<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Diminuzione dell'uso dell'auto? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Diminuzione dell'uso dell'auto?

come al solito, risolvono i problemi coi divieti.
facessero parcheggi, tutti avremmo lo spazio per lasciare l'auto e il problema del traffico si risolverebbe, o quantomeno ridurrebbe parecchio.
invece fanno piste ciclabili, levando parcheggi e riducendo le corsie, pensando che tutti si possano muovere in bicicletta.
morale, io dentro milano ci vado solo se non posso farne a meno, di sicuro non a comprare nulla che sia piu' grande di un libro.
piuttosto mi faccio 40km, e vado in uno di quei tristi centri outlet.
almeno, se compro un abito, non mi devo scarrozzare tutto in metropolitana
 
come al solito, risolvono i problemi coi divieti.
facessero parcheggi, tutti avremmo lo spazio per lasciare l'auto e il problema del traffico si risolverebbe, o quantomeno ridurrebbe parecchio.
invece fanno piste ciclabili, levando parcheggi e riducendo le corsie, pensando che tutti si possano muovere in bicicletta.
morale, io dentro milano ci vado solo se non posso farne a meno, di sicuro non a comprare nulla che sia piu' grande di un libro.
piuttosto mi faccio 40km, e vado in uno di quei tristi centri outlet.
almeno, se compro un abito, non mi devo scarrozzare tutto in metropolitana

ma i parcheggi sarebbero utili per chi viene da fuori la città, lasci la vettura nelle zone limitrofe e poi ti muovi con i mezzi, ma per chi vive in città il parecchio è uno dei tanti problemi , forse neanche il peggiore, il problema sono le strade congestionate e non lo sono da quando hanno messo le piste ciclabili, lo sono da decenni per decinè di motivi di cui alcuni in pratica irrisolvibili
 
Il mio sogno è poter lasciare l'auto in un grande parcheggio in periferia e viaggiare in città con dei mezzi pubblici efficienti, abbondanti e puntuali, camminando per il centro in mezzo alla strada perché non ci sono auto.
Ora potrebbero anche ipoteticamente ampliare i parcheggi (a pagamento), ma quanto ai mezzi pubblici.... sono pessimista.
 
in citta', buona parte del traffico, e' fatta da disperati che girano, per cercare un parcheggio.
e che spesso piazzano l'auto in doppia fila perche' non san dove parcheggiarla.
e le piste ciclabili, non favoriscono questa situazione.
migliorano l'uso delle bici (in qualche situazione) a discapito delle auto.

si fa il confronto con le citta' europee per il traffico, ma non mi pare che nessuno faccia un confronto coi parcheggi.
ci son paesini in francia, che hanno silos che qui manco ci sognamo.
se vai al castello di cagne sur mer, che e' un piccolo castelletto, in un piccolo paese, su un cucuzzolo, non hai problemi a parcheggiare.
c'e' un silos automatico, lasci l'auto e se la parcheggia da solo.
oltretutto a costi accettabili.
 
in citta', buona parte del traffico, e' fatta da disperati che girano, per cercare un parcheggio.
e che spesso piazzano l'auto in doppia fila perche' non san dove parcheggiarla.


A Torino in realtà non vedo molte persone a cercare parcheggio: più che altro si fermano in mezzo alla strada e basta.
 
Dal ministero dicono che bisogna fare politiche per disincentivare l'uso dell'auto nei grossi centri urbani.

Preparatevi ad ulteriori limitazioni voi che vivete a Roma, Palermo, Torino... forzeranno il cambio di abitudini.

https://www.quattroruote.it/news/vi...onate_piu_trasporto_pubblico_e_meno_auto.html
Per fortuna non vivo in una grande città (a inizio carriera rifiutai l’opzione Milano … ci ho sicuramente rimesso come opportunità, ma ci ho guadagnato come qualità della vita, senza nulla togliere ai tanti amici milanesi) e nel caso non avrei problemi a trasferirmi in qualche paesino sperduto. La libertà non ha prezzo.
 
in citta', buona parte del traffico, e' fatta da disperati che girano, per cercare un parcheggio.
e che spesso piazzano l'auto in doppia fila perche' non san dove parcheggiarla.
e le piste ciclabili, non favoriscono questa situazione.
migliorano l'uso delle bici (in qualche situazione) a discapito delle auto.

si fa il confronto con le citta' europee per il traffico, ma non mi pare che nessuno faccia un confronto coi parcheggi.
ci son paesini in francia, che hanno silos che qui manco ci sognamo.
se vai al castello di cagne sur mer, che e' un piccolo castelletto, in un piccolo paese, su un cucuzzolo, non hai problemi a parcheggiare.
c'e' un silos automatico, lasci l'auto e se la parcheggia da solo.
oltretutto a costi accettabili.

secondo me non è quello il problema, non è un semplice discorso di disperati che girano per carcare il parcheggio , almeno a Roma i problemi sono molteplici, in primis il numero esagerato di auto, poi l'incapactità di fare un traffico canalizzato ,la ritrosia a creare percorsi a senso unico di marcia ,poi da noi ad esempio è sempre consentita la svolta a sinistra su di un arteria mentre in tante altre città del mondo non è consentita e cosi si evitano gli ingorghi di chi deve girare , e ce ne sarebbero di altre cose da sottolineare. Le piste ciclabili le hanno cominciate a realizzare da pochi anni e non è che prima il traffico non c'era. I parcheggi ben vengano ma non è che solo con quelli risolvi il traffico, e poi sempre che vengano usati , io parlo di Roma perchè ci abito e ne vedi di auto in seconda fila davanti al bar quando magari a 100 metri c'è un parcheggio, ce li vedi questi ad andare a parcheggiare sotto terra?
 
A Torino esistono i controviali, ma moltissima gente non li usa per svoltare e fa fare code sul vialone. Mediamente è un sistema abbastanza odiato dai Torinesi. Soprattutto perché se non sei della zona, ora che capisci che devi svoltare non lo puoi fare e tornare indietro comporta un lunghiiiiissimo giro. Gli altri invece fanno finta di non saperlo e se ne fregano.
Riguardo ai parcheggi anche qui stesso film: auto in seconda fila come se fossero tutti scappati da un'apocalisse zombie con posti liberi ovunque nel raggio di 100m.
 
A Torino esistono i controviali, ma moltissima gente non li usa per svoltare e fa fare code sul vialone. Mediamente è un sistema abbastanza odiato dai Torinesi. Soprattutto perché se non sei della zona, ora che capisci che devi svoltare non lo puoi fare e tornare indietro comporta un lunghiiiiissimo giro. Gli altri invece fanno finta di non saperlo e se ne fregano.
Riguardo ai parcheggi anche qui stesso film: auto in seconda fila come se fossero tutti scappati da un'apocalisse zombie con posti liberi ovunque nel raggio di 100m.

per quanto vedo io cambiano le città ma i problemi occhio e croce sono sempre gli stessi
 
a milano, se vedi un'auto in doppia fila, di solito, non c'e' il parcheggio a 100m
pure i controviali per svoltare a sinistra, sono normalmente usati.
ne faccio un paio spesso, e nessuno gira a sinistra dal viale principale, dove non e' consentito.
ma si usa il controviale.
se non lo rispettano, non e' colpa delle auto, ma degli automobilisti che una volta costretti a girare in bici, faranno esattamente le stesse cose.
 
A Torino esistono i controviali, ma moltissima gente non li usa per svoltare e fa fare code sul vialone. Mediamente è un sistema abbastanza odiato dai Torinesi. Soprattutto perché se non sei della zona, ora che capisci che devi svoltare non lo puoi fare e tornare indietro comporta un lunghiiiiissimo giro. Gli altri invece fanno finta di non saperlo e se ne fregano.
Riguardo ai parcheggi anche qui stesso film: auto in seconda fila come se fossero tutti scappati da un'apocalisse zombie con posti liberi ovunque nel raggio di 100m.
La svolta a sinistra dal viale è vietata. Ma è una pratica molto diffusa....anche a me capita di girare a sinistra...e sono stato pure pizzicato (Corso Galfer con Corso Rosselli). Capisco che chi non è di Torino, possa essere disorientato.
 
Ho ridotto la tratta pendolare da 160 a 100km/die, ma non sono riuscito a ridurre la percorrenza media annuale sotto i 30Mm per via di frequenti giorni di "ferie" verso una celeberrima "mecca sanitaria". Questo con la legacy, con la musa negli ultimi anni siamo passati dai 10Mm annui a circa la metà. Al decimo compleanno della piccola monovolume arriveremo neanche ad 80Mm. La brava ne farà ancor meno, poche migliaia annue, la moto è ferma. Ci sono stati anni in cui la somma dei mezzi di casa sfiorava o addirittura superava 2 giri completi del mondo ogni anno.

Vedremo il futuro...
 
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