<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Domande su pannelli fotovoltaici, un grazie anticipato a chi mi aiuta. | Il Forum di Quattroruote

Domande su pannelli fotovoltaici, un grazie anticipato a chi mi aiuta.

Volevo sapere come funzionano i contratti con le aziende energetiche quando hai i pannelli fotovoltaici visto che sarei interessato all'installazione ma vorrei fare un contratto giusto senza sbagliare :
-Se ho lo scambio diretto sul posto significa che tutto quello che produco va in rete e me lo pagano ma tutto quello che consumo lo prelevo dalla rete e lo pago ?
-E se si allora se ho un contratto da 3 kwh e sforo posso prelevare una parte che producono i miei pannelli o tutto quello che produci va in rete ?
-Se invece stabilisco l'autoconsumo tutto quello che bruco ma non utilizzo va perso perché alla rete non vendo niente ?
-Se è così vuol dire allora che se invece produco poco quello che mi serve lo pago dalla rete ?
Voi cosa avete e come funziona ?

Grazie a chi mi aiuta
 
Con lo scambio sul posto, almeno una volta, funzionava così.
Quello che produci e consumi in tempo reale, non ti viene assolutamente addebitato. Se hai una eccedenza di produzione, viene immessa in rete ed il GSE ti riconosce un compenso, direi poco più che simbolico a KW. Quello che invece prelevi dalla rete perchè il tuo fotovoltaico non riesce a sopperire alle esigenze del momento, lo paghi come da contratto.

L'autoconsumo non so cosa sia.

In ogni caso se si parte con il presupposto di risparmiare, si parte con il piede sbagliato. Se ci sarà un vantaggio economico negli anni non neutralizzato da imprevisti conviene vederlo come un effetto collaterale benefico.
 
In queste cose ho una mia personalissima filosofia.
Non faccio lavori o acquisti perché "tanto costa poco", o peggio come con il 110 "tanto è gratis ..."

Anche perché oggi gli imprevisti che possono vanificare i benefici sono molteplici, non ultimi i burocratici.

Posso sembrare disfattista, ma non lo sono.

Quando i clienti mi prospettano qualcosa di "complicato" (ossia quasi sempre ormai), prima gli spengo tutte luci facendo notare i lati negativi e le cose che potrebbero andare male, poi, piano piano gliele riaccendo ... così li rendo consapevoli di dove ci stiamo andando a cacciare ...
 
Con lo scambio sul posto, almeno una volta, funzionava così.
Quello che produci e consumi in tempo reale, non ti viene assolutamente addebitato. Se hai una eccedenza di produzione, viene immessa in rete ed il GSE ti riconosce un compenso, direi poco più che simbolico a KW. Quello che invece prelevi dalla rete perchè il tuo fotovoltaico non riesce a sopperire alle esigenze del momento, lo paghi come da contratto.

L'autoconsumo non so cosa sia.

In ogni caso se si parte con il presupposto di risparmiare, si parte con il piede sbagliato. Se ci sarà un vantaggio economico negli anni non neutralizzato da imprevisti conviene vederlo come un effetto collaterale benefico.

Allora, nel frattempo mi sono arrivate altre notizie più precise :
Lo scambio sul posto funziona così, esempio :
Ammettiamo che io consumi 2000 kw/anno
Metto un impianto che produce 3000kw/anno, che nella mia zona pannelli che producono 2/2,5kw
Il GSE ti riconosce 15 cent. ( in media ) per ogni kw prodotto se tu lo ricompri a prezzo di contratto, circa 24 cent., mentre ti riconosce 3 cent. per ogni kw prodotto che non viene ricomprato.
Ergo nel caso dell'esempio se in una anno produco 3000 kw e ne consumo comprandolo dalla rete 2000 kw risulta che spenderò circa 9 cent x 2000 e mi rimborserà 30 euro ( 1000 kw di eccedenza x 3 cent.)

L'autoconsumo invece è che invece di immetterla nella rete la accumulo in batterie, quindi di quei 2000 kw consumati dalla rete possono abbassarsi 500/600 perché le batterie non ti consentono di essere completamente autonomo.

Quindi paradossalmente è inutile mettere una distesa di pannelli fotovoltaici perché poi con l'eccedenza non ci ricavi nulla.
A questo punto sarebbe si conveniente possedere un'auto elettrica perché i 1000 kw di surplus non utilizzati che ti pagano una fame li usi ricaricando dalla rete l'auto pagando l'energia praticamente circa 9 centesimi a kw.
 
Quindi hanno addirittura peggiorato le condizioni ?

A questo punto meglio questo ...

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...

L'autoconsumo invece è che invece di immetterla nella rete la accumulo in batterie, quindi di quei 2000 kw consumati dalla rete possono abbassarsi 500/600 perché le batterie non ti consentono di essere completamente autonomo.

Le ultime info che avevo sulle batterie, ma costi e rendimento sono in continua evoluzione, era che il tempo, necessario ad ammortizzarne il costo, era maggiore (mi sembra del 30%) alla vita utile delle batterie stesse ...
 
A questo punto sarebbe si conveniente possedere un'auto elettrica perché i 1000 kw di surplus non utilizzati che ti pagano una fame li usi ricaricando dalla rete l'auto pagando l'energia praticamente circa 9 centesimi a kw.

Sempre che l'auto sia lì nelle ore di maggiore produzione.
 
Ma 3 cent al kw per quello che produci oltre i tuoi consumi non è poco?
Il gestore poi quell'energia la rivende al prezzo di mercato,mi chiedo se produrre la stessa quantità di energia da altre fonti gli costerebbe di più o di meno...
 
Sempre che l'auto sia lì nelle ore di maggiore produzione.
Non è necessario perché i conti si fanno a fine anno.
Quindi nei mesi invernali ti ritrovi a prelevare molto di più di quello che produci, nei mesi estivi produci di più di quello che consumi.
Quindi ammettendo che tu consumi 2000 kw/anno, esempio precedente, e hai un'auto elettrica con cui ci fai 20 mila km anno di cui 15 mila potendo ricaricare da casa ( ovvero 70 km al giorno per andare a lavorare tolte le feste sabato e domenica) consumando in media 0,22 kw/km ti servirebbero altri 2200 kw in più.
In conclusione se metti un impianto che genera 3 kw al Nord (Milano) genera circa 4100-4300 kw/anno. Te ne consumi 4200, casa + auto elettrica, quindi in teoria tutti i tuoi kw consumati li paghi in differenza tra il costo del tuo contratto meno il rimborso del GSE. Diciamo che pagheresti l'energia tra i 9 -12 cent.
Che facendo i conti risparmieresti circa 500 euro/anno.
Oltre la fatto che con un'auto elettrica non paghi le strisce blu, assicurazione e bollo ridotto, Area C gratis, e facendo la differenza degli stessi km percorsi a benzina risparmieresti circa altri 1300 euro/anno di carburante
Un impianto da 3 kw ti costa in media tra gli 8 e 10 mila euro di cui puoi detrarre il 50%, vuol dire che in 10 anni in teoria te lo ripaghi, considerando che i nuovi pannelli hanno una durata di 30.
Ovviamente poi uno deve fare i conti con i suoi parametri.
 
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Non è necessario perché i conti si fanno a fine anno.
Quindi nei mesi invernali ti ritrovi a prelevare molto di più di quello che produci, nei mesi estivi produci di più di quello che consumi.
Quindi ammettendo che tu consumi 2000 kw/anno, esempio precedente, e hai un'auto elettrica con cui ci fai 20 mila km anno di cui 15 mila potendo ricaricare da casa ( ovvero 70 km al giorno per andare a lavorare tolte le feste sabato e domenica) consumando in media 0,22 kw/km ti servirebbero altri 2200 kw in più.
In conclusione se metti un impianto che genera 3 kw al Nord (Milano) genera circa 4100-4300 kw/anno. Te ne consumi 4200, casa + auto elettrica, quindi in teoria tutti i tuoi kw consumati li paghi in differenza tra il costo del tuo contratto meno il rimborso del GSE. Diciamo che pagheresti l'energia tra i 9 -12 cent.
Che facendo i conti risparmieresti circa 500 euro/anno.
Oltre la fatto che con un'auto elettrica non paghi le strisce blu, assicurazione e bollo ridotto, Area C gratis, e facendo la differenza degli stessi km percorsi a benzina risparmieresti circa altri 1300 euro/anno di carburante
Un impianto da 3 kw ti costa in media tra gli 8 e 10 mila euro di cui puoi detrarre il 50%, vuol dire che in 10 anni in teoria te lo ripaghi, considerando che i nuovi pannelli hanno una durata di 30.
Ovviamente poi uno deve fare i conti con i suoi parametri.

Avevo capito che questo autoconsumo doveva essere in tempo reale.
Invece può essere "in differita"?
 
Avevo capito che questo autoconsumo doveva essere in tempo reale.
Invece può essere "in differita"?
Così ho letto e mi hanno riferito, ovvero i conti si fanno di anno in anno e il GSE fa un conguaglio. Ovvero calcola nel periodo di riferimento quanto hai prelevato dalla rete e quanto prodotto.
 
Quindi la bolletta è annuale?
Non si paga ogni 2 o 3 mesi?

Si paga ogni bimestre ma il GSE è obbligato a rimborsarti ogni mese, non c'è lo sconto in bolletta.
Quindi tu paghi ogni bimestre come sempre quello che hai consumato prelevandolo dalla rete, ogni mese il GSE in base a quello che hai prodotto ti rimborsa. Se hai prodotto poco ti paga poco per differenza, sei in attivo non ti rimborsa perché si dovrebbe vedere se poi alla fine dell'anno quelli sono veramente in più o vanno a compensare quelli in cui hai pagato di più.
Quindi tu in un anno paghi quello che hai consumato, il GSE guarda cosa hai prodotto e fa la differenza e ti fa il conguaglio.
 
Posso dire che tutta questa faccenda meriterebbe 92 minuti di applausi per il commento che viene spontaneo?
 
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