<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> consiglio acquisto auto &#34;vecchiotte&#34; :-) | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

consiglio acquisto auto &#34;vecchiotte&#34; :-)

arhat ha scritto:
filippocc81 ha scritto:
buongiorno a tutti, avrei un quesito da porre ai più esperti di meccanica e di storia.
Mi sono messo in testa di acquistare un auto storica ossia che abbia almeno 20 anni così da godere di bollo e assicurazione ridotti e magari alimentata a Gpl. Il tutto per risparmiare un pò e per fare alcune cose che con la mia 2 posti certo nn riesco a fare ;).
Avrei trovato 2 proposte interessanti:
1) alfa 75 , 1.6 gpl a carburatori del 1988 iscritta Asi, un proprietario precedente all'attuale. prezzo 2500 e.
1) golf 1.8 del 1989 gpl un proprietario prima dell'attuale, dice che è già riconosciuta come storica (ma da vedere certificato) prezzo 1800e.

il dubbio principale che ho io è quale tra le due mi garantirà un pò più di affidabilità. capisco che sono auto anziane e nn posso pretendere chissà che, ma certo non voglio chiamare il carro aTTREZZI 2 volte al mese o buttare soldi e soldi sui guasti che mi daranno. Che ne dite??? che ne pesnate??

approposito interessa una Nuova Giulia Super 1300 con appena 94.000 km ?
si, ci credo che la vendi e pio io divento Miss Italia
 
Io penso che un'auto di 23 anni fa, anche tenuta benissimo non sia consigliabile usarla tutti i giorni, soprattutto per motivi di sicurezza più che per i costi di manutenzione, oltre che per il maggior rischio di restare a piedi. Una volta la settimana magari si, per tenere in esercizio soprattutto la batteria e anche gli altri organi meccanici. Inoltre un'Alfa 75 potrebbe essere interessante per andare a raduni (non troppo lontani da casa). Verificare poi sempre sulle riviste specializzate o su autoscout24, dove ci sono prezzi reali, le quotazioni di riferimento.

Del tutto sconsigliabile a mio avviso fare viaggi a lungo raggio.
 
pilota54 ha scritto:
Io penso che un'auto di 23 anni fa, anche tenuta benissimo non sia consigliabile usarla tutti i giorni, soprattutto per motivi di sicurezza più che per i costi di manutenzione, oltre che per il maggior rischio di restare a piedi. Una volta la settimana magari si, per tenere in esercizio soprattutto la batteria e anche gli altri organi meccanici. Inoltre un'Alfa 75 potrebbe essere interessante per andare a raduni (non troppo lontani da casa). Verificare poi sempre sulle riviste specializzate o su autoscout24, dove ci sono prezzi reali, le quotazioni di riferimento.

Del tutto sconsigliabile a mio avviso fare viaggi a lungo raggio.
e anche se fosse fattibile è MASSACRANTE
 
pi_greco ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Io penso che un'auto di 23 anni fa, .....
Del tutto sconsigliabile a mio avviso fare viaggi a lungo raggio.
e anche se fosse fattibile è MASSACRANTE

Beh, dipende.... una Mercedes 500 SEL di trent'anni non è poi così massacrante nei viaggi lunghi, se non per il portafoglio....
 
pi_greco ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Io penso che un'auto di 23 anni fa, anche tenuta benissimo non sia consigliabile usarla tutti i giorni, soprattutto per motivi di sicurezza più che per i costi di manutenzione, oltre che per il maggior rischio di restare a piedi. Una volta la settimana magari si, per tenere in esercizio soprattutto la batteria e anche gli altri organi meccanici. Inoltre un'Alfa 75 potrebbe essere interessante per andare a raduni (non troppo lontani da casa). Verificare poi sempre sulle riviste specializzate o su autoscout24, dove ci sono prezzi reali, le quotazioni di riferimento.

Del tutto sconsigliabile a mio avviso fare viaggi a lungo raggio.
e anche se fosse fattibile è MASSACRANTE

Mah, non sono del tutto d'accordo. Un'Alfa 75 in buone condizioni è perfettamente in grado di fare lunghi viaggi e per i passeggeri non sarebbe affatto massacrante, si tratta di una berlina del segmento D sulla quale si viaggiava piuttosto bene. Certo, se si tratta di un esemplare senza clima (all'epoca era un optional assai costoso e quindi non troppo richiesto), farlo d'estate sarebbe quasi una penitenza, ma facendo astrazione dal clima non ci vedo grandi differenza rispetto ad una moderna berlina di eguale categoria. Anzi, per chi guida forse sarebbe pure più piacevole.
Sono invece d'accordo sull'affidabilità, un'auto di quell'età anche se ben tenuta non avrà mai l'affidabilità di una nuova, in ogni momento ti può lasciare a piedi, non è una macchina su cui puoi fare affidamento per un uso quotidiano se non ti puoi permettere problemi.

Saluti
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Io penso che un'auto di 23 anni fa, .....
Del tutto sconsigliabile a mio avviso fare viaggi a lungo raggio.
e anche se fosse fattibile è MASSACRANTE

Beh, dipende.... una Mercedes 500 SEL di trent'anni non è poi così massacrante nei viaggi lunghi, se non per il portafoglio....
In parte vai a leggere gli indici di articolazione, senza contare che il tempo deteriora il fonoassorbente
 
fabiologgia ha scritto:
pi_greco ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Io penso che un'auto di 23 anni fa, anche tenuta benissimo non sia consigliabile usarla tutti i giorni, soprattutto per motivi di sicurezza più che per i costi di manutenzione, oltre che per il maggior rischio di restare a piedi. Una volta la settimana magari si, per tenere in esercizio soprattutto la batteria e anche gli altri organi meccanici. Inoltre un'Alfa 75 potrebbe essere interessante per andare a raduni (non troppo lontani da casa). Verificare poi sempre sulle riviste specializzate o su autoscout24, dove ci sono prezzi reali, le quotazioni di riferimento.

Del tutto sconsigliabile a mio avviso fare viaggi a lungo raggio.
e anche se fosse fattibile è MASSACRANTE

Mah, non sono del tutto d'accordo. Un'Alfa 75 in buone condizioni è perfettamente in grado di fare lunghi viaggi e per i passeggeri non sarebbe affatto massacrante, si tratta di una berlina del segmento D sulla quale si viaggiava piuttosto bene. Certo, se si tratta di un esemplare senza clima (all'epoca era un optional assai costoso e quindi non troppo richiesto), farlo d'estate sarebbe quasi una penitenza, ma facendo astrazione dal clima non ci vedo grandi differenza rispetto ad una moderna berlina di eguale categoria. Anzi, per chi guida forse sarebbe pure più piacevole.
Sono invece d'accordo sull'affidabilità, un'auto di quell'età anche se ben tenuta non avrà mai l'affidabilità di una nuova, in ogni momento ti può lasciare a piedi, non è una macchina su cui puoi fare affidamento per un uso quotidiano se non ti puoi permettere problemi.

Saluti
guarda le accelerazioni sullo sconnesso dell prove di 4R, senza contare lo scadimento delle sospensioni, aggiungi la sicurezza attiva e passiva...
 
filippocc81 ha scritto:
buongiorno a tutti, avrei un quesito da porre ai più esperti di meccanica e di storia.
Mi sono messo in testa di acquistare un auto storica ossia che abbia almeno 20 anni così da godere di bollo e assicurazione ridotti e magari alimentata a Gpl. Il tutto per risparmiare un pò e per fare alcune cose che con la mia 2 posti certo nn riesco a fare ;).
Avrei trovato 2 proposte interessanti:
1) alfa 75 , 1.6 gpl a carburatori del 1988 iscritta Asi, un proprietario precedente all'attuale. prezzo 2500 e.
1) golf 1.8 del 1989 gpl un proprietario prima dell'attuale, dice che è già riconosciuta come storica (ma da vedere certificato) prezzo 1800e.

il dubbio principale che ho io è quale tra le due mi garantirà un pò più di affidabilità. capisco che sono auto anziane e nn posso pretendere chissà che, ma certo non voglio chiamare il carro aTTREZZI 2 volte al mese o buttare soldi e soldi sui guasti che mi daranno. Che ne dite??? che ne pesnate??
ciao.

posso risponderti da possessore di un'auto quasi 26enne, regolarmente iscritta ASI, esattamente questa:
http://i43.servimg.com/u/f43/16/63/54/84/111.jpg
la uso spesso, ma per brevi tragitti (massimo 3, esagerando 4mila km annui).
comprata nuova nel 1986, sempre stata in famiglia, sempre guidata dalle stesse 2 persone, 3 con me.
oggi ha 240mila km circa, poco più.

non ha nessun impianto after market, tipo gpl e simili, ed è sempre stata molto affidabile. pensa che ha ancora la frizione di fabbrica.

dopo questa piccola presentazione, posso dirti:
Cambia idea.
con un uso intenso e non sporadico, se non avrai problemi gravi (e dubito che auto così vecchie con impianto GPL abbiano pochi KM.......... :rolleyes: ) avrai una marea di rognette di piccola entità (alzacristalli, ventole, termostati, cavetti, arredamento dell'abitacolo, plastiche cotte, ecc.....) che ti faranno innervosire perchè continue nel tempo.

nessuno ti vieta di prenderne una, magari senza GPL per evitare di aggiungere problemi ai problemi, per goderla e coccolarla.
naturalmente fai grande attenzione in fase d'acquisto, sono auto facili da taroccare coi km (la mia ad esempio ha un tachimetro preso usato con 100mila km in meno :rolleyes: ) e che sono sempre molto usurate in tutto, vista l'età.
 
G5 ha scritto:
Solo un fuoristrada può darti una certa tranquillità sulla longevità di tutte le sue parti.
un fuoristrada tenuto decentemente....
altrimenti darà le sue belle rogne :D

comunque sono d'accordo, anche perchè i fuoristrada di 20-25 anni fa sembravano più degli autocarri, e avevano grossi motori....tagliati con l'accetta, se posso dirlo :D

dubito che dopo 20 anni il 3000 turbo diesel delle mercedes CDI odierne presenti la stessa affidabilità del vecchissimo 3000 del G 290 degli anni 80 :D
 
pi_greco ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
pi_greco ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Io penso che un'auto di 23 anni fa, anche tenuta benissimo non sia consigliabile usarla tutti i giorni, soprattutto per motivi di sicurezza più che per i costi di manutenzione, oltre che per il maggior rischio di restare a piedi. Una volta la settimana magari si, per tenere in esercizio soprattutto la batteria e anche gli altri organi meccanici. Inoltre un'Alfa 75 potrebbe essere interessante per andare a raduni (non troppo lontani da casa). Verificare poi sempre sulle riviste specializzate o su autoscout24, dove ci sono prezzi reali, le quotazioni di riferimento.

Del tutto sconsigliabile a mio avviso fare viaggi a lungo raggio.
e anche se fosse fattibile è MASSACRANTE

Mah, non sono del tutto d'accordo. Un'Alfa 75 in buone condizioni è perfettamente in grado di fare lunghi viaggi e per i passeggeri non sarebbe affatto massacrante, si tratta di una berlina del segmento D sulla quale si viaggiava piuttosto bene. Certo, se si tratta di un esemplare senza clima (all'epoca era un optional assai costoso e quindi non troppo richiesto), farlo d'estate sarebbe quasi una penitenza, ma facendo astrazione dal clima non ci vedo grandi differenza rispetto ad una moderna berlina di eguale categoria. Anzi, per chi guida forse sarebbe pure più piacevole.
Sono invece d'accordo sull'affidabilità, un'auto di quell'età anche se ben tenuta non avrà mai l'affidabilità di una nuova, in ogni momento ti può lasciare a piedi, non è una macchina su cui puoi fare affidamento per un uso quotidiano se non ti puoi permettere problemi.

Saluti
guarda le accelerazioni sullo sconnesso dell prove di 4R, senza contare lo scadimento delle sospensioni, aggiungi la sicurezza attiva e passiva...

Beh, io mi riferivo ad un'auto in buone condizioni quindi con sospensioni se non nuove, perlomeno in buono stato. Se parliamo di auto con le sospensioni andate, qualsiasi viaggio (anche breve) diventa un incubo anche con auto ben più moderne.
Quanto alla sicurezza attiva e passiva posso anche essere d'accordo ma non vedo il ruolo che possono avere nel rendere un viaggio massacrante o confortevole. Un'auto può essere comodissima anche senza gli airbag, l'ESP e con un quarto di stella EuroNCAP.

Saluti
 
NEWsuper5 ha scritto:
G5 ha scritto:
Solo un fuoristrada può darti una certa tranquillità sulla longevità di tutte le sue parti.
un fuoristrada tenuto decentemente....
altrimenti darà le sue belle rogne :D

comunque sono d'accordo, anche perchè i fuoristrada di 20-25 anni fa sembravano più degli autocarri, e avevano grossi motori....tagliati con l'accetta, se posso dirlo :D

dubito che dopo 20 anni il 3000 turbo diesel delle mercedes CDI odierne presenti la stessa affidabilità del vecchissimo 3000 del G 290 degli anni 80 :D

I fuoristrada di 25 anni fa (fatta eccezione per la Range Rover) erano dei veicoli industriali veri e propri, le loro prestazioni erano anni luce lontane da quelle delle autovetture, la velocità massima era bassissima (i 120-130 km/h erano il massimo per quasi tutte, ma ce n'erano anche che superavano di poco i 100 km/h), oggi invece i mega fuoristrada camminano più delle berline sportive.
25 anni fa era impensabile fare 100 km di autostrada con una fuoristrada, se ne sarebbe usciti sordi, con la schiena rotta ed il portafoglio vuoto. Oggi se ne possono fare anche 1000 scendendo freschi come dopo una doccia (ma si arriva sempre col portafoglio vuoto).
Infine un piccolo appunto. Credo tu ti riferissi al Mercedes 300 GD dotato del mitico 5 cilindri aspirato da 122 CV (se ben ricordo il valore di potenza), non al 290, che è mooolto più recente.......

Saluti
 
1Scusa se non quoto, ma sospensioni ed ammortizzatori hanno fatto enormi passi in avanti oltre al fattore usura. Aggiungo fonoassorbenti e quant'altro.

2Un'auto più sicura attivamente e passivamente, si guida più rilassati e con maggior tenuta e stabilità.

3.Chi viaggia come passeggero può rilassarsi anzichè tenersi puntato coi piedi e aggrappato alle maniglie per la mancanza di dispositivi di ritenuta. I sedili erano più piccoli, meno avvolgenti e più bassi, spesso senza poggiatesta.

Te lo dice uno che si è sciroppato in un giorno 700km con una 300SL del museo di stoccarda ed è arrivato a Brescia sui gomiti, per non parlare del buon cdg
 
pi_greco ha scritto:
1Scusa se non quoto, ma sospensioni ed ammortizzatori hanno fatto enormi passi in avanti oltre al fattore usura. Aggiungo fonoassorbenti e quant'altro.

2Un'auto più sicura attivamente e passivamente, si guida più rilassati e con maggior tenuta e stabilità.

3.Chi viaggia come passeggero può rilassarsi anzichè tenersi puntato coi piedi e aggrappato alle maniglie per la mancanza di dispositivi di ritenuta. I sedili erano più piccoli, meno avvolgenti e più bassi, spesso senza poggiatesta.

Te lo dice uno che si è sciroppato in un giorno 700km con una 300SL del museo di stoccarda ed è arrivato a Brescia sui gomiti, per non parlare del buon cdg

Sicuramente sospensioni e fonoassorbenti hanno fatto passi da gigante, la 75 poi era un'auto che del suo rumore ne faceva addirittura un vanto, per le orecchie di sicuro non era riposante.
Che un'auto più sicura attivamente e passivamente abbia necessariamente una tenuta migliore, non mi trova molto d'accordo. Le vecchie Citroen GS (sono solo un esempio) oggi avrebbero una sicurezza attiva e passiva pensosa ma la loro tenuta di strada sarebbe invece ancora attualissima. Il discorso della maggior tranquillità di chi guida un'auto intrinsecamente più sicura invece lo comprendo anche se a mio parere non è che sia così rassicurante, almeno nel momento in cui uno, fidandosi della maggior sicurezza dell'auto, tende ad abbassare la guardia della sua attenzione e/o a fidarsi troppo delle doti dell'auto.
I sedili delle auto degli anni '80 erano più piccoli, è vero, ma i poggiatesta mancavano solo su alcune auto del segmento A, ugualmente le cinture di sicurezza. L'Alfa 75 da cui abbiamo iniziato il discorso li aveva sia davanti che dietro ed i suoi sedili (sui quali ho poggiato varie volte le mie terga) erano abbastanza comodi e ben profilati anche al posteriore. Ad ogni modo personalmente quando mi aggrappo alle maniglie non è mai per colpa della macchina ma di chi la guida, e questo qualunque sia la macchina e qualunque età abbiano la macchina e chi la guida.

Ovviamente quanto ho scritto vale per auto vecchie ma comunque moderne, dagli anni '80 in poi. Se si parla di auto da museo degli anni '50 o '60 (anche '70) le cose cambiano, la mancanza di servofreno, servosterzo, spesso di sincronizzazione del cambio, rendono la guida molto diversa e fisicamente assai più faticosa. L'esempio che hai fatto della 300 SL è calzantissimo a tal proposito.

Saluti
 
pi_greco ha scritto:
1Scusa se non quoto, ma sospensioni ed ammortizzatori hanno fatto enormi passi in avanti oltre al fattore usura. Aggiungo fonoassorbenti e quant'altro.

2Un'auto più sicura attivamente e passivamente, si guida più rilassati e con maggior tenuta e stabilità.

3.Chi viaggia come passeggero può rilassarsi anzichè tenersi puntato coi piedi e aggrappato alle maniglie per la mancanza di dispositivi di ritenuta. I sedili erano più piccoli, meno avvolgenti e più bassi, spesso senza poggiatesta.

Te lo dice uno che si è sciroppato in un giorno 700km con una 300SL del museo di stoccarda ed è arrivato a Brescia sui gomiti, per non parlare del buon cdg

Te lo avevo detto che era più comoda la SLS AMG :D :D
 
ivanpg ha scritto:
pi_greco ha scritto:
1Scusa se non quoto, ma sospensioni ed ammortizzatori hanno fatto enormi passi in avanti oltre al fattore usura. Aggiungo fonoassorbenti e quant'altro.

2Un'auto più sicura attivamente e passivamente, si guida più rilassati e con maggior tenuta e stabilità.

3.Chi viaggia come passeggero può rilassarsi anzichè tenersi puntato coi piedi e aggrappato alle maniglie per la mancanza di dispositivi di ritenuta. I sedili erano più piccoli, meno avvolgenti e più bassi, spesso senza poggiatesta.

Te lo dice uno che si è sciroppato in un giorno 700km con una 300SL del museo di stoccarda ed è arrivato a Brescia sui gomiti, per non parlare del buon cdg

Te lo avevo detto che era più comoda la SLS AMG :D :D

non per te mi risulta
 
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