Salve a tutti, volevo condividere con voi la mia esperienza di ieri, e raccogliere le vostre valutazioni in merito ai concessionari.
Sempre più spesso l'evoluzione del mercato delle auto attraverso internet porta i concessionari ad adottare ipotetiche nuove forme di contatto con la potenziale clientela. Ed, in tal senso, ecco cosa mi è accaduto.
Ricercando un'auto un pò particolare e fuori stagione come una cabrio, decido di consultare i siti di alcuni rivenditori di auto che paiono aver fatto di internet il proprio "pezzo forte". Sul sito di uno di questi, particolarmente noto nella bassa bresciana e che in modo autoreferenziale si definisce all'avanguardia del proprio settore proprio per lo sviluppo degli affari su internet, rinvengo una BMW cabrio che può fare al caso mio. Specifico che tale rivenditore utilizza una tecnica ammiccante, facendo "assaporare" l'arrivo delle auto usate in arrivo, ma pregando di non contattarlo per avere informazioni al riguardo, fino a quando non saranno inserite tali vetture nell'elenco delle auto a disposizione. Ed a ciò mi attengo anche io. La BMW cabrio di mio interesse viene resa disponibile nel tardo pomeriggio di sabato. Nella giornata di ieri (lunedì, ossia a 36 ore di distanza dalla resa in disposizione di tale veicolo) contatto il venditore così come raccomandato sul sito dello stesso, e segnalo il mio interesse per la vettura in questione, che mi viene indicata disponibile. Specifico che partirò da Mantova, appositamente per visionare la vettura, e vengo sul punto rincuorato dall'interlocutore al telefono, che chiede i miei dati e dice di "avermi fissato" espresso appuntamento. Giungo pressoché in zona, e richiamo dal cellulare il rivenditore per segnalare il mio imminente arrivo e per chiedere più precise indicazioni stradali. Mi risponde direttamente il titolare, soggetto a me noto visivamente in quanto risulta solito provare le proprie vetture e "postare" tali prove su youtube, il quale mi offre le indicazioni stradali del caso. Tuttavia, cosa accade?? Giungiamo al capannone, e non facciamo a tempo a scendere dall'auto, che subito veniamo avvicinati da un venditore. il quale si dichiara dispiaciuto per il fatto che...che l'auto da noi desiderata era già stata prenotata in internet con un parallelo servizio di prenotazione delle vetture, al costo di 100 Euro, e che in realtà chi mi avesse risposto al telefono avesse segnato la mia visita per altra vettura (una BMW coupè della stessa motorizzazione...).Ovviamente rimarco il fatto che io avessi telefonato loro, avessi avuto anche indicazioni sulla vettura da me desiderata (come faranno a dirmi che avessero segnato la mia prenotazione per una coupè, quando essi stessi mi avevano dato tutti i dati della cabrio...ivi compreso il numero di proprietari...lo sanno solo loro, e rappresenta l'improvvisazione del pretesto formale...), che io fossi partito da Mantova, che io avessi chiamato pochi attimi prima di giungere da loro, e per tutta risposta...sapete cosa mi viene detto??? Il venditore mi dice: facciamo una cosa: voi mi lasciate 100 Euro in contanti subito, e se la macchina poi non viene venduta a chi risulta averla prenotata la teniamo ferma per voi. Al che noi guardiamo con sguardo esterrefatto il venditore, il quale insiste nel frattempo per farci vedere comunque l'auto, e replichiamo come non sia assolutamente nostra intenzione né lasciare dei soldi per ipotetici "ripescaggi", né avere a che fare oltre con siffatta modalità di vendita. Il venditore, a quel punto, dopo essersi attaccato al telefono interno per vedere come gestire la questione, mentre ce ne stiamo andando si rende disponibile a tenere ferma la vettura a proprio rischio, senza farci lasciare i 100 Euro, se il Gianni che ha effettuato la prenotazione via internet non intenderà comperare l'auto entro 2 giorni. Solo per nostra cortesia rappresentiamo come per educazione rispondiamo naturalmente a tutti quelli che ci chiamino al cellulare, ma ovviamente non ci sentiamo in alcun modo tenuti ad aderire a loro offerte. E così, dopo aver perso qualche ora tra le province di Brescia e Mantova, e con l'amaro in bocca di chi si sia sentito trattare con poca serietà, ci interroghiamo su come il mondo dell'automobile possa incontrare il mondo reale. In definitiva l'auto visionata ci piaceva, e saremmo stati disposti anche a comperarla se ci fosse stata venduta. Ma evidentemente il venditore si è sentito più legato ad un sistema di vendita fondato sui 100 Euro, che non a chi sarebbe stato disposto a staccare l'assegno per la vettura per la quale si erano percorsi kilometri di strada per l'acquisto concreto.
Al di là delle mie personali perplessità circa la serietà dei venditori in questione, chiedevo se vi fossero altre esperienze di confronto.
Sempre più spesso l'evoluzione del mercato delle auto attraverso internet porta i concessionari ad adottare ipotetiche nuove forme di contatto con la potenziale clientela. Ed, in tal senso, ecco cosa mi è accaduto.
Ricercando un'auto un pò particolare e fuori stagione come una cabrio, decido di consultare i siti di alcuni rivenditori di auto che paiono aver fatto di internet il proprio "pezzo forte". Sul sito di uno di questi, particolarmente noto nella bassa bresciana e che in modo autoreferenziale si definisce all'avanguardia del proprio settore proprio per lo sviluppo degli affari su internet, rinvengo una BMW cabrio che può fare al caso mio. Specifico che tale rivenditore utilizza una tecnica ammiccante, facendo "assaporare" l'arrivo delle auto usate in arrivo, ma pregando di non contattarlo per avere informazioni al riguardo, fino a quando non saranno inserite tali vetture nell'elenco delle auto a disposizione. Ed a ciò mi attengo anche io. La BMW cabrio di mio interesse viene resa disponibile nel tardo pomeriggio di sabato. Nella giornata di ieri (lunedì, ossia a 36 ore di distanza dalla resa in disposizione di tale veicolo) contatto il venditore così come raccomandato sul sito dello stesso, e segnalo il mio interesse per la vettura in questione, che mi viene indicata disponibile. Specifico che partirò da Mantova, appositamente per visionare la vettura, e vengo sul punto rincuorato dall'interlocutore al telefono, che chiede i miei dati e dice di "avermi fissato" espresso appuntamento. Giungo pressoché in zona, e richiamo dal cellulare il rivenditore per segnalare il mio imminente arrivo e per chiedere più precise indicazioni stradali. Mi risponde direttamente il titolare, soggetto a me noto visivamente in quanto risulta solito provare le proprie vetture e "postare" tali prove su youtube, il quale mi offre le indicazioni stradali del caso. Tuttavia, cosa accade?? Giungiamo al capannone, e non facciamo a tempo a scendere dall'auto, che subito veniamo avvicinati da un venditore. il quale si dichiara dispiaciuto per il fatto che...che l'auto da noi desiderata era già stata prenotata in internet con un parallelo servizio di prenotazione delle vetture, al costo di 100 Euro, e che in realtà chi mi avesse risposto al telefono avesse segnato la mia visita per altra vettura (una BMW coupè della stessa motorizzazione...).Ovviamente rimarco il fatto che io avessi telefonato loro, avessi avuto anche indicazioni sulla vettura da me desiderata (come faranno a dirmi che avessero segnato la mia prenotazione per una coupè, quando essi stessi mi avevano dato tutti i dati della cabrio...ivi compreso il numero di proprietari...lo sanno solo loro, e rappresenta l'improvvisazione del pretesto formale...), che io fossi partito da Mantova, che io avessi chiamato pochi attimi prima di giungere da loro, e per tutta risposta...sapete cosa mi viene detto??? Il venditore mi dice: facciamo una cosa: voi mi lasciate 100 Euro in contanti subito, e se la macchina poi non viene venduta a chi risulta averla prenotata la teniamo ferma per voi. Al che noi guardiamo con sguardo esterrefatto il venditore, il quale insiste nel frattempo per farci vedere comunque l'auto, e replichiamo come non sia assolutamente nostra intenzione né lasciare dei soldi per ipotetici "ripescaggi", né avere a che fare oltre con siffatta modalità di vendita. Il venditore, a quel punto, dopo essersi attaccato al telefono interno per vedere come gestire la questione, mentre ce ne stiamo andando si rende disponibile a tenere ferma la vettura a proprio rischio, senza farci lasciare i 100 Euro, se il Gianni che ha effettuato la prenotazione via internet non intenderà comperare l'auto entro 2 giorni. Solo per nostra cortesia rappresentiamo come per educazione rispondiamo naturalmente a tutti quelli che ci chiamino al cellulare, ma ovviamente non ci sentiamo in alcun modo tenuti ad aderire a loro offerte. E così, dopo aver perso qualche ora tra le province di Brescia e Mantova, e con l'amaro in bocca di chi si sia sentito trattare con poca serietà, ci interroghiamo su come il mondo dell'automobile possa incontrare il mondo reale. In definitiva l'auto visionata ci piaceva, e saremmo stati disposti anche a comperarla se ci fosse stata venduta. Ma evidentemente il venditore si è sentito più legato ad un sistema di vendita fondato sui 100 Euro, che non a chi sarebbe stato disposto a staccare l'assegno per la vettura per la quale si erano percorsi kilometri di strada per l'acquisto concreto.
Al di là delle mie personali perplessità circa la serietà dei venditori in questione, chiedevo se vi fossero altre esperienze di confronto.