<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Convenienza Auris HSD con brevi percorsi giornalieri | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Convenienza Auris HSD con brevi percorsi giornalieri

Dolomiti29 ha scritto:
In merito a quelle 2 mie perplessità mi avete decisamente convinto..riflettendo ho altre 3 cose da chiedervi:
1- leggendo i dati di quattroruote, altre riviste e guardando alcuni video su youtube si vede che il classico passaggio 70-120 è coperto in circa una decina di secondi quindi molto regolare e senza strappi ma non molto veloce (sicuramente almeno un paio di sec + lento della mazda che abbiamo ora). La mia domanda è: questo spunto è sufficiente per garantire rapidi sorpassi in sicurezza (anche magari in salita) senza dover calcolare attentamente la strada per avere molto spazio a disposizione?
2- sempre in merito ai sorpassi la spinta è regolare (nel senso che è + o - sempre la stessa) in ogni condizione o bisogna tener molto conto della carica delle batterie in quanto a seconda del livello di carica la spinta cambia
3- questo aspetto è meno importante però: sulle strade extraurbane veloci con anche parecchie curve, le strade dove ci si diverte insomma (o almeno io con accellerate sostenute frenate prima di una curva altra accellerata ecc)) l'auris è in grado di garantire una guida brillante e piacere di guida buono o l'itnermittenza di silenzio e rumore a tot numero di giri del motore termico vanifica tutto e quindi si è portati necessariamente ad una guida più regolare?
Ti rispondo da possessore di Auris Hybrid da 6.700 km.
punto 1) l'auto è sufficientemente potente e pronta per fare dei buoni sorpassi. Non ho notato differenze tra accelerate con batteria scarica e batteria carica. Sinceramente non mi ero neanche posto il problema.
punto 2) la spinta è regolare, ti consiglio però di pigiare il tasto power, risponde molto meglio al piede;
punto 3) :cry: purtroppo scordati la guida sportiva: la presenza del cambio automatico, per quanto comodo, è mortificante. C'è poi un po' di effetto elastico e quello che si può fare con un'auto a cambio manuale con accelerate nei rapporti bassi, rilasci repentini, con tanto freno motore, qua non si può proprio fare...
 
mick69 ha scritto:
Dolomiti29 ha scritto:
In merito a quelle 2 mie perplessità mi avete decisamente convinto..riflettendo ho altre 3 cose da chiedervi:
1- leggendo i dati di quattroruote, altre riviste e guardando alcuni video su youtube si vede che il classico passaggio 70-120 è coperto in circa una decina di secondi quindi molto regolare e senza strappi ma non molto veloce (sicuramente almeno un paio di sec + lento della mazda che abbiamo ora). La mia domanda è: questo spunto è sufficiente per garantire rapidi sorpassi in sicurezza (anche magari in salita) senza dover calcolare attentamente la strada per avere molto spazio a disposizione?
2- sempre in merito ai sorpassi la spinta è regolare (nel senso che è + o - sempre la stessa) in ogni condizione o bisogna tener molto conto della carica delle batterie in quanto a seconda del livello di carica la spinta cambia
3- questo aspetto è meno importante però: sulle strade extraurbane veloci con anche parecchie curve, le strade dove ci si diverte insomma (o almeno io con accellerate sostenute frenate prima di una curva altra accellerata ecc)) l'auris è in grado di garantire una guida brillante e piacere di guida buono o l'itnermittenza di silenzio e rumore a tot numero di giri del motore termico vanifica tutto e quindi si è portati necessariamente ad una guida più regolare?
Ti rispondo da possessore di Auris Hybrid da 6.700 km.
punto 1) l'auto è sufficientemente potente e pronta per fare dei buoni sorpassi. Non ho notato differenze tra accelerate con batteria scarica e batteria carica. Sinceramente non mi ero neanche posto il problema.
punto 2) la spinta è regolare, ti consiglio però di pigiare il tasto power, risponde molto meglio al piede;
punto 3) :cry: purtroppo scordati la guida sportiva: la presenza del cambio automatico, per quanto comodo, è mortificante. C'è poi un po' di effetto elastico e quello che si può fare con un'auto a cambio manuale con accelerate nei rapporti bassi, rilasci repentini, con tanto freno motore, qua non si può proprio fare...

Concordo con quanto dice mick ai punti 1) e 2).
Al punto 3), è proprio il CVT a mortificare la guida sportiva, lo steptronic o il DSG non la impediscono affatto, anzi (come credo il TCT della Giulietta, non l'ho provato).
Però, in generale, l'Auris (cerchi da 17" e pneus /45) si comporta bene nel misto veloce. Gli inserimenti sono piuttosto precisi, l'appoggio sicuro, anche senza un assetto estremo, lo sterzo non è male (non credo peggio di una TA come Mazda), buoni i freni. Quindi, se il misto non è proprio stretto, ci si può divertire anche con l'Auris, sempre tenendo conto che non è una sportiva. Se no, una bella BMW serie 1... :D
 
Proprio come lasciavo ad intendere in precedenza ... l'Auris, ed hsd in genere, si potrebbero più che altro definire auto "spedite"... e non certo sportive (inteso come risposte della meccanica) ...
ergo, non lesinano certamente in prestazioni velocistiche ... ma chi cerca risposte "racing" in un hsd direi che ha "un filino le idee confuse" ...
 
Questa settimana l'Auris l'ha usata mia moglie, tragitti brevi max 7/8 km per un totale di 150 km circa. Tragitti urbani, diciamo paese/cittadina, e extra urbani con soste e parcheggi frequenti più o meno brevi. Totale 4,3 L x 100 km. Se conviene a voi non so ma rispetto alla Picasso il benzinaio può prendersi una vacanza.
 
Non voglio risultare noioso visto che qua ripeto la domanda che ho posto all'inizio di questo post ma siccome sull'hybrid forum ho letto commenti di vari possessori che sostengono che i vantaggi dell'ibrido iniziano a farsi sentire con percorsi superiori ai 10km non vorrei (considerando il percorso tipo di soli 4 km) che il consumo basso non si verifichi praticamente mai e quindi dover accettare compromessi (es la trasmissione ad effetto elastico) senza riceverne benefici in termini di consumi ( considerando inosltre un prezzo di acquisto iniziale dell'auris superiore rispetto ad altre alternative a benzina).
Insomma dato il percorso giornaliero breve ho paura che l'acquisto dell'auris si riveli "inutile" dato che alcuni "svantaggi" dovuto a gusti personali non sono ammortizzabili da un vantaggio economico certo
 
Eè vero che nel primo minuto l'auto consuma di più, ma questo vale per tutte le auto da EURO 3 in poi, che deve scaldare nel più breve tempo possibile il catalizzatore. Poi più fai strada e più diluisci il consumo iniziale.
 
Dolomiti29 ha scritto:
Non voglio risultare noioso visto che qua ripeto la domanda che ho posto all'inizio di questo post ma siccome sull'hybrid forum ho letto commenti di vari possessori che sostengono che i vantaggi dell'ibrido iniziano a farsi sentire con percorsi superiori ai 10km non vorrei (considerando il percorso tipo di soli 4 km) che il consumo basso non si verifichi praticamente mai e quindi dover accettare compromessi (es la trasmissione ad effetto elastico) senza riceverne benefici in termini di consumi ( considerando inosltre un prezzo di acquisto iniziale dell'auris superiore rispetto ad altre alternative a benzina).
Insomma dato il percorso giornaliero breve ho paura che l'acquisto dell'auris si riveli "inutile" dato che alcuni "svantaggi" dovuto a gusti personali non sono ammortizzabili da un vantaggio economico certo

beh se il percorso giornaliero è veramente breve forse devi riconsiderare l'acquisto ma non in termini di efficenza o meno dell'ibrido, ma proprio dei km che percorri, tornando alla considerazione che tu giustamente hai fatto .
Cmq per le mia esperienza dire che ci vogliono più di 10 km è esagerato, soprattutto se non vivi in posti con temperature veramente basse.
 
Dolomiti29 ha scritto:
Non voglio risultare noioso visto che qua ripeto la domanda che ho posto all'inizio di questo post ma siccome sull'hybrid forum ho letto commenti di vari possessori che sostengono che i vantaggi dell'ibrido iniziano a farsi sentire con percorsi superiori ai 10km non vorrei (considerando il percorso tipo di soli 4 km) che il consumo basso non si verifichi praticamente mai e quindi dover accettare compromessi (es la trasmissione ad effetto elastico) senza riceverne benefici in termini di consumi ( considerando inosltre un prezzo di acquisto iniziale dell'auris superiore rispetto ad altre alternative a benzina).
Insomma dato il percorso giornaliero breve ho paura che l'acquisto dell'auris si riveli "inutile" dato che alcuni "svantaggi" dovuto a gusti personali non sono ammortizzabili da un vantaggio economico certo
Anche io faccio un percorso giornaliero breve, casa uffico 9 km ogni giorno, per 4 volte. Appena presa, in inverno, facevo i 19 km/litro, ma solo col primo, forse secondo pieno. Ora che la macchina è slegata, che fa caldo e quindi si consuma comunque di meno, faccio i 24 con un litro di media. Certo, bisogna fare un po' di attenzione, e comunque i 23 km litro sono alla portata di tutti.
 
Ne avevamo già accennato in merito, e nell'occasione dicemmo che la mancata entrata in temperatura era comune a tutti i powertrain ... e pertanto l'hsd non sfugge a ciò ...
come anche mi par di ricordare che in tal caso citammo un "semplice" benzina aspirato come soluzione fattibile ...
 
Confermo che tutto è legato alla temperatura ambientale. In questo periodo il termico si accende molto meno che in inverno se 1+1 è uguale a 2 il consumo sarà inferiore. Il risultato finale è la media di un anno.
 
Dolomiti29 ha scritto:
Non voglio risultare noioso visto che qua ripeto la domanda che ho posto all'inizio di questo post ma siccome sull'hybrid forum ho letto commenti di vari possessori che sostengono che i vantaggi dell'ibrido iniziano a farsi sentire con percorsi superiori ai 10km non vorrei (considerando il percorso tipo di soli 4 km) che il consumo basso non si verifichi praticamente mai e quindi dover accettare compromessi (es la trasmissione ad effetto elastico) senza riceverne benefici in termini di consumi ( considerando inosltre un prezzo di acquisto iniziale dell'auris superiore rispetto ad altre alternative a benzina).
Insomma dato il percorso giornaliero breve ho paura che l'acquisto dell'auris si riveli "inutile" dato che alcuni "svantaggi" dovuto a gusti personali non sono ammortizzabili da un vantaggio economico certo
Causa motivi di salute sto usando l'Auris da tre settimane ma ho percorso solo 300km, tutti in città, con parecchio traffico, e su percorsi brevi, anche 1/2km., che in condizioni diverse percorrerei a piedi. E praticamente non so usarla come andrebbe usata.
Il consumo medio si è assestato sui 18km/l, a me pare niente male e migliorabile.

Ciao
Paolo
 
pizeta66 ha scritto:
Dolomiti29 ha scritto:
Non voglio risultare noioso visto che qua ripeto la domanda che ho posto all'inizio di questo post ma siccome sull'hybrid forum ho letto commenti di vari possessori che sostengono che i vantaggi dell'ibrido iniziano a farsi sentire con percorsi superiori ai 10km non vorrei (considerando il percorso tipo di soli 4 km) che il consumo basso non si verifichi praticamente mai e quindi dover accettare compromessi (es la trasmissione ad effetto elastico) senza riceverne benefici in termini di consumi ( considerando inosltre un prezzo di acquisto iniziale dell'auris superiore rispetto ad altre alternative a benzina).
Insomma dato il percorso giornaliero breve ho paura che l'acquisto dell'auris si riveli "inutile" dato che alcuni "svantaggi" dovuto a gusti personali non sono ammortizzabili da un vantaggio economico certo
Causa motivi di salute sto usando l'Auris da tre settimane ma ho percorso solo 300km, tutti in città, con parecchio traffico, e su percorsi brevi, anche 1/2km., che in condizioni diverse percorrerei a piedi. E praticamente non so usarla come andrebbe usata.
Il consumo medio si è assestato sui 18km/l, a me pare niente male e migliorabile.

Ciao
Paolo

io non penso ci sia un modo particolare per usarla, la si usa come una macchina normale e basta, ci pensa la centralina ad ottimizzare, non avrebbe senso altrimenti
 
vatuttobene ha scritto:
io non penso ci sia un modo particolare per usarla, la si usa come una macchina normale e basta, ci pensa la centralina ad ottimizzare, non avrebbe senso altrimenti

Vero.

Ma se conosci l'auto, puoi sfruttare le sue particolarità.

Faccio un esempio estremo, ma concreto.

Sei bloccato dietro un trattore che fa i 45 km/h e non c'è verso di superare.
Il sistema tiene il motore acceso per avanzare l'auto, ma l'energia prodotta è troppo per andare a 45, quindi parte va alla batteria. Quando esso è carica (71%) spegne il termico e va in elettrico fino a quando la batteria è a 55%. A fine ciclo fai i 3 l / 100 km.

Io conosco l'auto, faccio Pulse (accelero) & Glide (in folle virtuale) tra 40 e 50 km/h (la batteria non viene usate) e alla fine del ciclo il consumo è di 1,7 l/100 km.

Come vedi, già da se l'auto consuma poco ma se sfrutti il sistema l'auto consuma ancor di meno.
 
Dolomiti29 ha scritto:
vari possessori che sostengono che i vantaggi dell'ibrido iniziano a farsi sentire con percorsi superiori ai 10km non vorrei (considerando il percorso tipo di soli 4 km) che il consumo basso non si verifichi praticamente mai e quindi dover accettare compromessi (es la trasmissione ad effetto elastico) senza riceverne benefici in termini di consumi

Il punto è che *anche* l'ibrido deve scaldare catalizzatore e liquidi, com'è già stato detto. Quindi su brevissimi percorsi avrai -specie d'inverno- il motore termico acceso per un periodo proporzionalmente elevato rispetto al percorso che fai. Il che non vuol dire che non convenga, perché comunque l'efficienza del ciclo Atkinson del motore ed il supporto del motore elettrico il loro peso ce l'hanno, per cui avrai comunque un buon risparmio. Chiamare "compromesso" la trasmissione HSD mi pare eccessivo: è una genialata che è un fattore chiave dell'efficienza generale dell'auto, è grazie ad essa infatti che il motore termico può essere tenuto sempre nella condizione di massimo rendimento; inoltre non solo ci si abitua rapidamente al suo comportamento (non bisogna aver paura di affondare il piede), ma si scopre poi che è l'auto che si adegua all'andatura che decidiamo noi, e non viceversa: io vado spesso in montagna e non torno al cambio manuale neanche sotto minaccia, non voglio più saperne di marce troppo corte o troppo lunghe, motore sottocoppia o su di giri, di cambiare marcia ogni 10 metri...pigio l'acceleratore quanto occorre per salire come più mi aggrada e l'auto si adegua senza fare un piega...una favola. Senza contare poi il recupero in discesa.
Comunque, se non ci sono motivi che lo impediscono, su un percorso così breve non ha senso usare l'auto, il mezzo giusto è la bicicletta, eventualmente a pedalata assisita.
 
The.Tramp ha scritto:
vatuttobene ha scritto:
io non penso ci sia un modo particolare per usarla, la si usa come una macchina normale e basta, ci pensa la centralina ad ottimizzare, non avrebbe senso altrimenti

Vero.

Ma se conosci l'auto, puoi sfruttare le sue particolarità.

Faccio un esempio estremo, ma concreto.

Sei bloccato dietro un trattore che fa i 45 km/h e non c'è verso di superare.
Il sistema tiene il motore acceso per avanzare l'auto, ma l'energia prodotta è troppo per andare a 45, quindi parte va alla batteria. Quando esso è carica (71%) spegne il termico e va in elettrico fino a quando la batteria è a 55%. A fine ciclo fai i 3 l / 100 km.

Io conosco l'auto, faccio Pulse (accelero) & Glide (in folle virtuale) tra 40 e 50 km/h (la batteria non viene usate) e alla fine del ciclo il consumo è di 1,7 l/100 km.

Come vedi, già da se l'auto consuma poco ma se sfrutti il sistema l'auto consuma ancor di meno.
può essere, anzi sarà così, ma mi porterebbero in casa di cura se si dovessero fare tutti questi ragionamenti per ottimizzare il consumo, penso sia sufficiente accontentarsi delle ottime performance che l'auto regala normalmente
 
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