<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Della Valle spara a zero sui vertici Fiat | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Della Valle spara a zero sui vertici Fiat

moogpsycho ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Son tutti bravi a chiamare un cronista e dichiarargli qualche ovvietà sull' acqua calda, che tutti pensano da mesi, per incassare qualche applauso da metter via per il futuro. Ci riesce persino lo scarparo.

E' più difficile assumere certe posizioni quando si portano precise responsabilità istituzionali in merito.

Infatti nessuno dei responsabili lo fa.

Se le varie Fornero e Passere ci sono battano un colpo. Anche mezzo.

leggevo che il governo teme di essere ignorato dalla dirigenza fiat... dovesse affrontare troppo di petto la situazione, Marchionne potrebbe rifiutare un incontro con tutte le conseguenze immaginabili sul piano dell'immagine.

...sull'immagine di Marchionne, suppongo.

Direi che sia ormai tempo di showdown, qualunque siano i suoi progetti.

Mi rendo conto che Fiat, disponendo di lidi migliori, abbia il coltello dalla parte.del manico. Ma non per questo lo stato Italiano può traccheggiare, strisciare, o evitare il confronto.

Se non possono fare altro, che lo portino allo scoperto, gli facciano scoprire le carte e gli facciano assumere le sue responsabilità.

Per fare un comunicato stampa un ministro non abbisogna di un appuntamento con Marchionne. Comincino a fare qualche domanda pubblica.

Non lo si dovrà prendere di petto ma, mi auguro, nemmeno di culo.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Son tutti bravi a chiamare un cronista e dichiarargli qualche ovvietà sull' acqua calda, che tutti pensano da mesi, per incassare qualche applauso da metter via per il futuro. Ci riesce persino lo scarparo.

E' più difficile assumere certe posizioni quando si portano precise responsabilità istituzionali in merito.

Infatti nessuno dei responsabili lo fa.

Se le varie Fornero e Passere ci sono battano un colpo. Anche mezzo.

leggevo che il governo teme di essere ignorato dalla dirigenza fiat... dovesse affrontare troppo di petto la situazione, Marchionne potrebbe rifiutare un incontro con tutte le conseguenze immaginabili sul piano dell'immagine.

...sull'immagine di Marchionne, suppongo.

Direi che sia ormai tempo di showdown, qualunque siano i suoi progetti.

Mi rendo conto che Fiat, disponendo di lidi migliori, abbia il coltello dalla parte.del manico. Ma non per questo lo stato Italiano può traccheggiare, strisciare, o evitare il confronto.

Se non possono fare altro, che lo portino allo scoperto, gli facciano scoprire le carte e gli facciano assumere le sue responsabilità.

Per fare un comunicato stampa un ministro non abbisogna di un appuntamento con Marchionne. Comincino a fare qualche domanda pubblica.

Non lo si dovrà prendere di petto ma, mi auguro, nemmeno di culo.

:D :D :D :D :D :D :D :oops: :oops: :oops: :oops:
 
Mauro 65 ha scritto:
Perdonatemi. Tante critiche a M le condivido e penso che loopo le abbia riassunte bene. Ma nemmeno l'altro mi ispira chissà che fiducia ... mi rendo conto di avere la lingua più biforcuta di un crotalo ma leggo la piazzata di D.V. come un endorsement al contrario in vista delle prossime elezioni. Spero di sbagliarmi perché se così fosse ne dovremmo dedurre che il livello morale di certa nostra classe imprenditoriale è davvero infimo
Premesso che chi se la prende con l'attuale dirigenza ha tutta la mia stima fosse anche chi vuoi tu :lol: ... ma mi chiedo: e se dietro a questo attacco ci fosse il suo sodale e socio Luca Cordero di Montezemolo?
 
Corazon Habanero ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Perdonatemi. Tante critiche a M le condivido e penso che loopo le abbia riassunte bene. Ma nemmeno l'altro mi ispira chissà che fiducia ... mi rendo conto di avere la lingua più biforcuta di un crotalo ma leggo la piazzata di D.V. come un endorsement al contrario in vista delle prossime elezioni. Spero di sbagliarmi perché se così fosse ne dovremmo dedurre che il livello morale di certa nostra classe imprenditoriale è davvero infimo
Premesso che chi se la prende con l'attuale dirigenza ha tutta la mia stima fosse anche chi vuoi tu :lol: ... ma mi chiedo: e se dietro a questo attacco ci fosse il suo sodale e socio Luca Cordero di Montezemolo?

E' la stessa cosa che pensato io!!! ;)
 
fpaol68 ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Perdonatemi. Tante critiche a M le condivido e penso che loopo le abbia riassunte bene. Ma nemmeno l'altro mi ispira chissà che fiducia ... mi rendo conto di avere la lingua più biforcuta di un crotalo ma leggo la piazzata di D.V. come un endorsement al contrario in vista delle prossime elezioni. Spero di sbagliarmi perché se così fosse ne dovremmo dedurre che il livello morale di certa nostra classe imprenditoriale è davvero infimo
Premesso che chi se la prende con l'attuale dirigenza ha tutta la mia stima fosse anche chi vuoi tu :lol: ... ma mi chiedo: e se dietro a questo attacco ci fosse il suo sodale e socio Luca Cordero di Montezemolo?

E' la stessa cosa che pensato io!!! ;)

E quale potrebbe essere il motivo? :?:
 
killernoise ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Perdonatemi. Tante critiche a M le condivido e penso che loopo le abbia riassunte bene. Ma nemmeno l'altro mi ispira chissà che fiducia ... mi rendo conto di avere la lingua più biforcuta di un crotalo ma leggo la piazzata di D.V. come un endorsement al contrario in vista delle prossime elezioni. Spero di sbagliarmi perché se così fosse ne dovremmo dedurre che il livello morale di certa nostra classe imprenditoriale è davvero infimo
Premesso che chi se la prende con l'attuale dirigenza ha tutta la mia stima fosse anche chi vuoi tu :lol: ... ma mi chiedo: e se dietro a questo attacco ci fosse il suo sodale e socio Luca Cordero di Montezemolo?

E' la stessa cosa che pensato io!!! ;)

E quale potrebbe essere il motivo? :?:
o mettersi a fare i politicanti o prendere entrambi il posto di marchionne in fiat e mangiarsi la zuppa calda
 
BelliCapelli3 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Son tutti bravi a chiamare un cronista e dichiarargli qualche ovvietà sull' acqua calda, che tutti pensano da mesi, per incassare qualche applauso da metter via per il futuro. Ci riesce persino lo scarparo.

E' più difficile assumere certe posizioni quando si portano precise responsabilità istituzionali in merito.

Infatti nessuno dei responsabili lo fa.

Se le varie Fornero e Passere ci sono battano un colpo. Anche mezzo.

leggevo che il governo teme di essere ignorato dalla dirigenza fiat... dovesse affrontare troppo di petto la situazione, Marchionne potrebbe rifiutare un incontro con tutte le conseguenze immaginabili sul piano dell'immagine.

...sull'immagine di Marchionne, suppongo.

Direi che sia ormai tempo di showdown, qualunque siano i suoi progetti.

Mi rendo conto che Fiat, disponendo di lidi migliori, abbia il coltello dalla parte.del manico. Ma non per questo lo stato Italiano può traccheggiare, strisciare, o evitare il confronto.

Se non possono fare altro, che lo portino allo scoperto, gli facciano scoprire le carte e gli facciano assumere le sue responsabilità.

Per fare un comunicato stampa un ministro non abbisogna di un appuntamento con Marchionne. Comincino a fare qualche domanda pubblica.

Non lo si dovrà prendere di petto ma, mi auguro, nemmeno di culo.

come hai suggerito, la Fornero ha espresso pubblicamente l'interesse del governo.
http://www.repubblica.it/economia/2012/09/17/news/fiat_fornero-42684100/?ref=HRER2-1

Quanto all'immagine, Marchionne non ha nulla da salvaguardare, il governo vive e lavora di credibilità.
Riporto due righe dal link:

Il ministro evita gli ultimatum: anche perché quelli timidamente abbozzati finora, con il numero uno del Lingotto non hanno prodotto nessun risultato. Sarebbe rovinoso se lo schema si ripetesse ancora una volta: il governo che fa la voce grossa, il "ceo" che fa spallucce e va avanti per la sua strada.

Rimane da capire dunque se e come il governo può inserirsi nella vicenda per salvaguardare i posti di lavoro. Non la vedo affatto facile perchè Marchionne non ha particolari debiti di riconoscenza verso lo Stato italiano, in questi anni non ha mai chiesto particolari favori, dunque non si sente vincolato in alcun modo.
Indubbiamente le grande aziende, come la Fiat, hanno delle responsabilità sociali che vanno oltre il mero conto economico, ma bisogna fare attenzione ad evitare fenomeni di assistenzialismo o sostegni artificiosi come sono accaduti in passato
 
killernoise ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Perdonatemi. ... mi rendo conto di avere la lingua più biforcuta di un crotalo ma leggo la piazzata di D.V. come un endorsement al contrario in vista delle prossime elezioni.
Premesso che chi se la prende con l'attuale dirigenza ha tutta la mia stima fosse anche chi vuoi tu :lol: ... ma mi chiedo: e se dietro a questo attacco ci fosse il suo sodale e socio Luca Cordero di Montezemolo?
E' la stessa cosa che pensato io!!! ;)
E quale potrebbe essere il motivo? :?:
E' proprio a LC che pensavo ed alla sua "discesa" in corso di preparazione. Mi pare una piazzata "contro" (inequivocabilmente LC è uomo Fiat)
 
Comunque indipendentemente da qual'è il motivo per cui arrivano queste critiche, chi le vuole e chi le fa qui siamo di fronte ad un gruppo dirigente che davvero sta arrecando danni su danni al territorio... alla fine han tradito tutti.
 
Mauro 65 ha scritto:
killernoise ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Perdonatemi. ... mi rendo conto di avere la lingua più biforcuta di un crotalo ma leggo la piazzata di D.V. come un endorsement al contrario in vista delle prossime elezioni.
Premesso che chi se la prende con l'attuale dirigenza ha tutta la mia stima fosse anche chi vuoi tu :lol: ... ma mi chiedo: e se dietro a questo attacco ci fosse il suo sodale e socio Luca Cordero di Montezemolo?
E' la stessa cosa che pensato io!!! ;)
E quale potrebbe essere il motivo? :?:
E' proprio a LC che pensavo ed alla sua "discesa" in corso di preparazione. Mi pare una piazzata "contro" (inequivocabilmente LC è uomo Fiat)
Dici?
Stamattina l'altro neo politico pronto alla discesa in campo con LC (Giannino) ha preparato una puntata della versione di Oscar nella quale si tessevano le lodi di Marchionne e si sparava contro il sistema Italia.
Tralasciando ogni commento, mi è sembrato un tentativo di riparazione.
 
L'ad Marchionne ha obiettivi chiari e lineari, evidentemente non coincidenti con l'italianità ad oltranza. La Fiat è è oggi un player internazionale alternativamente ad un decotto gruppo eurocentrico. Gli investimenti sono orientati a mercati renumerativi. La situazione finanziaria del ramo europeo è moderatamente negativa, per l'oculata gestione del presente. I voli pindarici dei concorrenti come Peugeot, Opel hanno comportato ingenti perdite con ridimensionamento delle prospettive. L'apporto continentale al risultato economico VW è marginale. Le galline dalle uova d'oro sono altrove (USA, Sud America ed auspico Cina, India).
L'Italia, direi l'Europa, è un mercato non il mercato. La presenza produttiva e finanziaria sarà più discreta e leggera.
Cordiali Saluti.
 
Corazon Habanero ha scritto:
Dici?
Stamattina l'altro neo politico pronto alla discesa in campo con LC (Giannino) ha preparato una puntata della versione di Oscar nella quale si tessevano le lodi di Marchionne e si sparava contro il sistema Italia.
Tralasciando ogni commento, mi è sembrato un tentativo di riparazione.
C.V.D. - per me si è aperta la guerra
(che tristezza usare una risorsa così importante per il sistema Paese per la corsa alla poltrona ... )
 
Mauro 65 ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
Dici?
Stamattina l'altro neo politico pronto alla discesa in campo con LC (Giannino) ha preparato una puntata della versione di Oscar nella quale si tessevano le lodi di Marchionne e si sparava contro il sistema Italia.
Tralasciando ogni commento, mi è sembrato un tentativo di riparazione.
C.V.D. - per me si è aperta la guerra
(che tristezza usare una risorsa così importante per il sistema Paese per la corsa alla poltrona ... )
Io sono portato a vedere la cosa più complicata di quello che effettivamente è.
Non so perché ma penso che l'attacco sia stato fatto sotto commissione. Non so a che pro ma non si fanno sparate del genere senza un obiettivo grosso. Tu pensi alla poltrona. Io credo che ci sia anche dell'altro.
 
moogpsycho ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Son tutti bravi a chiamare un cronista e dichiarargli qualche ovvietà sull' acqua calda, che tutti pensano da mesi, per incassare qualche applauso da metter via per il futuro. Ci riesce persino lo scarparo.

E' più difficile assumere certe posizioni quando si portano precise responsabilità istituzionali in merito.

Infatti nessuno dei responsabili lo fa.

Se le varie Fornero e Passere ci sono battano un colpo. Anche mezzo.

leggevo che il governo teme di essere ignorato dalla dirigenza fiat... dovesse affrontare troppo di petto la situazione, Marchionne potrebbe rifiutare un incontro con tutte le conseguenze immaginabili sul piano dell'immagine.

...sull'immagine di Marchionne, suppongo.

Direi che sia ormai tempo di showdown, qualunque siano i suoi progetti.

Mi rendo conto che Fiat, disponendo di lidi migliori, abbia il coltello dalla parte.del manico. Ma non per questo lo stato Italiano può traccheggiare, strisciare, o evitare il confronto.

Se non possono fare altro, che lo portino allo scoperto, gli facciano scoprire le carte e gli facciano assumere le sue responsabilità.

Per fare un comunicato stampa un ministro non abbisogna di un appuntamento con Marchionne. Comincino a fare qualche domanda pubblica.

Non lo si dovrà prendere di petto ma, mi auguro, nemmeno di culo.

come hai suggerito, la Fornero ha espresso pubblicamente l'interesse del governo.
http://www.repubblica.it/economia/2012/09/17/news/fiat_fornero-42684100/?ref=HRER2-1

Quanto all'immagine, Marchionne non ha nulla da salvaguardare, il governo vive e lavora di credibilità.
Riporto due righe dal link:

Il ministro evita gli ultimatum: anche perché quelli timidamente abbozzati finora, con il numero uno del Lingotto non hanno prodotto nessun risultato. Sarebbe rovinoso se lo schema si ripetesse ancora una volta: il governo che fa la voce grossa, il "ceo" che fa spallucce e va avanti per la sua strada.

Rimane da capire dunque se e come il governo può inserirsi nella vicenda per salvaguardare i posti di lavoro. Non la vedo affatto facile perchè Marchionne non ha particolari debiti di riconoscenza verso lo Stato italiano, in questi anni non ha mai chiesto particolari favori, dunque non si sente vincolato in alcun modo.
Indubbiamente le grande aziende, come la Fiat, hanno delle responsabilità sociali che vanno oltre il mero conto economico, ma bisogna fare attenzione ad evitare fenomeni di assistenzialismo o sostegni artificiosi come sono accaduti in passato
LO STATO ITALIANO NON DEVE DARE UN CENTESIMO ALLA FIAT, DEVE SOLO DARE MODO AGLI ITALIANI DI POTER SPENDERE QUEL POCO CHE GUADAGNANO.....non importa che sia la macchina o la casa o il frigorifero o la maglietta,ma deve darci la possibilità di guadagnare e spendere. Solo così si rimette in moto l'economia e di conseguenza tutte le aziende (e sottolineo tutte) compresa la Fiat ricominciano ad aumentare le vendite. Fiat non è la croce rossa,se lo stato produce feriti non può chiedere a 2 ospedali di curare pazienti per 200 ospedali!
 
Corazon Habanero ha scritto:
Io sono portato a vedere la cosa più complicata di quello che effettivamente è. Non so perché ma penso che l'attacco sia stato fatto sotto commissione. Non so a che pro ma non si fanno sparate del genere senza un obiettivo grosso. Tu pensi alla poltrona. Io credo che ci sia anche dell'altro.
Condivido. Aggiungici ad esempio la partita Mediobanca (che apre la porta a scenari da "oltre le frontiere del mondo conosciuto") e ... altre cose su cui qui purtroppo dobbiamo fermarci :cry:
 
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