<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Domanda su aspirazione..... | Il Forum di Quattroruote

Domanda su aspirazione.....

Salve ragazzi, scusate la domanda troppo banale ma ho un dubbio abbastanza vergognoso riguardo l'aspirazione dei motori.
In pratica si distinguono 3 tipi fondamentali di apirazione: con carburatore o con air box (per motori apirati) e mediante turbina per motori turbocompressi.
-Nei motori con carburatore è il carburatore che mediante una farfalla aspira l'aria, con una membrana risucchia il carburante e dopo la miscelazione(che varia in base alle richieste dell'automobilista) la invia ai cilindri tramite apposita farfalla regolata dall'acceleratore. In questo caso si dice che il motore è ad iniezione indiretta a carburatore e non c'è la presenza di corpi farfallati sui cilindri.

-Nei motori aspirati più performanti e moderni non si usa più il carburatore e l'aspirazione viene effettuata mediante 1 o più corpi farfallati (in questo secondo caso 1 su ogni cilindro). I corpi stessi sono collegati mediante il collettore di aspirazione alla air box.

-Nel caso di motori turbocompressi, la turbina risucchia l'aria proveniente dalla air box e una volta compressa la manda ai cilindri.

Detto in modo sintetico, cos'ho sbagliato? Potreste correggere ed eventualmente aggiungere informazioni a quanto detto sopra?
Grazie mille anticipatamente
By by
 
Poche idee ma molto confuse :shock: :D

"-Nei motori con carburatore è il carburatore che mediante una farfalla aspira l'aria, con una membrana risucchia il carburante :?: e dopo la miscelazione(che varia in base alle richieste dell'automobilista) la invia ai cilindri tramite apposita farfalla regolata dall'acceleratore. In questo caso si dice che il motore è ad iniezione indiretta :?: a carburatore e non c'è la presenza di corpi farfallati sui cilindi"

E' la depressione che si crea, nella fase di aspirazione, nel cilindro, che aspira la miscela di aria e benzina ed è regolata da una valvola a farfalla: più aria, più benzina. L'aspirazione c'è sempre, anche al minimo e l'energia va persa nel lavoro di "pompaggio" a farfalla chiusa.
 
belpietro ha scritto:
Riki1294 ha scritto:
-Nei motori aspirati più performanti e moderni non si usa più il carburatore
cosa si intende per "moderni"?
stai parlando di automobili vere, o di storia della meccanica?

Intendo motori di nuova generazione o di vecchia generazione ma ad alte prestazioni. Faccio un esempio: le F1 non montano carburatore, hanno l'iniezione diretta elettronica e un corpo farfallato su ogni cilindro....... Giusto?
 
Riki1294 ha scritto:
belpietro ha scritto:
Riki1294 ha scritto:
-Nei motori aspirati più performanti e moderni non si usa più il carburatore
cosa si intende per "moderni"?
stai parlando di automobili vere, o di storia della meccanica?

Intendo motori di nuova generazione o di vecchia generazione ma ad alte prestazioni. Faccio un esempio: le F1 non montano carburatore, hanno l'iniezione diretta elettronica e un corpo farfallato su ogni cilindro....... Giusto?

anche la Punto a benzina, monta solo iniezioni elettroniche multi point.
anche la 500 a benzina.
mi chiedevo se erano da considerare tra le "nuova generazione" o tra le "alte prestazioni", come le F1.
 
Riki1294 ha scritto:
Salve ragazzi, scusate la domanda troppo banale ma ho un dubbio abbastanza vergognoso riguardo l'aspirazione dei motori.
In pratica si distinguono 3 tipi fondamentali di apirazione: con carburatore o con air box (per motori apirati) e mediante turbina per motori turbocompressi.
-Nei motori con carburatore è il carburatore che mediante una farfalla aspira l'aria, con una membrana risucchia il carburante e dopo la miscelazione(che varia in base alle richieste dell'automobilista) la invia ai cilindri tramite apposita farfalla regolata dall'acceleratore. In questo caso si dice che il motore è ad iniezione indiretta a carburatore e non c'è la presenza di corpi farfallati sui cilindri.

-Nei motori aspirati più performanti e moderni non si usa più il carburatore e l'aspirazione viene effettuata mediante 1 o più corpi farfallati (in questo secondo caso 1 su ogni cilindro). I corpi stessi sono collegati mediante il collettore di aspirazione alla air box.

-Nel caso di motori turbocompressi, la turbina risucchia l'aria proveniente dalla air box e una volta compressa la manda ai cilindri.

Detto in modo sintetico, cos'ho sbagliato? Potreste correggere ed eventualmente aggiungere informazioni a quanto detto sopra?
Grazie mille anticipatamente
By by

credo che si possa dire ( o aggiungere) che nei motori di ultima concezione,ci sia una valvola a fafalla aperta tramite acceleratore,l'aria entra nel cilindro e si miscela col carburante iniettato tramite iniettori(1 x cilindro nei mulitpoint) nella precamera nel caso delle iniezioni indirette o nel cielo del pistone nel caso di iniezione diretta ...nei turbo,i gas investono la girante della turbina che collegata tramite un alberino ad un'altra girante nello stesso asse aumenta la portata d'aria dall'esterno nel cilindro cosicche' aumentando di conseguenza anche il carburante c'e' piu' miscela e quindi piu' potenza...concludendo,la valvola a farfalla richiama aria e nel cilindro viene iniettato il carburante dando origine alla combustione...
 
Riki1294 ha scritto:
Salve ragazzi, scusate la domanda troppo banale ma ho un dubbio abbastanza vergognoso riguardo l'aspirazione dei motori.
In pratica si distinguono 3 tipi fondamentali di apirazione: con carburatore o con air box (per motori apirati) e mediante turbina per motori turbocompressi.
-Nei motori con carburatore è il carburatore che mediante una farfalla aspira l'aria, con una membrana risucchia il carburante e dopo la miscelazione(che varia in base alle richieste dell'automobilista) la invia ai cilindri tramite apposita farfalla regolata dall'acceleratore. In questo caso si dice che il motore è ad iniezione indiretta a carburatore e non c'è la presenza di corpi farfallati sui cilindri.

-Nei motori aspirati più performanti e moderni non si usa più il carburatore e l'aspirazione viene effettuata mediante 1 o più corpi farfallati (in questo secondo caso 1 su ogni cilindro). I corpi stessi sono collegati mediante il collettore di aspirazione alla air box.

-Nel caso di motori turbocompressi, la turbina risucchia l'aria proveniente dalla air box e una volta compressa la manda ai cilindri.

Detto in modo sintetico, cos'ho sbagliato? Potreste correggere ed eventualmente aggiungere informazioni a quanto detto sopra?
Grazie mille anticipatamente
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Che macello: non ne hai azzeccata una, o quasi! ;)

Ti consiglio di cercare qualcosa in rete e studiartelo.

Comunque cercando sintetizzare:
- nel carburatore che ormai, in campo automobilistico, è in totale disuso, la miscelazione aria benzina, viene fatta in un tubo di venturi cioè in untubo che ha una strozzatura (diffusore) in cui si genera una depressione dipendente dalla velocità e quindi dalla portata di aria passante e la depressione risucchia benzina da una vaschetta mantenuta a livello costante. La farfalla serve poi a regolare la quantità di miscela carburata. In realtà le cose non sono così semplici perché il sistema, così fatto darebbe difetti di funzionamento che devono essere corretti.
- negli impianti a iniezione il corpo farfallato serve a regolare la quantità di aria. Il carburante viene iniettato per mezzo di una pompa e di iniettori collocati nel condotto di aspirazione (indiretta) o nella camera di combustione (diretta), con tempi di apertura gestiti dalla centralina elettronica in base ad un programma e ad una serie id segnali provenienti da vari sensori.

Per quanto ariguarda, aspirato, airbox, turbocompressore:
- nei turbocompressi l'aria di alimentazione del motore viene immessa nel motore a pressione superiore a quella atmosferica per mezzo di un compressore di aria movimentato da una turbina a gas di scarico
- negli aspirati l'aria entra nel motore a pressione atmosferica. Si può utilizzare una particolare disposizione dell'ingresso dell'aria nell'airbox favorita dal vento della corsa ed ottenere una piccola sovralimentazione, che nella migliore delle ipotesi è pari alla pressione di ristagno dellari a quella velocità. A velocità da codice stradale è piuttosto trascurabile, ma crescendo quadraticamente con la velocità, se si va veramente forte un certo effetto lo ha.
 
renatom ha scritto:
Riki1294 ha scritto:
Salve ragazzi, scusate la domanda troppo banale ma ho un dubbio abbastanza vergognoso riguardo l'aspirazione dei motori.
In pratica si distinguono 3 tipi fondamentali di apirazione: con carburatore o con air box (per motori apirati) e mediante turbina per motori turbocompressi.
-Nei motori con carburatore è il carburatore che mediante una farfalla aspira l'aria, con una membrana risucchia il carburante e dopo la miscelazione(che varia in base alle richieste dell'automobilista) la invia ai cilindri tramite apposita farfalla regolata dall'acceleratore. In questo caso si dice che il motore è ad iniezione indiretta a carburatore e non c'è la presenza di corpi farfallati sui cilindri.

-Nei motori aspirati più performanti e moderni non si usa più il carburatore e l'aspirazione viene effettuata mediante 1 o più corpi farfallati (in questo secondo caso 1 su ogni cilindro). I corpi stessi sono collegati mediante il collettore di aspirazione alla air box.

-Nel caso di motori turbocompressi, la turbina risucchia l'aria proveniente dalla air box e una volta compressa la manda ai cilindri.

Detto in modo sintetico, cos'ho sbagliato? Potreste correggere ed eventualmente aggiungere informazioni a quanto detto sopra?
Grazie mille anticipatamente
By by

Che macello: non ne hai azzeccata una, o quasi! ;)

Ti consiglio di cercare qualcosa in rete e studiartelo.

Comunque cercando sintetizzare:
- nel carburatore che ormai, in campo automobilistico, è in totale disuso, la miscelazione aria benzina, viene fatta in un tubo di venturi cioè in untubo che ha una strozzatura (diffusore) in cui si genera una depressione dipendente dalla velocità e quindi dalla portata di aria passante e la depressione risucchia benzina da una vaschetta mantenuta a livello costante. La farfalla serve poi a regolare la quantità di miscela carburata. In realtà le cose non sono così semplici perché il sistema, così fatto darebbe difetti di funzionamento che devono essere corretti.
- negli impianti a iniezione il corpo farfallato serve a regolare la quantità di aria. Il carburante viene iniettato per mezzo di una pompa e di iniettori collocati nel condotto di aspirazione (indiretta) o nella camera di combustione (diretta), con tempi di apertura gestiti dalla centralina elettronica in base ad un programma e ad una serie id segnali provenienti da vari sensori.

Per quanto ariguarda, aspirato, airbox, turbocompressore:
- nei turbocompressi l'aria di alimentazione del motore viene immessa nel motore a pressione superiore a quella atmosferica per mezzo di un compressore di aria movimentato da una turbina a gas di scarico
- negli aspirati l'aria entra nel motore a pressione atmosferica. Si può utilizzare una particolare disposizione dell'ingresso dell'aria nell'airbox favorita dal vento della corsa ed ottenere una piccola sovralimentazione, che nella migliore delle ipotesi è pari alla pressione di ristagno dellari a quella velocità. A velocità da codice stradale è piuttosto trascurabile, ma crescendo quadraticamente con la velocità, se si va veramente forte un certo effetto lo ha.

Grazie infinite Renato! Mi hai chiarito veramente le idee! Completo come sempre!!!
 
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