markusfix ha scritto:
FSA ha scritto:
Io avrei una teoria sui consumi autostradali, ma forse potrei essere smentito: siccome nella maggior parte dei paesi europei i limiti di velocità sono a 110-120 km/h, credo che la rapportatura del cambio sia stata fissata per quelle velocità. Ad avvalorare la mia tesi il fatto che in autostrada, su tratti pianeggianti con cruise attivato, tra i 120 ed i 130 km/h si può notare una crescita più rapida dei consumi rispetto all'intervallo tra i 110 ed i 120 km/h. Tradotto: a 110 si consuma un pochino meno che a 120, mentre a 120 si consuma molto meno che a 130. Nessuno ci ha fatto caso?
Tutti gli automezzi aumentano il consumo esponenzialmente all'aumentare della velocità, è una questione di fisica meccanica dovuta all'attrito dell'aria, del rotolamento delle gomme e della cinetica del motore.
Beh, questo è palese, sono ben cosciente del fatto che a 190 consuma infinitamente di più!
Io mi riferivo invece al sesto rapporto che, secondo me, a livello progettuale dovrebbe essere calcolato per offrire il minor consumo alla velocità di crociera predefinita: partendo da questo presupposto è ovvio che chi viaggia a velocità superiori è svantaggiato, mentre chi viaggia a velocità inferiori risparmia, e ci mancherebbe altro! La mia osservazione è basata su questo dubbio che mi è nato, cioè se noi italiani, che in autostrada possiamo viaggiare a 130, siamo svantaggiati perchè utilizziamo il sesto rapporto un po' al di sopra della velocità per cui è stato progettato.
Ripeto che si tratta solo di una mia sensazione che non è basata su dati certi ma solo su quello che osservo durante la marcia.
Anche il discordo dei fruscii aereodinamici, che compaiono sopra i 120 km/h, potrebbe avvalorare questa tesi, ma probabilmente mi sbaglio ed anche questa è solo una coincidenza! :XD: