<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Della Valle, mi piace | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Della Valle, mi piace

smargia2002 ha scritto:
belpietro ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
belpietro ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
b) ecco, DV ha creato da solo
hanno ereditato entrambi, solo che uno è alla terza generazione l'altro alla quinta.
comunque, in Italia non ci sono solo loro (per fortuna) a fare impresa.
si certo...la fabbrichetta di scarpe c'era giá ma chi la ha reso grande é stato lui
non so quanto grande fosse prima e quanto grande sia adesso, mi sono limitato a osservare che anche lui ha ereditato la sua azienda e non ha "creato da solo".
non che ciò sia un male; io ho rispetto per chi partendo da una condizione agiata abbia dedicato la vita a lavorare quando avrebbe potuto grattarsi la pancia.
cosa che vale per l'uno come per l'altro dei due soggetti di cui parlavi.

però se devo pensare a chi ha "creato da solo" penso, in quel settore, per esempio ai fratelli Versace che sono partiti davvero da zero.
peraltro è partito da zero anche Briatore, che non credo svetti per simpatia personale.

tutto ciò non ha nulla a che vedere con il titolo del thread, che non riguarda se sia bravo o meno, ma che "ti piace"
rispetto i tuoi gusti, a me invece non piace proprio per nulla.
non credo che litigheremo per questo

Guarda, abitando in loco posso confermare quanto già affermato.
Il buon Diego non mi sta molto simpatico, ma di fatto l'azienda così come è ora l'ha creata lui.
Il padre aveva solo una piccolissima fabbrichetta con non più di 20 persone e, nonostante incarnasse a pieno lo stereotipo di "scarpaio" cafone molto tipico qua in zona ha avuto il merito di far studiare il figlio (ISTAO) e, soprattutto, cosa rarissima nel settore, il coraggio di affidargli la baracca e di non interferire.
Di fatto è uno dei pochi che pur avendo delocalizzato mantiene in loco ancora la stragrande parte della sua produzione e che, cosa importantissima di questi tempi, ancora assume (assorpendo seppur solo in parte i licenziati di altre aziende del settore). Gli stipendi non sono da favola (il contratto nazionale di categoria degli "scarpai" è uno dei più poveri in assoluto), ma ha l'asilo (e credo anche le elementari) interne alla fabbrica e gratuite per i dipendenti, oltre a qualche altro piccolo benefit che ogni tanto elargisce, tiene molto al suo natio borgo selvaggio (e credetemi, Casette D'Ete è veramente selvaggio), ha finanziato scuole e contribuito a realizzare buona parte della viabilità della zona.
Che poi anche lui abbia i suoi difetti non ci piove, basta sentire i fornitori e le condizioni che impone loro, ma va detto che anche i fornitori a suo tempo, quando potevano, non hanno fatto nulla per cercarsi anche altri clienti.
Come molti ha un fratello meno dotato,cui non a caso ha dato il trastullo fiorentina Calcio per evitare che facesse danni più grandi.
Altra cosa che considero positiva è nel fatto che gran parte dei suoi uomini di fiducia sono vecchi amici dai tempi del liceo cui non ha mai mancato di delegare, (conosco personalmente il suo commercialista) e il fatto che tiene molto in considerazione i suoi dipendenti anche semplici operai o magazzinieri) più storici, per i quali ha sempre un occhio di riguardo.

La fabbrica originaria era a Comunanza, in mezzo alle pecore.
 
arizona77 ha scritto:
capnord ha scritto:
pi_greco ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Mazziniano ha scritto:
So 'zzi, non sono affari miei, forse che no, forse che si.

Che scarpe avete ai piedi?

Della Valle non è solo Tod's & Hogan.

Alexander, fl.lli Rossetti
chapeau!

Non sapevo manco chi fossero fino a 5 minuti fà, però, 520 euro un paio di scarpe.........

vero....ma li recuperi col tempo ;)

Con 520 euro ci stò apposto per una vita. Ho un paio di Clarks ( non quelle classiche, queste sono in pelle con suola in gomma e fodera interna) che a prezzo pieno volevano più di 250 euro portate via ai saldi per poco più di 50 euro ( era l'ultimo paio) e un paio di Nike sportive anche loro prese ai saldi per 2 soldi ma che si sono rivelate comode e robuste nochè molto traspiranti per essere delle sportive. Ce l'ho da 4 anni entrambe.
 
belpietro ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
belpietro ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
b) ecco, DV ha creato da solo
hanno ereditato entrambi, solo che uno è alla terza generazione l'altro alla quinta.
comunque, in Italia non ci sono solo loro (per fortuna) a fare impresa.
si certo...la fabbrichetta di scarpe c'era giá ma chi la ha reso grande é stato lui
non so quanto grande fosse prima e quanto grande sia adesso, mi sono limitato a osservare che anche lui ha ereditato la sua azienda e non ha "creato da solo".
non che ciò sia un male; io ho rispetto per chi partendo da una condizione agiata abbia dedicato la vita a lavorare quando avrebbe potuto grattarsi la pancia.
cosa che vale per l'uno come per l'altro dei due soggetti di cui parlavi.

però se devo pensare a chi ha "creato da solo" penso, in quel settore, per esempio ai fratelli Versace che sono partiti davvero da zero.
peraltro è partito da zero anche Briatore, che non credo svetti per simpatia personale.

tutto ciò non ha nulla a che vedere con il titolo del thread, che non riguarda se sia bravo o meno, ma che "ti piace"
rispetto i tuoi gusti, a me invece non piace proprio per nulla.
non credo che litigheremo per questo
litigare? ma ci mancherebbe altro; volevo solo rimarcare la differenza tra DV e gli agnelli/elkann/canadese; la risposta la ha data Smargia.
Indipendentemente che uno sia piú o meno simpatico dell'altro.
 
bumper morgan ha scritto:
differenza tra DV e gli agnelli/elkann/canadese
il canadese no.
il canadese è figlio di emigranti di modesta condizione, avrà i difetti che vuoi ma di certo non è uno che ha trovato la pappa fatta, nemmeno poca.
 
belpietro ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
differenza tra DV e gli agnelli/elkann/canadese
il canadese no.
il canadese è figlio di emigranti di modesta condizione, avrà i difetti che vuoi ma di certo non è uno che ha trovato la pappa fatta, nemmeno poca.
verissimo...ma,IMHO, é indubbiamente un bravissimo manager ma non é un imprenditore. Un imprenditore AMA il prodotto che fa, ne capisce del prodotto perché é un pó come un figlio mentre una manager guarda solo alla parte economica. Serghio potrebbe lavorare in una ditta di mozzarelle che sarebbe lo stesso, basta che i conti tornino..il come non ha importanza.
Insomma é uno ( come elkann ) che va bene nel mondo della finanza non in quello della imprenditoria.
 
Qualche settimana fa, stavo guardando alcune paia di scarpe Lumberjack e ci stavo facendo un pensierino... poi ho letto "Made in India"... :thumbdown: vade retro :twisted:
 
bumper morgan ha scritto:
belpietro ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
differenza tra DV e gli agnelli/elkann/canadese
il canadese no.
il canadese è figlio di emigranti di modesta condizione, avrà i difetti che vuoi ma di certo non è uno che ha trovato la pappa fatta, nemmeno poca.
verissimo...ma,IMHO, é indubbiamente un bravissimo manager ma non é un imprenditore. Un imprenditore AMA il prodotto che fa, ne capisce del prodotto perché é un pó come un figlio mentre una manager guarda solo alla parte economica. Serghio potrebbe lavorare in una ditta di mozzarelle che sarebbe lo stesso, basta che i conti tornino..il come non ha importanza.
Insomma é uno ( come elkann ) che va bene nel mondo della finanza non in quello della imprenditoria.
Nelle fabbrichette è così, nelle fabbricone il discorso cambia moltissimo.

Ciao.
 
bumper morgan ha scritto:
belpietro ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
differenza tra DV e gli agnelli/elkann/canadese
il canadese no.
il canadese è figlio di emigranti di modesta condizione, avrà i difetti che vuoi ma di certo non è uno che ha trovato la pappa fatta, nemmeno poca.
verissimo...ma,IMHO, é indubbiamente un bravissimo manager ma non é un imprenditore. Un imprenditore AMA il prodotto che fa, ne capisce del prodotto perché é un pó come un figlio mentre una manager guarda solo alla parte economica. Serghio potrebbe lavorare in una ditta di mozzarelle che sarebbe lo stesso, basta che i conti tornino..il come non ha importanza.
Insomma é uno ( come elkann ) che va bene nel mondo della finanza non in quello della imprenditoria.

Le grandi multinazionali che muovono fatturati altissimi ( DV, non è neanche paragonabile a FCA in questo senso...) sono gestite da grandi manager dell'alta finanza, è inevitabile...
Detto questo, paragonare la realtà FCA con l'azienda di DV non ha nessun senso: sono dimensioni e "pianeti" troppo diversi.
Non capisco proprio perchè DV abbia questa fissa contro FCA, non so che motivazioni lo muovano, ma (per me) fa la figura di una persona poco intelligente... :rolleyes:
 
marcoleo63 ha scritto:
capnord ha scritto:
520... un Montrachet di RAMONET oppure un Vieilles Vignes Françaises di BOLLINGER?
Due Les Clos di RAVENEAU oppure due Brunello di SOLDERA?
:D
Preferisco le scarpe. Il vino è un piacere effimero mentre la scarpa mi deve sopportare tutto il giorno.... :D :D :D
Neppure a me sta simpatico DV (dopo ieri sera poi....) ma il duo citato Elkann/Marchionne proprio non lo sopporto.

PS. Io uso timberland, caponi (brutte come i debiti ma di una comodità assoluta), asics e asics Kajano per il running.
 
Ehmmm , certo , fatte salve le differenti tipologie di azienda , di prodotti , di target e di management e considerate le analisi di marketing , quelle di profitto , la capitalizzazione , direi che : :lol: :lol:

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