<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Crisi terre rare | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Crisi terre rare

Ma non s'era già toccato il tema in qualche altra discussione?

Approfitto per fare un discorso qui che non avevo fatto nell'altra.
Qualcuno precisò che le terre rare non erano rare in quanto scarse ma erano rare perché necessitavano di enormi lavorazioni per ottenerne piccole quantità.
Ebbene, dobbiamo ricordarci che allorché una miniera riserva poche soddisfazioni succede che il costo diventi antieconomico e tale da far cessare l'estrazione.
Viste le devastazioni ambientali che occorrono per estrarre le terre rare ed i costi importanti per ottenerle utili alla produzione credo che non sia sbagliato considerarle rare anche nel senso "genuino" del termine.


Verissimo....

Infatti,
in linea di massima
per la ricerca di 'ste maledette terre
- sbudellano paesi poveri
o
- sbudellano paesi grandi e poco abitati
 
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Fino a quando l'Europa, perchè parlare di singole nazioni è impensabile, pensa a rincorrere le farfalle del politicamente corretto invece di fare affari con i paesi africani, e non solo, guardando prima ai suoi interessi, e poi a quelli degli altri, ci sarà sempre un continente che ci terrà per le p....
Ecco, mentre noi si pensava al green deal, genere e simili, la Cina ci fregava i giacimenti sotto il naso, ora comandano loro e noi muti.
Pure quelli dell'Ucraina ce li siamo fatti soffiare sotto il naso dagli americani.... ma noi siamo i paladini dei diritti...

Mi pare che le parti politiche che hanno sostenuto i famosi ''diritti'' sono in crisi in tutto l'occidente, puniti alle urne da gente stufa di sentir parlare di fuffa.
 
io leggevo che c'e anche crisi di noci di cocco.....

e derivati.....

pensavo alla crisi nelle spiaggie italiane dei cooco bello....ma poi...

non c'e da scherzare dato che quasi la totalità dei cibi processati e cosmetici hanno tra gli ingredienti tali prodotti....
 
Questa mossa cinese se fatta bene (per loro) farà chiudere tutte le fabbriche europee e le uniche auto in vendita (con dazi o senza) saranno solo quelle loro.
Quando si gioca a fare i furbi con chi ha il coltello dalla parte del manico alla fine ci si fa molto male.
 
...e comunque, non risolverebbero il problema di base: un supercondensatore si può caricare in tempi brevissimi, ma per fare un watt servono sempre un volt e un ampere.... e questo - purtroppo per gli elettroentusiasti - non è negoziabile, nè aggirabile.
 
E non anche la modalità di erogazione (rilascio) della corrente?
Certo non li usi in scarica libera tipo circuito RC. Ci sono sistemi, esistevano già operazionali in elettronica digitale, per gestire un'erogazione che non sia esponenziale.
I giapponesi sono già leader a livello industriale.
 
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