consumi istantanei assurdi

[gfacheri]

ciao ragazzi.

Posseggo un' a4 avant 1.8 tfsi multitronic da maggio di quest 'anno.
Abitualmente lascio il computer di bordo impostato sulla rilevazione consumi istantanei e debbo dire che fino a poco tempo fa' il computer dava indicazioni verosimili.

Con l'arrivo dei primi freddi il computer ha cominciato a "dare i numeri" indicando valori random tipo 44 lt / 100 km e 2 secondi dopo 8 lt /100 km e poi 22lt /100 km 2lt /100 km ... 12lt / 100 km.

Pensavo al fatto che il motore dovesse scaldarsi ma invece anche dopo 40 minuti le cose non sono cambiate.
Ho cosi' deciso di recarmi all'assistenza audi che mi ha risposto quanto segue:
E' normale perche' se il motore non e' caldo ( e dicono che in questa stagione ci vuole almeno 1 ora ) si attiva un processo di rigenerazione egr ( che non c'entra con la rigenerazione del fap essendo la mia auto a benzina ) che rende le indicazioni dei consumi istantanei inattendibili.
Soluzione propostami e' quella di non guardare le indicazioni dei consumi istantenei se non in autostrada durante lunghe percorrenze.

Secondo voi mi hanno raccontato delle fesserie o invece e' proprio cosi'.
A nessuno di voi e' mai capitato ?

ciao

 

[fabiologgia]

ciao ragazzi.

Posseggo un' a4 avant 1.8 tfsi multitronic da maggio di quest 'anno.
Abitualmente lascio il computer di bordo impostato sulla rilevazione consumi istantanei e debbo dire che fino a poco tempo fa' il computer dava indicazioni verosimili.

Con l'arrivo dei primi freddi il computer ha cominciato a "dare i numeri" indicando valori random tipo 44 lt / 100 km e 2 secondi dopo 8 lt /100 km e poi 22lt /100 km 2lt /100 km ... 12lt / 100 km.

Pensavo al fatto che il motore dovesse scaldarsi ma invece anche dopo 40 minuti le cose non sono cambiate.
Ho cosi' deciso di recarmi all'assistenza audi che mi ha risposto quanto segue:
E' normale perche' se il motore non e' caldo ( e dicono che in questa stagione ci vuole almeno 1 ora ) si attiva un processo di rigenerazione egr ( che non c'entra con la rigenerazione del fap essendo la mia auto a benzina ) che rende le indicazioni dei consumi istantanei inattendibili.
Soluzione propostami e' quella di non guardare le indicazioni dei consumi istantenei se non in autostrada durante lunghe percorrenze.

Secondo voi mi hanno raccontato delle fesserie o invece e' proprio cosi'.
A nessuno di voi e' mai capitato ?

ciao

I consumi medi sono calcolati misurando la quantità di carburante consumata e dividendo per i chilometri percorsi.
I consumi istantanei sono calcolati misurando la depresione che si crea nel condotto di alimentazione, in altre parole è la portata della pompa di alimentazione in quell'istante.
Negli anni '80 la Fiat introdusse uno strumento (chiamandolo vacuometro o econometro) che appunto misurava la depressione e simulava un calcolo solo grafico) del consumo istantaneo..... era una lancetta che si muoveva in una scala priva di numeri che passava dal verde al rosso.

Il valore del consumo istantaneo è un valore del tutto privo di significato, tant'è che molti costruttori lo stanno togliendo dai computers di bordo, proprio perchè non ha alcun senso e può, in certe situazioni, creare preoccupazione nell'utente che legge quei valori e non li sa interpretare.

L'indicatore del consumo istantaneo, quando acceleri da fermo segna valori assurdi (fino a 50 litri/100 km), in rilascio segna valori impossibili (tipo 2 litri/100 km), in marcia il valore cambia in continuazione anche se si tiene un regime costante.......... sono numeri al lotto, non hanno alcun senso.

Saluti

 

[lucianoVE]

ciao ragazzi.

Il valore del consumo istantaneo è un valore del tutto privo di significato, tant'è che molti costruttori lo stanno togliendo dai computers di bordo, proprio perchè non ha alcun senso e può, in certe situazioni, creare preoccupazione nell'utente che legge quei valori e non li sa interpretare.

L'indicatore del consumo istantaneo, quando acceleri da fermo segna valori assurdi (fino a 50 litri/100 km), in rilascio segna valori impossibili (tipo 2 litri/100 km), in marcia il valore cambia in continuazione anche se si tiene un regime costante.......... sono numeri al lotto, non hanno alcun senso.

Saluti

quoto fabiologga
lascia il computer impostato sul consumo medio e vedrai che non avrai piu' dubbi...

 

[skamorza]

ciao ragazzi.

Posseggo un' a4 avant 1.8 tfsi multitronic da maggio di quest 'anno.
Abitualmente lascio il computer di bordo impostato sulla rilevazione consumi istantanei e debbo dire che fino a poco tempo fa' il computer dava indicazioni verosimili.

Con l'arrivo dei primi freddi il computer ha cominciato a "dare i numeri" indicando valori random tipo 44 lt / 100 km e 2 secondi dopo 8 lt /100 km e poi 22lt /100 km 2lt /100 km ... 12lt / 100 km.

Pensavo al fatto che il motore dovesse scaldarsi ma invece anche dopo 40 minuti le cose non sono cambiate.
Ho cosi' deciso di recarmi all'assistenza audi che mi ha risposto quanto segue:
E' normale perche' se il motore non e' caldo ( e dicono che in questa stagione ci vuole almeno 1 ora ) si attiva un processo di rigenerazione egr ( che non c'entra con la rigenerazione del fap essendo la mia auto a benzina ) che rende le indicazioni dei consumi istantanei inattendibili.
Soluzione propostami e' quella di non guardare le indicazioni dei consumi istantenei se non in autostrada durante lunghe percorrenze.

Secondo voi mi hanno raccontato delle fesserie o invece e' proprio cosi'.
A nessuno di voi e' mai capitato ?

ciao

I consumi medi sono calcolati misurando la quantità di carburante consumata e dividendo per i chilometri percorsi.
I consumi istantanei sono calcolati misurando la depresione che si crea nel condotto di alimentazione, in altre parole è la portata della pompa di alimentazione in quell'istante.
Negli anni '80 la Fiat introdusse uno strumento (chiamandolo vacuometro o econometro) che appunto misurava la depressione e simulava un calcolo solo grafico) del consumo istantaneo..... era una lancetta che si muoveva in una scala priva di numeri che passava dal verde al rosso.

Il valore del consumo istantaneo è un valore del tutto privo di significato, tant'è che molti costruttori lo stanno togliendo dai computers di bordo, proprio perchè non ha alcun senso e può, in certe situazioni, creare preoccupazione nell'utente che legge quei valori e non li sa interpretare.

L'indicatore del consumo istantaneo, quando acceleri da fermo segna valori assurdi (fino a 50 litri/100 km), in rilascio segna valori impossibili (tipo 2 litri/100 km), in marcia il valore cambia in continuazione anche se si tiene un regime costante.......... sono numeri al lotto, non hanno alcun senso.

Saluti

io non sono assolutamente d'accordo. l'indicatore di consumo istantaneo è ben più utile dell'indicatore del consumo medio. questo se voglio lo calcolo con precisione al momento del pieno, con l'altro dato a prescindere dalla precisione (che peraltro influenza anche il consumo medio dunque...) posso adeguare il mio stile di guida ottenendo se voglio un risparmio sui consumi. tra l'altro la mia auto indica sì consumi troppo elevati in piena accelerazione e consumi assurdamente bassi in discesa senza premere l'acceleratore, ma questi dati non interessano, invece interessa il consumo abbastanza preciso durante la marcia. e come ho detto questo consente un'ottimizzazione dei consumi di carburante. ciao.

 

[dtax]

[al lotto, non hanno alcun senso.

Saluti[/quote]
io non sono assolutamente d'accordo. l'indicatore di consumo istantaneo è ben più utile dell'indicatore del consumo medio. questo se voglio lo calcolo con precisione al momento del pieno, con l'altro dato a prescindere dalla precisione (che peraltro influenza anche il consumo medio dunque...) posso adeguare il mio stile di guida ottenendo se voglio un risparmio sui consumi. tra l'altro la mia auto indica sì consumi troppo elevati in piena accelerazione e consumi assurdamente bassi in discesa senza premere l'acceleratore, ma questi dati non interessano, invece interessa il consumo abbastanza preciso durante la marcia. e come ho detto questo consente un'ottimizzazione dei consumi di carburante. ciao. [/quote]

Dai Skamorza...come fai a dire questo....è impossibile verificare i consumi con quello istantaneo ...per verificarlo dovresti mettere il cruise control e sperare di avere una autostrada libera( ma quando???)...per me dovrebbero eliminarlo...utile invece quello medio...oltretutto che è quello reale

 

[fabiologgia]

[al lotto, non hanno alcun senso.

Saluti

io non sono assolutamente d'accordo. l'indicatore di consumo istantaneo è ben più utile dell'indicatore del consumo medio. questo se voglio lo calcolo con precisione al momento del pieno, con l'altro dato a prescindere dalla precisione (che peraltro influenza anche il consumo medio dunque...) posso adeguare il mio stile di guida ottenendo se voglio un risparmio sui consumi. tra l'altro la mia auto indica sì consumi troppo elevati in piena accelerazione e consumi assurdamente bassi in discesa senza premere l'acceleratore, ma questi dati non interessano, invece interessa il consumo abbastanza preciso durante la marcia. e come ho detto questo consente un'ottimizzazione dei consumi di carburante. ciao. [/quote]

Dai Skamorza...come fai a dire questo....è impossibile verificare i consumi con quello istantaneo ...per verificarlo dovresti mettere il cruise control e sperare di avere una autostrada libera( ma quando???)...per me dovrebbero eliminarlo...utile invece quello medio...oltretutto che è quello reale[/quote]

Non solo libera anche perfettamente in piano, senza vento e senza alcun altra interferenza "esterna", nemmeno un moscerino che ti si spiaccica sul vetro. Solo in quel caso il valore che leggi sul cdb come consumo istantaneo rimarrebbe costante per più di 5 secondi.

Saluti

 

[Paolo_]

In consumi apparentemente assurdi in fase di accelerazione o di rilascio sono invece reali... è solo che quella condizione non si può mantenere molto a lungo.

Il mio CDB comunque mi da, per ogni litro, un consumo medio di 0,5 / 0,6 km in più.

 

[andreabex87]

Io ho trovato i consumi instantanei molto reali, sia sull' A4 che sull'A6.
Inoltre non sono assolutamente d'accordo con la relazione depressione/cosumo istantaneo:
Il sistem descritto forse veniva utilizzato quando l'alimentazione era a carburatore (quindi non c'era possibilita' di misurare la quantita' di benzina uscente dal getto del carburatore), adesso con l'ignezione il consumo istantaneo e' un consumo medio calcolato ogni 30 metri

 

[fabiologgia]

Io ho trovato i consumi instantanei molto reali, sia sull' A4 che sull'A6.
Inoltre non sono assolutamente d'accordo con la relazione depressione/cosumo istantaneo:
Il sistem descritto forse veniva utilizzato quando l'alimentazione era a carburatore (quindi non c'era possibilita' di misurare la quantita' di benzina uscente dal getto del carburatore), adesso con l'ignezione il consumo istantaneo e' un consumo medio calcolato ogni 30 metri

L'IGNEZIONE????? Ma tu non eri uno studente universitario?
Non solo, ribadisco e ripeto che il consumo istantaneo è solo ed esclusivamente la misura della mandata (portata volumetrica) della pompa del carburante in quell'istante, esattamente la stessa grandezza che prima si misurava come depressione al carburatore. Non è affatto un consumo medio calcolato ogni 30 metri, quella che hai scritto è una grandissima castroneria, ortografica e tecnica, nessuno strumento installato su un'auto consentirebbe di misurare una quantità di carburante consumata in una frazione di secondo come differenza di volumi, nemmeno sulle Audi di 10-15 anni fa.

Saluti

 

[andreabex87]

Avrai le conoscienze linguistiche, ma vedo che la capacita' di ragionamento e' al quanto limitata. Vediamo se facendo un paio di esempi le cose migliorano:
Premesso che quello che dici sia corretto allora sapresti spiegarmi il perche' la mia macchina ciclo diesel in discesa con acceleratore rilasciato segna consumo istantaneo 0?E perche' i consumi istantanei di tutte le audi si aggirnano lentamente alle basse velocita' ma velocemente alle alte?infine mi spieghi come si farebbe ad avere un consumo istantaneo pseudo attendibile analizzando la sola depressione dei collettori d'aspirazione senza tenere conto della velocita' del veicolo.
E, in ultima analisi, perche' mai un progettista serio si dovrebbe complicare in questo modo la vita quando ci sono centinaia di centraline create appositamente per analizzare e regolare l'alimentazione che come primo dato hanno la quantita' d'usita del carburante?
Infine, che bisogno hai di attaccarmi in questo modo? Hai bisogno di fare il bulletto tanto per far vedere agli altri che sei più bravo di me?

 

[gfacheri]

Mi fa' piacere che vengano fornite spiegazioni tecniche.

In effetti a pensarci bene non e' cosa da poco rilevare con esattezza il consumo istantaneo.

La cosa che tuttavia non riesco a capire e' perche' nel periodo estivo, i valori di consumo istantaeo vengano indicati con valori pressoche' costanti mentre ora con l'inizio della stagione fredda non piu'.
Mi spiego meglio: a velocita' costante sulla medesima strada extraurbana nelle stesse condizioni le indicazioni che ottenevo procedendo a 90 km /h erano sempre di 7.2 lt /100 km.

Ora sulla stessa strada ottengo valori in continua variazione.
Quindi qualunque sia il metodo di misurazione adottato come si spiega questa cosa ?

ciao

 

[dtax]

Avrai le conoscienze linguistiche, ma vedo che la capacita' di ragionamento e' al quanto limitata. Vediamo se facendo un paio di esempi le cose migliorano:
Premesso che quello che dici sia corretto allora sapresti spiegarmi il perche' la mia macchina ciclo diesel in discesa con acceleratore rilasciato segna consumo istantaneo 0?E perche' i consumi istantanei di tutte le audi si aggirnano lentamente alle basse velocita' ma velocemente alle alte?infine mi spieghi come si farebbe ad avere un consumo istantaneo pseudo attendibile analizzando la sola depressione dei collettori d'aspirazione senza tenere conto della velocita' del veicolo.
E, in ultima analisi, perche' mai un progettista serio si dovrebbe complicare in questo modo la vita quando ci sono centinaia di centraline create appositamente per analizzare e regolare l'alimentazione che come primo dato hanno la quantita' d'usita del carburante?
Infine, che bisogno hai di attaccarmi in questo modo? Hai bisogno di fare il bulletto tanto per far vedere agli altri che sei più bravo di me?

conoscienze..con la i!!! :shock: ..eh ma tu lo fai apposta a farti dire che non sai scrivere da fabiologgia!!!
Scherzo!!!

 

[andreabex87]

Andando un po' OT questo e' un problema che mi porto dietro dalle elementari, quando ero uno studente svogliato e privo di passione per quello che apprendevo. Purtroppo, nonostante le tante letture fatte ed i molti tentativi di rimediare, non sono mai riuscito a colmare la mia lacuna. Nella vita lavorativa il problema non si pone in quanto ogni mia scrittura subisce il controllo da parte del programma informatico che mi salva dalle figuracce con colleghi e fornitori ma nel forum, aime', le cose cambiano

 

[fabiologgia]

Avrai le conoscienze linguistiche, ma vedo che la capacita' di ragionamento e' al quanto limitata. Vediamo se facendo un paio di esempi le cose migliorano:
Premesso che quello che dici sia corretto allora sapresti spiegarmi il perche' la mia macchina ciclo diesel in discesa con acceleratore rilasciato segna consumo istantaneo 0?E perche' i consumi istantanei di tutte le audi si aggirnano lentamente alle basse velocita' ma velocemente alle alte?infine mi spieghi come si farebbe ad avere un consumo istantaneo pseudo attendibile analizzando la sola depressione dei collettori d'aspirazione senza tenere conto della velocita' del veicolo.
E, in ultima analisi, perche' mai un progettista serio si dovrebbe complicare in questo modo la vita quando ci sono centinaia di centraline create appositamente per analizzare e regolare l'alimentazione che come primo dato hanno la quantita' d'usita del carburante?
Infine, che bisogno hai di attaccarmi in questo modo? Hai bisogno di fare il bulletto tanto per far vedere agli altri che sei più bravo di me?

caro Andrea, non ti sto attaccando e non sto facendo il bullo perchè, ahimé, non ne ho più l'età (e nemmeno le potenzialità "fisiche"). In compenso ho le conoscenze (ed i titoli accademici, nonchè l'esperienza lavorativa) per poter dire ed argomentare quel che ho detto.
Vengo subito alle "spiegazioni" che mi chiedi: nella tua Audi in rilascio leggi 0, nelle Fiat leggi 50 km/litro (perchè dà il dato in km/litro), nelle Volvo leggi 2 litri/100 km..... è solo questione di taratura del fondoscala inferiore dello strumento (anche per gli strumenti digitali esiste un fondoscala inferiore), in quel momento la pompa sta mandando il minimo, il valore letto come 0 dallo strumento. E' un pò come i tachimetri, su certe auto il fondoscala inferiore è a 20 km/h e la lancetta segna 20 anche da fermo, non so se ho reso l'idea............
Il motivo per cui nelle Audi il dato si aggorni lentamente o velocemente è solo questione di software (ossia di numero di letture nell'unità di tempo), ciò non cambia che la grandezza misurata sia la quantità di carburante che passa dalla pompa nell'unità di tempo, grandezza facilmente misurabile.
Per misurare il consumo come dici tu (quantità di carburante consumata in 30 metri) dovresti poter misurare una quantità di carburante (benzina o gasolio non c'entra una cippa) talmente infinitesima che nessuno strumento usato su un'auto ha la precisione sufficiente per misurare, l'errore sarebbe enorme.
Il consumo istantaneo non ha nessuna relazione con la velocità del veicolo (l'auto consuma anche da ferma se il motore è acceso), è solo la misura del carburante che sta bruciando in quell'istante il propulsore. In effetti sarebbe molto più corretto esprimerlo in litri/ora, ma sarebbe un'unità di misura difficilmente comprensibile dal normale utente. Altra dimostrazione: partendo da fermo il consumo è enorme per i primi metri (dove la velocità è bassissima), poi si stabilizza una volta raggiunto un regime costante ad un valore nettamente più basso anche se la velocità è cresciuta.
La depressione nei condotti la si usava con i carburatori, con le pompe di iniezione elettroniche è molto facile (e più preciso) misurare la portata istantanea della pompa stessa.

Tutte queste cose poi, le confermi tu stesso, nell'ultima frase: il parametro misurato ed elaborato dalle centraline è sempre la quantità di carburante consumato nell'unità di tempo, questa quantità, in ingegneria, si chiama PORTATA VOLUMETRICA.
Il consumo medio invece è una differenza di livello di un serbatoio nell'unità di spazio (km) percorso. E' chiaro che il valore sarà tanto più preciso quanto maggiore è la quantità di carburante consumata, ossia la differenza di livello.
Se tu azzeri il cdb, per i primi km lìindicatore di consumo medio diventa quasi come l'indicatore istantaneo proprio perchè in quei primi momenti la differenza di livello nel serbatoio è piccolissima, la misurazione è inattendibile ed infatti i valore balla con notevole escursione per poi stabilizzarsi.

Spero di essere stato chiaro......... se non è così sono disponibile a continuare il confronto............

saluti

 

[andreabex87]

Certo, sei stato chiaro, ma mi continuo a fare una domanda: da quello che ho studiato il ciclo diesel e' privo di valvole a farfalla, in quanto il riempimento del cilindo e' completo anche in caso di non alimentazione; in questo caso se fosse preso come riferimento la depressione sui collettori d'aspirazione il CDB non dovrebbe segnare 0 in discesa, o sbaglio?