<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Covid-19 - argomento generico n.2 - fasi 1-2. | Page 238 | Il Forum di Quattroruote

Covid-19 - argomento generico n.2 - fasi 1-2.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
assolutamente no, in questo caso ha atteso la fine del lockdown per poter raggiungere la moglie ed il nuovo compagno.

https://www.tio.ch/ticino/cronaca/1438231/giubiasco-gelosia-vicesindaco-personaggio-bersani

andrebbero spente tante cose al giorno d'oggi, ma meglio non dirlo, sennò non gira più l'economia ;)

Anche 2 giorni fa a Roma è successa la stessa cosa, il marito ha incontrato moglie e figlio ha ucciso la prima e ferito il secondo togliendosi lui poi la vita. Probabilmente è un tema che sarebbada trattare con più attenzione senza semplificazioni, é evidente che durante il lockdown per forza di cose tutti i reati sono diminuiti
 
A proposito di movida non autorizzata.

A Vienna, la polizia ieri sera ha identificato "una coppia apparentemente innamorata" che era seduta a un tavolo con un drink nel giardino di un ristorante italiano nonostante la pioggia e il temporale. Secondo il decreto emanato per contenere la pandemia di Covid 19, gli ospiti sono autorizzati a soggiornare nei pub solo fino alle 23.00, ora di chiusura. Sorpresa: i due trasgressori erano il Presidente della Repubblica Alexander Van der Bellen e sua moglie Doris Schmidauer. https://www.derstandard.at/story/2000117665947/bundespraesident-war-zu-lang-im-gastgarten
 
Forse anche un po' di più.
Il fatto è che una enorme fetta dell'economia nostra si basa sul "nulla" motivo per cui le pandemie di 50, 70, 100 anni fa fecero molti meno danni economici.
Fino agli anni sessanta il "turismo" era appannaggio di una ristretta cerchia benestante.

Pensate solo il settore delle Crociere che gli aerei magari per il business qualcosa muoveranno comunque:
Se fra qualche mese non ripartono le varie MSC, Costa etc con cosa pagano i debiti fatti per finanziare le lussuose astronavi dei mari?
Anche solo in porto costano eh, mica si possono lasciar lì "spente" un anno.

Hai ragione: oggi turismo, sport, svago, spettacoli e passatempi vari costituiscono una fetta enorme del PIL, penso una quota vicina al 30% del totale.
Prima non ce ne rendevamo conto, ma era questa la realtà, portata dal benessere. Ovviamente parlo di Paesi evoluti, industrializzati, moderni e globalizzati, non del terzo mondo.

Solo il turismo, in Italia, fa il 13% del PIL, quindi noi soffriremo più di altri.
 
Ultima modifica:
Si va be, ma a fare la Movida non ci sono proprio tutti tutti ... cioè quelli che vediamo sono una aliquota del totale dei giovani. Ce ne sono tantissimi che se ne stanno a casa, a studiare o farsi una flebo di autocritica e di senso civico, e questi sono il meglio della società e per fortuna che ce ne sono!
Gli altri - anche se so che generalizzo - hanno evidenti problemi di maturità, di comprendere il "sociale", nonchè di autostima e di corretta valutazione della propria condotta di vita e degli annessi cortissimi orizzonti presunti, se non totalmente assenti.
Troppa roba?
Stringo:
i genitori!!!!
 
Invece io
mi ponevo,
( gia' ante )
semplificando molto,
la domanda:
" Ma tutti questi ragazzi che movidano
( il che non deve costare poco ),
che lavoro fanno, beati loro,
( e la mattina del Lunedi dopo? )...."

E oggi:
" Sempre questi, se quel che si dice che l' Italia del lavoro e' a pezzi, come riescono a continuare imperterriti,
che lavoro fanno? "
 
Invece io
mi ponevo,
( gia' ante )
semplificando molto,
la domanda:
" Ma tutti questi ragazzi che movidano
( il che non deve costare poco ),
che lavoro fanno, beati loro,
( e la mattina del Lunedi dopo? )...."

E oggi:
" Sempre questi, se quel che si dice che l' Italia del lavoro e' a pezzi, come riescono a continuare imperterriti,
che lavoro fanno? "

Allora io parlo per quella che è la mia esperienza personale e che potrebbe non rispecchiare la realtà, ma per lo meno rispecchia una piccola realtà che è quella che vedo io con i miei occhi in quel di Torino.
I ragazzi di oggi non pensano a risparmiare, non pensano a costruirsi un futuro. Quello che guadagnano (spesso è poco e saltuario) lo spendono, senza preoccuparsi di mettere da parte qualcosa. E se questo atteggiamento una volta era diffuso per i ragazzini quando iniziavano a lavorare, oggi si estende anche ai 30-35 enni, che (immagino) non vedendo prospettive per il futuro, decidono di vivere il "qui e adesso". Naturalmente la maggior parte di questi ha le spalle coperte da mamma e papà. Il che significa che per riuscire a permettersi una vita del genere, stanno intaccando il patrimonio di famiglia, inteso come proprietà e risparmi di tutto il nucleo familiare. Oggi non ce ne accorgiamo, ma fra qualche anno i nodi potrebbero venire al pettine.
 
Invece io
mi ponevo,
( gia' ante )
semplificando molto,
la domanda:
" Ma tutti questi ragazzi che movidano
( il che non deve costare poco ),
che lavoro fanno, beati loro,
( e la mattina del Lunedi dopo? )...."

E oggi:
" Sempre questi, se quel che si dice che l' Italia del lavoro e' a pezzi, come riescono a continuare imperterriti,
che lavoro fanno? "

Anch'io ieri sera pensavo (vedendo i bar con tavolini pieni e gente allegrotta) che allora non è vero che non c'erano nemmeno i soldi per stare 2 mesi senza entrate.
Ma forse quella è solo una minoranza benestante.....
 
Allora io parlo per quella che è la mia esperienza personale e che potrebbe non rispecchiare la realtà, ma per lo meno rispecchia una piccola realtà che è quella che vedo io con i miei occhi in quel di Torino.
I ragazzi di oggi non pensano a risparmiare, non pensano a costruirsi un futuro. Quello che guadagnano (spesso è poco e saltuario) lo spendono, senza preoccuparsi di mettere da parte qualcosa. E se questo atteggiamento una volta era diffuso per i ragazzini quando iniziavano a lavorare, oggi si estende anche ai 30-35 enni, che (immagino) non vedendo prospettive per il futuro, decidono di vivere il "qui e adesso". Naturalmente la maggior parte di questi ha le spalle coperte da mamma e papà. Il che significa che per riuscire a permettersi una vita del genere, stanno intaccando il patrimonio di famiglia, inteso come proprietà e risparmi di tutto il nucleo familiare. Oggi non ce ne accorgiamo, ma fra qualche anno i nodi potrebbero venire al pettine.

Si, è vero, anche io ero così da giovane, ma anche da "maturo". Sempre in giro, ero portato a spendere tutto, non risparmiavo nulla, e dire che i miei non ci hanno mai fatto mancare niente a noi figli (3), ma erano anche risparmiatori. Però quell'essere abituato al "tutto" me lo sono portato dietro tutta la vita, senza avere poi lo stipendio che aveva mio padre.......

Sono stato decisamente "cicala", e ora mi ritrovo con niente (da parte). E non ho speso solo per me, ovviamente, ma anche per moglie, figlio e compagne successive. Ma non ho grandi rimorsi, solo qualcuno. E' andata così e basta.
 
Ultima modifica:
Il sindaco di Napoli ha detto che aprirà tutto "H24". "E' l'unico modo per combattere gli assembramenti" ha detto..............



Il concetto di fondo non e' sbagliato....
Ma
IMO,
vale per il negozio di scarpe, di intimo, di liquori....
Uno ne compri, e in modo discontinuo,
piu' occasioni ci sono e meno incroci di persone ci saranno.
Ma se c'e' da divertirsi, e ogni momento e' buono....
Il concederlo tout court,
non mi pare gran furbo
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto