<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Covid-19 - argomento generico n.2 - fasi 1-2. | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Covid-19 - argomento generico n.2 - fasi 1-2.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Riguardo alle statistiche do' un po' della mia piccola esperienza.
Avendo un probabilissimo caso di Covid19 in casa, stiamo aspettando che ci facciano il tanto sperato tampone, per cui abbiamo dovuto insistere abbastanza.
Ora, a quanto ho capito, non so se dappertutto o solo qui in Piemonte, per farti un tampone potrebbero volerci fino a 14 GIORNI di attesa. Nel frattempo, la malattia evolve: se si aggravano le condizioni si va all'ospedale, ma esistono altri due casi possibili: si guarisce spontaneamente oppure si muore. Ecco, in questi due ultimi casi cosa contano nelle statistiche? Assolutamente zero. Quei malati non sono mai esistiti.
Tralasciamo il discorso che nel frattempo ci stiamo infettando anche noi...

Stasera ne parlava Fazio con il prof.Burioni a "Che tempo che fa". Burioni ha detto che in una situazione di emergenza, soprattutto dove i casi sono moltissimi, può capitare che ci siano delle attese (perchè evidentemente non ci sono abbastanza operatori e attrezzature), ma ora l'emergenza è finita, e quindi quando qualcuno ha un minimo sintomo deve subito dichiararlo e dovrà essere visitato al più presto, anche perchè come dici tu può degenerare, da poco sintomatico a molto.....

Poi ha confermato che dovremo "convivere" con il virus finchè non si troverà un farmaco efficace o un vaccino.

PS: mi dispiace molto per il "caso" in famiglia.
 
I baristi ,i ristoratori e gli imbianchini per dirne alcuni sono in giardino a tagliarsi l’erba ...con mille mila debiti ....boh a loro qualcuno dovrà pensare

Non c'è molto da pensare, a queste persone bisogna accreditare sul conto corrente un reddito di emergenza, ma non aspettando in ginocchio col cappello in mano le Parole di Verità che stillano dalle labbra di Frau Ursula o qualche euroburocrate con la calcolatrice in mano, va fatto subito. Ma ci vogliono altro che 25 miliardi....
 
Riguardo alle statistiche do' un po' della mia piccola esperienza.
Avendo un probabilissimo caso di Covid19 in casa, stiamo aspettando che ci facciano il tanto sperato tampone, per cui abbiamo dovuto insistere abbastanza.
Ora, a quanto ho capito, non so se dappertutto o solo qui in Piemonte, per farti un tampone potrebbero volerci fino a 14 GIORNI di attesa. Nel frattempo, la malattia evolve: se si aggravano le condizioni si va all'ospedale, ma esistono altri due casi possibili: si guarisce spontaneamente oppure si muore. Ecco, in questi due ultimi casi cosa contano nelle statistiche? Assolutamente zero. Quei malati non sono mai esistiti.
Tralasciamo il discorso che nel frattempo ci stiamo infettando anche noi...
Purtroppo mi stai confermando cosa penso sul Piemonte, il confronto con il Veneto è impietoso va bene tenere a casa in isolamento i pazienti sospetti, oltre il 60% degli infetti ma il Veneto ha fatto 140.910 tamponi su 11.226 infetti con 661 decessi contro i 38.539 tamponi del Piemonte su 12.362 infetti con 1.168 decessi. Il Veneto segue con professionalità e organizzazione i pazienti in isolamento domiciliare che in molti casi rischiano meno a casa che in ospedale, il Piemonte ha solo risolto l'affollamento degli ospedali senza seguire in modo corretto i malcapitati, a meno che si tratti di ..
 
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Effetti "collaterali" ...

Festa con grigliata + stereo in condominio: 12 giovani denunciati e multati.

Dopo 50 anni di matrimonio, muoiono per il virus a 6 minuti uno dall'altra.

Due gemelli (femmina e maschio) nati durante il lockdown: i genitori li chiamano
Corona e Covid ...
:emoji_zipper_mouth:
 
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Intanto, oltre ad esserci passati il covid-19 tra esseri umani di ogni nazione, lo stiamo trasmettendo in qualche caso anche agli animali domestici e addirittura a quelli degli zoo. Vedi il caso dello zoo di New York con tigri e leoni infettati da un dipendente dello zoo. Non basta che i grandi felini rischino l'estinzione a causa dell'uomo nei loro territori naturali, ora rischiano pure di prendere le nostre malattie negli zoo...
Tornando a noi, giusto per evitare allarmismi fuorvianti, hanno spiegato da più parti che NON è il cane/gatto a trasmettere il covid-19 ai padroni, al contrario sono i padroni GIÀ positivi o malati che trasmettono in qualche caso il virus ai propri animali.
 
Ecco, allora visto che abbiamo una insperata (ma neanche tanto, poi) occasione di riprendere il TH sul Covid19, io direi di darci un taglio (o meglio "soprassedere") con tutta la paccottaglia che arriva dai cinesi ... e dico tutta.

Parliamo altresì del ns. Continente e dei nostri vicini: sarà cmq un fiorire di ragionamenti e di numeri molto più seri e con dibattiti più credibili.

A mio parere vedere anche cosa accade a livello globale è interessante.

Ad ogni modo sebbene tu non sia un moderatore, quindi al massimo il tuo può essere un consiglio, se serve a mantenere aperto il thread non scrivo più nulla di tutto ciò che non riguarda l'Europa neppure se un collega mi cita per una risposta.
 
Intanto, oltre ad esserci passati il covid-19 tra esseri umani di ogni nazione, lo stiamo trasmettendo in qualche caso anche agli animali domestici e addirittura a quelli degli zoo. Vedi il caso dello zoo di New York con tigri e leoni infettati da un dipendente dello zoo. Non basta che i grandi felini rischino l'estinzione a causa dell'uomo nei loro territori naturali, ora rischiano pure di prendere le nostre malattie negli zoo...
Tornando a noi, giusto per evitare allarmismi fuorvianti, hanno spiegato da più parti che NON è il cane/gatto a trasmettere il covid-19 ai padroni, al contrario sono i padroni GIÀ positivi o malati che trasmettono in qualche caso il virus ai propri animali.

Quoto specialmente l'ultima frase.
Il rischio siamo noi per loro.
Curioso che il balzo (i grossi felini dello zoo mostrano sintomi) sia accaduto prima con loro piuttosto che con specie domestiche tipo gatto o cane.

Edit. Il primo caso riguardava un cagnolino. Però restano le maggiori possibilità di passaggio dato che cani e gatti sono animali domestici sicuramente possedute da qualche altro positivo piuttosto che le tigri e i leoni di uno zoo visitate da un addetto.
 
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A mio parere vedere anche cosa accade a livello globale è interessante.

Ad ogni modo sebbene tu non sia un moderatore, quindi al massimo il tuo può essere un consiglio, se serve a mantenere aperto il thread non scrivo più nulla di tutto ciò che non riguarda l'Europa neppure se un collega mi cita per una risposta.

Guarda, ogniuno credo possa anche fare di testa sua ... ne ha piena facoltà!
Poi se uno decide di fasciarla prima di rompersela, idem.
Il mio rif. ad una chiusura rispetto alle notizie cinesi era motivato da una scarsa attendibilità rispetto al ns. Occidente, e mi pareva anche di averlo scritto.
 
Guarda, ogniuno credo possa anche fare di testa sua ... ne ha piena facoltà!
Poi se uno decide di fasciarla prima di rompersela, idem.
Il mio rif. ad una chiusura rispetto alle notizie cinesi era motivato da una scarsa attendibilità rispetto al ns. Occidente, e mi pareva anche di averlo scritto.

Certo era scritto e l'ho compreso.
Secondo me è interessante anche avere una visione sull'extra UE dato che è un problema mondiale e tutto è partito dalla Cina. Credo che sui numeri a bocce ferme anche la Cina ne dovrà rispondere.
Poi purtroppo anche noi come numeri non scherziamo dato che non siamo riusciti in molti casi a fare tamponi come penso tu sappia.

Ad ogni modo non ti preoccupare, ho recepito quanto intendevi, cioè che nel precedente topic erano avvenuti dei confronti anche lunghi in merito a quanto arriva dalla Cina. Se questo può aiutare a non creare situazioni simili, posso soprassedere senza problemi.
 
No assolutamente, sono stato tra i primi qui sul forum a mettere in dubbio tali numeri, scrivendolo nel precedente post (poi magari in molti lo pensavano già).
E a denunciare il fatto che con tali numeri tutti gli stati si sono confrontati per quanto riguarda le prime misure da attuare,sottostimando il problema.

Sto cercando di postare un ritaglio giornale ma il telefono non mi permette di diminuire in post modifica la risoluzione per alleggerita.
Ad ogni modo c'è scritto:

"anche sul numero reale dei morti a Whuan, ufficialmente 2.535,ci sono state polemiche perché si sospetta sia sottostimato.
Secondo il settimanale caixin, in 2 giorni almeno 5000 urne cinerarie sono state portate in una sola (una, cioé ve ne sono di più sottolineo io) struttura adibita ai funerali. "

Fonte internazionale n. 1352
tra l'altro ho visto un servizio di Giovannona Botteri che mostrava come i morti della sola Wuhan possano essere almeno 35mila. Si dice stano distribuendo 3500 urne funerarie al giorno ai parenti. E ci vorranno 10 giorni per consegnarle tutte. Se poi in un urna mettono pure più resti...
 
Quoto specialmente l'ultima frase.
Il rischio siamo noi per loro.
Curioso che il balzo (i grossi felini dello zoo mostrano sintomi) sia accaduto prima con loro piuttosto che con specie domestiche tipo gatto o cane.

Edit. Il primo caso riguardava un cagnolino. Però restano le maggiori possibilità di passaggio dato che cani e gatti sono animali domestici sicuramente possedute da qualche altro positivo piuttosto che le tigri e i leoni di uno zoo visitate da un addetto.
Mah, potrebbe essere che gli animali domestici abbiano il sistema immunitario più "abituato" a combattere con le eventuali malattie trasmesse a loro dall'uomo e questo gli dia qualche vantaggio anche nei confronti di un virus mai affrontato prima. È solo una mia ipotesi, comunque.
Spero vivamente che il diffondersi delle notizie su animali domestici contagiati dai padroni NON porti all'aumento di abbandoni per paura e che invece si capisca che non siamo noi a dover temere il contagio dai nostri animali bensì esattamente l'opposto.
 
@ mg27
Ti capisco, però volevo sottolineare una cosa, e cioè che sono i dati numerici ad essere piutt. poco credibili.
I loro metodi di approccio alla malattia, invece, sono già molto più credibili ed infatti sono stati mutuati - pur con stra-ritardi e mal di pancia di tanta politica, anche a livello locale - pure da noi e quindi resto d'Europa.
Quindi pure io andrei cauto prima di partire col lanciafiamme: in questa straziante emergenza, tutti i canali devono rimanere aperti e tutti ci si deve dare una mano.
:emoji_slight_smile:
 
Mah, potrebbe essere che gli animali domestici abbiano il sistema immunitario più "abituato" a combattere con le eventuali malattie trasmesse a loro dall'uomo e questo gli dia qualche vantaggio anche nei confronti di un virus mai affrontato prima. È solo una mia ipotesi, comunque.
Spero vivamente che il diffondersi delle notizie su animali domestici contagiati dai padroni NON porti all'aumento di abbandoni per paura e che invece si capisca che non siamo noi a dover temere il contagio dai nostri animali bensì esattamente l'opposto.

Hai ragione in effetti migliaia di anni di convivenza avran "messo in comune" molte cose dei nostri sistemi immunitarie.
Spero lo stesso tuo, amo molto gli animali domestici in particolare i cani e mi stringe il cuore leggere di abbandoni.
Noi esseri umani siamo tutto per loro.
 
La vera conta dei decessi per questa triste pandemia la faranno le statistiche dei decessi.
Dove han comiciato a fare confronti (lodigiano e bergamasco) si legge un bel medio +400%.

All'anagrafe nesuno potrà barare.
 
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