futureal ha scritto:
aggiorno un pò la situazione: con il mio 116i, questa estate ho fatto Roma-Milazzo (Me), circa 730km con un unico pieno.
+++i.
Che ne pensate?
Che confermi una volta di più ciò che già mi era noto prima ancora che fossi costretto a passare al motore agricolo.
La differenza di consumi, specie su strade fluide, non è così devastante come comunemente si crede e, a meno di non andare oltre i 15-25 mila km annui (dipende da dove ci si rifornisce, tutti quelli che abitano nei pressi dell'arco alpino sono avvantaggiati), quel poco in più di consumo si ripaga tranquillamente in minori guai, minori rogne, minori oneri di gestione
(*)
Se poi uno si cucca 20-30 o più mila km annui di autostrada, il motore agricolo può essere una soluzione ragionevole, ma per tutto il resto no. E non tocchiamo poi il tasto comfort, che buona parte dei lettori di questo forum non ricorda più o non ha mai provalto la silenziosità e l'elasticità di un bel benzina (che Bmw ne fa di ottimi).
Se poi parliamo di guida su neve, un benzina fa marameo al turbodiesel ...
Non c'è storia, imho - e spero di restituire quanto prima il mio casson al suo compito primario, quello (invero importante) di tirare l'aratro :twisted:
(*) per chi fosse scettico
Negli ultimi 10-15 anni i motori Bmw a ciclo otto hanno avuto sostanzialmente solo due tipologie di noie: le bobine di accensione, specie sui 4 cilindri, la cui delicatezza a quanto pare era dovuta ad eccesiva confidenza sulla durata delle candele (intendo specifiche priomesse dal costruttore delle candale); la pompa di iniezione di nuovo tipo "hpi" per un breve periodo di produzione, rapidamentre risolto con un richiamo; qualche precoce dipartita dei sensori di fase addebitabile all'impiego di lubrificanti non idonei. In ogni caso roba da poco conto (pure la pompa di iniezione di un benzina, quand'anche non fosse coperta dal richiamo o dalla correntezza, costa molto meno di quella del gasolio.
Parliamo dei trattori (non me ne vogliano i gasolari per l'appellativo, sono opinioni personali :twisted: )
Turbine, sul M47 andavano come noccioline, poi partivano solo gli attuatori.
Swirl (i turbolatori sul collettore di aspirazione): sempre motori M47, si sbriciolavano ... e con essi, spesso, pure i pistoni
Differenziali: mal calibrati sui picchi di coppia (sarebbero da valutare i moduli e le rimappe così in voga tra i dieselisti), si sbriciolavano
Catene di distribuzione, il motore N47 penso passerà alla storia come la vergogna di Monaco, ma anche certe serie di 3.0d non scherzano quanto a motori aperti (il 3.0i "stranamente" non ha mai avuto siffatti problemi ... ed usa sostanzialmete la stessa catena del 2.0d)
Frizioni: sia M47 che N47 ... non sopportavano gli strappi e cedevano
Cambi manuali: qualche caso di cedimento (io con la mia solita fortuna ho vinto pure questo terno :evil: ) ma solo sui naftoni (ovvio)