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Conseguenze del conflitto in Ucraina (e di altre guerre) sui prezzi dei carburanti

Stato
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Volendo essere iperottimisti, si potrebbe rilevare che il tutto deve passare per il parlamento, quindi modifiche sono ancora possibili. Come diceva quello che era caduto dal quinto piano quando è arrivato al primo: finora tutto bene.....
 
Volendo essere iperottimisti, si potrebbe rilevare che il tutto deve passare per il parlamento, quindi modifiche sono ancora possibili. Come diceva quello che era caduto dal quinto piano quando è arrivato al primo: finora tutto bene.....

Certo, c'è ancora da aspettare il voto del parlamento, ma con una maggioranza solida e unita come quella attuale dubito che ci saranno sorprese...
 
Al momento, secondo quanto riportano i quotidiani, si discute di una riduzione del taglio delle accise da 25 centesimi a 15, il tutto a partire da inizio dicembre.
Si passerebbe, pertanto, dall'attuale taglio complessivo di 30,5 centesimi (25+iva) a 18,3 (15+iva).
A normativa vigente, il taglio di 25 centesimi (+iva) sarebbe previsto fino al 31 dicembre.
 
promesse da

marinaio-al-timone-retro-illustrazione-clipart-mgcn49.jpg


...temo che non si possa andare oltre con il dibattito.....


NO....

Semplicemente " gioco delle 3 carte "
Si sposta parte di uno sconto: il solo benza
ad un collaborativo con altri*: fra questi nuovo sconto " pannolini & C ".

* Vedi parte " Sociale "
 
Mi sembra che la coperta sia corta come non mai.
Anche solo le risorse che assorbirà il caro bollette (per quanto imho finora sono stati spesi abbastanza male i soldi aiutando anche chi magari ha avuto 50 euro di aumento sulle bollette e non aiutando ancora chi ne ha avuti 1000) non permetteranno di fare ulteriori elargizioni.
Toccherà arrangiarsi come è sempre stato,solo che ho il timore che la vecchia guardia stia per gettare la spugna.
Pero' nel caso dei carburanti la coperta non e' corta, perche' lo stato sta incassando molti soldi in piu',rispetto al passato, grazie ad IVA e accise, e su 2€ di carburante incassa circa 1,2€ .
La riduzione e' stata introdotta oltre che per contenere i costi di chi deve fare tanta strada per recarsi al lavoro anche , e forse principalmente, per contenere i costi dei trasportatori che automaticamente incidono sui costi delle merci .... e con un'inflazione dilagante era necessario prendere qualche provvedimento.
Questa manovra fa si che per ogni 40 litri bisogna pagare 5 euro in piu' che per un camionista, che sicuramente consuma piu' di 500 litri al giorno, sono almeno 60€ di costi giornalieri in piu'.
 
Loro recuperano le accise, quindi per loro non cambia niente. Infatti, quasi paradossalmente, hanno risentito del caro carburanti più dei non professionisti, dato che per loro incidono di più i costi della materia prima.
Si ma l'aumento dei costi dei carburanti non e' dovuto alle accise, ma proprio all'aumento del costo industriale a cui va sempre aggiunto il 22% di IVA.
 
Pero' nel caso dei carburanti la coperta non e' corta, perche' lo stato sta incassando molti soldi in piu',rispetto al passato, grazie ad IVA e accise, che su 2€ di carburante incassa circa 1,2€ .
La riduzione e' stata introdotta oltre che per contenere i costi dichi deve fare tanta strada per recarsi al lavoro anche , e forse principalmente, per contenere i costi dei trasportari che automaticamente incidono sui costi delle merci .... e con un'inflazione dilagante era necessario prendere qualche provvedimento.
Questa manovra fa si che per ogni 40 litri bisogna pagare 5 euro in piu' che per un camionista, che sicuramente consuma piu' di 500 litri al giorno, sono almeno 60€ di costi giornalieri in piu'.

Senza il taglio però a meno che il prezzo non rimanga invariato,cosa di cui dubito fortemente,le entrate sarebbero ancora maggiori per lo stato e in questo momento penso che servano tutte le risorse reperibili.
D'altra parte quando il prezzo alla pompa era intorno ai 2 euro non mi pare che ci siano state flessioni considerevoli nei consumi (sto pensando ovviamente ai consumi non indispensabili quindi agli spostamenti non lavorativi) quindi temo che si faccia affidamento sul fatto che i consumi sarebbero praticamente invariati anche col taglio ridotto.
Il problema è che mi sa che verranno tagliate altre voci di spesa e a farne le spese sarà comunque l'economia reale.
 
Stato
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