<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Covid-19 | Page 173 | Il Forum di Quattroruote

Covid-19

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Mascherina fatta in casa...non sará ffp3 ma qualcosa fa

IMG_20200311_124630.jpg
 
Meglio stare con le tasche vuote, o con la casa pignorata che nella bara, scusami.

Si ma stare a casa e prendere comunque lo stipendio,o la malattia,o la cassa integrazione è una cosa.
Stare a casa e non solo non prendere una lira ma vedere le spese che si accumulano e non sapere come fare a pagarle poi tutte insieme è una prospettiva decisamente più spaventosa.
Tanti piccoli autonomi non hanno la possibilità di stare a casa,anche se è rischioso.
 
Una volta mandata in fallimento un'azienda, la collettività si trova con le famiglie da mantenere. Meglio sostenerle con un "reddito di emergenza" adesso, no?
Non voglio essere pessimista, io ragiono ormai come se fossimo in guerra, e alla fine di questa epidemia, come quando finisce una guerra, vedrai dovremo parlare di "ricostruzione", altro che di reddito….
 
Non voglio essere pessimista, io ragiono ormai come se fossimo in guerra, e alla fine di questa epidemia, come quando finisce una guerra, vedrai dovremo parlare di "ricostruzione", altro che di reddito….

Appunto per questo.
Se si riesce a non far andare gambe all'aria tutte le piccole imprese magari ci sarà qualcosa in meno da ricostruire e qualche azienda pronta a ripartire.
Se invece una volta passata questa crisi,qui si parla di mesi non di settimane,le imprese si troveranno le spese accumulate nei mesi in cui non hanno potuto lavorare da pagare tutte insieme dopo aver perso mesi di introiti tante secondo me non riapriranno più.
 
Non voglio essere pessimista, io ragiono ormai come se fossimo in guerra, e alla fine di questa epidemia, come quando finisce una guerra, vedrai dovremo parlare di "ricostruzione", altro che di reddito….

C'è una differenza non trascurabile: a meno di mutazioni strane, i virus non bombardano le fabbriche e le case....
 
Se invece una volta passata questa crisi,qui si parla di mesi non di settimane,le imprese si troveranno le spese accumulate nei mesi in cui non hanno potuto lavorare da pagare tutte insieme dopo aver perso mesi di introiti tante secondo me non riapriranno più.

Appunto per questo è fondamentale garantire un reddito a chi non può lavorare, in modo da poter riprendere i consumi appena passata la tempesta. Non sarà ovviamente lo stesso, ma meglio di niente.
 
Appunto per questo.
Se si riesce a non far andare gambe all'aria tutte le piccole imprese magari ci sarà qualcosa in meno da ricostruire e qualche azienda pronta a ripartire.
Se invece una volta passata questa crisi,qui si parla di mesi non di settimane,le imprese si troveranno le spese accumulate nei mesi in cui non hanno potuto lavorare da pagare tutte insieme dopo aver perso mesi di introiti tante secondo me non riapriranno più.
Si dice che certe aziende, una volta chiuse, potrebbero non riaprire piú.
Brembo, per esempio, teme di perdere clienti.
 
C'è una differenza non trascurabile: a meno di mutazioni strane, i virus non bombardano le fabbriche e le case....
No, fanno fuori direttamente chi vi lavora o abita.
Nel mio ragionamento non facevo riferimento ad un ricostruzione "edilizia", ma della società civile e delle sue basi, valutando se privilegiarne gli aspetti sociali o economici.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto