Il fatto che un certo criterio venga adottato, da un giorno o da un mese o da un anno o più, non significa affatto che esso sia buono ed equo; significa solo che viene adottato.
Continuo a non vedere dove sarebbe il pregio di un criterio che prevede di impedire a delle persone tutto sommato tranquille e non maleducate di discutere tra loro di un certo argomento (senza in alcun modo contravvenire alle regole della casa) perché nella loro discussione se ne insinua un'altra, diversa e indipendente, portata avanti più o meno insistentemente da altre persone con modi e intenti di altra natura.
Non credo ci vorrebbe molto ad escogitare un metodo meno iniquo; ad esempio, si potrebbero semplicemente e sistematicamente cancellare i messaggi "illegali", magari spostandoli in un apposito "cestino" accessibile in sola lettura, oppure si potrebbe impedire per X giorni agli autori l'accesso al forum e così via. Si potrebbe, insomma, castigare chi veramente si comporta male, lasciando in pace gli altri. Altrimenti il forum diventa una tristemente fedele imitazione delle nostre strade (e non solo), dove sempre più si spara nel mucchio sperando che ogni tanto venga multato anche chi davvero guida in maniera pericolosa o maleducata.
Non vedo proprio che cosa dovrei imparare a moderare.
Da sempre evito, non tanto per obbedire a un regolamento quanto per mia scelta, di usare il forum in un certo modo che invece a quanto pare altre persone gradiscono.
Ritengo quindi di avere il pieno diritto di lamentarmi nel momento in cui mi ritrovo oggetto di immotivata censura. Se poi la lamentela è... inutile, pazienza; ciò non mi pare proprio, però, un punto a favore dei criteri di cui sopra.
