<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Controllo Pressione Pneumatici: Audi ha fatto la scelta giusta? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Controllo Pressione Pneumatici: Audi ha fatto la scelta giusta?

ma scusa... sostieni cose sempre più improbabili... ma chi mette gomme di marca diversa su una A6?
Ma anche su un'altra macchina... e parli ancora di sicurezza?

Se il mio gommista si presenta con due gomme una alta x e l'altra x+5mm minimo gliele metto per cappello...
E guarda che io il controllo indiretto (stupido) ce l'ho... e non mi lamento anzi, sostengo per esperienza diretta, che funziona benissimo.
 
pero' si potrebbero montare due ruote di parmigiano.....
e il sistema non sarebbe in grado di dirti se e' dop,se e quanto e' stagionato,forse non lo distinguerebbe nemmeno dal grana padano....che sistema stupido,audi ha proprio toppato
 
Scusa topgear77 ma dopo 4 pagine di post io ancora non ho capito bene una cosa, ma a te il sistema TPMS Audi che problema ti ha dato?

Così forse riusciamo a concretizzare su un qualcosa piuttosto che parlare di massimi sistemi e di inverosimili situazioni riscontrabili nella realtà.

Se opportunamente "settato" il sistema funziona o No?
 
come ho gia' spiegato in precedenza, io ho due fondamentali problemi con il sistema indiretto:
1. Le limitazioni intrinseche di questo sistema, che sono: impossibilita' di rilevare una foratura "multipla" (episodio in cui ho forato due ruote con lo stesso chiodo, cosa meno rara di quello che si possa pensare), ed impossibilita' di avvisarmi di un problema di pressione prima di cominciare il mio viaggio in macchina (se per caso ho una ruota che si e' sgonfiata durante la notte, il sistema ti avvisa soltanto dopo dieci/venti minuti dopo che sei gia' partito)
2. questa storia del reset che non mi da mai la certezza che la pressione sia effettivamente quella giusta, e devo solamente sperare che i manometri che uso sono effettivamente tarati. Considerando che con il 20% in meno d'aria si consuma il 5% in piu' di carburante un sistema diretto e' piu' efficace ad aiutarmi a tenere la pressione sotto controllo (il valore lo posso leggere direttamente sul cruscotto)
Inoltre non capisco perche' la mia auto che ho pagato piu' di 70mila euri debba avere un sistema inferiore di quello montato su di una clio (che considerando anche il prezzo dell'opzione (200 euri) costa meno di un quarto della mia)
Per rispondere alla domanda se un sistema ben tarato funziona, la risposta e': certo che funziona, ma con tutte le sue limitazioni, e cioe:
1. impossibilita' di rilevare forature multiple o sgonfiaggi simultanei di piu' ruote (come quelli dovuti al comune fenomeno della diffusione)
2. Impossibilita' di fornire il valore della pressione sul cruscotto del veicolo
3. Impossibilita' di rilevare una foratura o sgonfiaggio a veicolo fermo
4. Impossibilita' di verificare che a fronte della rilevazione di un problema il sistema non estingue l'allarme a problema risolto da solo, richiede sempre il reset
5. Obbligare gli utenti ad effettuare il reset ad ogni tipo di manutenzione sulle gomme (cambio, rotazione, aggiustamento pressione per carico) etc etc Con ovvia alta probabilita' di dimenticarselo
6. Obbligare gli utenti ad utilizzare le gomme originali per conservare la funzionalita' del sistema (se per esempio voglio passare alle gomme Toyo, invece che Continental o Michelin, la funzionalita' del sistema non e' garantita)
Per 15 euri in piu' la Audi poteva darmi un sistema tecnologicamente all'avanguardia e non questo algoritmo che e' efficace solo in caso di una foratura lenta di un singolo pneumatico a condizione che il sistema sia stato ben tarato....
 
topgear77 ha scritto:
come ho gia' spiegato in precedenza, io ho due fondamentali problemi con il sistema indiretto:
1. Le limitazioni intrinseche di questo sistema, che sono: impossibilita' di rilevare una foratura "multipla" (episodio in cui ho forato due ruote con lo stesso chiodo, cosa meno rara di quello che si possa pensare)

come si fa a forare due ruote con lo stesso chiodo?
l'unica possibilita' che mi viene in mente (escludendo un miracoloso rimbalzo del chiodo) e farlo manualmente.... :D :D

continuo a scherzare,amico topgear,non te la prendere,sono fatto cosi',burlone.....
 
caro amico caterpillar, ti ripeto che non e' impossibile, anzi e' molto comune. La vite sulla strada ti taglia il pneumatico al primo passaggio della ruota dell'asse anteriore che la fa anche alzare (in generale poggia sulla testa che e' quella che ti taglia il pneumatico) e poi si conficca in quella dell'asse posteriore, un classico delle forature. Secondo Michelin una foratura su 5 coinvolge piu' di un pneumatico. A me e' capitato una volta di prendermi lo stesso chiodo che era conficcato per meta' nell'asfalto, quindi e' rimasto per terra ma mi ha seccato due ruote (questo con la Ka alcuni anni fa) e poi con la Audi recentemente ho preso una vite che mi ha danneggiato la ruota davanti e si e' conficcata in quella di dietro.
O sono l'uomo piu' sfigato del pianeta oppure Michlin ha ragione
 
topgear77 ha scritto:
6. Obbligare gli utenti ad utilizzare le gomme originali per conservare la funzionalita' del sistema (se per esempio voglio passare alle gomme Toyo, invece che Continental o Michelin, la funzionalita' del sistema non e' garantita)

Questa poi....è proprio buffa. Da cosa lo desumi, da uno studio della Nasa?
 
no bellicapelli, nessuna NASA lo desumo dal cosidetto "lum", libretto uso e manutenzione, il manuale d'istruzione del veicolo, quello che nessuno legge e conserva nel cruscotto solo in caso di guai, a pagina 328 c'e' scritto:
la funzionalita' del sistema TPMS e' garantita solo quando si montano pnumatici del tipo "A0" (Audi Original)...
Come vedi questa volta non sono andato molto lontano
 
FurettoS ha scritto:
Credo che il controllo pressione "diretto" od "indiretto" che sia abbia senso solo se si montano i Run Flat, a discapito di qualunque iniziativa di marketing.

Il Run Flut non trasmette la sensazione diretta di ruota sgonfia e quindi può indurre il conducente a non accorgersi del problema per questo viene associato un sensore pressione per monitorare lo stato dello pneumatico.
Diretto o indiretto che siano son due modi distinti per valutare la pressione, ne credo che parliamo di uno da due soldi e l'altro d'elite poichè monitorare il moto di un pneumatico e accorgersi della variazione "cattiva" preclude uno studio, ma entrambi difficilmente potranno sostituire il controllo visivo umano.
.

Sul fatto che si debba controllare a mano ti do slo ragione; sabato scorso l'ho fatto per scrupolo sulla mia serie 3, ed ho scoperto che le ruote anteriori erano entrambe "sotto" di mezzo bar, le posteriori entrambe "sotto" di addirittura un bar. Ovviamente i super sensori dell'abs che rilevano i giri delle gomme non si erano accorti di nulla, col risultato che io ho girato chissà quanti km con le gomme un po' sgonfie, col rischio di rovinarle o consumarle male, e regalando un bel po' di litri di carburante allo stato. E capirai che mi sono leggermente alterato con gli ingegneri tedeschi che non si sono degnati di montare 4 sensori del cavolo che rilevino la pressione e non i giri delle gomme. Costavano troppo quei 4 sensori? Strano, marche molto meno blasonate li montano. Ma forse noi possessori di blasonate auto teutoniche snobbiamo le dozzinali scelte di altri costruttori, scelte che però si rivelano molto più affidabili.
 
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