<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> costo industriale di un auto | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

costo industriale di un auto

bò... a naso direi 50%, però tutto dipende sempre dai numeri, la stessa cosa fatta in 5000 pezzi costa X al pezzo, fatta in 50000000 costerà sicuramente X - 20% al pezzo
 
secondo me il costo industriale è ovviamente sempre di un margine sotto al prezzo di listino più basso sul territorio lo vuole la logica); tale margine varia a seconda del segmento automobilistico.
ad esempio, un' auto premium sebbene costi di più di una di classe middle, ha una percentuale maggiore di ricarico sul costo di produzione: costa di più la produzione (maggiore qualità complessiva, migliore finitura) ma si guadagna di più dalla vendita in proporzione all' aumento del costo stesso.
Non bisogna credere a ki dice ke una casa automobilistica vende solo per recuperare le spese: l' obiettivo è sempre l 'introito (costo di vendita superiore del costo di produzione) e nessunio mai ha fatto beneficienza ;)
A riprova di quanto dico, basta confrontare in misura più o meno aleatoria (non avendo dati certi) il costo complessivo delle materie prime (compreso il lavoro impiegato) di una panda e di una 500: stessa piattaforma; stesse dimensioni; qualità migliore per la 500; costo ben superiore della panda ke non si giustifica interamente con il maggiore costo per i materiali utilizzati.
i margini di guadagno crescono al crescere del prezzo di vendita in manera più ke proporzionale: in percentuale si guadagna di più vendendo una Ferrari ke una FIAT ;)
 
Qualche anno fa lavoravo per una ditta che produce frigoriferi commerciali:
non è lo stesso tipo di prodotto però, a titolo informativo, il listino era circa 4 volte più alto del costo industriale diretto e i prodotti venivano venduti ai grossisti don il 60% di sconto rispetto al listino
 
Ma con costo industriale si intende tutto fino all'ultimo passaggio concessionario-cliente? (quindi comprendendo manodopera, spostamenti, ecc?) In tal caso forse qualcuno riuscirebbe a dare un'idea.

La mia opinione è che la percentuale di guadagno cambi notevolmente da modello a modello, e da marca a marca. questo perchè ogni modello viene proposto al massimo prezzo chiedibile al mercato. Ora è evidente che se guardiamo la panda, questa costava 150%, perchè era la prima che doveva ammortizzare il nuovo pianal ecc... Alltrettanto ovvio poi che la 500 sullo stesso pianale, con molta componentistica simile può essere che invece costi 40%...
 
I costi di produzione non sono facilmente determinabili, e variano col tempo mano a mano che vengono prodotti nuovi esemplari.
Il costo di produzione dei primi esemplari supera di diversi ordini di grandezza il prezzo di vendita dell'auto.
Il costo di produzione degli ultimi, e' limitato alla manodopera e alle materie prime piu' l'energia necessaria. Ed e' comunque piuttosto alto.
I costi sono poi suddivisi solo in parte sull'auto, e molto di piu' sull'assistenza e i ricambi.
 
Gully- ha scritto:
Ma con costo industriale si intende tutto fino all'ultimo passaggio concessionario-cliente? (quindi comprendendo manodopera, spostamenti, ecc?) In tal caso forse qualcuno riuscirebbe a dare un'idea.

il costo industriale non può essere anche quello di commercializzazione.

credo che con precisione non lo sappiano neanche loro; anzi, lo sanno forse quelli molto bravi a fare i conti (e a fare i soldi; citerei la già citata Porsche)
 
montalbano75 ha scritto:
skamorza ha scritto:
non ne ho idea, ma sono quasi certo che il costo industriale non possa essere superiore ad un 30% del listino.
Scegli una delle due: o non ne hai idea, o sei quasi certo....... :?
allora te la taglio a fettine:
nel settore auto non ne ho idea. per il resto nel settore industriale le percentuali sono più o meno quelle. ;)
 
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