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Consiglio su assicurazione

La mia assicurazione online mi ha risarcito tranquillamente. Vorrei vedere l'avvocato pagato dall'assicurazione che vi assiste nel fare causa alla stessa.
 
Io ho lavorato più volte indagando su omicidi stradali e vi posso assicurare che la velocità indicata dalla scatola nera è discretamente precisa solo se in quel momento aggancia un buon numero di satelliti; se sono solo 4 o 5 può esserci errore anche di 30 km/h per la velocità istantanea.
Però gli angoli di impatto e i G di accelerazione sono molto accurati e consentono di ricostruire la dinamica del sinistro con buona approssimazione.
Inoltre, una violazione al CdS, ancorché acclarata, non da automaticamente percentuale di colpa in un sinistro: bisogna dimostrare che sia connessa alla dinamica dello stesso.
Per quanto sopra, concordo sulla necessità di una buona tutela legale (e di rivolgersi a bravi periti collegati con il leguleio), ma state tranquilli che il fattore velocità non è scontato che sia così determinante se bon macroscopico.
 
Alt in parte concordo, anche perchè sfido qualsiasi avvocato della controparte in fase processuale a non considerare attenuanti i limiti di velocità dimostrando che sia connessa nella dinamica del sinistro.Per quanto riguarda la precisione della scatola nera dovuta in alcune circostanze al mancato aggancio ai satelliti ti do pienamente ragione anche se la tecnologia per ovviare a questo problema esiste ed è applicata in aerei, navi e sottomarini...... Per questo motivo nei paesi della Confederazione Russa e obbligatoria la telecamera su i veicoli, che vengono considerate prove legali legittime a differenza che in Italia dove varie leggi non danno opportunità concrete per varie violazioni (privacy ecc. ecc. ) sono discrezionalità del Giudice.
 
continuo al giorno d'oggi dove il satellite riesce a leggere le pagine di un giornale nelle mani di qualcuno dall'altro capo del mondo non possiamo affermare "comunque si riesce a ricostruire la dinamica con buona approssimazione" esistono tantissimi mezzi tecnici che possono dare la certezza della dinamica non possiamo piu sottostare a
interpretazioni di vai periti con tecnologia del secolo scorso.......certo che se obligassimo tutti gli autoveicoli ad installare telecamere dinamiche anteriori, posteriori, e perimetrali come esistono già in altri paesi , le approssimazioni enunciate dai vari periti non avrebbero piu scopo di esistere.........
 
Quando parlavo della velocità, ho ben detto "se non macroscopico", riferendomi ovviamente all'eccesso di velocità.
Mi riferivo proprio a chi temeva i 56 su in limite di 50.
La compagnia può provarci in prima battuta, ma di sicuro in giudizio è tutt'altra storia.
E ho una discreta esperienza in questo.
Tutt'altra storia se si va a 80 invece che a 50.
Ma a quel punto direi che ognuno debba prendersi la responsabilità per ogni propria decisione.
 
Marco Campania, di grazia, quali sarebbero questi mezzi che darebbero la precisione che affermi possibile in una ricostruzione a posteriori?
Ti posso assicurare che oltre ai soliti danni da consenso, tracce sulla platea stradale, riscontri sulle centraline airbag e scatole nere, non c'è un gran che.
E se fosse come dici non ci sarebbero consulenti di parte e d'ufficio: basterebbe quest'ultimo.
P.S. non sono un perito.
 
Ah, tra le fonti proficuamente utilizzabili dimenticavo di citare il navigatore del veicolo: anche da li si (può) tira(re) fuori la velocità.
 
Ripeto la Confederazione Russa e moltissimi paesi satelliti hanno obbligato le case costruttrici di installare telecamere attive anteriori,posteriori, e perimetrali, da cui si evince la totale e precisa dinamica del sinistro, comunque anche questa tecnologia ha i suoi limiti per esempio in gravi disastri con distruzione totale degli autoveicoli dovuti a vari fattori tipo incendio ecc.. ecc....ma per la maggior parte dei sinistri circa il 82% dati forniti dall'agenzia dei trasporti Russi questa tecnologia ha portato benefici sia alla ricostruzione dell'incidente sia delle truffe perpetrate alle assicurazioni russe forse piu' che in Italia.Noi e ripeto siamo vincolati a leggi nazionali ed europee sulla pricacy che non ci permette di applicare questa tecnologia. Ho vissuto negli Stati Uniti e ti confermo che ogni poliziotto sia in auto che a piedi ha una telecamera di "verifica attività" operativa come la definiscono, persino i militari americani portano le telecamere in operazione sul proprio elmetto cosa che a noi non e consentito o meglio e consentito alle forze dell'ordine solo per le multe.......vedesi il nuovo "Scout Speed" posizionato su auto "civette" delle forze dell'Ordine... in pieno contrasto con l'art. del CdS che prevede cartelli ben visibili che annunciano il controllo velocità....
 
Quando parlavo della velocità, ho ben detto "se non macroscopico", riferendomi ovviamente all'eccesso di velocità.
Mi riferivo proprio a chi temeva i 56 su in limite di 50.
La compagnia può provarci in prima battuta, ma di sicuro in giudizio è tutt'altra storia.
E ho una discreta esperienza in questo.
Tutt'altra storia se si va a 80 invece che a 50.
Ma a quel punto direi che ognuno debba prendersi la responsabilità per ogni propria decisione.

Non capisco come si possa considerare la velocità se oltre andare più piano, anche l'andare più veloce avrebbe evitato il sinistro.
 
Ciao a tutti!
Ho intenzione di cambiare compagnia assicurativa in quanto ho avuto zero assistenza per un sinistro di cui sono stata accusata ingiustamente (da cui poi sono stata scagionata) . Premetto che in 17 anni ho aperto il mio primo e unico sinistro a maggio di quest'anno usufruendo della polizza KASKO che ho pagato per anni e che la mia classe di merito figura quindi fra le più basse.
Mi sono stati fatti diversi preventivi sempre con la formula Maxi Kasko
- ITAS
- ALLIANZ
- VITTORIA ASSICURAZIONI
- UNIPOL

Io preferisco spendere un po' di più ma avere una compagnia affidabile che non abbandona il cliente considerandolo colpevole, come è successo in questo mese quando ho dovuto spendere fior di quattrini per farmi scagionare rivolgendomi a un avvocato e a un perito privato.
Voi avete qualche esperienza in merito?
Unipol tenderei a escluderla perchè mi assicura solo se installo la scatola nera ma ho letto pareri contrastanti. Le altre non le conosco bene.

Grazie per i consigli
Io ho la Unipol da 20 anni e non ho mai cambiato compagnia. Ho avuto qualche sinistro senza colpa (evidentemente, ho la scritta "tamponatemi" sul portellone e nn me ne sono accorto) ma ho sempre avuto la migliore assistenza possibile.
Purtroppo, la scatola nera è una mezza fregatura a meno che tu non usi l'auto tutti i giorni per lavoro e quindi hai la possibiltià di "accumulare " sconti. Tra l'altro, in Unipol i km vengono considerati doppi o tripli a seconda della fascia oraria, del tipo di strada e/o quei km sono percorsi nel weekend, quindi il rischio di sforare se dichiari solo 10'000 km annui come me è alto. Io mi ritrovo a guidare l'auto solo nel tempo libero e sicuramente per passeggiate fuori porta... QUindi, mi ritroverei con circa 30'000 km "ricalcolati" a fronte di 10'000 effettivi... Quindi, addio unibox

Io sto per rinnvovare la polizza annuale a giorni, pagherò in 10 rate mensili a tasso zero e ho una serie di garanzie extra (grazie ad una convenzione aziendale) e sono in prima special. Tra l'altro, pagherò meno di mia suocera che sta in prima classe con "Generali" e ha la scatola nera in macchina
 
Io ogni anno faccio diversi preventivi e scelgo sempre quello che costa meno. Facendo cosi sono riuscito ad abbattere il premio RCA da 1000€ con CU14 a 220€ con CU5. Solo RCA, nient'altro.
 
Non capisco come si possa considerare la velocità se oltre andare più piano, anche l'andare più veloce avrebbe evitato il sinistro.
Non ho detto questo: ho affermato che una violazione al CdS non è detto che sia rilevante ai fini della dinamica di un sinistro.
Faccio un esempio banale: auto parcheggiata in divieto di sosta o in doppia fila, lasciando poco spazio libero transitabile ad altri veicoli nella carreggiata, ma non in curva o altra posizione da scemare la visibilità.
Un'auto si sposta nell'altro senso di marcia e collide con un veicolo che proviene dal senso opposto; oppure non riuscendo a passare urta il veicolo in doppia fila.
Ebbene, il veicolo in doppia fila in caso di rilievi da parte delle forze dell'ordine potra solo essere sanzionato per la propria violazione ma non avrà slcuna responsabilità nel sinistro.
Qualcosa di simile può accadere, non sempre ovviamente, per velocità superiori a quelle consentite: non è detto che c'entrino qualcosa con la dinamica dell'incidente, soprattutto se l'eccesso è modesto.
Diversamente guidare senza patente darebbe automaticamente torto anche in caso di tamponamento da tergo, per fare un altro esempio.
 
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