<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Corvette engine building experience | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Corvette engine building experience

Se parli di prodotti industriali è come dici tu, ma per fare un lavoro a regola d'arte su un motore artigianale l'esperienza e la sensibilità manuale di chi lo monta fa una GROSSA differenza, che nessuna chiave dinamometrica usata da un pivello può colmare.

99octane ha scritto:
mafalda ha scritto:
mi
sembra un "optional" molto carino, una bella trovata, chissà se avrà successo.

[Memories Zona Franca]
qualche anno fa, quando qui su ZF impazzavano i "sapientoni superpartes", una delle tante "crociate della settimana" fu stroncare la pratica del one man-one engine (di una fabbrica a caso: la Ferrari). secondo i suddetti sapientoni, era tutta una bugia, una tecnica IMPOSSIBILE (...e 50-60 fa come cavolo li cistruivano i motori!?!??!?!?), uan mossa di marketing alla quale sono i poveri tifosetti potevano credere.
..ora praticamente tutti i costruttori di supercar hanno il loro team di supermeccanici che firmano i motori che assemblano, ed ora se vuoi c'è anche il fai da te... ;)
chissà che ne pensano, loro.... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Abbiamo chi sostiene che Milano ha bisogno di MENO parcheggi... e ti stupisci di una quisquilia simile?
Suvvia...

Per inciso, montare un motore in fabbrica e' un'operazione assai meno complessa di quello che sembra.
Tanto per cominciare, c'e' una struttura produttiva APPOSITA, in secondo luogo c'e' una serie di utensili APPOSITI.
Alla fine, si tratta di montare le bielle sui pistoni, infilarli nel monoblocco (ci vogliono 10 minuti) posizionare i cuscinetti, oliare tutto, posizionare l'albero a gomiti, chiudere le bielle, chiudere il basamento, girare tutto, montare la testa, le valvole (questa e' l'operazione piu' lunga e quella potenzialmente piu' difficile, ma siccome ci sono dime apposta anche un novellino ce la fa tranquillamente se supervisionato) la catena di distribuzione, gli alberi a camme, metterli in posizione, chiudere le teste, montare gli accessori e la loro cinghia, il volano e voila'.
Di solito poi le parti principali arrivano in catena di montaggio gia' assemblate con i loro sottocomponenti.
Per esempio, di solito la pompa dell'olio e' gia' montata, cosi' come i supporti di banco, e spesso bielle e pistoni arrivano gia' assemblati.
Chiunque con un minimo di manualita' puo' farcela.
 
lsdiff ha scritto:
Se parli di prodotti industriali è come dici tu, ma per fare un lavoro a regola d'arte su un motore artigianale l'esperienza e la sensibilità manuale di chi lo monta fa una GROSSA differenza, che nessuna chiave dinamometrica usata da un pivello può colmare.
Dipende solo dal livello di ingegnerizzazione del processo produttivo.
Ci sono motori di falciatrice difficili da montare, e motori da supersportiva facili da montare.
La maggior parte dei motori moderni sono progettati in modo tale che il fattore umano e' quasi completamente escluso dalla fase d'assemblaggio. Non serve nessuna sensibilita' manuale, serve solo seguire le istruzioni, per il semplicissimo motivo che nessuna sensibilita' manuale (ne' alcuna chiave dinamometrica) puo' raggiungere il grado di precisione richiesto. Dunque, si usano altri sistemi, semplici e pratici (per esempio il serraggio ibrido torsiometrico-angolare), che offrono esattamente il risultato richiesto.
Tolto lo sbattimento di smontare mezza moto per farlo, tirare giu' i cilindri del motore non mi preoccuperebbe praticamente niente.
Viceversa, registrare i raggi delle ruote, quello si' e' un lavoro che richiede finezza, esperienza e sensibilita'. Non e' ingegneria: e' stregoneria.

La fase delicata di certi motori e' nella produzione delle componenti e, in taluni casi, il preassemblaggio di certe parti, che richiede spesso forza unita a precisione.
Ma a mettere assieme un monoblocco, pistoni, albero teste e valvole, al giorno d'oggi e' un lavoro relativamente semplice. D'altro canto, se non lo fosse non si azzarderebbero ad avanzare una simile proposta.
 
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