Se improvvisamente si cominciassero davvero a comprare le auto per
necessità, eliminando o anche solo riducendo drasticamente le numerose altre motivazioni (divertimento, orgoglio, esibizionismo, capriccio ecc.) il mercato subirebbe un
crollo tale da far apparire quello di cui oggi ci si lamenta così come un granello di sabbia appare accanto ad un cubetto di porfido.
Il concetto di
"necessità" è oltremodo
soggettivo; io posso benissimo convincermi (da solo o con l'aiuto di terzi, come ad es. un incessante martellamento pubblicitario) di
avere bisogno della macchina nuova o del cellulare nuovo o del televisore più grande (ecc. ecc. ecc.) pur
non avendone bisogno affatto. Proprio sulla crescente esasperazione di questo meccanismo si basa la nostra cosiddetta economia, oramai molto più fondata sullo spreco e sul debito che sul consumo e sull'acquisto.
...speri di non prenderne mai, altrimenti ti metti alla guida già "dalla parte del torto" cioè pensando di beccare delle multe invece che rispettare il codice per evitarle.
Con l'andazzo attuale, sperare di non prendere multe è un po' come sperare di non prendere alcuna malattia: una speranza non realista. L'unico modo per essere immuni alle malattie è essere defunti; analogamente, ormai, l'unico modo per essere certi di non prendere multe è non andare per la strada, specie se si tratta di strada non bene conosciuta.
Rispettare il codice e, soprattutto, le sempre più contorte e incoerenti segnaletiche locali, diventa cosa sempre più diversa da
"guidare con prudenza e buon senso" e sempre più lontana dalla realtà. Un po' come se uno, nel vano tentativo di mai ammalarsi, volesse rispettare alla lettera
tutti i consigli e gli avvertimenti, spesso e volentieri contraddittori, che continuamente ci vengono forniti in materia.
Quindi, a mio parere, partire dal presupposto che si prenderanno delle multe (pur guidando in maniera responsabile e prudente) e che il rischio di prenderle crescerà sempre più in futuro, assieme alla loro entità,
non è affatto
assurdo ma, anzi, è semplicemente
realista e oggettivo. Esattamente come partire dal presupposto che, nonostante le nostre migliori intenzioni e prudenze, nessuna certezza possiamo avere circa il fatto di essere in grado anche domani di scrivere su questo forum.
Ovviamente non dovrebbe essere affatto così, perché le multe ci vengono appioppate non dal destino ma da altre persone e chi guida in maniera ragionevole
non dovrebbe correre alcun rischio in tal senso, ma (specialmente negli ultimi anni) le cose hanno preso una piega completamente diversa.