<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Common Rail A3 in Tribunale | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Common Rail A3 in Tribunale

Ciao Ilopan, intanto nel ribadire che solo la mia macchina (del gestore) si è fermata rimane realtà, fino a fine 2010 sono stati venduti 1.500.000 lt di carburante, senza altri danni; evidentemente quel giorno, nelle cisterne, c?era un pacco di sporco che aspettava la mia macchina per inserirsi nella tubazione e finire poi nel mio serbatoio!!!! la colpa quindi è ricaduta sul carburante.
Per ripararla ho dovuto sostituire appunto le due pompe di bassa pressione, quella d?alta pressione, il flauto e i 4 iniettori. Nessun segnale era sopraggiunto dalla centralina ?dixit? e il filtro era abbastanza pulito.
Saluto ora te Furetto e mi complimento per il tuo splendido quanto tecnico intervento, dico che non hai tutti i torti, sono convintissimo che è come dici e che ci vorrebbero maggiori controlli dagli organi preposti per la giusta tutela di noi consumatori, ma posso assicurarti che non sono poi così convinto che le Case Petrolifere rischino poi tanto a non rispettare le Norme CEE490.
Diminuire le percentuali di cetano o di zolfo nel gasolio anche in quantità minima, perché tale potrebbero, per loro il guadagno sarebbe talmente rischioso rispetto al danno che gli si potrebbe ritorcere che chi è al di fuori nemmeno se lo immagina.
Nel 2007 l?AGIP, qui in Calabria in una sola giornata, ha distribuito circa 7.000.000 di lt. di gasolio non adeguatamente additivato, il danno gli è costato oltre 4.000.000 di ? + il ritiro di tutto il carburante distribuito. Si vociferò, sui giornali che ebbero un danno totale di circa 13.000.000 ?
Non voglio con ciò dire che i vari gasoli sono sempre puliti da poterli anche assumere a tavola, no, ma il mio punto di vista è che erogando 1.500.000 di gasolio ogni anno, non è possibile che si possa danneggiare una sola vettura.
Torno a ripeterlo, laddove i tecnici di una casa automobilistica, qualunque essa sia: FIAT, AUDI, SKODA o quella che vogliamo mettere, determina che il danno è stato causato da carburante non idoneo, che scopo ha a non conservarlo? Perché lo butta via e non procede a farlo analizzare se ne è così convinto?
Io come giudice condannerei questi al risarcimento solo per il loro gesto.
Riguardo alle statistiche dei guasti sul CR, non so darti una percentuale precisa, ma ci sono vari forum dove c?è tanta gente iper incassata non solo Audisti. Se ti và prova google e ne trovi a iosa.
http://www.intopic.it/forum/auto/audi-q5/60061/
http://forum.audirsclub.it
http://www.audisportclub.com/
Purtroppo, come ben hai evidenziato tu, siamo in Italia, la tutela del consumatore è un?utopia e tantissimi ?.soprusi prima di poterli sopprimere, siamo costretti a rivolgerci ad un Giudice, aspettare tanti anni e farci il fegato a pezzi.
Grazie per il?.in bocca al lupo?qualcuno dovrà pagare, quando non si sa ma qualcuno pagherà!!!!
Saluti Franco
 
Ciao Franc.ari...solo una parola. Hai valutato attentamente se sia veramente opportuno iniziare una causa contro la compagnia petrolifera? Te lo dico perchè, se ho letto bene i tuoi post, tu hai instaurato il procedimento di accertamento tecnico preventivo soltanto nei confronti dell'Audi, quindi i risultati non li potrai utilizzare direttamente nei confronti della compagnia stessa.
Inoltre, dato che il procedimento per accertamento tecnico si è svolto solo nei confronti dell'Audi, anche se dovessi avere ragione, non sarà facile che tu ottenga il rimborso delle spese sostenute per quel procedimento, perchè rispetto ad esso la compagnia petrolifera è rimasta estranea.
Non era per farmi gli affari tuoi...capisco che si tratta di una questione (anche) di principio, e probabilmente avrai già valutato attentamente la via da intraprendere, ma magari può essere utile fare mente locale su certe questioni prima di agire.
 
ebuonvi ha scritto:
Ciao Franc.ari...solo una parola. Hai valutato attentamente se sia veramente opportuno iniziare una causa contro la compagnia petrolifera? Te lo dico perchè, se ho letto bene i tuoi post, tu hai instaurato il procedimento di accertamento tecnico preventivo soltanto nei confronti dell'Audi, quindi i risultati non li potrai utilizzare direttamente nei confronti della compagnia stessa.
Inoltre, dato che il procedimento per accertamento tecnico si è svolto solo nei confronti dell'Audi, anche se dovessi avere ragione, non sarà facile che tu ottenga il rimborso delle spese sostenute per quel procedimento, perchè rispetto ad esso la compagnia petrolifera è rimasta estranea.
Non era per farmi gli affari tuoi...capisco che si tratta di una questione (anche) di principio, e probabilmente avrai già valutato attentamente la via da intraprendere, ma magari può essere utile fare mente locale su certe questioni prima di agire.
Buongiorno Ebuonvi, ogni intervento è sempre ben accetto; siamo quì per discutere.
Ti sarà sicuramente sfuggito di leggere che alla fine dell'accertamento tecnico effettuato dal CTU nominato dal Tribunale, è venuto fuori che tutto il danno è stato scaturito dal gasolio, malgrado il gasolio non ci fosse più per analizzarlo!!!
Aggiungo oggi per maggior chiarezza che il 26/6/2010 un Sig. Perito per conto della Casa petrolifera, ha sottoposto, c/o la Concessonaria AUDI di Cosenza, l'autovettura in questione e dopo i suoi accertamenti, senza la mia presenza, ha così sentenziato: La causa dell'evento è stata determinata da sostanze impure depositate nella pompa carburante del serbatoio e nell'impianto di iniezione.In breve segue....La presenza di questa sostanza IMPURA non è stata determinata da una sola erogazione di carburante ma bensì da molteplici.Questa terminologia....molteplici...farebbe o vorrebbe molto furbescamente far ricadere la colpa sull'utente che girando con l'autovettura su vari impianti di distribuzione carburante, dovrebbe poi dare la prova quale dei distribbutori ha causato il danno.
Penso di essere stao un pò più chiaro....buon lavoro a tutti.
 
Grazie al suggerimento di altri Audisti, cominciamo con un nuovo thrend sperando sopratutto di avere qualche notizia valida da altre fondi.
Intanto è bene precisare che stò parlando di una AUDI A3 2° SERIA S-BACK S.LINE 2000-140 CV con 5260 km, acquistata il 31-12-2009 nuova, ho un distributore di carburante e sono meccanico moto con officina autorizzata di una casa giapponese dal 1986, quindi mastico un pò di meccanica....!!!!
Dal 1/1/2010 al 30/5/2010 ho venduto 400.000 lt di gasolio senza alcuna lamentela dei clienti fissi e non. Le mie auto e moto ...compresa la nuova AUDI li ho naturalmente rifornite sempre alle mie pompe. Guarda caso il giorno 11/5 ho effettuato il solito rifornimento ( pieno), ma, dopo 230 km l'auto comincia a dare problemi col motorino d'avviamento: fà 3-4 giri e si blocca, tento per 5-6 volte poi decido di chiamare il numero verde che provvede al ritiro dell'auto.
Dopo 4 giorni il capo officina, mi dice che a freddo il motorino và bene ma come si riscalda crea lo stesso problema, che è già in contatto con l'assistenza dell'AUDI di VR e che aspetta una risposta per la sostituzione del motorino. Nell'occasione mi lamentavo della scarsa potenza dell'auto sopratutto in 3° marcia sotto i 2000 giri; sembrava un 1200 di cilindrata e dovevo inserire la 2° per riprenderla.
Dopo circa 20 giorni mi chiamano, mi fanno correre e mi avvisano che poichè il problema persisteva, avevano smontato il serbatoio del carburante e malaguratamente avevano trovato grosse quantità d'acqua nel gasolio.
La cosa sicuramente stranissima alle mie orecchie, è stata smontata all'istante, noi venditori di carburante, possediamo la pasta rilevatrice d'acqua. Dopo tale verifica, il capo officina ha cambiato opinione ed ha asserito che si trattava allora di gasolio sporco con eccesso di zolfo. In tale occasione ho chiesto come mai non avessero smontato prima il filtro del gasolio e fossero andati direttamente al serbatoio; ho chiesto quindi che venisse smontato in mia presenza, e anche lì non c'era presenza d'acqua, era abbastanza pulito, troppo pulito per aver dovuto trattenere dello sporco.
Si è dovuto quindi aspettare un Ing. responsabile dell'AUDI Italia il quale sentito il parere del capo officina senza battere ciglio ha respinto la garanza e proseguito sul parere che la colpa del guasto era del carburante.
A tal proposito, avevo richiesto una relazione scritta attestante le cause del guasto, per dar luogo poi alla riparazione a spese mie, di consegnarmi tutti i ricambi poichè li avrei fatti analizzare da un centro revisione BOSH di mia fiducia e poter poi chiamare ai danni la casa petrolifera " cosa ridicola, visto che è stata l'unica auto a danneggiarsi" ma i signori tecnici hanno risposto che i ricambi non potevano darmeli e che avrebbe poi deciso se potevano rilasciarmi la dichiarazione richiesta. Dopo diversi giorni, e varie insistenze, il Responsabile Amministrativo, autorizzava il capo officina a rilasciare tale dichiarazione ma la stessa non è stata mai data, nè dalla sede di Cosenza e nemmeno dall'AUDI Italia, dopo aver ricevuto la R.R. inviata dall.Avvocato in data 23/06/2010.
In pratica la mia AUDI è FERMA IN OFFICINA DAL 12/05/2010.
E' ormai in corso la nomina del CTU c/o il Tribunale di Cosenza, il quale provvederà lui a decidere di chi è la responsabilità del danno.
Un cordiale saluto a tutti coloro che leggeranno e che daranno riscontro con aiuti validi.
Francesco
Potrei sapere come si è conclusa la causa al Tribunale di Cosenza?
Grazie. Sono interessato perchè anche io ho un problema alla pompa del gasolio con una Q5 del 2000 TDI 3000 automatica
 
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