Vorrei un parere, magari legale, sul tema del diritto di chiamata per interventi tecnici a domicilio.
Non è mia intenzione contestare il diritto di chiamata entro certo limiti di tollerabilità. Le spese ci sono e il tempo perso pure.
Ma poniamo il caso di trovarci di fronte ad un tentativo di strozzinaggio o tentata truffa valgono sempre le stesse regole?
Faccio un esempio concreto.
Ieri mia sorella aveva la necessità di cambiare il tubo del gas del nuovo piano di cottura e, come si sa, ci si deve avvalere di una ditta che rilascia la certificazione di conformità,
Non sapendo chi chiamare si è rivolta ai famosi servizi di pronto intervento h24 specificando il problema.
Nel giro di poche ore si presenta un signore senza borsa degli attrezzi ma con cartellina di pele sotto braccio. Dice che è venuto a visionare il lavoro dopo di che avrebbe inviato un tecnico.
A parte che il lavoro era già stato chiarito per telefono (fornitura di mt. 1,5 di tubo e allacciamento al piano di cottura)
Il tizio guarda studia e pensa, neanche si trattasse di montare un reattore nucleare, e alla fine prima di emettere la sentenza di un preventivo reclama il pagamento del diritto di chiamata di 85 euro.
A quel punto mia sorella chiede il costo per il lavoro da eseguire e i tempi.
Per la certificazione di conformità € 650,00 per il montaggio e fornitura di 1,5 mt di tubo € 500.
Evito commenti pesanti. Diciamo, in breve, che è una truffa.
La domanda è semplice: in presenza di un palese tentativo di truffa sono comunque tenuto al pagamento del diritto di chiamata?
Non è mia intenzione contestare il diritto di chiamata entro certo limiti di tollerabilità. Le spese ci sono e il tempo perso pure.
Ma poniamo il caso di trovarci di fronte ad un tentativo di strozzinaggio o tentata truffa valgono sempre le stesse regole?
Faccio un esempio concreto.
Ieri mia sorella aveva la necessità di cambiare il tubo del gas del nuovo piano di cottura e, come si sa, ci si deve avvalere di una ditta che rilascia la certificazione di conformità,
Non sapendo chi chiamare si è rivolta ai famosi servizi di pronto intervento h24 specificando il problema.
Nel giro di poche ore si presenta un signore senza borsa degli attrezzi ma con cartellina di pele sotto braccio. Dice che è venuto a visionare il lavoro dopo di che avrebbe inviato un tecnico.
A parte che il lavoro era già stato chiarito per telefono (fornitura di mt. 1,5 di tubo e allacciamento al piano di cottura)
Il tizio guarda studia e pensa, neanche si trattasse di montare un reattore nucleare, e alla fine prima di emettere la sentenza di un preventivo reclama il pagamento del diritto di chiamata di 85 euro.
A quel punto mia sorella chiede il costo per il lavoro da eseguire e i tempi.
Per la certificazione di conformità € 650,00 per il montaggio e fornitura di 1,5 mt di tubo € 500.
Evito commenti pesanti. Diciamo, in breve, che è una truffa.
La domanda è semplice: in presenza di un palese tentativo di truffa sono comunque tenuto al pagamento del diritto di chiamata?