<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> come trattate le vostre nuove auto? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

come trattate le vostre nuove auto?

venanziomix ha scritto:
grazie anche da parte mia crhom , ma io ho sempre fatto cosi'cone le mie 2 auto, istintivamente:tutte comprate nuove e con queste ho percorso 400.000 km senza problemi. piu' altri 70.000km conaltre 2 auto usate, ma senza avere mai problemi seri.
Vena a proposito della tua Bravo..come mai alcune foto hanno dei cerchi in lega ed in una foto sono di diverso disegno?
 
Chrom ha scritto:
croma_nera ha scritto:
... Volevo chiederti questo; visto che penso abbiamo la stessa macchina (croma 19 mjt 150 cv manuale), secondo te quale numero di giri è ottimale per cambiare marcia (una volta che il motore è in temperatura di esercizio, quando la lancetta della temperatura è a metà)? Io a freddo parto sempre piano e non cambio mai oltre i 2000 giri, intorno ai 1750. ...

Sotto i 30.000 Km circa va bene così e dopo averla fatta girare per almeno 60 secondi. Successivamente, però, le nostre Croma permettono di cambiare marcia anche a 1400/1500 giri se ci si trova in pianura, non ha particolari problemi a riprendere da 1000/1100 giri in queste condizioni se stiamo utilizzando una quantità minima di acceleratore. Non dimenticate, poi, che la leva del cambio va inizialmente sempre accompagnata dolcemente fino in fondo alla sua escursione e non lasciata andare davanti all'innesto del suo sincronizzatore. :!:

Ricordate che le moderne centraline elettroniche hanno capacità autoadattive, cioè, semplificando, imparano le nostre abitudini di guida adeguandosi per quanto possibile ad esse nella gestione del motore. Per cui, ciò che non è possibile ad uno potrebbe tranquillamente essere possibile ad un'altro e questo dipenderà dall'adattatamento la sua centralina alle sue abitudini di guida o dal fatto che l'auto è ancora nuova e non ha avuto il tempo di adattarsi alle abitudini di guida del suo possessore. :shock:

La temperatura di esercizio è sempre intorno ai 90 gradi per tutti i motori, senza dimenticare che quella dell'olio ha bisogno di più tempo per arrivare alla sua rispetto al liquido di raffreddamento. ;)

Grazie Chrom per la risposta, io tendo istintivamente a cambiare marcia sotto i 2000 giri, per ridurre i consumi e nei primi 5000 km soprattutto ho sempre fatto così. Poi però a 17000 km circa è partita la valvola egr e l'officina che l'ha cambiata mi ha detto che il motivo potrebbe essere che la macchina non viene "tirata" abbastanza, in quanto questo motore ha bisogno ogni tanto di essere tenuto un po' "allegro".
Mi viene però da pensare che quella della valvola egr sia una parte molto delicata di questo motore, in quanto molte persone hanno avuto problemi con questo pezzo. Comunuqe io non prendo mai l'auto per fare tragitti inferiori ai 18 km e la guido poco in città, anche se la stra che percorro è trafficatissima, per cui mi trovo per parecchi km a guidare al di sotto dei 60 km/h
 
Ragazzi, mi inserisco nella discussione per chiedere la Vostra opinione. Solitamente sono un "maniaco" nel trattare l'auto, soprattutto nel primo periodo d'uso, solo che questa volta ho fatto una ca@@ata.
Dopo soli 1100 km di utilizzo tranquillissimo da rodaggio maniacale, mi è scappato il piede per errore :?
Ero partito da pochi km, la lancetta della temperatura era comunque gia' a 90C (da un paio di chilometri), e, complice la radio accesa, mi sono distratto un'attimo per prendere una cosa dal cruscotto, ho un pelo accelerato, guardo il contagiri.... 6000 giri!!!!! :cry: anche se solo per un istante. ERO IN FOLLE anzichè in quinta!
Voglio premettere che:
2) fino a quel momento l'auto era stata usata in maniera maniacale; 2) l'acqua era gia' tranquillamente in temperatura, ma probabilmente l'olio no, 3) il motore e' un tranquillissimo benzina aspirato, 4) l'auto aveva all'epoca solo 1100 km. 4) La zona rossa inizia a 6500 giri, ed io quindi non ci sono arrivato.
Non ho dormito la notte, per quella stupida "sfollata".
Il mio meccanico mi ha rassicurato, dicendomi, tra le tante cose, che, trattandosi di una sfollata non succede nulla, perchè il motore non è sotto carico. Lui mi dice che fa molto piu' male al motore schiacciare di brutto il piede da bassi regimi (in ripresa sotto sforzo)....
Ora ho 15000 km, l'auto va benissimo, consumi di olio irrisori.... ma il ricordo di quella sfollata non mi fa godere appieno la mia auto... sono troppo maniaco...
Mi dareste la Vostra opinione?
Grazie!!!
 
Rox63 ha scritto:
Ragazzi, mi inserisco nella discussione per chiedere la Vostra opinione. Solitamente sono un "maniaco" nel trattare l'auto, soprattutto nel primo periodo d'uso, solo che questa volta ho fatto una ca@@ata.
Dopo soli 1100 km di utilizzo tranquillissimo da rodaggio maniacale, mi è scappato il piede per errore :?
Ero partito da pochi km, la lancetta della temperatura era comunque gia' a 90C (da un paio di chilometri), e, complice la radio accesa, mi sono distratto un'attimo per prendere una cosa dal cruscotto, ho un pelo accelerato, guardo il contagiri.... 6000 giri!!!!! :cry: anche se solo per un istante. ERO IN FOLLE anzichè in quinta!
Voglio premettere che:
2) fino a quel momento l'auto era stata usata in maniera maniacale; 2) l'acqua era gia' tranquillamente in temperatura, ma probabilmente l'olio no, 3) il motore e' un tranquillissimo benzina aspirato, 4) l'auto aveva all'epoca solo 1100 km. 4) La zona rossa inizia a 6500 giri, ed io quindi non ci sono arrivato.
Non ho dormito la notte, per quella stupida "sfollata".
Il mio meccanico mi ha rassicurato, dicendomi, tra le tante cose, che, trattandosi di una sfollata non succede nulla, perchè il motore non è sotto carico. Lui mi dice che fa molto piu' male al motore schiacciare di brutto il piede da bassi regimi (in ripresa sotto sforzo)....
Ora ho 15000 km, l'auto va benissimo, consumi di olio irrisori.... ma il ricordo di quella sfollata non mi fa godere appieno la mia auto... sono troppo maniaco...
Mi dareste la Vostra opinione?
Grazie!!!

vai tranquillo: per una cosa del genere (se una sola) hai la stessa probabilità di aver danneggiato il motore che io di essere il Papa :D

il danneggiamento di un componente meccanico - come detto da chrom - ha a grandi linee due origini (escludo quelle chimiche perchè non di interesse):

- sforzi meccanici;

- carichi termici;

nel tuo caso stiamo parlando di regimi elevati ma per periodi ridottissimi con carico esterno praticamente nullo e con motore sufficientemente caldo: l'olio anche se non perfettamente in temperatura è in grado di sopportare senza problemi questo tipo di carichi.

vai tranquillo!

ciao!
 
croma_nera ha scritto:
... io tendo istintivamente a cambiare marcia sotto i 2000 giri, per ridurre i consumi e nei primi 5000 km soprattutto ho sempre fatto così. Poi però a 17000 km circa è partita la valvola egr e l'officina che l'ha cambiata mi ha detto che il motivo potrebbe essere che la macchina non viene "tirata" abbastanza, in quanto questo motore ha bisogno ogni tanto di essere tenuto un po' "allegro".
Mi viene però da pensare che quella della valvola egr sia una parte molto delicata di questo motore, in quanto molte persone hanno avuto problemi con questo pezzo. Comunuqe io non prendo mai l'auto per fare tragitti inferiori ai 18 km e la guido poco in città, anche se la stra che percorro è trafficatissima, per cui mi trovo per parecchi km a guidare al di sotto dei 60 km/h

Fermo restando quanto fin quì detto, ciò che non si dovrebbe fare è ricercare sempre maniacalmente il risparmio nei consumi, anche perché sarebbe irrisoria la differenza tra questo tipo di condotta e una guida semplicemente solo tranquilla. :rolleyes:

La tua Croma da 150cv non ha nessuna parte particolarmente delicata, anzi, proprio questo è uno dei suoi punti di forza, infatti la sostituzione della tua EGR è stata resa necessaria solo dalla tua probabilmente maniacale condotta di guida, per cui, al motore, a qualsiasi motore, non si dovrebbe negare di visitare ogni tanto anche i piani alti dei suoi giri, soprattutto in quarta, quinta e, se possibile, in sesta. ;)

Facendolo in questo modo gli si dà la possibilità di pulire meglio condotti, iniettori, camere di scoppio, valvole e sedi, EGR, appunto, e quant'altro dai vari residui della combustione, che inevitabilmente si depositano in vari punti all'interno del motore se non sono mai sufficienti le turbolenze al suo interno e i carichi di pressione ai quali viene sottoposto che favoriscono la loro rimozione, salvaguardando, però, nel contempo, anche la trasmissione dagli eccessi di coppia. :thumbup:

Per rimanere alla nostra particolare discussione, io, come ho già scritto, ho a disposizione sulla mia Croma fino a 190cv da circa 40.000 Km e ne ho fatti complessivamente 70.000, guido quasi sempre cambiando sotto i 2000 giri con le prime tre marce addirittura per un fatto di stile di guida e mai ho avuto problemi di qualsivoglia genere col mio motore, così come non ne ho mai avuti in passato con le decine e decine di auto da me possedute, questo anche perché, dopo quei fatidici primi 5.000 Km, ogni tanto una capatina oltre i 3000 giri non gliela nego di certo e dopo i 20.000 Km anche oltre 3500 giri, ma non avendo mai superato ad oggi i 4500 giri. 8)
 
cognizionezero ha scritto:
Rox63 ha scritto:
Ragazzi, mi inserisco nella discussione per chiedere la Vostra opinione. Solitamente sono un "maniaco" nel trattare l'auto, soprattutto nel primo periodo d'uso, solo che questa volta ho fatto una ca@@ata.
Dopo soli 1100 km di utilizzo tranquillissimo da rodaggio maniacale, mi è scappato il piede per errore :?
Ero partito da pochi km, la lancetta della temperatura era comunque gia' a 90C (da un paio di chilometri), e, complice la radio accesa, mi sono distratto un'attimo per prendere una cosa dal cruscotto, ho un pelo accelerato, guardo il contagiri.... 6000 giri!!!!! :cry: anche se solo per un istante. ERO IN FOLLE anzichè in quinta!
Voglio premettere che:
2) fino a quel momento l'auto era stata usata in maniera maniacale; 2) l'acqua era gia' tranquillamente in temperatura, ma probabilmente l'olio no, 3) il motore e' un tranquillissimo benzina aspirato, 4) l'auto aveva all'epoca solo 1100 km. 4) La zona rossa inizia a 6500 giri, ed io quindi non ci sono arrivato.
Non ho dormito la notte, per quella stupida "sfollata".
Il mio meccanico mi ha rassicurato, dicendomi, tra le tante cose, che, trattandosi di una sfollata non succede nulla, perchè il motore non è sotto carico. Lui mi dice che fa molto piu' male al motore schiacciare di brutto il piede da bassi regimi (in ripresa sotto sforzo)....
Ora ho 15000 km, l'auto va benissimo, consumi di olio irrisori.... ma il ricordo di quella sfollata non mi fa godere appieno la mia auto... sono troppo maniaco...
Mi dareste la Vostra opinione?
Grazie!!!

vai tranquillo: per una cosa del genere (se una sola) hai la stessa probabilità di aver danneggiato il motore che io di essere il Papa :D

il danneggiamento di un componente meccanico - come detto da chrom - ha a grandi linee due origini (escludo quelle chimiche perchè non di interesse):

- sforzi meccanici;

- carichi termici;

nel tuo caso stiamo parlando di regimi elevati ma per periodi ridottissimi con carico esterno praticamente nullo e con motore sufficientemente caldo: l'olio anche se non perfettamente in temperatura è in grado di sopportare senza problemi questo tipo di carichi.

vai tranquillo!

ciao!

Un quotone cognitivoalmassimo :!:
 
cognizionezero ha scritto:
vai tranquillo: per una cosa del genere (se una sola) hai la stessa probabilità di aver danneggiato il motore che io di essere il Papa :D
A maggior ragione per il seguente motivo: se non avevi spippolato sulla centralina, quest'ultima deve avere un blocco per il fuorigiri che impedisce al motore di oltrepassare un determinato regime limite in accelerazione, nella sostanza lo potresti passare solo in scalata mettendo una marcia troppo bassa per la velocità mantenuta. Quindi pelando l'acceleratore non puoi fisicamente aver raggiunto regimi tali da compromettere la meccanica.
Tenderei poi a smentire Cognizionezero; se "ben fatto", un unico robusto fuorigiri riesce tranquillamente a macinarti valvole e manovellismi, soprattutto le prime...
 
modus72 ha scritto:
A maggior ragione per il seguente motivo: se non avevi spippolato sulla centralina, quest'ultima deve avere un blocco per il fuorigiri che impedisce al motore di oltrepassare un determinato regime limite in accelerazione, nella sostanza lo potresti passare solo in scalata mettendo una marcia troppo bassa per la velocità mantenuta. Quindi pelando l'acceleratore non puoi fisicamente aver raggiunto regimi tali da compromettere la meccanica.
Tenderei poi a smentire Cognizionezero; se "ben fatto", un unico robusto fuorigiri riesce tranquillamente a macinarti valvole e manovellismi, soprattutto le prime...

Si penso di si: tipico è il caso di una scalata di marcia brutale (es metti la seconda anzichè la quarta). In quel caso il limitatore non puo' intervenire per ovvie leggi fisiche... il fuorigiri è garantito... e li' in effetti si possono fare seri danni.

Tornando al mio caso.. ovviamente so di non aver danneggiato realmente il motore (anche perche', dopo 14.000 km da quell'evento, l'auto va benissimo).
La mia paura e' di aver compromesso (dopo quanto letto in questo 3d in merito alle precauzioni di rodaggio) l'affidabilità del motore sul lungo periodo: infatti avevo l'idea di tenere quest'auto per un bel po' di chilometri.
Secondo Voi, ho accorciato la vita del mio motore, dopo un (unico) strapazzo del genere, dopo solo 1000 chilometri (quindi, in "quasirodaggio") ?
 
modus72 ha scritto:
cognizionezero ha scritto:
vai tranquillo: per una cosa del genere (se una sola) hai la stessa probabilità di aver danneggiato il motore che io di essere il Papa :D
A maggior ragione per il seguente motivo: se non avevi spippolato sulla centralina, quest'ultima deve avere un blocco per il fuorigiri che impedisce al motore di oltrepassare un determinato regime limite in accelerazione, nella sostanza lo potresti passare solo in scalata mettendo una marcia troppo bassa per la velocità mantenuta. Quindi pelando l'acceleratore non puoi fisicamente aver raggiunto regimi tali da compromettere la meccanica.
Tenderei poi a smentire Cognizionezero; se "ben fatto", un unico robusto fuorigiri riesce tranquillamente a macinarti valvole e manovellismi, soprattutto le prime...

giusta precisazione!

quello che tu dici sul fuorigiri è vero, ma nel caso del nostro amico mi sembrava chiaro fosse da escludersi proprio per il motivo che tu dici: in folle se la centralina fa il suo lavoro il raggiungimento di un limite di giri istantaneamente dannoso per il motore è da escludersi.

diverso si fosse trattato di un motore senza limitatore (abbastanza usuale se non la norma sui benzina a carburatore di qualche annetto fa).

ciao!
 
harada31 ha scritto:
venanziomix ha scritto:
grazie anche da parte mia crhom , ma io ho sempre fatto cosi'cone le mie 2 auto, istintivamente:tutte comprate nuove e con queste ho percorso 400.000 km senza problemi. piu' altri 70.000km conaltre 2 auto usate, ma senza avere mai problemi seri.
Vena a proposito della tua Bravo..come mai alcune foto hanno dei cerchi in lega ed in una foto sono di diverso disegno?
Vena' si scrive con l'accento sulla "a" ;)

ho tolto i cerchi da 17 originali ed ho messo gli OZ 35 anniversary
 
[/quote]

quello che tu dici sul fuorigiri è vero, ma nel caso del nostro amico mi sembrava chiaro fosse da escludersi proprio per il motivo che tu dici: in folle se la centralina fa il suo lavoro il raggiungimento di un limite di giri istantaneamente dannoso per il motore è da escludersi.

diverso si fosse trattato di un motore senza limitatore (abbastanza usuale se non la norma sui benzina a carburatore di qualche annetto fa).

ciao![/quote] io lo feci un fuorigiri di 2 secondi a 6700 con l'alfa 33 a 210 di tachimentro. poi ho mollato l'accelleratore.
 
Rox63 ha scritto:
Si penso di si: tipico è il caso di una scalata di marcia brutale (es metti la seconda anzichè la quarta). In quel caso il limitatore non puo' intervenire per ovvie leggi fisiche... il fuorigiri è garantito... e li' in effetti si possono fare seri danni.

Tornando al mio caso.. ovviamente so di non aver danneggiato realmente il motore (anche perche', dopo 14.000 km da quell'evento, l'auto va benissimo).
La mia paura e' di aver compromesso (dopo quanto letto in questo 3d in merito alle precauzioni di rodaggio) l'affidabilità del motore sul lungo periodo: infatti avevo l'idea di tenere quest'auto per un bel po' di chilometri.
Secondo Voi, ho accorciato la vita del mio motore, dopo un (unico) strapazzo del genere, dopo solo 1000 chilometri (quindi, in "quasirodaggio") ?

Nel tuo caso ti ha fatto gioco l'inerzia, nel senso che hai raggiunto quel limite quasi o del tutto d'inerzia e, quindi, senza carico e senza torsioni. :thumbup:

Pensa soltanto che se si potesse farlo così, cioè nelle condizioni di carico zero o prossimo allo zero, questa sarebbe la condizione ottimale per fare il miglior rodaggio possibile ad un motore. ;) 8)
 
Insomma se ho ben capito, posso dormire sonni tranquilli....
Grazie ragazzi, per il conforto ... e per la competenza... e anche per la gentile ospitalità... Io provengo dal forum VW, ma vi leggo e vi apprezzo da tempo... Spero perdonerete "l'invasione"... Se mi "vorrete", non esitero' a ricambiare la cortesia, dando anche io il mio contributo alle vostre discussioni....
 
Rox63 ha scritto:
Insomma se ho ben capito, posso dormire sonni tranquilli....
Grazie ragazzi, per il conforto ... e per la competenza... e anche per la gentile ospitalità... Io provengo dal forum VW, ma vi leggo e vi apprezzo da tempo... Spero perdonerete "l'invasione"... Se mi "vorrete", non esitero' a ricambiare la cortesia, dando anche io il mio contributo alle vostre discussioni....

Diciamo meglio che devi dare il tuo contributo alle nostre discussioni, anzi... ti raccomando pure di non dimenticarlo. 8)
 
Back
Alto