<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Consiglio su caso particolare per scelta pneumatici invernali | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Consiglio su caso particolare per scelta pneumatici invernali

Però le gomme invernali vengono testate in condizioni invernali
Sapere come si comporteranno con il caldo è un terno al lotto
in realtà no, perché tra le voci del TCS ci sta consumo, ovvio che se una gomma si consuma di più nelle prove, probabilmente è quella più morbida che in estate si scioglierà. Di certo il calore alle termiche bene non fa, ma in oltre 300000km ho avuto modo di valutare che alcune resistono molto bene alle estati come scritto in un'altra mia risposta.
 
Si si sono d'accordo... io su una mia auto stagionata ricordo che provai delle invernali ultradecennali apposta (venne una nevicata, erano montate perché i cerchi delle estive erano a sistemare) ricordo che ad un semaforo mi fermai perfettamente, mentre un tizio con una BMW serie 5 accanto a me, evidentemente con le estive, tirò dritto...(per fortuna non arrivava nessuno) ovviamente non ci ho mai girato veramente, ma il loro lo facevano ancora. Di invernali ne ho avuti diversi treni, e spesso sono arrivato a 5/6 anni e più senza problemi.
Quella della durata dei tre anni è una leggenda metropolitana...alimentata penso dal fatto che con una moderna vettura turbodiesel è il tempo che ci vuole in media per consumarle sotto i 4mm di battistrada.
Comunque una invernale a 3-4 mm è sempre infinitamente meglio di un'estiva, se nevica o c'è ghiaccio. Provato in questi giorni con le mie che sono da cambiare, le ho usate sulla neve ma sono ancora abbastanza decenti a parte un po' meno grip soprattutto in partenza, ma con un'estiva non riuscirei neanche a muovermi.
Le canoniche 3 stagioni per le invernali sono indicative perché poi, come hai detto, non è garantito che funzionino bene. Una buona invernale con un bel battistrada fresco, nuovo e morbido dà sicuramente migliori garanzie su neve ed evita di mettere le catene nel 99% dei casi.
 
Però le gomme invernali vengono testate in condizioni invernali
Sapere come si comporteranno con il caldo è un terno al lotto
Certo, ma erano già i moderni in silice, non in n gomma tenera naturale, ed erano i primi giorni di caldo a marzo. Prova fatta anche anni dopo con le 4 stagioni, sempre GY, in autostrada, se fai frenate decise, le comprometti, cosa che non mi accade con gli estivi certificati per neve (M+S, 3PMSF) come i cross climate. Stesse auto per la cronaca.
 
Scusami ancora il fastidio, ma se compro le invernali senza comprare un secondo set di cerchi, poi il gommista ogni volta deve anche lavorare sui cerchi? O il costo è lo stesso indipendentemente da ciò?
Nessun fastidio. Io lo faccio da 8 anni non volendo svenarmi per comprare un altro set di cerchi in lega da 18" Subaru o compatibili. Ogni 6 mesi tagliando e cambio gomme tenendo gli stessi cerchi. Costa assai meno di un nuovo set di cerchi. Sulle altre auto avute e che uso tutt'ora, ho un secondo set di cerchi in metallo e mi faccio il cambio da solo. Però se fai fare al gommista cambia di poco il costo a ruota. Vedi tu.
 
Con Michelin, Uniroyal e Continental nessun problema in estate, ma su una auto media leggera. Invece Toyo effettivamente si sono distrutte, ma sono state trattate male. Le Michelin sono quelle che hanno retto meglio, ma perché tendono a indurire presto.
Le mie erano Goodyear, stessa cosa, ma meno con 4season stessa marca. Non concordo sull'indurimento dei Michelin. Trovo che durino molto ma restando sufficientemente affidabili e sicuri. Esperienza opposta con i p4 cinturato, durati poco e già iniziavano a fischiare in ogni curva.
 
Le canoniche 3 stagioni per le invernali sono indicative perché poi, come hai detto, non è garantito che funzionino bene. Una buona invernale con un bel battistrada fresco, nuovo e morbido dà sicuramente migliori garanzie su neve ed evita di mettere le catene nel 99% dei casi.
Non è detto che le stagioni debbano essere 3. Con le pa4 ce ne feci 5, per 70kkm in toto e calarono solo nella seconda metà dell'ultima stagione. Con le ts850p, invece, ne ho fatti 3 per 45kkm, poi erano ancora buone ma per poche migliaia di km.
 
Le canoniche 3 stagioni per le invernali sono indicative perché poi, come hai detto, non è garantito che funzionino bene. Una buona invernale con un bel battistrada fresco, nuovo e morbido dà sicuramente migliori garanzie su neve ed evita di mettere le catene nel 99% dei casi.

Le tre stagioni non sono canoniche, sono leggenda metropolitana, poiché nessun costruttore, tester o ente di prova le menziona. E nessuno fra l'altro le menziona neanche in un paese dove tutti montano gomme invernali per necessità come quello in cui vivo (Polonia).
É ovvio che una gomma nuova e fresca sarà più prestante della stessa più vecchia e consumata, e che specie dopo i 5 anni si debba iniziare a controllare meglio e con più attenzione se le gomme sono ancora sicure e considerarne la sostituzione, anche se non è detto che siano da cambiare.
 
Le tre stagioni non sono canoniche, sono leggenda metropolitana, poiché nessun costruttore, tester o ente di prova le menziona. E nessuno fra l'altro le menziona neanche in un paese dove tutti montano gomme invernali per necessità come quello in cui vivo (Polonia).
É ovvio che una gomma nuova e fresca sarà più prestante della stessa più vecchia e consumata, e che specie dopo i 5 anni si debba iniziare a controllare meglio e con più attenzione se le gomme sono ancora sicure e considerarne la sostituzione, anche se non è detto che siano da cambiare.
Chi le usa per davvero sulla neve, consiglia tre anni. Probabilmente perché un po' di induriscono e un po' si consumano. Poi c'è chi le tiene fino a 5 anni e chi oltre.. io le tengo tre anni alternandole con le estive e portandole al cambio con le successive termiche al 4 anno se non sono ancora da buttare..
 
Non è detto che le stagioni debbano essere 3. Con le pa4 ce ne feci 5, per 70kkm in toto e calarono solo nella seconda metà dell'ultima stagione. Con le ts850p, invece, ne ho fatti 3 per 45kkm, poi erano ancora buone ma per poche migliaia di km.
Il calo di prestazione della seconda metà è riferito a situazioni di neve?
 
Chi le usa per davvero sulla neve, consiglia tre anni. Probabilmente perché un po' di induriscono e un po' si consumano. Poi c'è chi le tiene fino a 5 anni e chi oltre.. io le tengo tre anni alternandole con le estive e portandole al cambio con le successive termiche al 4 anno se non sono ancora da buttare..

Qui nevica da novembre ad aprile, ho visto anche -26°C e ho guidato con quelle temperature. Vado a sciare da una vita e abbiamo gomme lamellari a frizione sulle auto di casa da quando ero bambino, cioé dai tempi delle prime Michelin XM+S, primi anni 80. Prima (anni 70) quando le lamellari non c'erano, almeno in Italia, avevamo le chiodate. Ne ho visti e privati un pochini di treni di gomme invernali... Penso di essere uno che nel suo piccolo "le usa per davvero sulla neve", anche perché altrimenti non potrei fare fronte ai miei spostamenti quotidiani in inverno, non potrei neanche andare a fare la spesa.
Questa storia della scadenza stile yogurt dei tre anni la leggo solo nei commenti sui forum e nei social, mentre la mia modesta esperienza mi dice che non è così, pensa un po' che il mio gommista, che pure sarebbe interessato a farmele cambiare più spesso (anche perché non faccio tanti km e i 3 anni in genere li supero sempre) di buttarle via a tre anni non ne ha mai fatto menzione : )
L'invecchiamento di una gomma non avviene secondo un processo standard...dipende moltissimo dalle condizioni in cui è stata usata e anche dai materiali stessi. Non c'è una regola né una scadenza univoca. I produttori consigliano solo di controllarle regolarmente, soprattutto quando iniziano ad avere qualche anno, e in genere di sostituirle al massimo a 10 anni. Ovvio che giá 5 per esempio é una buona età e bisogna assicurarsi che non siano indurite ed abbiano perso prestazioni. Personalmente ho avuto gomme di 5 anni che ancora assicuravano un ottimo grip, sia invernali che estive (e alle prestazioni ci tengo) e ne ho avute altre, sicuramente difettose, già indurite da nuove, per esempio.
 
Ultima modifica:
Due mesi dopo vengo trasferito a Torino. Durante il lockdown, uso l'auto poco e solo in città e non si pone quindi il problema del cambio gomme, perché in città non è ovviamente vigente l'obbligo.
Ora è passato un anno e mezzo, ho fatto 12500km e tra 2 settimane dovrò fare l'A4 fino a Milano e tutta l'A1.
Grazie

Sono di Cuneo ma frequento Torino, e nel periodo invernale non è raro trovare pezzi dove il sale non è mai arrivato o è stato portato via dal traffico. Quando nevica le secondarie sono un percorso ad ostacoli per giorni e giorni.
Spesso mi è capitato si sentir la macchina che andava via nelle curve, nonostante le termiche.
Io ero un pò allegro in curva, ma una frenata d'emergenza può capitare a chiunque.
Se hai un garage, prendi un gioco di gomme invernali.
Se non ce l'hai, il gommista per 20-30€ te le tiene in custodia.

Se poi vuoi imparare a sciare, sestriere è a un ora di auto, e avrai il piacere di consumarle come si deve, insieme a un pò di lamina
:emoji_blush:
 
Qui nevica da novembre ad aprile, ho visto anche -26°C e ho guidato con quelle temperature. Vado a sciare da una vita e abbiamo gomme lamellari a frizione sulle auto di casa da quando ero bambino, cioé dai tempi delle prime Michelin XM+S, primi anni 80. Prima (anni 70) quando le lamellari non c'erano, almeno in Italia, avevamo le chiodate. Ne ho visti e privati un pochini di treni di gomme invernali... Penso di essere uno che nel suo piccolo "le usa per davvero sulla neve", anche perché altrimenti non potrei fare fronte ai miei spostamenti quotidiani in inverno, non potrei neanche andare a fare la spesa.
Questa storia della scadenza stile yogurt dei tre anni la leggo solo nei commenti sui forum e nei social, mentre la mia modesta esperienza mi dice che non è così, pensa un po' che il mio gommista, che pure sarebbe interessato a farmele cambiare più spesso (anche perché non faccio tanti km e i 3 anni in genere li supero sempre) di buttarle via a tre anni non ne ha mai fatto menzione : )
L'invecchiamento di una gomma non avviene secondo un processo standard...dipende moltissimo dalle condizioni in cui è stata usata e anche dai materiali stessi. Non c'è una regola né una scadenza univoca. I produttori consigliano solo di controllarle regolarmente, soprattutto quando iniziano ad avere qualche anno, e in genere di sostituirle al massimo a 10 anni. Ovvio che giá 5 per esempio é una buona età e bisogna assicurarsi che non siano indurite ed abbiano perso prestazioni. Personalmente ho avuto gomme di 5 anni che ancora assicuravano un ottimo grip, sia invernali che estive (e alle prestazioni ci tengo) e ne ho avute altre, sicuramente difettose, già indurite da nuove, per esempio.
Io sono "appenninico" da pochi lustri, comunque qui preferiscono girare con gomme fresche perché probabilmente non essendo zone turistiche può capitare di trovare strade non battute dallo spazzaneve e spargisale o addirittura battute dallo spazzaneve senza spargisale. Comunque siamo tutti d'accordo, ho fatto pure io un paio di esempi, che dipende dalla gomma e da come sono state trattate prima e dopo la vendita. Le Yokohama sulla macchina della moglie hanno "ceduto" al 6° anno, battistrada perfetto con nemmeno 20000 km (e vettura sempre in garage), ma era difficile persino risalire la rampa del garage se bagnata. Cambiate senza appello..
 
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