<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> condizionatore in camera da letto | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

condizionatore in camera da letto

mammo4 ha scritto:
Devo prendere un condizionatore 9000 btu con pompa di calore da mettere in camera da letto.
Rimarrà acceso non più di 4/5 ore a notte solo d'estate:

- On/off oppure Inverter?
Né l'uno né l'altro: monta un bel ventilatore da soffitto e avrai meno malanni e consumi irrisori...
 
PanDemonio ha scritto:
mammo4 ha scritto:
Devo prendere un condizionatore 9000 btu con pompa di calore da mettere in camera da letto.
Rimarrà acceso non più di 4/5 ore a notte solo d'estate:

- On/off oppure Inverter?
Né l'uno né l'altro: monta un bel ventilatore da soffitto e avrai meno malanni e consumi irrisori...

Cioè......se stai scherzando è un conto, io l'ho il ventilatore da soffitto, ma non è nemmeno lontanamente paragonabile al confort che può darti un buon impianto di climatizzazione inverter, con il ventilatore tra l'altro se parliamo della notte, ti costringe a dormire con la finestra aperta con quel che ne consegue, aria umida che nel pieno della notte se mossa dal ventilatore ti "inchioda" facendoti venire un sacco di dolori, torcicollo ecc, il clima se regolato in maniera "umana" ti consente di dormire asciutto con lenzuolo e volendo copriletto, è silenzioso deumidifica e puoi/devi tenere la finestra chiusa, quindi meno rischi di ritrovarti "qualcuno" di sgradito in camera!
 
manuel46 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
mammo4 ha scritto:
Devo prendere un condizionatore 9000 btu con pompa di calore da mettere in camera da letto.
Rimarrà acceso non più di 4/5 ore a notte solo d'estate:

- On/off oppure Inverter?
Né l'uno né l'altro: monta un bel ventilatore da soffitto e avrai meno malanni e consumi irrisori...

Cioè......se stai scherzando è un conto, io l'ho il ventilatore da soffitto, ma non è nemmeno lontanamente paragonabile al confort che può darti un buon impianto di climatizzazione inverter, con il ventilatore tra l'altro se parliamo della notte, ti costringe a dormire con la finestra aperta con quel che ne consegue, aria umida che nel pieno della notte se mossa dal ventilatore ti "inchioda" facendoti venire un sacco di dolori, torcicollo ecc, il clima se regolato in maniera "umana" ti consente di dormire asciutto con lenzuolo e volendo copriletto, è silenzioso deumidifica e puoi/devi tenere la finestra chiusa, quindi meno rischi di ritrovarti "qualcuno" di sgradito in camera!
Evidentemente lo usi male: io sono passato dal condizionatore al ventilatore, e non tornerei indietro per nulla al mondo.

La notte basta la minima velocità per evitare la sensazione di appiccicaticcio e, senza alcun bisogno di raffreddare o spalancare finestre, guadagnare lo stesso comfort dell'abbassamento della temperatura ma senza gli inconvenienti dello sbalzo termico. E con una frazione dei consumi, senza parlare naturalmente del costo, della manutenzione e dell'invasività dell'impianto di condizionamento rispetto ai pochi euro di un ottimo ventilatore che monti e, letteralmente, dimentichi...
 
PanDemonio ha scritto:
manuel46 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
mammo4 ha scritto:
La notte basta la minima velocità per evitare la sensazione di appiccicaticcio e, senza alcun bisogno di raffreddare o spalancare finestre, guadagnare lo stesso comfort dell'abbassamento della temperatura ma senza gli inconvenienti dello sbalzo termico. E con una frazione dei consumi, senza parlare naturalmente del costo, della manutenzione e dell'invasività dell'impianto di condizionamento rispetto ai pochi euro di un ottimo ventilatore che monti e, letteralmente, dimentichi...

Concordo. Un buon ventilatore da soffitto a pale stile coloniale (non le colonne oscillanti ..) per me (inteso per il mio termoclima) è la migliore soluzione.
Pero' bisogna tenere conto del contesto: per esempio nell'attico (che è caldissimo a prescindere) comunque con il ventilatore risolvi poco se non aumentando molto la velocità, ovvero il rumore, ovvero i fastidi.
 
Epme ha scritto:
bisogna tenere conto del contesto: per esempio nell'attico (che è caldissimo a prescindere) comunque con il ventilatore risolvi poco se non aumentando molto la velocità, ovvero il rumore, ovvero i fastidi.
Il ventilatore funziona, ma naturalmente non è in grado di fare miracoli: se in camera hai 40 gradi non li abbassa a 25, ma aiuta a fartene "percepire" 35 contrastando l'effetto dell'umidità. Ai fini del comfort però basta e avanza.

Altro vantaggio è che l'effetto del ventilatore è pressoché immediato, mentre climatizzare una stanza, per piccola che sia, richiede comunque del tempo.

Ho lavorato per anni in una sala elaboratore che veniva tenuta a temperatura e umidità costanti grazie ad un impianto di condizionamento industriale: ci ho guadagnato una sinusite. E quando mi sono trovato a dover lavorare a +50 (in Somalia) dentro uno shelter, pur non potendo fare a meno di apprezzare il fatto che fosse condizionato, ricordo che entrare e uscire era ogni volta un trauma, cosa che non succedeva in tenda o nelle stanze dell'ex accademia che occupavamo e che erano state dotate solo di ventilatori.
 
Concordo con quanto detto sopra. Anche io ho lavorato in locali di elaborazione dati dotati di condizionamento e non ne ho un buon ricordo. A casa ho adottato ventilatori da soffitto nelle camere e nel soggiorno. Anche se non abbassano la temperatura, contengono la percezione del caldo in maniera sopportabile. Il segreto è nella bassa velocità di utilizzo anche per evitare l'insorgere di dolori reumatici. Consumano poco, costano poco e sono silenziosi da poter usare anche di notte. Qualche anno fa avevo provato dei condizionatori trasportabili, ma non sono stato soddisfatto dall'esperimento a causa del ronzio notturno, del consumo e sopratutto della sensazione di "non naturalità" dell'aria, cosa che percepisco anche in auto e che mi costringe ad aprire il finestrino spesso.
 
Pik39 ha scritto:
Concordo con quanto detto sopra. Anche io ho lavorato in locali di elaborazione dati dotati di condizionamento e non ne ho un buon ricordo. A casa ho adottato ventilatori da soffitto nelle camere e nel soggiorno. Anche se non abbassano la temperatura, contengono la percezione del caldo in maniera sopportabile. Il segreto è nella bassa velocità di utilizzo anche per evitare l'insorgere di dolori reumatici. Consumano poco, costano poco e sono silenziosi da poter usare anche di notte. Qualche anno fa avevo provato dei condizionatori trasportabili, ma non sono stato soddisfatto dall'esperimento a causa del ronzio notturno, del consumo e sopratutto della sensazione di "non naturalità" dell'aria, cosa che percepisco anche in auto e che mi costringe ad aprire il finestrino spesso.

Forse devo dire io......"li usate male i clima? o non avete usato clima di ultima generazione? (questo per rispondere a pandemonio e a chi dice che sono meglio i ventilatori) anche dove lavoro io c'è una sala misurazione di precisione dove vengono tenuti 20 gradi costanti anche se nei capannoni ce ne sono 33 con un umidità data anche dai macchinari e dal liquido di raffreddamento che evapora alla grande sui pezzi in lavorazione, fortuna che io non sono addetto a quella sala e ci entro di rado perchè ti si inchioda il sudore addosso, quindi io direi che non ha niente a che vedere con il confort in casa o in camera da letto!
se come ho fatto io l'estate scorsa (prima estate con i climatizzatori) si tiene una temperatura non esageratamente più bassa dell'esterno, già la deumidificazione fa percepire un benessere rispetto alla "merda" che c'è fuori, non parliamo poi che dalle mie parti dovevo mettere la piastrina per le zanzare altrimenti passi notti da cane, ripeto in camera 25-26 gradi nelle notti + calde e dormi da dio, gli scorsi anni con il ventilatore a soffitto era solo un pagliativo, diciamo meglio che niente, ma ripeto nemmeno paragonabile al confort che si ha in tutta la casa.......poi bisogna vedere anche dove si abita forse.....io abito a brescia...e se qui da noi chi vive in collina o in montagna sta bene (almeno la notte) chi come me è ai piedi delle colline ma in pianura, l'estate è tosta, sopratutto per la forte umidità!
 
manuel46 ha scritto:
Forse devo dire io......"li usate male i clima? o non avete usato clima di ultima generazione? (questo per rispondere a pandemonio e a chi dice che sono meglio i ventilatori)
Alla fine è tutta questione di gusti. Tu sei soddisfatto del tuo impianto, ed io dei miei ventilatori. Che volere di più? :rolleyes:
 
Sicuramente la pianura con magari un fiume nei dintorni od un lago influenzano in maniera pesante il clima. Io abito in collina e in zona ventilata. Questo fa sì che la temperatura d'estate superi di rado i 35/38 gradi con assenza di umidità.
 
PanDemonio ha scritto:
manuel46 ha scritto:
Forse devo dire io......"li usate male i clima? o non avete usato clima di ultima generazione? (questo per rispondere a pandemonio e a chi dice che sono meglio i ventilatori)
Alla fine è tutta questione di gusti. Tu sei soddisfatto del tuo impianto, ed io dei miei ventilatori. Che volere di più? :rolleyes:

Un lucano? :rolleyes:
 
manuel46 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
manuel46 ha scritto:
Forse devo dire io......"li usate male i clima? o non avete usato clima di ultima generazione? (questo per rispondere a pandemonio e a chi dice che sono meglio i ventilatori)
Alla fine è tutta questione di gusti. Tu sei soddisfatto del tuo impianto, ed io dei miei ventilatori. Che volere di più? :rolleyes:

Un lucano? :rolleyes:
A me veramente piacciono di più le siciliane, ma "de gustibus..." :twisted:
 
Back
Alto