<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> consumi istantanei assurdi | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

consumi istantanei assurdi

andreabex87 ha scritto:
Certo, sei stato chiaro, ma mi continuo a fare una domanda: da quello che ho studiato il ciclo diesel e' privo di valvole a farfalla, in quanto il riempimento del cilindo e' completo anche in caso di non alimentazione; in questo caso se fosse preso come riferimento la depressione sui collettori d'aspirazione il CDB non dovrebbe segnare 0 in discesa, o sbaglio?

Allora, il diesel non ha valvola a farfalla, è vero; il diesel ha una pompa di iniezione. Nei diesel e nei benzina ad iniezione quindi non si misura la depressione nei condotti ma la portata della pompa di iniezione.
Questa portata diventa zero solo a motore spento, chiaramente in rilascio la portata è minima, quindi il valore misurato è affetto da un grande errore (come tutte le misure di grandezze piccolissime) e molte case tarano il fondoscala inferiore in modo che la lettura dello strumento dia zero.

Sinceramente non ho capito cosa intendi dire con la frase "il riempimento del cilindo e' completo anche in caso di non alimentazione"

saluti
 
andreabex87 ha scritto:
Andando un po' OT questo e' un problema che mi porto dietro dalle elementari, quando ero uno studente svogliato e privo di passione per quello che apprendevo. Purtroppo, nonostante le tante letture fatte ed i molti tentativi di rimediare, non sono mai riuscito a colmare la mia lacuna. Nella vita lavorativa il problema non si pone in quanto ogni mia scrittura subisce il controllo da parte del programma informatico che mi salva dalle figuracce con colleghi e fornitori ma nel forum, aime', le cose cambiano

Dai Andrea...c'è di peggio nella vita!!! :D ...scherzavo prima...chi non fa errori! :)
 
fabiologgia ha scritto:
dtax ha scritto:
[al lotto, non hanno alcun senso.

Saluti
io non sono assolutamente d'accordo. l'indicatore di consumo istantaneo è ben più utile dell'indicatore del consumo medio. questo se voglio lo calcolo con precisione al momento del pieno, con l'altro dato a prescindere dalla precisione (che peraltro influenza anche il consumo medio dunque...) posso adeguare il mio stile di guida ottenendo se voglio un risparmio sui consumi. tra l'altro la mia auto indica sì consumi troppo elevati in piena accelerazione e consumi assurdamente bassi in discesa senza premere l'acceleratore, ma questi dati non interessano, invece interessa il consumo abbastanza preciso durante la marcia. e come ho detto questo consente un'ottimizzazione dei consumi di carburante. ciao.

Dai Skamorza...come fai a dire questo....è impossibile verificare i consumi con quello istantaneo ...per verificarlo dovresti mettere il cruise control e sperare di avere una autostrada libera( ma quando???)...per me dovrebbero eliminarlo...utile invece quello medio...oltretutto che è quello reale[/quote]

Non solo libera anche perfettamente in piano, senza vento e senza alcun altra interferenza "esterna", nemmeno un moscerino che ti si spiaccica sul vetro. Solo in quel caso il valore che leggi sul cdb come consumo istantaneo rimarrebbe costante per più di 5 secondi.

Saluti[/quote]

a parte il fatto che come scrivo sempre io viaggio regolarmente con il cruise inserito, ho detto che l'indicazione del consumo istantaneo anche se non rimane immobile come una cariatide, è utile come riferimento per risparmiare sul carburante. è evidente che un indicazione che fluttui senza soluzione di continuità da 5 l/100 km a 5,5 l/100 km mi dirà che sto consumando meno che non quando i valori vanno da 6 l/100 km a 6,5 l/100 km. e tutto ciò a prescindere dalla precisione. mentre il consumo medio sapendo che anch'esso non è preciso a che pro averlo? lo misuro al distributore. quello istantaneo no. tutto qui.
 
Dai Skamorza...come fai a dire questo....è impossibile verificare i consumi con quello istantaneo ...per verificarlo dovresti mettere il cruise control e sperare di avere una autostrada libera( ma quando???)...per me dovrebbero eliminarlo...utile invece quello medio...oltretutto che è quello reale[/quote]

Non solo libera anche perfettamente in piano, senza vento e senza alcun altra interferenza "esterna", nemmeno un moscerino che ti si spiaccica sul vetro. Solo in quel caso il valore che leggi sul cdb come consumo istantaneo rimarrebbe costante per più di 5 secondi.

Saluti[/quote]

a parte il fatto che come scrivo sempre io viaggio regolarmente con il cruise inserito, ho detto che l'indicazione del consumo istantaneo anche se non rimane immobile come una cariatide, è utile come riferimento per risparmiare sul carburante. è evidente che un indicazione che fluttui senza soluzione di continuità da 5 l/100 km a 5,5 l/100 km mi dirà che sto consumando meno che non quando i valori vanno da 6 l/100 km a 6,5 l/100 km. e tutto ciò a prescindere dalla precisione. mentre il consumo medio sapendo che anch'esso non è preciso a che pro averlo? lo misuro al distributore. quello istantaneo no. tutto qui. [/quote]

Quello medio basta che azzeri quando hai messo il cruise control e dopo 1 km ti rendi subito conto del reale consumo medio...io sulla mia A4 3.0TDi lo trovo esatto anche alla pompa. :D
 
L'indicatore di consumo istantaneo è molto utile per una guida "economy run", a patto che:

  • lo strumento sia ad indicazione di tipo analogico (lancetta), dato che è più facile per l'occhio umano percepire il posizionamento in una determinata area della lancetta che non leggere un valore istantaneo con un tasso di refresh prefissatoil rilevamento non si deve basare sulla mera depressione, anzi per nulla, ma sugli impulsi agli iniettori (ad ogni impulso corrispondo esattamente tot milligrammi di carburante, e rapportando questo dato alla velocità rilevata dalle ruote fonich si ha il consumo in litri / 100 km o, se preferite, la paercorrenza km/litro (ma è più corretto usare il consumo che non la percorrenza)

La cosa interessante è verificare come ad una piccola variazione del gas corrisponda spesso una grande variazione del consumo: in pratica, a velocità costante, basta molte volte alleggerire un pelo il piede per ridurre di 1 o 2 litri l consumo percentuale (parlo di un benzina) senza perdere velocità.

Quanto alla precisione di tali strumenti (ora parlo del consumo medio), bisogna "tararli" con i rilevamenti alla pompa. Il mio ad sempio è ottimista esattamente del 35 sul valore indicato, quindi se mi da 8% io so che devo fare 8 + (8/100*3) = 8,24%. (potrei anche tararlo di fino, ma data la linearità dell'errore non ha senso modificare i parametri impostati nel menù tecnico)

Di conseguenza, anche la lancetta del consumo istantaneo andrebbe letta in tal senso, ma lì basta guidare (se uno ne ha voglia) in modo da tenerla il più possibile verso lo zero.

Quanto allo strumento citato da fabiologgia, è ben più antico il suo uso nell'automotive
 
fabiologgia ha scritto:
Il consumo istantaneo non ha nessuna relazione con la velocità del veicolo (l'auto consuma anche da ferma se il motore è accesosaluti

Mi permetto di dissentire... nel calcolo del consumo medio la velocità del veicolo influisce eccome...

Se sto consumando 5 litri l'ora... e vado a 50 km/h... sto facendo 10km/l
Se sto consumando 5 litri l'ora... e vado a 100 km/h... sto facendo 20km/l
 
Paolo_ ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Il consumo istantaneo non ha nessuna relazione con la velocità del veicolo (l'auto consuma anche da ferma se il motore è accesosaluti

Mi permetto di dissentire... nel calcolo del consumo medio la velocità del veicolo influisce eccome...

Se sto consumando 5 litri l'ora... e vado a 50 km/h... sto facendo 10km/l
Se sto consumando 5 litri l'ora... e vado a 100 km/h... sto facendo 20km/l

Infatti io ho scritto che il consumo istantaneo non ha alcuna relazione diretta con la velocità, mentre il consumo medio è normalmente direttamente proporzionale alla velocità anche se non solo ad essa (quindi a parità di altre condizioni).

In altre parole posso avere un consumo istantaneo di 25 litri/ora a 50 km/h ed uno di 3 litri/ora a 100 km/h (in rilascio)

Saluti
 
|Mauro65| ha scritto:
L'indicatore di consumo istantaneo è molto utile per una guida "economy run", a patto che:

  • lo strumento sia ad indicazione di tipo analogico (lancetta), dato che è più facile per l'occhio umano percepire il posizionamento in una determinata area della lancetta che non leggere un valore istantaneo con un tasso di refresh prefissatoil rilevamento non si deve basare sulla mera depressione, anzi per nulla, ma sugli impulsi agli iniettori (ad ogni impulso corrispondo esattamente tot milligrammi di carburante, e rapportando questo dato alla velocità rilevata dalle ruote fonich si ha il consumo in litri / 100 km o, se preferite, la paercorrenza km/litro (ma è più corretto usare il consumo che non la percorrenza)

La cosa interessante è verificare come ad una piccola variazione del gas corrisponda spesso una grande variazione del consumo: in pratica, a velocità costante, basta molte volte alleggerire un pelo il piede per ridurre di 1 o 2 litri l consumo percentuale (parlo di un benzina) senza perdere velocità.

Quanto alla precisione di tali strumenti (ora parlo del consumo medio), bisogna "tararli" con i rilevamenti alla pompa. Il mio ad sempio è ottimista esattamente del 35 sul valore indicato, quindi se mi da 8% io so che devo fare 8 + (8/100*3) = 8,24%. (potrei anche tararlo di fino, ma data la linearità dell'errore non ha senso modificare i parametri impostati nel menù tecnico)

Di conseguenza, anche la lancetta del consumo istantaneo andrebbe letta in tal senso, ma lì basta guidare (se uno ne ha voglia) in modo da tenerla il più possibile verso lo zero.

Quanto allo strumento citato da fabiologgia, è ben più antico il suo uso nell'automotive

Staimo dicendo la stessa cosa.
Negli anni '80 (esattamente nel 1983) la Fiat lanciò le versioni "Energy Saving" (ES) della Uno, della Ritmo e della Regata.
Rispetto alle versioni "base" queste avevano una serie di orpelli pseudo-aerodinamici esterni (copriruota integrali, deflettori ai finestrini anteriori, spoliers vari), la quinta marcia di serie (e se non ricordo male anche un rapporto al ponte lievemente allungato), il "cut-off", ossia una valvola che tagliava l'alimentazione in fase di rilascio, e, nella strumentazione, il famoso econometro, che misurava il consumo istantaneo basandosi sulla misura della depressione dei condotti di alimentazione, visto che tutti e tre i motori (il 903 della Uno, il 1116 della Ritmo ed il 1301 della Regata) erano rigorosamente a carburatore.

Oggigiorno, con i motori ad iniezione, la misurazione del consumo istantaneo avviene tramite la misura della portata della pompa di iniezione stessa.

Il motivo per cui io ritengo che il dato del consumo istantaneo sia poco utile è semplicemente che, come hai detto tu, basta una variazione infinitesima nella pressione dell'acceleratore, oppure una lievissima ed impercettibile variazione altimetrica della strada (a me è capitato col cruise control inserito) o, al contrario, un leggero colpo di vento in poppa per vedere il valore del consumo istantaneo schizzare immediatamente e brutalmente verso l'alto o verso il basso senza che tu nemmeno ti accorga della variazione, senza che tu possa farci niente e, soprattutto, in modo assolutamente non ripetibile su base volontaria. In altre parole, è affetto da talmente tante variabili, molte delle quali del tutto indipendenti dallo stile di guida e non direttamente gestibile dal conducente, che di fatto risulta un numero a caso o poco più. Ecco perchè a mio parere il consumo istantaneo è semplicemente inutile.
Il consumo medio invece mi può aiutare a migliorare la mia guida perchè solo applicando costantemente e regolarmente comportamenti virtuosi riesco a migliorarne il valore, non mi basta un colpo di vento in poppa per veder scendere per un istante la lettura da 8,5 a 4,3 l/100 Km (Fiat Panda 1,3 MJ su strada statale a velocità costante in 5a marcia), ma sono costretto a stare un bel pò attento se voglio abbassare la media di un pieno da 4,5 a 4,4.

Saluti
 
secondo me potrebbe essere abbastanza realistico il consumo istantaneo... riporto la mia esperienza empirica: ad es. da fermo 40l/km per vincere l'inerzia di una carrozza che pesa oltre 1 tonnellata, così come lo 0,2lt/km in freno motore mi sembrano dati piuttosto reali

nel concreto la mia auto (new yaris dotata del sistema fuel-cut-off) in freno motore "allegro" segna esattamente 0,0 (principio del sistema fuel-cut-off), mentre se il freno motore è blando (ad esempio in 5a ai 50km/h) segna 0,2/0,3 appunto per tenerlo in vita...
 
andreabex87 ha scritto:
Avrai le conoscienze linguistiche, ma vedo che la capacita' di ragionamento e' al quanto limitata. Vediamo se facendo un paio di esempi le cose migliorano:
Premesso che quello che dici sia corretto allora sapresti spiegarmi il perche' la mia macchina ciclo diesel in discesa con acceleratore rilasciato segna consumo istantaneo 0?quote]Ma quel fenomeno detto Cut-Off non avviene proprio al rilascio dell'acceleratore ?e non consiste nell'interruzione della mandata di carburante....poi non appena il regime di rotazione del motore scende al di sotto di un determinato valore, l'alimentazione viene ripristinata al fine di evitare lo spegnimento del motore stesso.
 
andreabex87 ha scritto:
Avrai le conoscienze linguistiche, ma vedo che la capacita' di ragionamento e' al quanto limitata. Vediamo se facendo un paio di esempi le cose migliorano:
Premesso che quello che dici sia corretto allora sapresti spiegarmi il perche' la mia macchina ciclo diesel in discesa con acceleratore rilasciato segna consumo istantaneo 0?E perche' i consumi istantanei di tutte le audi si aggirnano lentamente alle basse velocita' ma velocemente alle alte?infine mi spieghi come si farebbe ad avere un consumo istantaneo pseudo attendibile analizzando la sola depressione dei collettori d'aspirazione senza tenere conto della velocita' del veicolo.
E, in ultima analisi, perche' mai un progettista serio si dovrebbe complicare in questo modo la vita quando ci sono centinaia di centraline create appositamente per analizzare e regolare l'alimentazione che come primo dato hanno la quantita' d'usita del carburante?
Infine, che bisogno hai di attaccarmi in questo modo? Hai bisogno di fare il bulletto tanto per far vedere agli altri che sei più bravo di me?
Ma quel fenomeno detto Cut-Off non avviene proprio al rilascio dell'acceleratore ?e non consiste nell'interruzione della mandata di carburante(il motore viene "trascinato" dalle ruote)?....poi non appena il regime di rotazione del motore scende al di sotto di un determinato valore, l'alimentazione viene ripristinata al fine di evitare lo spegnimento del motore stesso.quindi,per me,hai ragione:in quel momento il consumo è 0.
 
fabiologgia ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Il consumo istantaneo non ha nessuna relazione con la velocità del veicolo (l'auto consuma anche da ferma se il motore è accesosaluti

Mi permetto di dissentire... nel calcolo del consumo medio la velocità del veicolo influisce eccome...

Se sto consumando 5 litri l'ora... e vado a 50 km/h... sto facendo 10km/l
Se sto consumando 5 litri l'ora... e vado a 100 km/h... sto facendo 20km/l

Infatti io ho scritto che il consumo istantaneo non ha alcuna relazione diretta con la velocità, mentre il consumo medio è normalmente direttamente proporzionale alla velocità anche se non solo ad essa (quindi a parità di altre condizioni).

In altre parole posso avere un consumo istantaneo di 25 litri/ora a 50 km/h ed uno di 3 litri/ora a 100 km/h (in rilascio)

Saluti

Se il consumo lo indichi in litri /ora sono d'accordo con te...
ma se l'unità di misura contiene i km (km/l o litri x100km) allora la velocità conta.
 
Paolo_ ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Il consumo istantaneo non ha nessuna relazione con la velocità del veicolo (l'auto consuma anche da ferma se il motore è accesosaluti

Mi permetto di dissentire... nel calcolo del consumo medio la velocità del veicolo influisce eccome...

Se sto consumando 5 litri l'ora... e vado a 50 km/h... sto facendo 10km/l
Se sto consumando 5 litri l'ora... e vado a 100 km/h... sto facendo 20km/l

Infatti io ho scritto che il consumo istantaneo non ha alcuna relazione diretta con la velocità, mentre il consumo medio è normalmente direttamente proporzionale alla velocità anche se non solo ad essa (quindi a parità di altre condizioni).

In altre parole posso avere un consumo istantaneo di 25 litri/ora a 50 km/h ed uno di 3 litri/ora a 100 km/h (in rilascio)

Saluti

Se il consumo lo indichi in litri /ora sono d'accordo con te...
ma se l'unità di misura contiene i km (km/l o litri x100km) allora la velocità conta.

Infatti un consumo istantaneo non ha alcun senso se espresso in l/100 Km o in km/litro, in quanto per essere istantaneo (per definizione) deve essere una quantità di carburante consumata in un istante ossia in un'unità di tempo (l'ora o il minuto o il secondo) e non di spazio (il km).
Per misurare un consumo in km/litro (o in litri/100 km) è necessario dividere la quantià di carburante (i litri) per una quantità finita di spazio (i km).

Dimostrato che il consumo istantaneo non è riferito allo spazio, allora diventa evidente che non c'entra nulla con la velocità (che è uno spazio diviso un tempo).

E' un banalissimo concetto matematico.

Saluti
 
Cavillando sui termini potresti anche aver ragione... ;) ;) ;)
ma veniamo al pratico:

il tuo indicatore di consumo istantaneo ti dice 5 litri / ora... a questo punto (come già dicevo prima) il consumo (istantaneo, effettivo, medio) è inversamente proporzionale alla velocità.
 
Paolo_ ha scritto:
Cavillando sui termini potresti anche aver ragione... ;) ;) ;)
ma veniamo al pratico:

il tuo indicatore di consumo istantaneo ti dice 5 litri / ora... a questo punto (come già dicevo prima) il consumo (istantaneo, effettivo, medio) è inversamente proporzionale alla velocità.

Assolutamente no, non c'è alcuna proporzionalità né diretta né inversa e nemmeno alcun tipo di altro rapporto matematico.
Comunque la giri, tu hai un consumo istantaneo misurabile e non trascurabile anche a macchina ferma quindi a velocità zero (ovviamente se il motore è acceso altrimenti semplicemente non esiste consumo). Non solo, viaggiando a 30 all'ora in salita col motore a 3000 giri/min in seconda marcia (sto ipotizzando valori a caso), consumi molto di più che allo stesso regime, alla stessa velocità, con la stessa marcia ma in discesa. Nel primo caso il motore sta tirando la macchina, nel secondo la sta frenando, ma regime, velocità del mezzo e rapporto inserito sono gli stessi, eppure il consumo istantaneo in un caso ti darà 25 litri/100 km, nel secondo 2 litri/100 km.
Tutto ciò dimostra inequivocabilmente che il consumo istantaneo non c'entra nulla con la velocità.

Io non sto cavillando sui termini, sto solo dando le definizioni tecniche e concettuali corrette. Un consumo istantaneo, per definizione, non dipende dallo spazio (e quindi nemmeno dalla sua derivata prima che è la velocità), ma dipende solo dal tempo.

Ti potrei fare la dimostrazione analitica partendo dal concetto di istante come lasso temporale che tende a zero e quindi di consumo istantaneo espresso come limite del rapporto incrementale Delta livello / Delta tempo ma non voglio tediarti né fare il saccente......

saluti
 
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