti esperti si presentano anche in una maniera che dovrebbe bastare e avanzare per far capire al pubblico quanto sono seri e attendibili.
Non che manchino i casi di persone eminenti che si presentano benissimo e poi dicono una marea di cavolate per carità.
Ma capita di vedere tizi che vogliono raccontare agli altri le verità nascoste che solo loro sono stati in grado di scoprire e poi sembrano dei disadattati che girano i video in qualche scantinato.
A me istintivamente viene da pensare che se uno si pone e parla come uno scaricatore di porto (senza offesa per la categoria) sia attendibile quanto uno scaricatore di porto e non quanto un premio nobel.
Invece sembra quasi che meno sono qualificati e più abbiano seguito.

ho rimosso l'intervento perchè come moderazione avevamo deciso che il link postato non soddisfaceva in pieno le regole del forum, a quel punto era anche corretto togliere il mio di commento a riguardo.
Concordo con te, io non metto in dubbio la ricerca della verità , del resto nel corso degli anni ne abbiamo avuti di ottimi esempi di giornalismo d'inchiesta ma questo genere ha delle regole ben precise e una certa deontologia.
Stanno proliferando, anche in radio purtroppo, persone che secondo me con dubbi fini vogliono creare un modo di vedere il mondo, spesso si dipingono come i portatoti della verità che vengono per liberare noi schiavi del sistema, invece proprio per il modo in cui approcciano le questioni a me sembra che portino una nuova forma di schiavitù. Poi del resto i contenuti che portano spesso sono poveri , se provi ad avere un contraddittorio non è possibile perchè non vogliono averlo, e oltretutto passano alle drammatizzazioni di temi di per se importanti come un bambino fa con i giochi che ha a casa, oggi la tragedia è in un argomento ma poi domani questo viene messo da parte e la tragedia parte da un altro motivo.
Poi sarà che io sono forse anche a torto orgoglio di me , ma che un pinco pallino che apre un blog o che scrive su di un quotidiano mi debba spiegare il mondo e mi tratti come un rimbambito per cui ho bisogno della sua illuminazione per giungere alla verità proprio non va giù, io quando leggo che mi si dice che mi devo svegliare per me è già chiuso li il discorso.
Il tutto questo sta proliferando non in una società di 100 anni fa in cui il tasso d'istruzione era bassissimo per motivi sociali, ma in una società che ci ha permesso di studiare, di avere in teoria un approccio critico alle questione.
 
Se ci pensiamo in effetti ogni provvedimento che è riservato solo agli uomini o solo alle donne è in un certo senso discriminatorio.
Anche se in realtà è stato creato proprio per sopperire a una discriminazione.
Opzione donna,quote rosa,congedi parentali che fino a qualche anno fa erano riservati alle madri.
Tutti tentativi un po' maldestri di riequilibrare un sistema squilibrato.

Una mia collega è andata in Canada 2 settimane fa per lavoro. Ha dovuto compilare mille documenti causa pandemia. Tra le varie cose che erano richieste era il genere. M, F, M>F, F>M, non binary...etc etc...quando le cose di fanno con normalità alla fine ci si rende conto che davvero non c'è niente di male.
 
io manco so cosa significhino meta' delle opzioni
M>F posso intuirlo (e' evidentemente un maschio che e' piu' grande di una femmina :D), ma "non binary" che diamine significa?
 
Infatti non va tutto bene.
Le discriminazioni ci sono eccome,ma no sono queste.
A me sembra (senza voler entrare in temi politici) che negli ultimi anni nel nostro paese ci sia una sorta di contrapposizione.
O sei bigotto oppure sei uno a cui va bene tutto che vuol vedere il mondo in sfacelo.
Mentre invece secondo me le persone sono mediamente molto meno drastiche di quanto si voglia far credere e non si incaXXano per l'uso di un termine piuttosto che un altro (ovviamente intendo termini non offensivi).

A me da anni stanno sul gozzo gli stereotipi sugli italiani che sono ancora vivi e vegeti nella tv americana.
Dicono che sia colpa degli italo americani che sono rimasti com'erano 50 anni fa.
In ogni caso sarei contento se la smettessero di raffigurare gli italiani in canottiera,con la catenina d'oro al collo,che mangiano spaghetti e gesticolano come pupazzi mentre parlano.
Mi sembra una cosa ben più seria rispetto al nome da dare allo spinotto delle cuffie.



Vedendo come si prende a cuore la cosa....


Si deve dedurre che le

" Armi di DISTRAZIONE di massa "

una volta messe in campo
funzionano benissimo....
 
1963-Chevrolet-Corvette-Coupe-Split-Window-Sebring-Silver-For-Sale-e1424308248772.jpg

ci hanno già pensato XD


Pero', cosi' in basso
??
( Sfavorendo gli anziani alti che si dovrebbero contorcere )
Invece che, in mezzo o in alto
??
 
No. Il tema dei diritti delle minoranza non è marginale, non è di secondo piano. Usare la scusa che ci sono altri problemi è una roba sentita e risentita, da anni. E non sta più in piedi.
Tanto più che tutelare gruppi di persone spesso oggetto di discriminazioni, in termini di costo non costa appunto nulla. Non toglie diritti a nessuno. Insomma è di economicissima e facilissima attuazione.
Non sono d'accordo con te. Il vero problema è distogliere gli occhi dai veri problemi. Le minoranze ci sono sempre state, ma oggi sembra che non si può più vivere se non si parla di loro, se non si fa del buonismo eccessivo, se non ci si erge a paladini difensori. Troppo comodo dire che non costa nulla tutelare le minoranze; aiutiamo veramente chi va aiutato. Chiudiamo gli occhi sulla povertà in Italia per preoccuparci di dare dei nomi nuovi a dei connettori per non offendere nessuno? Non scherziamo.
 
Back
Alto