Ma secondo te senza l'indignazione e le proteste degli altri tennisti le cose sarebbero andate così?
Io non ne sono certo,anche se le autorità australiane sono famose per la loro inflessibilità secondo me in certi casi chiudono un occhio solo che stavolta era scoppiato il caso e quindi non potevano farlo senza perdere la faccia.
Questa è una storiella ma secondo me un fondo di verità c'è
IL serbo ha fatto ricorso e se ne riparlera' lunedi'Con i se ed i ma si può dire di tutto , per me è andato tutto lineare , l'organizzazione tennistico aveva dato il suo ok a fronte della comunicazione del tennista di un nulla osta, le autorità Australiane che sono quelle deputate alla verifica hanno accertato che non aveva diritto al visto....no so se sia mai capitato ma uno può ricevere l'invito o prenotarsi per un evento in un paese che per entrare richiede il visto , l'organizzazione del evento non è deputata a verificare se uno ha i requisiti per ottenere il visto, quello sono a carico del autorità competente, se questa rilascia il visto uno va al evento altrimenti torba a casa
E per altre precedenti, tipo aver generato un cluster organizzando un torneo in barba alle limitazioni.Andrà a finire che uno dei più grandi campioni di tennis di tutti i tempi resterà nella memoria di tanti per questa figura barbina..
Certo, tutto un complotto del sistema, come per Maradona, Pantani, etcIMHO, gli accordi erano diversi e poi sono cambiati in corso d'opera, una volta alzato il polverone.
Certo, tutto un complotto del sistema, come per Maradona, Pantani, etc
IL serbo ha fatto ricorso e se ne riparlera' lunedi'
https://www.ansa.it/sito/notizie/sp...sto_9c0efe54-c775-42d9-9f7e-67eab57d468e.html
Certo, tutto un complotto del sistema, come per Maradona, Pantani, etc
GuidoP - 16 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa