<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cosa bolle nel pentolone di Arese? Commenti ai cinguettii del Direttore | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Cosa bolle nel pentolone di Arese? Commenti ai cinguettii del Direttore

BelliCapelli3 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
è da tempo che sostengo la cessione di Alfa ad un gruppo straniero, ora penso che ci siano le condizioni affinchè lo Stato intervenga per caldeggiare il passaggio di mano.

non si può permettere a fiat di disinvestire senza valorizzare una risorsa di cui potrebbe beneficiarne tutta la comunità

ci lamentiamo dei mancati investimenti stranieri ed ora che VAG è interessata ad un marchio + stabilimento gli impediamo di entrare??

È la notazione più importante che ho.sentito ieri sera ( Mucchetti ).

Però si torna ad un discorso annoso: Qualcuno rammenta I signori Passera e Fornero che mestiere facevano?

magari appunto per il lavoro che facevano possono avere dei contatti privilegiati e qualche forma di influenza.
La Fornero poi si trova tra due fuochi e qualcosa deve pur fare. Da un lato l'opinione pubblica e le istituzioni si aspettano che agisca in qualche modo, dall'altro lato Marchionne si prende allegramente gioco di lei evitandola con tutte le scuse
 
BufaloBic ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Mi aggancio a quello che ha inteso scrivere Bufalo, sostenendo che non ci sarebbero soldi.

Se nel 2011 Fiat Group chiudeva in perdita per quasi 800 milioni di Euro, nei soli primi due trimestri dell'anno in corso essa dichiara invece un utile di + 1 miliardo tondo tondo, con un debito calato da 5.8 a 5.4 in soli tre mesi, e soprattutto, con una liquidità di ca. 22 miliardi ( VENTIDUE MILIARDI ) equamente distribuiti fra Fiat e Chrysler. Se anche ne vogliono tenere liquida una quota sufficiente a garantire l'indebitamento, rimangono 16 miliardi in attesa di reinvestimento.

Per la fine dell'anno é prevista una chiusura in attivo per UN MILIARDO E MEZZO DI EURO, un ulteriore calo dell'indebitamento, un ulteriore crescita della liquidità.

Se con queste cifre qualcuno, che sostiene di saper leggere i numeri, suppone non ci siano soldi per mettere in produzione dei progetti "giá finiti", e per giunta sollecitati dal mercato, allora comincio seriamente a temere che tutto il gruppo sia in liquidazione, ed a chiedermi come faranno a rimpiazzare i modelli della gamma americana, che adesso producono tutto l'utile.

No, i conti sono sbagliati e portano all'errore anche l'analisi. Rileggiti tutti i bilanci dal 2009 ai primi 6 mesi del 2012 e ti sarà tutto molto più chiaro. Nel caso poi ti illustrerò il mio pensiero.
Il Gruppone ha confermato tutti gli investimenti a livello globale tranne alcuni relativi al mercato europeo ma che restano in dubbio. Per Alfa ormai dovremmo esserci: 4C poi Giulia TA-TI (purtroppo la TP è troppo cara) il resto verrà deciso verificati i primi risultati del Biscione. Scusa se non mi dilungo, ci sarebbe tanto da approfondire ma ora non mi è proprio possibile. Spero di non sbagliarmi ;)

Bufalo io apprezzo e condivido molte delle cose che dici, tuttavia ora non si tratta più di difendere l'italianità di un marchio, la passione ecc, si tratta di lavoro e futuro.
Il tuo "spero di non sbagliarmi" è come una roulette russa in cui ci giochiamo il futuro industriale. Perchè dobbiamo prenderci questo rischio?
Facciamo acquisire ad un esterno uno stabilimento ed avremo una pluralità di player che potranno far crescere il tessuto produttivo del nostro paese ;)
 
moogpsycho ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
è da tempo che sostengo la cessione di Alfa ad un gruppo straniero, ora penso che ci siano le condizioni affinchè lo Stato intervenga per caldeggiare il passaggio di mano.

non si può permettere a fiat di disinvestire senza valorizzare una risorsa di cui potrebbe beneficiarne tutta la comunità

ci lamentiamo dei mancati investimenti stranieri ed ora che VAG è interessata ad un marchio + stabilimento gli impediamo di entrare??

È la notazione più importante che ho.sentito ieri sera ( Mucchetti ).

Però si torna ad un discorso annoso: Qualcuno rammenta I signori Passera e Fornero che mestiere facevano?

magari appunto per il lavoro che facevano possono avere dei contatti privilegiati e qualche forma di influenza.
La Fornero poi si trova tra due fuochi e qualcosa deve pur fare. Da un lato l'opinione pubblica e le istituzioni si aspettano che agisca in qualche modo, dall'altro lato Marchionne si prende allegramente gioco di lei evitandola con tutte le scuse

Guarda, rincaro la dose su "che mestiere fanno questi due" con l'aiuto dell'ultimo intervento, formidabilmente tempestivo, del.direttore Cavicchi.

http://www.quattroruote.it/notizie/industria/l-opinione-all-improvviso-l-auto-torna-a-essere-importante

Ministri per mancanza di prove prima, durante e dopo.
 
moogpsycho ha scritto:
Bufalo io apprezzo e condivido molte delle cose che dici, tuttavia ora non si tratta più di difendere l'italianità di un marchio, la passione ecc, si tratta di lavoro e futuro.
Il tuo "spero di non sbagliarmi" è come una roulette russa in cui ci giochiamo il futuro industriale. Perchè dobbiamo prenderci questo rischio?
Facciamo acquisire ad un esterno uno stabilimento ed avremo una pluralità di player che potranno far crescere il tessuto produttivo del nostro paese ;)

nessuna roulette russa, solo il beneficio del dubbio che sono abituato a non risparmiare neanche a me stesso ;)
Fiat Chrysler è uno dei più grandi player mondiali, a livello tecnologico non è seconda a nessuno neanche alle cosiddette premium, ciò lascia ben sperare per il futuro certamente denso di preoccupazioni che nascono,a mio parere, non già dall'incapacità da parte di Torino nel gestire la crisi europea del settore auto ma dall'incapacità delle istitutzioni europee ed italiane in primis di mettere sul piatto e poi realizzare politiche in grado di creare un ambiente minimamente vivibile per qualsiasi soggetto economico.
Le voci su Alfa però lasciano ben sperare, pare che il rilancio in Usa ci sarà e questo vorrebbe dire che ci sono anche le risorse. Questo per me è l'unica notizia, se sarà confermata ovviamente, di rilievo per l'automotive nazionale ;)
Rest
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Guarda, rincaro la dose su "che mestiere fanno questi due" con l'aiuto dell'ultimo intervento, formidabilmente tempestivo, del.direttore Cavicchi.

http://www.quattroruote.it/notizie/industria/l-opinione-all-improvviso-l-auto-torna-a-essere-importante

Ministri per mancanza di prove prima, durante e dopo.

Intervento ineccepibile, quello del direttore.
E la mazzata finale all'auto (e non solo) l'ha data proprio l'attuale governo con la sua politica di repressione fiscale.
 
BufaloBic ha scritto:
Fiat Chrysler è uno dei più grandi player mondiali, a livello tecnologico non è seconda a nessuno neanche alle cosiddette premium, ciò lascia ben sperare per il futuro

Sta diventando seconda anche ai coreani e non c'è molto da sperare per il futuro, a meno che non si voglia sperare in Dart/Viaggio/Compass e in Fabbrica Serbia...
 
renexx ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Guarda, rincaro la dose su "che mestiere fanno questi due" con l'aiuto dell'ultimo intervento, formidabilmente tempestivo, del.direttore Cavicchi.

http://www.quattroruote.it/notizie/industria/l-opinione-all-improvviso-l-auto-torna-a-essere-importante

Ministri per mancanza di prove prima, durante e dopo.

Intervento ineccepibile, quello del direttore.
E la mazzata finale all'auto (e non solo) l'ha data proprio l'attuale governo con la sua politica di repressione fiscale.
Pare che avere una macchina è un crimine,fra poco dovremo confessarlo pure ai preti e dire 5 ave marie senza piombo.
 
renexx ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
Fiat Chrysler è uno dei più grandi player mondiali, a livello tecnologico non è seconda a nessuno neanche alle cosiddette premium, ciò lascia ben sperare per il futuro

Sta diventando seconda anche ai coreani e non c'è molto da sperare per il futuro, a meno che non si voglia sperare in Dart/Viaggio/Compass e in Fabbrica Serbia...

se vabbe
 
ottovalvole ha scritto:
renexx ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Guarda, rincaro la dose su "che mestiere fanno questi due" con l'aiuto dell'ultimo intervento, formidabilmente tempestivo, del.direttore Cavicchi.

http://www.quattroruote.it/notizie/industria/l-opinione-all-improvviso-l-auto-torna-a-essere-importante

Ministri per mancanza di prove prima, durante e dopo.

Intervento ineccepibile, quello del direttore.
E la mazzata finale all'auto (e non solo) l'ha data proprio l'attuale governo con la sua politica di repressione fiscale.
Pare che avere una macchina è un crimine,fra poco dovremo confessarlo pure ai preti e dire 5 ave marie senza piombo.

E' un crimine avere dei soldi tout court, bisogna versarli tutti nel calderone, in maniera tale che non manchino mai da sperperare.
 
renexx ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
renexx ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Guarda, rincaro la dose su "che mestiere fanno questi due" con l'aiuto dell'ultimo intervento, formidabilmente tempestivo, del.direttore Cavicchi.

http://www.quattroruote.it/notizie/industria/l-opinione-all-improvviso-l-auto-torna-a-essere-importante

Ministri per mancanza di prove prima, durante e dopo.

Intervento ineccepibile, quello del direttore.
E la mazzata finale all'auto (e non solo) l'ha data proprio l'attuale governo con la sua politica di repressione fiscale.
Pare che avere una macchina è un crimine,fra poco dovremo confessarlo pure ai preti e dire 5 ave marie senza piombo.

E' un crimine avere dei soldi tout court, bisogna versarli tutti nel calderone, in maniera tale che non manchino mai da sperperare.

esatto ;)
 
... Forse son riuscito a captare qualche cinguettio del Direttore.

Nel seguente link, si parla di un'offerta per Alfa Romeo da parte di Volkswagen tramite la banca Lazard.

http://www.corriere.it/economia/12_settembre_16/futuro-sostenibile-auto-fiat_6cb4b4a2-ffc7-11e1-8b0a-fcb4af5c52c7.shtml

".... Prima dell'estate, tramite la banca Lazard, la Volkswagen aveva fatto sapere discretamente a Torino di essere pronta a trattare il marchio Alfa Romeo, che da vent'anni la Fiat non riesce a valorizzare, e uno dei grandi stabilimenti italiani del gruppo. E' curioso: in un paese che invoca sempre gli investimenti esteri, la notizia non ha destato interesse. Nemmeno nei sindacati. .......... "

Stamattina un sindacalista Fiat di Torino, intervistato su un canale Rai, ha fatto cenno a questo articolo precisando che l'offerta e' per un marchio e una fabbrica.

Speriamo che con 4ruote di ottobre il Direttore ci faccia sapere qualcosa in piu' .
 
Nardo-Leo ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Mi pare che il direttore Cavicchi stia dando ragione a Marchionne: l'Italia deve fare la sua parte.
Vorrei capire qual è la parte che spetta all'Italia, accertato che altri soldi dallo Stato non ne vuole. :rolleyes:
Ridurre il prezzo delle assicurazioni, della benzina, il costo del lavoro e dell'energia?
In una parola ridurre le imposte e programmare una politica energetica seria.
Fosse questo potrebbe avere ragione. Ma temo ci sia dell'altro, soprattutto quando si parla di costo del lavoro...una decurtazione all'americana per intenderci.
 
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