<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> dossi rallentatori | Il Forum di Quattroruote

dossi rallentatori

Nel parco residenziale ove risiedo si vogliono collocare i dossi rallentatori con limite di velocità a 20 km.
La materia è regolata dal vigente Regolamento di attuazione del Codice della Strada (art.179, comma 6, lettere a, b, c che recita:
"6. I dossi di cui al comma 4, sono costituiti da elementi in rilievo prefabbricati o da ondulazioni della pavimentazione a profilo convesso. In funzione dei limiti di velocità vigenti sulla strada interessata hanno le seguenti dimensioni:
a) per limiti di velocità pari od inferiori a 50 km/h larghezza non inferiore a 60 cm e altezza non superiore a 3 cm;
b) per limiti di velocità pari o inferiori a 40 km/h larghezza non inferiore a 90 cm e altezza non superiore a 5 cm;
c) per limiti di velocità pari o inferiori a 30 km/h larghezza non inferiore a 120 cm e altezza non superiore a 7 cm."
Ora, l'Amministratore ha deciso di fare installare i dossi di cui alla lettera b (larghezza 90 altezza 5) in difformità a quanto stabilito dalla legge, sostenendo, a me pare impropriamente, che ciò è possibile in quanto alla lettera b) è consentito la collocazione di dossi alti fino a 5 cm. per limiti di velocità fino a 40 km.
Io ritengo che la norma di cui alla lettera b) restringa la portata di quella prevista alla lettera a) e quella indicata alla lettera c) restringa la portata di quella prevista alla precedente lettera a).
Ho ragione? Grazie per le risposte.
 
roberto1929 ha scritto:
Nel parco residenziale ove risiedo si vogliono collocare i dossi rallentatori con limite di velocità a 20 km.
La materia è regolata dal vigente Regolamento di attuazione del Codice della Strada (art.179, comma 6, lettere a, b, c che recita:
"6. I dossi di cui al comma 4, sono costituiti da elementi in rilievo prefabbricati o da ondulazioni della pavimentazione a profilo convesso. In funzione dei limiti di velocità vigenti sulla strada interessata hanno le seguenti dimensioni:
a) per limiti di velocità pari od inferiori a 50 km/h larghezza non inferiore a 60 cm e altezza non superiore a 3 cm;
b) per limiti di velocità pari o inferiori a 40 km/h larghezza non inferiore a 90 cm e altezza non superiore a 5 cm;
c) per limiti di velocità pari o inferiori a 30 km/h larghezza non inferiore a 120 cm e altezza non superiore a 7 cm."
Ora, l'Amministratore ha deciso di fare installare i dossi di cui alla lettera b (larghezza 90 altezza 5) in difformità a quanto stabilito dalla legge, sostenendo, a me pare impropriamente, che ciò è possibile in quanto alla lettera b) è consentito la collocazione di dossi alti fino a 5 cm. per limiti di velocità fino a 40 km.
Io ritengo che la norma di cui alla lettera b) restringa la portata di quella prevista alla lettera a) e quella indicata alla lettera c) restringa la portata di quella prevista alla precedente lettera a).
Ho ragione? Grazie per le risposte.

a parte che anche i sindaci talvolta non si attengono alle regole, con i dossi, come siete messi nel parco residenziale?

nel senso: può entrare chiunque o c'è la sbarra?
 
E' corretta la tua interpretazione. Per un limite di 20 km/h sono corretti i dossi di cui al punto C, normativamente parlando.
Cio' detto, i dossi rallentatori sono una dimostrazione rara di incivilta', perche' rappresentano un rischio di danni considerevoli per auto con ridotta altezza da terra (indipendentemente dalla velocita' a cui li prendi. Un dosso come quelli al punto C per certe auto equivale a un muro, e ciascuno ha diritto a circolare indipendentemente dal fatto di essere a bordo di un fuoristrada o un cingolato) e rappresentano un rischio GRAVISSIMO e potenzialmente LETALE, anche a velocita' ridottissime, per i motociclisti, specie di notte e in caso di pioggia.
L'esortazione fatta da molti qui sul forum, a cui in quanto guidatore di auto molto basse da terra nonche' motociclista (peraltro rispettosissimo dei limiti specialmente nelle zone residenziali) e' di suonare ripetutamente il clacson ogni volta che si passi su un dosso rallentatore, cosi' che i residenti che li han voluti siano quanto meno molestati, che mi pare il minimo, visto che io potenzialmente rischio l'osso del collo.
 
roberto1929 ha scritto:
C'è la sbarra e il custode

se ci sono sbarra e custode, può essere messo in discussione che sia area privata da equiparare alla strada di uso pubblico, ai fini della applicabilità del CdS.

per essere equiparata, l'area privata deve essere aperta ad un numero indeterminato di persone ed alla quale sia data la possibilità, giuridicamente lecita, di accesso da parte di soggetti diversi dai titolari dei diritti su di essa;

per le aree dei supermercati, ad esempio, alle quali può accedere qualsiasi cliente, è pacifico che il CdS si applichi.

non è così sicuro che si applichi ad aree chiuse anche se collettive; ci sono precedenti che negano la "apertura" per i cortili interni condominiali e, in sostanza, la viabilità interna al residence, chiusa e vigilata, non è differente
 
Sono contrario in linea di massima ai dossi, col tempo rovinano le sospensioni di tutti, di chi va piano e chi corre, immaginatevi 5 centimetri a 40 km/h è troppo, un muro che demolisce qualsiasi auto anche i suv. Credo sia molto più efficace usare il sistema di rilevazione di velocità con sensori e relativa multa.
 
roberto1929 ha scritto:
...per limiti di velocità pari o inferiori a 30 km/h larghezza non inferiore a 120 cm e altezza non superiore a 7 cm...
Da cui si deduce che gli assessori e gli urbanisti e gli amministratori locali che ci sono in giro hanno, in larghissima maggioranza, dei seri problemi in quanto a capacità di comprensione dei testi scritti. Nella più amorevole delle ipotesi.
 
holerGTA ha scritto:
Sono contrario in linea di massima ai dossi, col tempo rovinano le sospensioni di tutti, di chi va piano e chi corre, immaginatevi 5 centimetri a 40 km/h è troppo, un muro che demolisce qualsiasi auto anche i suv. Credo sia molto più efficace usare il sistema di rilevazione di velocità con sensori e relativa multa.
Non concordo.

5 cm "spalmati" su 45 cm (ovvero la metà della larghezza minima ammessa del dosso) corrispondono ad una pendenza dell'11%, superabile tranquillamente anche in bici, e sicuramente MOLTO inferiore al 100% di alcuni "scivoli" ricavati sui marciapiedi per l'accesso ai passi carrabili.

I 40 all'ora valgono per un'auto "standard" con sospensioni e gommatura "standard". Hai comprato un'auto sportiva con assetto rasoterra e gomme ultraribassate? Il dosso è visibile da lontano, per cui rallenti e lo affronti a velocità conveniente. In fondo è lì apposta per quello... :rolleyes:
 
holerGTA ha scritto:
Sono contrario in linea di massima ai dossi, col tempo rovinano le sospensioni di tutti, di chi va piano e chi corre, immaginatevi 5 centimetri a 40 km/h è troppo, un muro che demolisce qualsiasi auto anche i suv. Credo sia molto più efficace usare il sistema di rilevazione di velocità con sensori e relativa multa.

Odio i dossi o passaggi pedonali rialziati.
Ma sono uno strumento necessario quando si ha a che fare con l'inciviltà degli automobilisti e dei motociclisti.
Nella frazione in provincia di Milano ove risiedo, si entra nel centro abitato da una stradina, circondata da fossi, larga non più di quattro metri con le case che si affacciano direttamente sulla strada senza un marciapiedi.
Limite di velocità, segnalato bene, a 30 km/h, e direi che è ben giustificato viste le caratteristiche della via.
Gli automobilisti arrivavano in quel punto a oltre 80 km/h con tutti i rischi del caso.
Il comune ha istallato dei passaggi pedonali rialzati, ben segnalati e ben visibili, che, se affrontati a oltre 30 km/h, lasciano il segno sulle auto : più di un'auto ha perso il paraurti anteriore perchè ha sbattuto sul fondo affrontando il dosso a velocità eccessiva.
Soluzione estrema a problema estremo quando manca il buon senso.
 
Li odio profondamente sia come automobilista che come motociclista ed aggiungo: MAGARI rispettassero le misure di legge!!!!
Dalle mie parti è PIENO (ce ne sono davvero ovunque) di dossi che per qualsiasi velocità superiore ai 10kmh le sospensioni vanno a fondo corsa. Lo so, sembra una stupidaggine ma vi assicuro che è vero. E guido una Musa, non una lotus...
 
Vi ringrazio per i contributi.
Per quanto riguarda le aree private, però, vi segnalo che esse sono incluse nella normativa. Infatti il comma 5 dell'art.179 recita testualmente:
" I dossi artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali, nei parchi pubblici e privati, nei residences, ecc.; possono essere installati in serie e devono essere presegnalati. Ne è vietato l'impiego sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento."
 
roberto1929 ha scritto:
Vi ringrazio per i contributi.
Per quanto riguarda le aree private, però, vi segnalo che esse sono incluse nella normativa. Infatti il comma 5 dell'art.179 recita testualmente:
" I dossi artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali, nei parchi pubblici e privati, nei residences, ecc.; possono essere installati in serie e devono essere presegnalati. Ne è vietato l'impiego sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento."

Ecco, questo è un punto che mi da particolarmente sui nervi.
Cosa vuol dire normalmente??? Ci sono abitazioni che sono raggiungibili SOLO attraverso dossi o con devizioni di parecchi minuti... come la mettiamo?
Il giorno che un amico o un parente rimarra paralizzato a causa degli scossoni di questi maledetti dossi o viceversa non arriverà in tempo in ospedale mi pruderanno seriamente le mani... :x
 

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