per me però non è un discorso sportivo, è un discorso in merito al diritto o meno di entrare in un paese con una determinata documentazione, se con questa ne ha diritto se ne deve prendere atto , se non ne ha diritto torna a casa. Su queste cose gli organi sportivi non hanno molto da fare , si devono solo adeguare.
Sarà ma io ho la sensazione che gli organi sportivi se non fosse scoppiato il caso mediatico carte in regola o meno avrebbero chiuso un occhio e l'avrebbero fatto chiudere anche alle autorità competenti visto che non si trattava di far entrare nel paese una persona qualsiasi.
Mentre ora l'attenzione è tale che probabilmente il suo caso verrà esaminato con maggiore severità.
Si potrebbe fare la controprova,scegliamo un amico del forum a caso,mandiamolo spesato a fare una vacanza in Australia e vediamo se dichiarando di non essere vaccinato gli chiedono se ha qualche motivazione medica a sostegno della propria condizione oppure lo rimandano a casa direttamente senza se e senza ma.