<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Distributori Bianchi | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Distributori Bianchi

skamorza ha scritto:
a parte il fatto che e non si è attenti al prezzo si rischia di spendere più che in un distributore "di marca", io ho notato un paio di stranezze. la prima è che (verifico sempre con la calcolatrice il consumo da pieno a pieno) con ogni auto percorro meno km con un pieno. la seconda (forse causa di tutto) è che nel momento in cui premo l'erogatore sento per un istante come un vuoto, ovvero che parte aria e non carburante, pur se il contatore comincia ad indicare erogato.
mi sono fatto un 'idea, forse sbagliata (ma ricordiamoci che a pensar male si pecca ma... )
hanno sistemi di filtraggio e di pescaggio meno sofisticati per contenere i costi, dunque il carburante è meno pulito e probabilmente meno isolato dalla condensa (è molto importante il filtro che blocca l'acqua situato nei pressi degli erogatori), e dunque il risparmio presunto (ripeto che alcuni marchi di fantasia quali daytona, yes ecc.ecc. sono spesso più cari di agip o tamoil, almeno sul garda e limitrofi) è vanificato.
io non ci vado più, ma ogni tanto per togliermi il dubbio ci ricasco, e prontamente consumo di più. non mi fido.

Non voglio mettere in dubbio ciò che dici, ma ne sei certo?
 
stratoszero ha scritto:
pll66 ha scritto:
Non so un tubo di raffinazione, ma non potrebbero esserci passaggi di raffinazione differente, miscelazione di additivi differenti, a seconda della richiesta del cliente?

Nel settore alimentare succede spesso che una X azienda fornisca lo stesso prodotto personalizzato per marchi differenti. Destinato alla grande distribuzione, oppure a case differenti, variandone gli ingredienti, la loro quantità, od alcune cose nel processo produttivo.

Di solito variano la confezione e il prezzo. ;)

Non è detto, se tiriferisci all'alimentare. Se al cliente sceglie il prodotto standard può darsi benissimo, ma spesso viene adattato secondo le specifiche richieste.

...ho avuto a che fare con una di queste aziende.
 
Eldinero ha scritto:
skamorza ha scritto:
a parte il fatto che e non si è attenti al prezzo si rischia di spendere più che in un distributore "di marca", io ho notato un paio di stranezze. la prima è che (verifico sempre con la calcolatrice il consumo da pieno a pieno) con ogni auto percorro meno km con un pieno. la seconda (forse causa di tutto) è che nel momento in cui premo l'erogatore sento per un istante come un vuoto, ovvero che parte aria e non carburante, pur se il contatore comincia ad indicare erogato.
mi sono fatto un 'idea, forse sbagliata (ma ricordiamoci che a pensar male si pecca ma... )
hanno sistemi di filtraggio e di pescaggio meno sofisticati per contenere i costi, dunque il carburante è meno pulito e probabilmente meno isolato dalla condensa (è molto importante il filtro che blocca l'acqua situato nei pressi degli erogatori), e dunque il risparmio presunto (ripeto che alcuni marchi di fantasia quali daytona, yes ecc.ecc. sono spesso più cari di agip o tamoil, almeno sul garda e limitrofi) è vanificato.
io non ci vado più, ma ogni tanto per togliermi il dubbio ci ricasco, e prontamente consumo di più. non mi fido.

Non voglio mettere in dubbio ciò che dici, ma ne sei certo?
sono certo. per quanto riguarda i prezzi ti ho messo anche i "nomi".
però attenzione, per quanto riguarda il consumo la prova riguarda solo un distributore, perchè sia al daytona che allo yes ho fatto un solo pieno e dunque il consumo rilevato potrebbe essere falsato. invece in quello dove ho fatto più prove (non ricordo il marchio, è nella zona di mantova) sono certo, ma potrebbe essere un problema locale, e non di tutti i distributori. ciao.
 
Io mi rifornisco più o meno sempre dagli stessi (ieri pomeriggio gasolio a 1,13 ?/litro) mentre mia moglie, che gira di più ed è meno pignola, si ferma spesso anche presso distributori di marca. Ebbene, ci è già capitato più volte di notare una non trascurabile diminuzione dei consumi proprio dopo aver fatto rifornimento ai distributori bianchi.
 
guardate che la differenza nella taratura dell'erogazione delle pompe, è il trucco più vecchio nei distributori disonesti...
striscia la notizia sono anni che, periodicamente, fa dei controlli....
e ogni volta si trovano ditributori che erogano meno carburante degli altri...
in rarissimi casi poco più della misura standard usata dalla Finanza (mi pare 20 litri).

è più probabile che ti capiti un distributore "di marca" disonesto, ma per il semplice fatto che sono molti di più dei No Logo....è solo probabilità.
 
NEWsuper5 ha scritto:
guardate che la differenza nella taratura dell'erogazione delle pompe, è il trucco più vecchio nei distributori disonesti...
striscia la notizia sono anni che, periodicamente, fa dei controlli....
e ogni volta si trovano ditributori che erogano meno carburante degli altri...
in rarissimi casi poco più della misura standard usata dalla Finanza (mi pare 20 litri).

è più probabile che ti capiti un distributore "di marca" disonesto, ma per il semplice fatto che sono molti di più dei No Logo....è solo probabilità.

Dal mio punto di vista sono più controllate le pompe bianche che quelle ufficiali ... da me hanno chiuso una pompa bianca per 2 mesi (era aperto da 5 anni) perchè mancava una firma sull'autorizzazione (dimenticanza dell'amministrazione comunale, il distributore non sapeva nulla)
 
faccio benzina e gasolio da marchi minori o ipermercati o senza insegne, da molti anni, con moto e diverse auto, zero problemi, solo per precauzione e longevità del motore un addittivo ogni tanto (ne compro a carriolate quando sono in offerta.
 
someone ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
guardate che la differenza nella taratura dell'erogazione delle pompe, è il trucco più vecchio nei distributori disonesti...
striscia la notizia sono anni che, periodicamente, fa dei controlli....
e ogni volta si trovano ditributori che erogano meno carburante degli altri...
in rarissimi casi poco più della misura standard usata dalla Finanza (mi pare 20 litri).

è più probabile che ti capiti un distributore "di marca" disonesto, ma per il semplice fatto che sono molti di più dei No Logo....è solo probabilità.

Dal mio punto di vista sono più controllate le pompe bianche che quelle ufficiali ... da me hanno chiuso una pompa bianca per 2 mesi (era aperto da 5 anni) perchè mancava una firma sull'autorizzazione (dimenticanza dell'amministrazione comunale, il distributore non sapeva nulla)
bè, quando apre una nuova attività "pericolosa" (per i guadagni degli altri :twisted: ), la concorrenza è solita mandare una caterba di controlli con l'obiettivo di stroncarla sul nascere......
poi quando si scopre che tutto è in regola.....................sono dolori per la concorrenza :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :twisted:
 
marimasse ha scritto:
Io mi rifornisco più o meno sempre dagli stessi (ieri pomeriggio gasolio a 1,13 ?/litro) mentre mia moglie, che gira di più ed è meno pignola, si ferma spesso anche presso distributori di marca. Ebbene, ci è già capitato più volte di notare una non trascurabile diminuzione dei consumi proprio dopo aver fatto rifornimento ai distributori bianchi.
quindi è più probabile che sia una questione di punto vendita piuttosto che di marchio più o meno "prestigioso". hai notato erò se avviene quello che dicevo in precedenza, ovvero che all'inizio sembrano erogare a vuoto (aria e non carburante)? mi capita solo nei distributori bianchi, questo l'ho notato in tutti quelli che ho frequentato (in altri, agip, tamoil,erg no. eppure faccio esclusivamente self service).
 
skamorza ha scritto:
...hai notato però se avviene quello che dicevo in precedenza, ovvero che all'inizio sembrano erogare a vuoto (aria e non carburante)?...
A dire il vero no, è la prima volta che sento parlare di questo.

Comunque sui distributori bianchi ne ho sempre sentite di tutti i colori, specie negli anni passati, quando addirittura alcuni amici sgranavano gli occhi quando ne parlavo, come se avessi detto che mettevo nel serbatoio latte e sabbia.

Ho trovato molto interessante e istruttivo, in tempi più recenti, un fatto che a molti sembra essere sfuggito. Dopo anni e anni in cui i gestori dei distributori di marca non perdevano occasione per mettere in guardia gli automobilisti circa i gravi rischi derivanti dall'uso di carburanti acquistati presso i distributori bianchi (costa meno perché comprano gli scarti di lavorazione, costa meno perché comprano il carburante rimasto sul fondo dei grandi silos ecc. ecc.), improvvisamente nell'ultimo anno, dato il vistoso aumento dei distributori bianchi e dei relativi clienti (che non hanno alcun problema al motore), gli stessi gestori hanno cambiato completamente musica, cominciando ad arrabbiarsi con i loro fornitori e pretendendo di avere la possibilità di fare concorrenza. In altre parole, il carburante dei "bianchi" ha improvvisamente smesso di essere pestifero...
 
marimasse ha scritto:
skamorza ha scritto:
...hai notato però se avviene quello che dicevo in precedenza, ovvero che all'inizio sembrano erogare a vuoto (aria e non carburante)?...
A dire il vero no, è la prima volta che sento parlare di questo.

Comunque sui distributori bianchi ne ho sempre sentite di tutti i colori, specie negli anni passati, quando addirittura alcuni amici sgranavano gli occhi quando ne parlavo, come se avessi detto che mettevo nel serbatoio latte e sabbia.

Ho trovato molto interessante e istruttivo, in tempi più recenti, un fatto che a molti sembra essere sfuggito. Dopo anni e anni in cui i gestori dei distributori di marca non perdevano occasione per mettere in guardia gli automobilisti circa i gravi rischi derivanti dall'uso di carburanti acquistati presso i distributori bianchi (costa meno perché comprano gli scarti di lavorazione, costa meno perché comprano il carburante rimasto sul fondo dei grandi silos ecc. ecc.), improvvisamente nell'ultimo anno, dato il vistoso aumento dei distributori bianchi e dei relativi clienti (che non hanno alcun problema al motore), gli stessi gestori hanno cambiato completamente musica, cominciando ad arrabbiarsi con i loro fornitori e pretendendo di avere la possibilità di fare concorrenza. In altre parole, il carburante dei "bianchi" ha improvvisamente smesso di essere pestifero...
ti ripeto che i miei dubbi NON riguardano la qualità del carburante che ARRIVA al distributore, quanto al fatto che "sembrerebbe" che per tagliare i costi nei punti vendita "senza bandiera" si risparmi sull'hardware, che è invece quello che permette di erogare carburante privo di impurità che comunque vengono a trovarsi o si raccolgono all'interno delle cisterne nei distributori stessi.
dico questo perchè il risparmio al cliente non viene coperto dalla sola mancanza del logo, e dunque i soldi debbono arrivare da altro, ad esempio risparmi sul punto vendita.
 
non puoi mai essere sicuro che il problema eventuale avvenuto dopo un rifornimento da questi distributori sia da imputare ad essi. Per questo motivo io mi fido di questi distributori e non credo che siano disonesti. Sono come i discount costa meno perche' non fanno campagne punti o sconti, e' tutto self service come dovrebbe essere ovunque e non ha il marchio pertanto puo' stabilire i prezzi che vuole. Il carburante e' lo stesso viene dalle stesse raffinerie, ovviamente se si parla di carburante tradizionale. Se vi mettete a cfr il carburante normale con le varie benzine e gasoli speciali non si puo' confrontare.
 
skamorza ha scritto:
...i soldi debbono arrivare da altro, ad esempio risparmi sul punto vendita.
Ho letto di un distributore recentemente aperto presso un centro commerciale. Impianto solo self-service, 8 pompe, prezzo mediamente inferiore di 12-15c rispetto ai distributori di marca e di 6-8c rispetto ai "bianchi".
L'impianto, costantemente frequentato, vende sui 50mila litri al giorno.

I gestori degli distributori della zona hanno protestato assai, anche in via ufficiale, contro... le compagnie fornitrici, accusandole di praticare a quel distributore sconti che a loro sono preclusi. Non hanno puntato il dito sull'impianto, non hanno parlato di cattiva qualità né di trucchi sulle quantità e così via.
Questo mi sembra abbastanza significativo.
 
marimasse ha scritto:
skamorza ha scritto:
...i soldi debbono arrivare da altro, ad esempio risparmi sul punto vendita.
Ho letto di un distributore recentemente aperto presso un centro commerciale. Impianto solo self-service, 8 pompe, prezzo mediamente inferiore di 12-15c rispetto ai distributori di marca e di 6-8c rispetto ai "bianchi".
L'impianto, costantemente frequentato, vende sui 50mila litri al giorno.

I gestori degli distributori della zona hanno protestato assai, anche in via ufficiale, contro... le compagnie fornitrici, accusandole di praticare a quel distributore sconti che a loro sono preclusi. Non hanno puntato il dito sull'impianto, non hanno parlato di cattiva qualità né di trucchi sulle quantità e così via.
Questo mi sembra abbastanza significativo.

No, non molto. Fare certe accuse, in via ufficiale, se non sono suffragate da prove esplicite ed inconfutabili si incorre il rischio di querele e pesanti risarcimenti.

Nemmeno io credo vi sia una "meno-cura" mirata al risparmio da parte di questi impianti, credo sia più un rischio imputabile ai gestori, e qui iol marchio non fa differenza.

Nota curiosa: nei giorni scorsi, un distributore di marca di Reggio Emilia, è stato rifornito con GPL inquinato (da non so che cosa) ed ha provocato una piccola strage di motori (il servizio parlava di impianti di alimentazione reso inservibile ed iniettori grippati)...Nemmeno a gas si è tranquilli!!!
 
beh io conosco bene uno che ci lavora presso un distributore "bianco"

x se lui va a fare il pieno da un altra parte...quando l'ho saputo e gli ho chiesto perchè mi ha detto : ci tengo alla mia auto...

fermo restando che ciò può accadere anche nei distributori di marca..a me basta e avanza x tenermi lontano dai bianchi...così come sto lontano dai distributori delle autostrade...quando posso ovviamente....
 
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