<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Consumi 500 bicilindrica | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Consumi 500 bicilindrica

agusmag ha scritto:
Il consumo medio delle auto su Spritmonitor è di un buon 20% in più rispetto al ciclo ECE. Noi italiani, invece non siamo molto virtuosi in questo.

Anche se sono tedeschi, bisogna vedere come guidano:

ad esempio la mia auto su spritmonitor stà a 6,1 l/100km, io sono sempre attorno ai 5l/100km, spesso più basso e ti assicuro che non intralcio il traffico.
 
agusmag ha scritto:
Diciamo, più correttamente che il ciclo ECE rispecchia uno stile di guida molto accorto, senza clima e come se l'auto avesse una sezione frontale di 0m2 visto che viene fatto senza tenere conto della resistenza dell'aria.

Questa è una grossa insinuazione.

Hai qualche prova?

E non è vero che fare una prova sui rulli annulla la superficie frontale: i rulli possono simulare la resistenza dovuta alla superficie frontale e la velocità.

P.S. il consumo senza attriti è nullo. ;)
 
cognizionezerozero ha scritto:
vero, però devi sempre considerare che a pari consumo vanno uguale, ma se "necessario", la 5oo può avere ben altre prestazioni, quasi come avere la stessa auto con due motori diversi.

allo stesso modo, bisogna anche chiedersi quali consumi/prestazioni farebbe il 1.0 di aygo su 5oo e viceversa: sono vetture molto differenti come pesi e resistenze al moto.

infine, è inutile che ci giriamo attorno: una 5oo non è una auto nata per chi mette il risparmio al primo posto, c'è poco da fare.

ciao!

Scusa il quote sbagliato ma sono su ipad ...

Il discorso è dato dal nuovo innovativo erivoluzionario motore che dovrebbe essere ciò che è stata l'iniezione diretta common rail + turbo geometria variabile per i diesel.
Potenza e riduzione dei consumi rispetto ai primi diesel ad iniezione diretta.

Invece ci troviamo con un 900 bicilindrico che consuma di più del multijet da 95 cavalli ben più complesso e costostoso da produrre.

Sul discorso italia va detto che da noi è oramai solo urbano dove per altro la guida è obbligatoriamente meno regolare per via dell'assenza di strade ad alto scorrimwnto, dei semafori sincronizzati, delle migliaia di rotonde dimtrattori di camion e di rallentatori la dove prima c'era una strada dritta dove si viaggiava a 90 km costanri come si fa sulle belle strade francesi.
L'unico dato utile è appunto il consumo urbano che è poi quello più vicino ai consumi reali degli italiani del bel paese che fanno una vita normale e non fanno i rappresentanti
 
The.Tramp ha scritto:
agusmag ha scritto:
Diciamo, più correttamente che il ciclo ECE rispecchia uno stile di guida molto accorto, senza clima e come se l'auto avesse una sezione frontale di 0m2 visto che viene fatto senza tenere conto della resistenza dell'aria.

Questa è una grossa insinuazione.

Hai qualche prova?

E non è vero che fare una prova sui rulli annulla la superficie frontale: i rulli possono simulare la resistenza dovuta alla superficie frontale e la velocità.

P.S. il consumo senza attriti è nullo. ;)

Basta esaminarei il ciclo di prova (non l'ho fatto).

Poi cos'è sta cosa, il consumo senza attriti è nullo. Le leggi della fisica sono chiare. Il consumo senza attrito c'è semplicemente, per accelerare la vettura, perchè c'è un motore endotermico che ha perdite di pompaggio etc...etc...

Dubito che che utilizzino un fattore correttivo che tenga conto dell'SCx per Cz.
Non tutti i costruttori lo dichiarano.

[EDIT] ho verificato. Effettivamente si tiene conto del drag, come hai giustamente evidenziato.

The cycle must be performed on a cold vehicle at 20°C (68°F). The cycles may be performed on a flat road, in the absence of wind. However, to improve repeatability, they are generally performed on a roller test bench. This type of bench is equipped with an electrical machine to emulate resistance due to aerodynamic drag and vehicle mass (inertia). For each vehicle configuration, a look-up table is applied: each speed corresponds to a certain value of resistance (reverse torque applied to the drive wheels). This arrangement enables the use of a single physical vehicle to test all vehicle body styles (Sedan, hatchback, MPV...) by simply changing the look-up table. A fan is coupled to the roller bench to provide the vehicle air intakes with an airflow matching the current speed. Many more tests can be performed during vehicle development with this arrangement than with conventional road tests.
 
agusmag ha scritto:
nedc.jpg

ottimo link.

faccio solo notare come sia prevista una accelerazione 0 - 80 km/h in circa 20 secondi, che è ben lontano da quanto si vede in giro, specie in città.
ciao!
 
3x2 ha scritto:
Il discorso è dato dal nuovo innovativo rivoluzionario motore che dovrebbe essere ciò che è stata l'iniezione diretta common rail + turbo geometria variabile per i diesel.
Potenza e riduzione dei consumi rispetto ai primi diesel ad iniezione diretta.

Invece ci troviamo con un 900 bicilindrico che consuma di più del multijet da 95 cavalli ben più complesso e costoso da produrre.

si, ma tieni comunque conto che è una legge fisica che nei motori 4T di tipo automobilistico il ciclo Otto abbia un rendimento intrinseco minore rispetto ad un Diesel (in primo luogo per il maggiore rapporto di compressione).

In applicazioni non auto, credo che il primato di rendimento sia di un motore giapponese a gasolio ciclo Sabathé (quindi 2T) che arriva a circa il 50% di rendimento massimo, ma è un po', diciamo così, difficile da installare su di una vettura :D :

rta96c_cyldeck.jpg
 
agusmag ha scritto:
Comunque in realtà il ciclo ECE (NEDC) tecnicamente include velocità autostradali, visto che la punta velocitstica è di 120 Km/h anche se per un tempo breve (lo chiamano extraurbano, ma in Europa non esiste extraurbano a 120 km/h, tranne l'ipotesi del sorpasso su strada extraurbana principale).

In Germania esiste l'extraurbano a 120, francia e UK a 110.

Cmq per la brevità della punta a 120 (pochi secondi) serve proprio per emulare un sorpasso.
 
cognizionezerozero ha scritto:
si, ma tieni comunque conto che è una legge fisica che nei motori 4T di tipo automobilistico il ciclo Otto abbia un rendimento intrinseco minore rispetto ad un Diesel (in primo luogo per il maggiore rapporto di compressione).

In applicazioni non auto, credo che il primato di rendimento sia di un motore giapponese a gasolio ciclo Sabathé (quindi 2T) che arriva a circa il 50% di rendimento massimo, ma è un po', diciamo così, difficile da installare su di una vettura :D :

rta96c_cyldeck.jpg

Conoscendo i giapponesi nel giro di qualche anno lo fanno entrare in ub cbr 900 :lol:

Tornando alla 500 va anvhe considerata la considerevole differenza di cilindrata e di peso della vettura a gasolio che dovrebbe ampiamente compensare il rendimento

In realtà ,se confrontiamo con il più tradizionale 1200 fire o il bun toyota non vedo nessun passo in avanti nei consumi che giustifichi i cilindri in meno e il multyair.
Mi sa molto di marketing per farti pagare qualcosa in più per avere uno o due cilindri in meno e far guadagnare il venditore.
 
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