biellamanovella ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Non funzionerebbe. Intanto Dacia è un marchio che fa automobili concrete, da famiglia, non auto emozionali. Poi, le scoperte, hanno bisogno di essere quasi totalmente riprogettate rispetto all'auto di grande serie dalla quale derivano: rinforzi alla scocca, modifiche all'assetto, carrozzeria tutta nuova, studio dell'aerodinamica per fare in modo che i vortici non disturbino troppo durante la marcia scoperta, componenti dedicate (capote, parabrezza, ecc...). Insomma, sono auto decisamente costose da produrre, e assolutamente di nicchia: Dacia, al contrario, ha margini molto risicati e guadagna sui volumi di vendita. Infine, c'è la concorrenza dell'usato: le spider, solitamente, sono utilizzate come seconde auto, quindi, si riescono a trovare poco sfruttate anche se hanno qualche annetto sulle spalle: con 10.000? si trovano auto di assoluta qualità, come la Z4, MX5, per la clientela più sportiva, per chi ama passeggiare, la splendida Alfa Spider o la SLK. Dal canto mio, ho comperato a 15.000? una Boxster del 2004, ma ad uso "giocattolo", ci sono anche delle "vecchiette" ancora validissime che si portano a casa con 5-6.000?, tipo la Z3 o la Fiat Barchetta. In sintesi, una spider Dacia non funzionerebbe.
Perche' rinunciare prima di provare?anche se non campioni di vendite le Yugo Koral importate in Italia ebbero una certa diffusione e derivavano da berline estremamente popolari;per non parlare delle fiat prima 126 spider,poi punto spider-cabriolet che ebbe invece una notevole diffusione.Vero che sono auto di nicchia,non vero che sono seconde auto dato che quelle vetture recenti usate,che tu menzioni,mazda mx 5 ,mercedes slk,bmw z4 spesso sono le uniche auto.Chiaro che se si ha famiglia con banbini non è certo la vettura adatta ma per la coppia classica,se piace il genere,potrebbe essere una valida alternativa. ciao
Perchè prima di fare un investimento, si deve calcolare quanto sia redditizio. La punto cabrio è un altro discorso: la possiede un mio caro amico, è una vettura comoda per quattro, sia come abitabilità che come accessibilità. Insomma, una macchina che può essere tranquillamente anche l'unica di famiglia, se figli non sono piccoli, o meglio "da passeggino". E' comune confondere cabrio e spider, ma sono due concetti, due mondi totalmente diversi, belli ognuno a suo modo. Io, complice una vita da bamboccione e un discreto stipendio, ho, dal 2009 un'Astra Twintop, una cabrio-coupé, e dal 2011 si è aggiunta una Boxster 2.7, presa usata. Sono due auto completamente diverse: la Boxster è una spider sportiva, guida quasi distesa, deretano rasorterra. Una spesa settimanale occupa toralmente uno dei due bagagliai (quello davanti, che uso perchè preferisco parcheggiare in retromarcia), per le vacane, borse morbide altrimenti si fa fatica a farle stare. Già un viaggio di 200 km è piuttosto stancante, dossi, caditoie autostradali, passaggi a livello, irregolarità dell'asfalto si sentono piuttosto bene sulla schiena, e la posizione di guida molto bassa e sportiva non è il massimo nella guida: già un SUV o una monovolume costituiscono una barriera visiva non da poco, gli anabaglianti delle auto che seguono, di notte, danno piuttosto fastidio. Insomma, nulla esclude che possa essere utilizzata come unica auto, ma richiede ben più di un sacrificio. L'Astra, al contrario, offre 4 posti veri, quelli dietro un po' sacrificati, ma accessibili e comodi fino al metro e 75 di altezza (il lunotto è spiovente), ha un bagagliaio di 440 litri, quasi a livello di una SW, ha una posizione di guida da normale berlina, è comoda nei lunghi viaggi, tanto che sono riuscito a fare da Zurigo a Vicenza tutta una tirata, solo con pause fisiologiche. La Punto cabrio è ancora più comoda, poichè la capote segue l'andamento 2 volumi della berlina di grande serie, quindi non impone limiti in altezza. Ecco, se proprio vogliamo una scoperta, vedrei meglio, per Dacia, una riedizione della vecchia Mégane cabriolet, quella derivata alla Coach.