<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Concerto di Michael Jackson | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Concerto di Michael Jackson

...io ho guardato un pezzettino del concerto dopo essermi gustata un dvd di Totò...mah, alcune canzoni erano davvero belle, c'è poco da fare....il suo modo di ballare non mi ha mai fatto impazzire, però è stato comunque un cantante unico nel suo genere. Mi dispiace che abbia buttato la sua vita, era assuefatto ai farmaci....era un uomo debole e solo, senza affetti veri intorno a lui, ma solo approfittatori succhiasoldi.Quindi in realtà era più povero lui di altre persone, e qs mi dispiace davvero. Sono anche contenta che si sia fatta chiarezza sulle accuse ingiuste di pedofilia: il ragazzo, che all'epoca lo accusò, ha chiesto perdono per le menzogne dette a scopo di lucro. Così almeno la sua memoria è stata riabilitata. Avrà commesso molti errori nella sua vita,che lo hanno portato ad una fine precoce (purtroppo), ma non ha mai fatto del male ai bambini, ed è questa la cosa importante.
 
Io chiuderei questa simpatica "querelle" in questo modo, per buona pace di agri.. :D
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Moonwalking.gif
 
krukko ha scritto:
...diverse da me, che non terrei mai un simile comportamento...
Per molte persone la musica è fonte di profonda emozione e l'emozione si può esprimere in tante maniere, che il nostro fisico e il nostro cervello spesso non ci permettono di scegliere. Stesso discorso vale per altre sensazioni intense, come la paura, la rabbia, la collera, lo sconforto e così via.
C'è chi si mette a fumare una sigaretta dopo l'altra, chi singhiozza, chi lacrima, chi parla senza sosta, chi batte i pugni o sferra calci contro oggetti ecc. ecc.

Quindi se uno, nel momento in cui prova una intensa emozione, si mette o meno a piangere, non è detto che lo faccia per sua precisa scelta, esattamente come non è per sua volontà, ad esempio, che uno è alto 1.75 oppure ha gli occhi azzurri o i capelli ricci.

Personalmente, essendo da oltre 30anni un assiduo frequentatore della musica, spesso mi ritrovo con la lacrimuccia che mi scende sul viso mentre ascolto un brano che mi emoziona, cosa di cui peraltro non mi vergogno affatto. Non mi stupisce affatto, quindi, che persone giovani e, specie se adolescenti, emotivamente più... reattive, possano avere reazioni così vistose durante un concerto di quel tipo. D'altra parte, non è che guardando sugli spalti di uno stadio si vedano, in quanto a compostezza e sussiego, atteggiamenti molti diversi...
 
marimasse ha scritto:
krukko ha scritto:
...diverse da me, che non terrei mai un simile comportamento...
Per molte persone la musica è fonte di profonda emozione e l'emozione si può esprimere in tante maniere, che il nostro fisico e il nostro cervello spesso non ci permettono di scegliere. Stesso discorso vale per altre sensazioni intense, come la paura, la rabbia, la collera, lo sconforto e così via.
C'è chi si mette a fumare una sigaretta dopo l'altra, chi singhiozza, chi lacrima, chi parla senza sosta, chi batte i pugni o sferra calci contro oggetti ecc. ecc.

Quindi se uno, nel momento in cui prova una intensa emozione, si mette o meno a piangere, non è detto che lo faccia per sua precisa scelta, esattamente come non è per sua volontà, ad esempio, che uno è alto 1.75 oppure ha gli occhi azzurri o i capelli ricci.

Personalmente, essendo da oltre 30anni un assiduo frequentatore della musica, spesso mi ritrovo con la lacrimuccia che mi scende sul viso mentre ascolto un brano che mi emoziona, cosa di cui peraltro non mi vergogno affatto. Non mi stupisce affatto, quindi, che persone giovani e, specie se adolescenti, emotivamente più... reattive, possano avere reazioni così vistose durante un concerto di quel tipo. D'altra parte, non è che guardando sugli spalti di uno stadio si vedano, in quanto a compostezza e sussiego, atteggiamenti molti diversi...
...sono d'accordo un po' come per il mondo ultrà, chi manifesta il tifo per la propria squadra cantando e chi invece, i migliori, lanciando motorini... :D
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marimasse ha scritto:
krukko ha scritto:
...diverse da me, che non terrei mai un simile comportamento...
Per molte persone la musica è fonte di profonda emozione e l'emozione si può esprimere in tante maniere, che il nostro fisico e il nostro cervello spesso non ci permettono di scegliere. Stesso discorso vale per altre sensazioni intense, come la paura, la rabbia, la collera, lo sconforto e così via.
C'è chi si mette a fumare una sigaretta dopo l'altra, chi singhiozza, chi lacrima, chi parla senza sosta, chi batte i pugni o sferra calci contro oggetti ecc. ecc.

Quindi se uno, nel momento in cui prova una intensa emozione, si mette o meno a piangere, non è detto che lo faccia per sua precisa scelta, esattamente come non è per sua volontà, ad esempio, che uno è alto 1.75 oppure ha gli occhi azzurri o i capelli ricci.

Personalmente, essendo da oltre 30anni un assiduo frequentatore della musica, spesso mi ritrovo con la lacrimuccia che mi scende sul viso mentre ascolto un brano che mi emoziona, cosa di cui peraltro non mi vergogno affatto. Non mi stupisce affatto, quindi, che persone giovani e, specie se adolescenti, emotivamente più... reattive, possano avere reazioni così vistose durante un concerto di quel tipo. D'altra parte, non è che guardando sugli spalti di uno stadio si vedano, in quanto a compostezza e sussiego, atteggiamenti molti diversi...
Sono d'accordo. nemmeno io nego o mi vergogno della lacrima ascoltando certe canzoni o guardando certi film. Arriva, proprio come dici tu, del tutto inaspettata e nei momenti più dissparati. Io mi riferivo solo a comportamenti isterici per delle star, di qualsiasi tipo.

Bye 8)
 
FELIPEMELO ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
FELIPEMELO ha scritto:
Io chiuderei questa simpatica "querelle" in questo modo, per buona pace di agri.. :D
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Moonwalking.gif

http://www.youtube.com/watch?v=vGBix-suEJQ&hl=it

;)
http://www.youtube.com/watch?v=5OSQwdBCxVQ
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..diciamo che Michael ha preso un po' di qui e un po di là per diventare quel che é diventato!!! ;)

http://www.youtube.com/watch?v=i4i1pwgJwh0&feature=related

http://www.youtube.com/watch?v=lc0KCfMOKUo&feature=related

http://www.youtube.com/watch?v=wUm_SPkxuLo&feature=related

....always the best..... ;)
 
Ma il Moonwalk lo so fare anch'io...

Moonwalk
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
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Il "moonwalk" è un famoso passo di danza, rielaborato, perfezionato e portato sul palco da Michael Jackson, che tuttavia, come ammesso dallo stesso Jackson nella sua autobiografia dal titolo omonimo Moonwalk, non ne è l'inventore.

Jackson lo presentò ai fans per la prima volta durante lo show del 25esimo anniversario della Motown sulle note di Billie Jean, singolo di punta appena uscito dall'album Thriller.

Dopo il Motown 25, Michael Jackson continuerà sempre a migliorare e perfezionare questa sequenza, fino a renderla perfetta, come si può vedere nel Dangerous World Tour, dove esegue il Moonwalk a lungo e mostra un perfetto equilibrio sulle punte delle scarpe, sormontate da brillanti scaldamuscoli bianchi.

Questo non è un passo di break dance. È detto "Moonwalk", ovvero "Camminata sulla Luna" perché consiste nello spostarsi all'indietro dando l'illusione di camminare in avanti come in assenza di gravità. Si ritiene che l'inventore di questo passo sia stato il celebre mimo francese Marcel Marceau.

Secondo alcuni esponenti del movimento b-boying, il "Moonwalk" propriamente detto sarebbe un passo laterale che forma un movimento circolare, utilizzando gli stessi principi di questo passo, che si chiamerebbe, invece, "Backslide". Il termine "moon" sarebbe da accostarsi al fatto che il movimento che causa l'illusione di muoversi sulla Luna forma anche un cerchio, cioè la forma della luna stessa.

Per eseguire questo passo è necessario posizionarsi con un piede piu avanti dell'altro (mettendo la punta del piede dietro in linea con la metà del piede davanti). Il piede davanti deve poggiare interamente per terra, mentre quello dietro va tenuto in punta. Successivamente il piede davanti va strisciato indietro sempre tenendolo poggiato a terra, fino a portarlo dietro al piede in punta. A quel punto i piedi si scambiano: il piede in punta va poggiato a terra interamente mentre quello appena fatto strisciare va poggiato in punta. Dopodiciò si ripete la sequenza sopra descritta.
 
krukko ha scritto:
Ma il Moonwalk lo so fare anch'io...

Moonwalk
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
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Il "moonwalk" è un famoso passo di danza, rielaborato, perfezionato e portato sul palco da Michael Jackson, che tuttavia, come ammesso dallo stesso Jackson nella sua autobiografia dal titolo omonimo Moonwalk, non ne è l'inventore.

Jackson lo presentò ai fans per la prima volta durante lo show del 25esimo anniversario della Motown sulle note di Billie Jean, singolo di punta appena uscito dall'album Thriller.

Dopo il Motown 25, Michael Jackson continuerà sempre a migliorare e perfezionare questa sequenza, fino a renderla perfetta, come si può vedere nel Dangerous World Tour, dove esegue il Moonwalk a lungo e mostra un perfetto equilibrio sulle punte delle scarpe, sormontate da brillanti scaldamuscoli bianchi.

Questo non è un passo di break dance. È detto "Moonwalk", ovvero "Camminata sulla Luna" perché consiste nello spostarsi all'indietro dando l'illusione di camminare in avanti come in assenza di gravità. Si ritiene che l'inventore di questo passo sia stato il celebre mimo francese Marcel Marceau.

Secondo alcuni esponenti del movimento b-boying, il "Moonwalk" propriamente detto sarebbe un passo laterale che forma un movimento circolare, utilizzando gli stessi principi di questo passo, che si chiamerebbe, invece, "Backslide". Il termine "moon" sarebbe da accostarsi al fatto che il movimento che causa l'illusione di muoversi sulla Luna forma anche un cerchio, cioè la forma della luna stessa.

Per eseguire questo passo è necessario posizionarsi con un piede piu avanti dell'altro (mettendo la punta del piede dietro in linea con la metà del piede davanti). Il piede davanti deve poggiare interamente per terra, mentre quello dietro va tenuto in punta. Successivamente il piede davanti va strisciato indietro sempre tenendolo poggiato a terra, fino a portarlo dietro al piede in punta. A quel punto i piedi si scambiano: il piede in punta va poggiato a terra interamente mentre quello appena fatto strisciare va poggiato in punta. Dopodiciò si ripete la sequenza sopra descritta.

Così?

http://www.youtube.com/watch?v=qXE62mGUKiU
 
a_gricolo ha scritto:
krukko ha scritto:
Ma il Moonwalk lo so fare anch'io...

Moonwalk
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
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Il "moonwalk" è un famoso passo di danza, rielaborato, perfezionato e portato sul palco da Michael Jackson, che tuttavia, come ammesso dallo stesso Jackson nella sua autobiografia dal titolo omonimo Moonwalk, non ne è l'inventore.

Jackson lo presentò ai fans per la prima volta durante lo show del 25esimo anniversario della Motown sulle note di Billie Jean, singolo di punta appena uscito dall'album Thriller.

Dopo il Motown 25, Michael Jackson continuerà sempre a migliorare e perfezionare questa sequenza, fino a renderla perfetta, come si può vedere nel Dangerous World Tour, dove esegue il Moonwalk a lungo e mostra un perfetto equilibrio sulle punte delle scarpe, sormontate da brillanti scaldamuscoli bianchi.

Questo non è un passo di break dance. È detto "Moonwalk", ovvero "Camminata sulla Luna" perché consiste nello spostarsi all'indietro dando l'illusione di camminare in avanti come in assenza di gravità. Si ritiene che l'inventore di questo passo sia stato il celebre mimo francese Marcel Marceau.

Secondo alcuni esponenti del movimento b-boying, il "Moonwalk" propriamente detto sarebbe un passo laterale che forma un movimento circolare, utilizzando gli stessi principi di questo passo, che si chiamerebbe, invece, "Backslide". Il termine "moon" sarebbe da accostarsi al fatto che il movimento che causa l'illusione di muoversi sulla Luna forma anche un cerchio, cioè la forma della luna stessa.

Per eseguire questo passo è necessario posizionarsi con un piede piu avanti dell'altro (mettendo la punta del piede dietro in linea con la metà del piede davanti). Il piede davanti deve poggiare interamente per terra, mentre quello dietro va tenuto in punta. Successivamente il piede davanti va strisciato indietro sempre tenendolo poggiato a terra, fino a portarlo dietro al piede in punta. A quel punto i piedi si scambiano: il piede in punta va poggiato a terra interamente mentre quello appena fatto strisciare va poggiato in punta. Dopodiciò si ripete la sequenza sopra descritta.

Così?

http://www.youtube.com/watch?v=qXE62mGUKiU
:D
 
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