La Dacia Spring ha tutti i limiti che avete ben evidenziati, derivanti da un progetto economico nato per altri mercati e riadattato alle normative europee e dal costo delle batterie che ha fatto lievitare il prezzo di un'auto che se fosse stata termica sarebbe costata ben meno della metà.
Si vende innanzitutto perché ci sono gli incentivi di molte migliaia di euro, parte dei quali già accaparrati dei concessionari che poi propongono delle km 0 che in realtà hanno usufruito già degli incentivi, altrimenti dubito che avrebbe questi numeri di vendita se il prezzo chiavi in mano fosse effettivamente di oltre €20000. Listino che comunque risente degli incentivi poiché in altri Paesi, dove non ci sono incentivi o sono molto limitati, il prezzo di listino è più basso (ma guarda un po').
È una vettura appunto destinata o a un uso prettamente cittadino, a patto di avere un garage dove poter caricare altrimenti la vedo un po' dura affidarsi solo alle colonnine, oppure all'opposto per zone rurali, dove è facile che le case abbiano il garage ed a chi vuole una seconda macchina che serve per muoversi nei paesini, per portare i figli a scuola o per andare al lavoro in zone dove il trasporto pubblico è carente, a quel punto va bene anche una Spring, facendo finta di guidare una tranquilla utilitaria di 20 o 30 anni fa.
Il motivo principale per cui è stata proposta sul mercato un'auto così è la forzatura all'elettrico data da tutte le nuove normative e le restrizioni di circolazione, altrimenti non si sarebbe scesi al di sotto dei livelli di una Twingo o di una E-up elettriche che, quantomeno, garantiscono un'esperienza di guida persino migliore delle equivalenti termiche, fatta salva l'autonomia che però può essere un fattore secondario per chi percorre poche decine di chilometri al giorno e magari ha già un'auto termica per distanze superiori.
Comunque preparatevi perché il futuro andrà in questa direzione, basta entrare in un qualsiasi Brico e guardare il settore delle macchine per giardinaggio per vedere che di marchi seri e prodotti di qualità c'è ben poco, sono quasi tutti rimarchiature di prodotti made in Cina o giù di lì, che vanno come vanno e durano quel che durano. Ma alla gente va bene così per non spendere troppo quindi i marchi seri di prodotti fatti come si deve e che ti durano almeno vent'anni sono confinati nei negozi specializzati dove venderanno un decimo rispetto ai prodotti economici da Brico.
Idem i cellulari, qualche anno fa si vendeva solo Nokia, Motorola e pochi altri, adesso molti hanno in tasca cellulare made in China direttamente con un marchio cinese e gli va bene così.
Con le auto elettriche arriveremo più o meno lì, ci vorrà solo qualche anno.