<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> dati sul Tutor | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

dati sul Tutor

non ho una ferrari, ma credo che se le condizioni (e non il tutor) lo consentono, uno può tranquillamente andare più veloce.

Il discorso dei limiti:
-o indicano una velocità massima perchè oltre è pericoloso andare (ma varia da persona a persona e da auto ad auto e da condizione a condizione) per tanto non hanno senso a priori
-o indicano una velocità a cui omologarsi, e quindi dovrebbero essere un range. Limite 90: su questa strada si viaggia tutti a 90

in ogni caso come determinare la velocità del punto 2 ti riporta irrimediabilmente al punto 1...

e non c'è alcun bisogno di fare esempi estremi....
 
99octane ha scritto:
Io viaggio a una velocita' SICURA, come dicevo, e consona alle strade attuali. ;)
Che non e' detto sia quella scritta con 50 centesimi di vernice su un pezzo di latta da un euro da un burocrate che (e' gia' successo) magari non ha nemmeno la patente.
Se i dementi che vanno a 90 stessero a DESTRA, potrei anche stare a 130 in corsia di mezzo, ma siccome non lo fanno, devo stare a sinistra, a una velocita' consona alla terza corsia, in modo da evitare di dover continuare a uscire e rientrare, che e' enormemente piu' pericoloso che andare filati, magari sopra il limite, ma rispettando la distanza di sicurezza.
Questo, chiunque vada in strada lo sa. Il Tutor no. Dunque e' in difetto il Tutor. Non ho nessuna intenzione di prendermi dei rischi per "essere a norma".
Se la norma e' sicura e ragionevole, sono il primo a rispettarla. Se e' stupida, la lascio rispettare agli stupidi, e tengo gli occhi aperti anche per loro. ;)
E non sono "ipotesi": ne ho gia' salvati diversi, cosi'. ;)

Personalmente mi adeguo ai limiti per non prendere multe, ma quanto a sicurezza sono certo di non averci guadagnato assolutamente nulla.
Tutto sta ad adeguare l'andatura alle condizioni del traffico, della stada e al proprio stato di forma. Quanto al veicolo, oggi sono ben poche le auto, anche piccole, che un guidatore preparato non possa guidare in sicurezza a 160/170 all'ora. E se uno non è in grado di farlo, semplicemente non dovrebbe avere la patente.
 
99octane ha scritto:
Su autostrada sgombra e priva di tutor, il 100% della gente circola tra i 140 e i 170.
E non ci sono incidenti.
La quasi totalita' degli incidenti mortali in autostrada accade con traffico congestionato a velocita' molto inferiori al limite. E dunque...

Fai il 99%. Io anche se son solo in autostrada viaggio tra i 100 e i 120km/h, se piove sto sui 100km/h o meno se la pioggia è forte e magari è notte.
Non lavoro con l'auto e a me arrivare 10 minuti prima o anche 30 minuti prima non cambia una mazza; quindi me ne sto placido alla mia velocità di crociera con buona musica e magari buona compagnia preferibilmente in 1a corsia se non c'è intasamento da TIR.
 
io venerdì ho ficcato uno nel fosso.....mi è saltato all'improvviso in seconda corsia....e andavo (stranamente) sul limite (90 orari) :cry:
 
testerr ha scritto:
.....eppure io percorro spesso la A4 (in estate) nel tratto MI - BS e non vedo più nessuno correre. Alle volte mi ritrovo nello stesso gruppetto di auto per l'intero tragitto. Mai avrei pensato che il 65% viaggiasse a velocità comprese tra 146 e 176 kmh
questi dati si riferiscono alla totalità di quelli che trasgrediscono, poi che siano 10 oppure 10.000 è un'altra questione
 
99octane ha scritto:
Il Tutor ha un costo esorbitante e non e' servito a NIENTE in termini di riduzione delle vittime, o avrebbero sventolato i numeri, invece delle percentuali.
Il 50% sulle vittime in autostrada? Datevi un'occhiata alle statistiche di distribuzione delle vittime per incidente e scoprirete che questo "50%" equivale a un niente del totale.
Se si volesse DAVVERO fare sicurezza, le misure da attuare sono note, ma costose.
Il Tutor, invece, ha un'efficienza di riscossione enorme, e serve solo a fare cassa.
E ha contribuito a levare dalle autostrade oltre il 30% delle autopattuglie, che invece avevano una ENORME utilita'.

Intanto, negli ultimi 5 giorni ho fatto oltre 800 km di autostrada e visto ben 5 incidenti sfiorati ed evitati per un pelo. NESSUNO era causato da velocita' eccessiva, TUTTI sono avvenuti in mezzo al traffico fitto, con velocita' sotto il 120 km/h.
La maggioranza degli incidenti mortali in autostrada avviene durante i grandi esodi, a velocita' MOLTO INFERIORI a quella codice.
Il resto sono chiacchiere.

e dimentichi i tir che sono il pericolo maggiore.
nell'ultimo anno la crisi economica e la riduzione del movimento merci ha ridotto di quasi il 25% i km percorsi dai tir sulla rete autostradale.
questo secondo me ha ridotto gli incidenti assai + del tutor che si prende i meriti.
non voglio del tutto screditarlo come fai tu ma un pò va ridimensionato
 
99octane ha scritto:
Il Tutor ha un costo esorbitante e non e' servito a NIENTE in termini di riduzione delle vittime, o avrebbero sventolato i numeri, invece delle percentuali.
Il 50% sulle vittime in autostrada? Datevi un'occhiata alle statistiche di distribuzione delle vittime per incidente e scoprirete che questo "50%" equivale a un niente del totale.
Se si volesse DAVVERO fare sicurezza, le misure da attuare sono note, ma costose.
Il Tutor, invece, ha un'efficienza di riscossione enorme, e serve solo a fare cassa.
E ha contribuito a levare dalle autostrade oltre il 30% delle autopattuglie, che invece avevano una ENORME utilita'.

Intanto, negli ultimi 5 giorni ho fatto oltre 800 km di autostrada e visto ben 5 incidenti sfiorati ed evitati per un pelo. NESSUNO era causato da velocita' eccessiva, TUTTI sono avvenuti in mezzo al traffico fitto, con velocita' sotto il 120 km/h.
La maggioranza degli incidenti mortali in autostrada avviene durante i grandi esodi, a velocita' MOLTO INFERIORI a quella codice.
Il resto sono chiacchiere.
ora, che la vel non sia l'unica acusa degli incidenti, verissimo, ma dire che il tutor è inutile e dannoso 'naltro po'... lo dici solo per "antipatia".
il giorno in cui verrà inventto un tutor per far rispettare la distanza di sicurezza... riusciremo a criticare pure quello!!!
la verità è che gli italiani in autostrada vogliono correre, e con una palata di demagogia si era riuscito a beffare gli autovelox, che devono essere stra-segnalati (per il ciclo corro, rallento, faccio marameo e riparto).... mentre col tutor devi andare piano e basta
 
flankker66 ha scritto:
99octane ha scritto:
Il Tutor ha un costo esorbitante e non e' servito a NIENTE in termini di riduzione delle vittime, o avrebbero sventolato i numeri, invece delle percentuali.
Il 50% sulle vittime in autostrada? Datevi un'occhiata alle statistiche di distribuzione delle vittime per incidente e scoprirete che questo "50%" equivale a un niente del totale.
Se si volesse DAVVERO fare sicurezza, le misure da attuare sono note, ma costose.
Il Tutor, invece, ha un'efficienza di riscossione enorme, e serve solo a fare cassa.
E ha contribuito a levare dalle autostrade oltre il 30% delle autopattuglie, che invece avevano una ENORME utilita'.

Intanto, negli ultimi 5 giorni ho fatto oltre 800 km di autostrada e visto ben 5 incidenti sfiorati ed evitati per un pelo. NESSUNO era causato da velocita' eccessiva, TUTTI sono avvenuti in mezzo al traffico fitto, con velocita' sotto il 120 km/h.
La maggioranza degli incidenti mortali in autostrada avviene durante i grandi esodi, a velocita' MOLTO INFERIORI a quella codice.
Il resto sono chiacchiere.

e dimentichi i tir che sono il pericolo maggiore.
nell'ultimo anno la crisi economica e la riduzione del movimento merci ha ridotto di quasi il 25% i km percorsi dai tir sulla rete autostradale.
questo secondo me ha ridotto gli incidenti assai + del tutor che si prende i meriti.
non voglio del tutto screditarlo come fai tu ma un pò va ridimensionato
non va ne dinigrato ne esaltato: va preso per quello che è.
il tutor risolve uno dei problemi, ovvero le corse in autostrada. purtroppo è solo la punta dell'iceberg, poiché c'è un problema di cultura alla guida.
 
alexmed ha scritto:
99octane ha scritto:
Su autostrada sgombra e priva di tutor, il 100% della gente circola tra i 140 e i 170.
E non ci sono incidenti.
La quasi totalita' degli incidenti mortali in autostrada accade con traffico congestionato a velocita' molto inferiori al limite. E dunque...

Fai il 99%. Io anche se son solo in autostrada viaggio tra i 100 e i 120km/h, se piove sto sui 100km/h o meno se la pioggia è forte e magari è notte.
Non lavoro con l'auto e a me arrivare 10 minuti prima o anche 30 minuti prima non cambia una mazza; quindi me ne sto placido alla mia velocità di crociera con buona musica e magari buona compagnia preferibilmente in 1a corsia se non c'è intasamento da TIR.

Anche a me non importa niente di arrivare 10 minuti prima. Mi importa invece di tenere un'andatura che permetta di conservare la concentrazione e l'attenzione alla guida.
Tutti hanno un'andatura ottimale, che dipende dal traffico, dalle condizioni psicofisiche, dal mezzo che si guida e dal clima.
Viaggiare sopra quest'andatura comporta stress e puo' portare a tenere una velocita' che va oltre i limiti di visibilita', dunque e' pericoloso. Viaggiare sotto quest'andatura comporta perdita di concentrazione, il cervello vaga e si distrae, e produce sonnolenza, dunque e' pericoloso.
 
flankker66 ha scritto:
e dimentichi i tir che sono il pericolo maggiore.
nell'ultimo anno la crisi economica e la riduzione del movimento merci ha ridotto di quasi il 25% i km percorsi dai tir sulla rete autostradale.
questo secondo me ha ridotto gli incidenti assai + del tutor che si prende i meriti.
non voglio del tutto screditarlo come fai tu ma un pò va ridimensionato

Non li dimentico. L'Italia ha un traffico pesante spropositato rispetto agli altri paesi. E non a caso durante gli esodi come misura di sicurezza si e' chiuso il traffico ai tir. E QUESTO ha certamente aiutato moltissimo a ridurre gli incidenti.
 
mafalda ha scritto:
non va ne dinigrato ne esaltato: va preso per quello che è.
il tutor risolve uno dei problemi, ovvero le corse in autostrada. purtroppo è solo la punta dell'iceberg, poiché c'è un problema di cultura alla guida.

Non capisco se intendi corse alla lettera o figurativamente.
Nel secondo caso, chi ha detto che sia un problema?
Come e' gia' stato spiegato, quando l'autostrada e' libera e tutti vanno a un'andatura consona alle auto moderne (ossia ben sopra i 130) non ci sono praticamente incidenti. Gli incidenti ci sono regolarmente ben sotto i 130 con autostrade congestionate, dunque non e' certo la velocita' il problema, come peraltro evidenziato da studi statistici scientifici e autorevoli compiuti da enti internazionali.

Sul problema della cultura alla guida, sono in parte daccordo. Diciamo che l'Italiano, in media, guida MOLTO MEGLIO del resto degli europei, per non parlare degli americani e canadesi, che sono degli interdetti pietosi (e pericolosi).
Ma e' indisciplinato.
Il problema e' duplice: da un lato un sistema di regole fatte a capocchia che delegittima completamente il concetto stesso di regolamentazione, dall'altra la mancanza totale di controlli DI SICUREZZA sostituiti solo da trappole-rapina.
Bisognerebbe riformare SERIAMENTE il CdS, e la segnaletica, e poi reimmettere in strada pattuglie e agenti per far rispettare un sistema di regole sensate.
 
testerr ha scritto:
.....eppure io percorro spesso la A4 (in estate) nel tratto MI - BS e non vedo più nessuno correre. Alle volte mi ritrovo nello stesso gruppetto di auto per l'intero tragitto. Mai avrei pensato che il 65% viaggiasse a velocità comprese tra 146 e 176 kmh

Scusa ma dire il 65% dei multati da' l' idea che ci siano percentuali bulgare di Nuvolari.... ma i multati totali quanti sono?. In pratica se ci sono 100 contravvenzioni il 65% ha una valenza, se le contravvenzioni sono 10.000 tutta un' altra. Ciao
 
99octane ha scritto:
mafalda ha scritto:
non va ne dinigrato ne esaltato: va preso per quello che è.
il tutor risolve uno dei problemi, ovvero le corse in autostrada. purtroppo è solo la punta dell'iceberg, poiché c'è un problema di cultura alla guida.

Non capisco se intendi corse alla lettera o figurativamente.
Nel secondo caso, chi ha detto che sia un problema?
Come e' gia' stato spiegato, quando l'autostrada e' libera e tutti vanno a un'andatura consona alle auto moderne (ossia ben sopra i 130) non ci sono praticamente incidenti. Gli incidenti ci sono regolarmente ben sotto i 130 con autostrade congestionate, dunque non e' certo la velocita' il problema, come peraltro evidenziato da studi statistici scientifici e autorevoli compiuti da enti internazionali.

Sul problema della cultura alla guida, sono in parte daccordo. Diciamo che l'Italiano, in media, guida MOLTO MEGLIO del resto degli europei, per non parlare degli americani e canadesi, che sono degli interdetti pietosi (e pericolosi).
Ma e' indisciplinato.
Il problema e' duplice: da un lato un sistema di regole fatte a capocchia che delegittima completamente il concetto stesso di regolamentazione, dall'altra la mancanza totale di controlli DI SICUREZZA sostituiti solo da trappole-rapina.
Bisognerebbe riformare SERIAMENTE il CdS, e la segnaletica, e poi reimmettere in strada pattuglie e agenti per far rispettare un sistema di regole sensate.
mi riferisco all'era pre-tutor, ovvero quando anch'io sulla Rm-Na viaggiavo a 150 Kmh-160 Kmh eppure stavo sempre sulla corsia di centro perché venivo letteralmente sverniciato dalle vari BMW-Audi-merceds etc etc etc etc etc etc etc a velocità di decollo!
anche io sono contro gli autovelox piazzati casualmente in strade con limiti dmenziali (ricordo a Formia gli autovelox sul lungomare con llmite 30!!), però caro mio, un tutor autostrdale non vedo come possa essere considerato una trappola/truffa. 130 Kmh è la massima velocità consentita in Italia da 20 anni a questa parte, andare oltre 140 Kmh i tachimetro vuol dire avere la matematica certezza di infrangere i limiti di velocità. punto. e col tutor non si può addurre nemmeno la scusa "mi son distratto proprio all'altezza dell'autovelox", perché si parla di tratti dai 7 Km in su.
quoto al 100% su una riforma seria del CdS, inoltre serve uniformità dei limiti di vel: abbiamo statali con limiti maggiori di alcune superstrade a doppia carreggiata!!
poi c'è il problema maggiore, ovvero l'educazione e l'essere conscienziosi alla guida, che fa capo ad un problema ancora più grosso, ovvero il tracollo dell'educazione media italiana.... ed è davvero un grosso problema.... :(
 
E' una truffa perche' e' costato un'ira di Dio e viene spacciato come sistema di sicurezza quando serve solo a far soldi.
Intanto, mentre si applicano false soluzioni a problemi veri, questi continuano a mietere vittime.
Strade disastrose
Segnaletica pietosa o inesistente quando non addirittura fuorviante
Mancanza totale di controllo sui comportamenti davvero pericolosi
Mancanza di educazione stradale.
Su questi aspetti non si e' fatto praticamente nulla. Anzi molti, come la condizione delle strade, sono in continuo peggioramento.
Sull'uso della prima corsia, non si puo' davvero lamentarsi, perche' io stesso spessissimo provo ad andarci, ma poi torno in seconda per lo stato tremendo dell'asfalto che ci si trova.
Ci sono punti in cui in moto si rischia la pelle, se non tieni gli occhi spalancati.
 
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