<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Comportamento concessionari | Il Forum di Quattroruote

Comportamento concessionari

Salve a tutti, volevo condividere con voi la mia esperienza di ieri, e raccogliere le vostre valutazioni in merito ai concessionari.
Sempre più spesso l'evoluzione del mercato delle auto attraverso internet porta i concessionari ad adottare ipotetiche nuove forme di contatto con la potenziale clientela. Ed, in tal senso, ecco cosa mi è accaduto.
Ricercando un'auto un pò particolare e fuori stagione come una cabrio, decido di consultare i siti di alcuni rivenditori di auto che paiono aver fatto di internet il proprio "pezzo forte". Sul sito di uno di questi, particolarmente noto nella bassa bresciana e che in modo autoreferenziale si definisce all'avanguardia del proprio settore proprio per lo sviluppo degli affari su internet, rinvengo una BMW cabrio che può fare al caso mio. Specifico che tale rivenditore utilizza una tecnica ammiccante, facendo "assaporare" l'arrivo delle auto usate in arrivo, ma pregando di non contattarlo per avere informazioni al riguardo, fino a quando non saranno inserite tali vetture nell'elenco delle auto a disposizione. Ed a ciò mi attengo anche io. La BMW cabrio di mio interesse viene resa disponibile nel tardo pomeriggio di sabato. Nella giornata di ieri (lunedì, ossia a 36 ore di distanza dalla resa in disposizione di tale veicolo) contatto il venditore così come raccomandato sul sito dello stesso, e segnalo il mio interesse per la vettura in questione, che mi viene indicata disponibile. Specifico che partirò da Mantova, appositamente per visionare la vettura, e vengo sul punto rincuorato dall'interlocutore al telefono, che chiede i miei dati e dice di "avermi fissato" espresso appuntamento. Giungo pressoché in zona, e richiamo dal cellulare il rivenditore per segnalare il mio imminente arrivo e per chiedere più precise indicazioni stradali. Mi risponde direttamente il titolare, soggetto a me noto visivamente in quanto risulta solito provare le proprie vetture e "postare" tali prove su youtube, il quale mi offre le indicazioni stradali del caso. Tuttavia, cosa accade?? Giungiamo al capannone, e non facciamo a tempo a scendere dall'auto, che subito veniamo avvicinati da un venditore. il quale si dichiara dispiaciuto per il fatto che...che l'auto da noi desiderata era già stata prenotata in internet con un parallelo servizio di prenotazione delle vetture, al costo di 100 Euro, e che in realtà chi mi avesse risposto al telefono avesse segnato la mia visita per altra vettura (una BMW coupè della stessa motorizzazione...).Ovviamente rimarco il fatto che io avessi telefonato loro, avessi avuto anche indicazioni sulla vettura da me desiderata (come faranno a dirmi che avessero segnato la mia prenotazione per una coupè, quando essi stessi mi avevano dato tutti i dati della cabrio...ivi compreso il numero di proprietari...lo sanno solo loro, e rappresenta l'improvvisazione del pretesto formale...), che io fossi partito da Mantova, che io avessi chiamato pochi attimi prima di giungere da loro, e per tutta risposta...sapete cosa mi viene detto??? Il venditore mi dice: facciamo una cosa: voi mi lasciate 100 Euro in contanti subito, e se la macchina poi non viene venduta a chi risulta averla prenotata la teniamo ferma per voi. Al che noi guardiamo con sguardo esterrefatto il venditore, il quale insiste nel frattempo per farci vedere comunque l'auto, e replichiamo come non sia assolutamente nostra intenzione né lasciare dei soldi per ipotetici "ripescaggi", né avere a che fare oltre con siffatta modalità di vendita. Il venditore, a quel punto, dopo essersi attaccato al telefono interno per vedere come gestire la questione, mentre ce ne stiamo andando si rende disponibile a tenere ferma la vettura a proprio rischio, senza farci lasciare i 100 Euro, se il Gianni che ha effettuato la prenotazione via internet non intenderà comperare l'auto entro 2 giorni. Solo per nostra cortesia rappresentiamo come per educazione rispondiamo naturalmente a tutti quelli che ci chiamino al cellulare, ma ovviamente non ci sentiamo in alcun modo tenuti ad aderire a loro offerte. E così, dopo aver perso qualche ora tra le province di Brescia e Mantova, e con l'amaro in bocca di chi si sia sentito trattare con poca serietà, ci interroghiamo su come il mondo dell'automobile possa incontrare il mondo reale. In definitiva l'auto visionata ci piaceva, e saremmo stati disposti anche a comperarla se ci fosse stata venduta. Ma evidentemente il venditore si è sentito più legato ad un sistema di vendita fondato sui 100 Euro, che non a chi sarebbe stato disposto a staccare l'assegno per la vettura per la quale si erano percorsi kilometri di strada per l'acquisto concreto.
Al di là delle mie personali perplessità circa la serietà dei venditori in questione, chiedevo se vi fossero altre esperienze di confronto.
 
A me i saloni come @@@@@@@ stanno sulle palle :twisted:
Tanto è palese che sia lui.
Tra un po con il suo nome verrà identificata sul dizionario una determinata categoria di commercianti (un po come lo scaccia acqua che credevo si chiamasse k-way, o le pasticche dei freni che credevo si chiamassero "i ferodo" ).

Mi stanno sulle balle perchè sono degli sciacalli, li metto alla stregua degli strozzini. Ti danno stì due soldi in contanti di quotazioni indecorose e poi stanno lì a lodarsi perchè vendono a "500 euro meno della quotazione ufficiale".

C'è da dire che fanno i forti grazie alla crisi e la gente, quasi costretta, a loro si rivolge.

Detto questo..mi sento anche di spezzare una lancia a Loro favore. Loro vendono on-line e chiedono i famosi 100 euro per bloccare l'auto per qualche giorno.
Però è anche vero che ti dicono: se poi l'auto non dovesse corrispondere esattamente alla descrizione, ti rendiamo i tuoi soldini.
Forse avresti dovuto versargli stò centino e poi andare di persona a verificare le reali condizione del mezzo.

Evidentemente per loro valgono di più 100 sporchi euro già versati..di una telefonata "senza impegno" per andare a vedere l'auto. Come biasimarli?

PS ..io diverse volte ho chiesto quotazioni on line delle auto che dovevo vendere. Quotazioni oscene. Probabilmente hanno presunzione di avere a che fare con persone che muoiono di fame.
 
Ciao, io sarò retrogrado ma internet lo uso principalmente come svago o a scopo informativo, già sta cosa di telefonare, prenotare....ma dove siamo al ristorante? Io vado dal conce ed egli, se è davvero un venditore, sta a sentire le mie esigenze e cerca di accontentarmi, diversamente tanti saluti....
Qui dalle mie parti c sono almeno 3 venditori disonesti e quelli li evito, gli altri se si comportano come scritto sopra potranno vendermi qualcosa, diversamente no...
 
wasabi13 ha scritto:
Al di là delle mie personali perplessità circa la serietà dei venditori in questione, chiedevo se vi fossero altre esperienze di confronto.
Sì mi è capitato una cosa di concettualmente simile anche se non così smaccata con un noto grosso conce del NE che se la tira a mille ... in questo caso l'auto c'era (l'ho pure provata), il venditore fu puntualissimo, iniziò a paventare qualche altre prenotazione via internet quando intavolai la trattativa ... alla fine feci la mia offerta finale chiarendo "questo e non un euro di più", il giorno dopo mi chiamò (almeno quello) per dirmi che purtroppo l'altro potenziale aquirente era arrivato proprio pochissime ore prima di me.

Questo genere di conce non è necessariamente negativo, li devi affrontare con le loro stesse armi ... se vedi qualcosa che ti piace davvero, vai tranquillamente a vederla senza chiedere rassicurazioni sul fatto che si libera o meno ... poi fai un'offerta con il libretto degli assegni in mano "prendere o lasciare" ... sempre gentilmente ma con fermezza (il venditore eve capire con chiarezza che se ti alzi non ti vede più).

Come diceva il vecchio H.F. nel mondo dell'auto tutto cambierà tranne il modo di venderle (esattamente come nel mercato dei suini e dei bovini)
 
Sì, Ambuzia, hai ragione sul fatto che potessi versargli con carta di credito il centino, ma trovandomi fuori per lavoro ed avendo chiesto direttamente l'appuntamento per telefono - così come indicato sul sito - credevo in buona fede di poter confidare su tale situazione; non credo sia corretto quello che indichi in punto di restituzione "sul centino", sul sito stesso c'è scritto che i cento euro ti verranno scontati dal prezzo di acquisto se...acquisti; quindi ti impegni "a scatola chiusa" solo sulla base di foto e descrizioni molto soggettive; ciò non toglie che avrei comunque impegnato il famoso centino se ciò mi fosse stato indicato telefonicamente (avviene abitualmente nelle prenotazioni d'albergo che sia richiesto il numero della carta di credito, ed altrettanto avrei potuto fare con loro se ciò mi fosse stato indicato o richiesto), anche perchè effettivamente...noi andavamo per comperare (salvo che il motore si rivelasse un catorcio, od altre amare sorprese, che alla fine non so dire se ci fossero, visto che era inutile andare oltre per noi in una situazione che tanto non avrebbe fatto altro che amareggiarci);
condivido per il resto le tue osservazioni sulle quotazioni che vengono operate; comprano a prezzi da saldo dai privati, salvo poi rivendere le stesse auto con ricarichi decisamente alti; non ho offerto al venditore in questione auto "da dare dentro" proprio per tale motivo, e mi sono arrangiato per vie private;
posso del pari dire che sia su Mantova che su Brescia, città che frequento per vita e per lavoro, vengano lasciati sulle maniglie e sotto il parabrezza bigliettini plastificati da soggetti che si propongano come acquirenti di auto usate, e che facciano valutazioni sicuramente migliori dell'operatore in questione (che scrive espressamente di fare valutazioni simili od inferiori al valore di quattroruote);
condivido poi le osservazioni di suppasandro sull'accesso alle concessionarie; sinceramente tutta questa storia degli appuntamenti e delle prenotazioni per auto usate (per quanto belle) mi risulta stridente con la situazione di crisi generale che si sta vivendo; ed anche alla luce dell'esperienza che ho vissuto...posso dire che non incontri il mio apprezzamento; non è davvero bello parlare con un venditore di un'auto che ti interessa, e che questi poi dice di non poterti vendere perchè mentre parli con lui qualcuno ha già fermato un attimo prima di te tale stessa auto;
 
apprezzo ed apprendo da te, U2511, la citazione di Henry Ford, con una sola precisazione relativa al mio caso: presso tale operatore il prezzo non è trattabile di una virgola, ed assicuro che non ho fatto questioni di soldi, non fosse altro che...avevo con me i contanti nei limiti di legge, ed il libretto degli assegni, ma..la cosa si è interrotta ancor prima che giungere ad un tavolo (ed infatti siamo stati sul piazzale del venditore, con una situazione che si è consumata in 3/4 minuti nel complesso).
 
Ambuzia ha scritto:
A me i saloni come @@@@@@@ stanno sulle palle :twisted:
Tanto è palese che sia lui.
Tra un po con il suo nome verrà identificata sul dizionario una determinata categoria di commercianti (un po come lo scaccia acqua che credevo si chiamasse k-way, o le pasticche dei freni che credevo si chiamassero "i ferodo" ).

Mi stanno sulle balle perchè sono degli sciacalli, li metto alla stregua degli strozzini. Ti danno stì due soldi in contanti di quotazioni indecorose e poi stanno lì a lodarsi perchè vendono a "500 euro meno della quotazione ufficiale".

C'è da dire che fanno i forti grazie alla crisi e la gente, quasi costretta, a loro si rivolge.

Detto questo..mi sento anche di spezzare una lancia a Loro favore. Loro vendono on-line e chiedono i famosi 100 euro per bloccare l'auto per qualche giorno.
Però è anche vero che ti dicono: se poi l'auto non dovesse corrispondere esattamente alla descrizione, ti rendiamo i tuoi soldini.
Forse avresti dovuto versargli stò centino e poi andare di persona a verificare le reali condizione del mezzo.

Evidentemente per loro valgono di più 100 sporchi euro già versati..di una telefonata "senza impegno" per andare a vedere l'auto. Come biasimarli?

PS ..io diverse volte ho chiesto quotazioni on line delle auto che dovevo vendere. Quotazioni oscene. Probabilmente hanno presunzione di avere a che fare con persone che muoiono di fame.

Se è il venditore che penso io, uno dei più cliccati della bassa bresciana (a Q. d.O...nomi non se ne fanno, ma nello stesso luogo/paese ci possono essere più venditori), mbè sono poco seri.

Io li ho contattati, all'inverso, per vendere un'auto.
Loro hanno un apposito link e form da compilare per la quotazione dell'auto che vorresti vendergli...appunto.
Risultato, poca educazione, e svalutazione rispetto a quattroruote del minimo 20%.
Una vettura che ho venduto, qui in città, a 24.000 euro, loro mi offrivano 20.000.
Quotazione Quattroruote 24.100 euro, auto con 90 giorni di vita e 3.000 km.

C'è molta fuffa in giro, sugli annunci web...questo si, stiamo assistendo ad una perdita qualitativa di comportamenti etici.
Segno dei tempi, e della fame (intesa come livore allo sbrano commerciale)!

Ho quotato, quindi, per il termine sciacalli...ma anche volpi ci sta bene!
 
ilopan ha scritto:
Una vettura che ho venduto, qui in città, a 24.000 euro, loro mi offrivano 20.000.
Considerato che si tratta di un'attività economica e che i conti devono quadrare, 20.000 +20% margine fa 24.000... non mi sembra che ti abbiano fatto un'offerta scandalosa...
 
marcoleo63 ha scritto:
ilopan ha scritto:
Una vettura che ho venduto, qui in città, a 24.000 euro, loro mi offrivano 20.000.
Considerato che si tratta di un'attività economica e che i conti devono quadrare, 20.000 +20% margine fa 24.000... non mi sembra che ti abbiano fatto un'offerta scandalosa...

Non era proprio scandalosa, sono d'accordo con te, ma si potevano offrire pure 22.000 euro!
Lasciandogli un margine di guadagno di 2500 euro...io devo lavorarci quasi due mesi per farli.
Erano i toni della intrattabilità che mi davano un po' fastidio.
Poi sono d'accordo, fare il rivenditore non è una Onlus...ma diamine, un po' di ritegno e di rispetto ci va.

Credo che molti vendano auto per realizzare liquidità; su questo loro, i concessionari o gli autosaloni, ci fanno anche "occasione", secondo me.

Chi ha bisogno di soldi e subito, vende anche sottocosto o sottoquotazione.
Questo è il mio dilemma sulla qualità etica del momento.
 
wasabi13 ha scritto:
apprezzo ed apprendo da te, U2511, la citazione di Henry Ford, con una sola precisazione relativa al mio caso: presso tale operatore il prezzo non è trattabile di una virgola, ed assicuro che non ho fatto questioni di soldi, non fosse altro che...avevo con me i contanti nei limiti di legge, ed il libretto degli assegni, ma..la cosa si è interrotta ancor prima che giungere ad un tavolo (ed infatti siamo stati sul piazzale del venditore, con una situazione che si è consumata in 3/4 minuti nel complesso).
Ho dato un'occhiata al sito del conce citato da Ambuzia: non so se sia quello, ma in ogni caso già a vedere le "offerte" mi vengono dei dubbi (molti dubbi), se poi ci aggiungiamo il trattamento che hai ricevuto .. passi lunghi e ben distesi.
Vendere professionalmente auto usate, a farlo bene e con correttezza, è un mestieraccio infame, per cui ho molto rispetto di chi lo fa bene. Ma con i furbi non mi faccio il benché minimo scrupolo: con le auto usate, salvo rare eccezioni , il coltello dalla parte del manico ce l'ha chi è in grado di onorare la firma sul libretto degli assegni, non chi ha il ferro da vendere.
 
Jambana ha scritto:
Cento euro per andare a vedere un'auto? Neanche per sogno. Anzi neanche nei peggiori incubi. Ma scherziamo?

Hai perfettamente ragione!
e poi se l'auto non ti piace ci sarà da ridere per riprenderli :evil:
 
ilopan ha scritto:
marcoleo63 ha scritto:
ilopan ha scritto:
Una vettura che ho venduto, qui in città, a 24.000 euro, loro mi offrivano 20.000.
Considerato che si tratta di un'attività economica e che i conti devono quadrare, 20.000 +20% margine fa 24.000... non mi sembra che ti abbiano fatto un'offerta scandalosa...
Non era proprio scandalosa, sono d'accordo con te, ma si potevano offrire pure 22.000 euro! Lasciandogli un margine di guadagno di 2500 euro...io devo lavorarci quasi due mesi per farli.
Beh, considera che su quel nargine il venditore deve scoprprare l'Iva, e ciò che per te rappresenta il guadagno (utiel) netto (più o meno) anche se di due mesi, per la struttura di vendita rappresenta un margine lordo con cui pagare le spese (elevate) della stessa struttura, nonché l'obsolescenza mensile dello stock di vetture sul piazzale. Non voglio dipingerli come vittime sacrificali (anche se di questi tempi ci vanno molto vicino), ma insomma non è affatto oro ciò che riluce.

Erano i toni della intrattabilità che mi davano un po' fastidio.
Chi non sa sorridere non deve aprire un negozio ;)
Hai ragione
 
ilopan ha scritto:
marcoleo63 ha scritto:
ilopan ha scritto:
Una vettura che ho venduto, qui in città, a 24.000 euro, loro mi offrivano 20.000.
Considerato che si tratta di un'attività economica e che i conti devono quadrare, 20.000 +20% margine fa 24.000... non mi sembra che ti abbiano fatto un'offerta scandalosa...

Non era proprio scandalosa, sono d'accordo con te, ma si potevano offrire pure 22.000 euro!
Lasciandogli un margine di guadagno di 2500 euro...io devo lavorarci quasi due mesi per farli.
....
Concordo con gli altri che ti hanno detto che l'offerta non era scandalosa.
Bisogna tener conto che debbono venderla con 2 anni di garanzia, che fatta con le assicurazioni, non è proprio economica.
Poi il rischio o gli interessi sul capitale per dell'acquisto: non hanno certezze sulla vendita.
Bhè, anch'io vorrei almeno il 20 %. !
Saluti
 
A onor del vero (visto che prima parlavo delle due circostanze in cui mi rivolsi alla "Vettura Basetta" ;) ).

http://forum.quattroruote.it/posts/list/36884.page

Era il 22 luglio 2010 e avevo un auto nuova di pacca (8 mesi di vita), acquistata NUOVA in concessionaria, con ancora più di un anno di garanzia UFFICIALE.
Listino 30.400,00 eurozzi.
Toglici il 20%..mettici anche 3-4.000 euro di guadagno ..ma così fu davvero infimo.

E parlo di un nuovo modello molto richiesto (Golf Gti mk6 immatricolata a novembre e presentata a luglio dello stesso anno)..non di un'auto scalcina destinata a fare muffa in autosalone.
 
Back
Alto